GENOVA
Siamo stati (io per la seconda volta, il mio Amore per la quinta volta) all'Acquario di Genova. Che bello!! E poi la fortuna di non trovare tanta gente, la prima volta sono stato sei mesi fa, ieri mi sembrava di esserci già stato altre mille volte perchè mi ricordavo tutto. E poi la sorpresa di una Genova invernale davvero incantevole Per non parlare del Ristorante da Franca dove fanno un pesce davvero super. Forse andremo a Montecarlo prima di partire ma credo che l'artificiosità del Principato non sia paragonabile con la classicità della città di Colombo. E così abbiamo festeggiato un 30 dicembre sentendoci padroni di meduse, squali e pinguini. E poi c'era la piccola Nina che credo proprio si sia divertita a gironzolare per le stanze dell'acquario. A Savona ci siamo sparati un super gelato da Superfrutto, così alle 9 di sera ero già murato a letto fantasticando su viaggetti in Africa e in America Latina...
Postato da: river80 a 31/12/2008 08:15 | link | commenti (1)
30 DICEMBRE 2005 - 30 DICEMBRE 2008
3 ANNI CON IL MIO AMORE (30 dicembre 2005 - 30 dicembre 2008) Tre anni intensi, tre anni sfuggenti, tre anni veloci, tre anni di marmo, tre anni sulle nuvole, tre anni di canzoni, tre anni a carezze, tre anni sulle cime dei monti, tre anni di poesia, tre anni a raccontarci l'amore, tre anni di fiori, tre anni di guerre, tre anni di noi, tre anni per sempre. Ciao Amore e buon tri-anniversario.
Postato da: river80 a 30/12/2008 07:14 | link | commenti
0RE 10 CALMA PIATTA
Calma piatta qui in Liguria. Il sole si confonde alle nuvole, il freddo si mischia ad un tiepido caldo che assomiglia quello dei primi giorni di marzo. Siamo andati a messa questa mattina e la predica del prete ci è molto piaciuta. Una dichiarazione di intenti sul significato e sul valore della famiglia. Oggi credo proprio che staremo a casa, chiusi dentro i nostri pigiami felpati, forse un libro, forse un po' di studio, forse il Sole 24 ore, forse qualche poesia. Mi lascio accompagnare da questo mio stato attuale di fluidità dove tutto scorre e dove tutto si lascia andare. E' come veleggiare in un mare poco mosso e abbandonarsi a quel filo di vento che tira. Che poi è tutta la vita in quel momento. Roy lavora sul suo MAC, Nina gioca con i suoi bei giochi e il Gufo dorme...anzi si è svegliato alla grande e adesso cammina per casa. Domenica dolce domenica...
Postato da: river80 a 28/12/2008 12:30 | link | commenti
FINALISTA
Preferirei essere in un Safari anzichè nel freddo pungente che avvolge l'Italia. Siamo partiti da Milano con un sole spettacolare, degno della migliore estate, già a Tortona il cielo era a strisce grigie, ad Alessandria neve, verso Savona cielo grigio piombo. Un giorno il Liguria e ho già il raffreddore. Un record direi. Andrò di tachipirina. Per il resto, tutto scorre, anche queste vacanza natalizie, per la prima volta in vita mia non è sentito il peso del Natale, nessun supplizio di regali, nessun supplizio di affetti, nessun supplizio di abbracci, mi abbraccio io che sono stato bravo a scrivere una poesia che ora è in finale ad un concorso letterario. Bravo Francy!!! La letterina a Babbo Natale non l'ho scritta, tanto l'amore non lo cerco, l'i-phone lo ripudio e il plasma neppure lo guado. Ho qui con me, in edizione originale, Largo Richini di Olivieri. Questo è il mio regalo. Qui in Liguria c'è neve e ghiaccio, il paesaggio è proprio bello, non sembra neppure la Liguria che ho ammirato questa estate. Posto che cambia, abitudine che si mantiene, ovvero sono sveglio prima delle galline. Meno male che ho internet, il mio libro, le mie poesie e me stesso.
Postato da: river80 a 27/12/2008 06:58 | link | commenti
AMNESIA
Ho sognato di essere ad Ibiza alla discoteca AMNESIA, peccato che non ci sono mai stato e non credo di andarci nel prossimo futuro. Ho sognato di fare karate e di lottare con un mio ex-compagno di classe, peccato che non so fare karate ma qualche mazzata a quello lì l'avrei data volentieri. Più altri sogni di cui mi ricordo vagamente mostri, strade e nebbie. E adesso mi ritrovo alle 3 di notte sveglio e davanti alla tasteria, a scrivere i miei sogni come faceva Freud. Nel dormiveglia, con davanti la vera nebbia di Milano e sotto i piedi le scosse di terremoto, ho pensato alla casa di Brera, a Jack, al mio Amore, ai libri, al cotone, ai mobili antichi, allo studio con la scrivania in legno e la libreria, alle stradine nascoste e alle piccole osterie. Milano la ho proprio nel sangue. Ieri ho fatto alcune foto a Brera bellissime, una luce invernale che disegnava note musicali. Adesso mi sento un mezzo Kamikazen scemo con davanti un megaschermo al plasma e il buio intorno. Buona notte.
Postato da: river80 a 24/12/2008 03:01 | link | commenti
MILANO
A Milano siamo atterrati, vivi perchè la neve non c'è ma un misto di sole e nebbia, grandi mangiate di dolci (con Terre d'Italia) e grandi giri in centri commerciali (ma chi l'avrebbe mai detto??). Domani invece voliamo in un mega-rigenerante giretto a Brera e dintorni, li dovrei respirare bene l'aria del Commissario Ambrosio. Per il resto anti vigilia, messa di mezzanotte e 25 dicembre con parenti, amici e tanti guai. Poi il 26 voliamo in Liguria e Montecarlo, a gennaio Roma e Brighton. E casa, mai? Ma quale casa, adesso poi che stiamo "traslocando".
Che bella questa mattina con mia papà in giro per Abbiategrasso, erano anni che non andavamo più in giro assieme, mi sono sentito per la prima volta a ruoli inversi, io un po' più papà e lui un po' più bambino da accudire, gli ho anche offerto il cappuccio...
Il mio Amore dorme, spero notti serene, io invece che mi sono svegliato alle 4 questa mattina, adesso sono ancora in piedi e di dormire per il momento zero di zero. E come faccio, poi, dopo aver rivissuto il mitico gol di Nicolino Berti al Bayern Monaco?
Postato da: river80 a 22/12/2008 23:57 | link | commenti
MICHEL IN CITTA'
Che bella scoperta e grande invezione Padre Michel!! Un fratello vero, un amico, un padre, un consigliere, un figlio adottivo, un Dio. Sì, perchè lui non lo sa, secondo noi, ma è Dio che lo ha mandato in terra per fare del bene. E' troppo sensibile, dolce, comprensivo ma soprattutto capisce tutto. Un dono prezioso incontrarlo.
E intanto oggi voliamo a Milano, poi andiamo il Liguria (il 26 dicembre) e a gennaio Roma. Sempre in tour, non ci si ferma mai quaggiù. Le valige sono cariche, libri, testi da studiare, pc portatile, dvd, maglioni, zero regali, noi stessi e la mano di Michel sulle nostre teste.
Mio Amore caro, Jack dorme felice e aspetta il suo papà e la sua mamma...
Postato da: river80 a 20/12/2008 09:28 | link | commenti
RENATO OLIVIERI , IL PAPA' DEL COMMISSARIO AMBROSIO
Una delle piccole cose che sempre mi è sembrata grande, per me, è quella di leggere i romanzi di Renato Olivieri di notte e di immedesimarmi con Ambrosio, di immaginarmelo nelle sue movenze e nelle sue gesta. Nella sua (nostra) Milano. Che rimane, nonostante tutto, fascinosa. Credo che Ambrosio, per certe caratteristiche, mi assomigli molto. Un uomo pacato e amante dei propri luoghi, tenace, testardo, con un pizzico di fiuto ma soprattutto amante dell' "arte". Mi sono sempre immaginato i luoghi dove Olivieri ha girato le scene del Commissario Ambrosio, molte vie le conosco, molte altre le ho imparate leggendo i libri. Olivieri mi ha insegnato un sacco di cose sulla mia Milano, il suo sguardo è sempre stato uno sguardo attento e critico, oggettivo, ha sposato sempre il bello e il brutto di questa città fantastica. Offre 1000 opportunità per essere qualcuno ma puoi scomparire e nessuno si accorgerebbe della tua assenza. Caro Renato, so che adesso starai comodamente seduto su una poltrona di pelle nel tuo appartamento in centro a Milano a sfogliare riviste d'arte, ma lo sai quanto sei stato importante per me e per il noir? Ambrosio è il padre di tutti questi marescialli, commissari e vice-commissari che spuntano fuori ogni giorno nelle librerie. Il bello dei romanzi di Olivieri? Il fatto che leggendoli ci trovi affianco alla descrizione di un delitto l'accurata descrizione di una litografia o la piacevole sensazione di gustare un vino bianco fresco con una scorzetta di limone. Buongustaio il nostro Ambrosio!! Un po' Tognazzi, un po' Lino Ventura, un poliziotto anomalo, colto, amante del bello, con una mansarda in Via Solferino. Ora capisci Amore quando ti dico, con tutto il cuore, perchè mi piacerebbe avere un piccolo monolocale nel centro di Milano. Per sentirmi come Ambrosio, per sentirmi come lui, che è capace di amare le piccole cose che la sua città gli offre, che è capace di strofinarsi gli occhi davanti ai tetti di Milano, che è capace di riconoscere lo stile liberty e di fare una passeggiata per Via Manzoni, e poi di fermarsi in un bar fumoso, ordinare due paste con la crema, un caffè nero bollente e comprare la Notte. Il giornate di Milano!!
Postato da: river80 a 19/12/2008 05:26 | link | commenti (3)
25
Questo è il primo Natale della mia vita in cui sarò esattamente me stesso, con i miei problemi, le mie croci, le mie poche delizie, i miei rimpianti, le mie gioie, il mio passato, il mio presente, il mio futuro, la mia considerazione più profonda dell'Avvento e la mia non partecipazione al giro consumistico che ogni anno di questi giorni si celebra. Mancano pochi giorni a Natale e sinceramente non ne sento il peso sulle spalle, se non il delicato e piacevole peso di conoscere meglio Gesù. Il 25 è una data importante, è la data della nostra salvezza, l'umanità è un disastro, siamo a pezzi e Gesù non è mai più morto. Celebriamo la vita e l'arrivo di questo grande uomo che mai più ci ha lasciato e continua meticolosamente a fare il suo onesto lavoro di misericordia. E ne abbiamo davvero tanto bisogno. Se penso alla vita penso a grandissimi e gravissimi errori dell'uomo, come ad esempio le guerre e la morte per la mancanza di cibo oppure le speculazioni economiche a danno dei più deboli, ma se penso alle cose belle accadute, come Madre Teresa di Calcutta o un miracolo d'amore, penso alla mano di Gesù che con sapienza e carità interviene per regalarci i suoi doni. Siamo tutto per lui e lui tutto per noi. Dobbiamo solo avere fiducia in lui, abbandonarci alle sue braccia e lasciare che lui ci conduca. Non sappiamo dove, come e con chi. Ma sicuramente sarà un'esperienza fantastica perchè nulla di male ci accadrà se sapremo ricondurre tutto alla sua grande luce.
Postato da: river80 a 18/12/2008 12:20 | link | commenti
INGRID BETANCOURT
Ieri sera, con una certa curiosità ed un pizzico di emozione, abbiamo assistito alla serata in onore di Ingrid Betancourt a BO. La Betancourt fu rapita nel 2002 in Colombia dalle FARC e liberata dopo 6 anni, precisamente il 2 luglio del 2008. Ingrid Betancourt, professione: ostaggio. Questo è quello che mi è venuto in mente quando con una certa "riverenza" sono entrato nella bellissima chiesa sconsacrata che ha ospitato la manifestazione. La serata era piena di persone, tutte curiose di vedere dal vivo un pezzo di storia che passa. Sì, perchè credo che la storia della Betancourt sia proprio un pezzo di storia che passa e che ci sfiora il cuore. Nessuno di noi può restare neutro di fronte alla voce tremolante, alle parole di speranza e alla fede in Gesù che questa donna ha saputo propagare. Se è uscita da quel inferno lo deve soprattutto alla preghiera, e alle moltissime preghiere che la hanno accompagnata in questi anni. Migliaia di persone si sono date da fare per trovare una soluzione a questo suo problema, forse l'umanità non è poi così a pezzi come la dipingiamo. Una donna di grande impatto e di grande valore, sicuramente di grande coraggio emotivo, questa esperienza credo le abbia però smussato per sempre il suo forte temperamento che la natura le aveva dato. Ieri durante la serata, ha mostrato tutta la fragilità emotiva che questa prigionia le ha trasmesso, una fragilità che si porterà dietro per tutta la vita, ma che sarà anche dono prezioso per una ricostruzione morale della sua persona e di chi avrà la fortuna ma anche il coraggio di ascoltare le sue parole. Perchè la sua presenza è una presenza pesante, che conta. Parole belle, intercalate dai silenzi che sono simbolo di una sua vera sofferenza, e parole di speranza, di augurio, di felicità e di un futuro migliore in cui noi tutti possiamo essere una bellissima "mariposa" che prende il volo.
Postato da: river80 a 17/12/2008 07:37 | link | commenti
A VELE SPIEGATE
Una tempesta in arrivo, è il libro di Ba che fa il giro di case editrici/redazioni e di più. Stò cercando con pazienza e ricerca di mandarlo ai posti giusti perchè lo leggano e siano in grado di capirne il valore, nel frattempo ne approfitto e mando anche qualche mia poesia. Il libro di Ba lo giudico interessante ma soprattutto "reale", in un momento come oggi in cui siamo investiti da questa crisi globale, quale migliore strumento come il libro di Ba per capire come questi manager (maneggioni) giocano a dadi con la nostra sorte? Come questi maneggioni siano pieni di appuntamenti in agenda ma non siano in grado di capire realmente il momento che attraversiamo, troppo occupati a compilare fogli di excel su fogli di excel ma incapaci di fermarsi davanti ad una finestra del 18° piano in cui lavorano e amare il sole. Questi sono i programmatori della nostra società e dei nostri risparmi. Auguri. Io di soldi non ne ho per cui ne faccio a meno dei maneggioni. E poi andrò a coltivare patate in Liguria, il mercato non ha mai flessioni. Ci vuole poesia dell'anima per scrivere un libro con sentimento e questo è quello che è capitato a Ba, un libro che tranquillamente rispecchia qualsiasi realtà economica, perchè i maneggioni purtroppo ci sono ovunque. E intanto come premio mi godo la mia super carta di credito in titanio, indistruttibile e ultimo ritrovato della scienza economica...
Postato da: river80 a 16/12/2008 10:50 | link | commenti
COME AL SOLITO
Una settimana e poi andiamo a Milano, per poi andare in Liguria e rimanerci qualche giorno. Qui piove e piove e piove, almeno in Liguria possiamo vedere e toccare la neve. Se fossimo andati a Roma in questi giorni saremmo affogati nella pioggia, la vedremo a gennaio con un po' più di sole si spera. La macchina comincia ad essere piena di sacchetti natalizi, quello però che mi preoccupa è andare da Milano a Dego. Reggerà il mitico Fiestino? Questa settimana poi arriva il nostro fratellone, anche lui passa purtroppo momenti non molto positivi ma lui è grande nel riuscire a trovare la forza e il senso in Dio. Se non ce lo rubano, dovrebbe fermarsi qui a dormire, speriamo perchè ne abbiamo bisogno ma ne ha bisogno anche lui. Il mio Amore oggi è in coma, d'altronde sono due notti che ci svegliamo alle 4.30, questa mattina l'ho usata per madare via il romanzo di Ba a qualche casa editrice, io ci credo. Ufficio postale come al solito, ombrello come al solito e adesso mi sa che mi fiondo il palestra. Come al solito.
Postato da: river80 a 15/12/2008 10:48 | link | commenti
NATALE A SOTTOZERO
Sole, miracolo!!! Per 3 minuti è spuntato il sole su BO, naturalmente adesso c'è già il cielo grigio scuro. Mancano pochissimi giorni al Natale e naturalmente io di viverlo consumisticamente non ne sento mai la necessità. Forse quest'anno ho trovato la strada per viverlo in modo più teologico anche se il cammino è assai lungo, con gli anni forse riuscirò(-emo) a vivere l'Avvento con un profondo sentimento cristiano e di fede. Nel frattempo migliaia di persone con gli sguardi persi si muovono come le formiche alla ricerca di oggetti inutili, questo è il Natale!!! A dire il vero però, ieri passeggiando per il centro ho notato come i negozi non siano poi così tanto pieni e la gente in mano tiene al massimo due sacchetti e pure piccoli. Mi sa che questa crisi si faccia veramente sentire per molti di noi. Si vede che noi italiani preferiamo muoverci e quest'anno, secondo delle ricerche effettuate, saranno due milioni in più gli italiani che si sposteranno per le vacanze di Natale. Il dato è in contraddizione con gli effetti della crisi economica però nessuno ha detto dove vadano veramente tutti questi italiani ricconi, se fanno come noi che andiamo a casa dei miei e poi a casa dei suoi (del mio Amore) allora tutto si spiega. Altro che isole tropicali e Cortina, a casa dei parenti...per non spendere troppo!!! Va bene, lo ammettiamo, forse a gennaio andiamo a Londra e Roma, ma queste mete DOBBIAMO farle, noi mezzi inglesi con nostro fratello a Roma siamo costretti ogni tanto a raggiungere la famiglia, o no?
Postato da: river80 a 14/12/2008 09:13 | link | commenti
RUNNING BY NIGHT
Una sensazione davvero bella. Io, il mio i-pod, la mia tenuta da corsa, la notte, le luci di BO, la città che è molto più bella nella sua parte dark e la strada davanti a me. 40 minuti a buon passo attraverso il cuore della città e lungo la circonvallazione, avevo le gambe che volavano e sarei andato avanti ancora per altri 40 minuti se non fosse stato per gli impegni casalinghi. E' bello correre di notte, ti dà una carica pazzesca per la giornata e la mente vola libera in progetti e sensazioni. E' bello sentirsi esseri pensanti e non solo funzionanti. I cuore, le gambe e le bracci fanno il movimento ma la testa e il cuore respiravano pensieri. Meno male che l'Urban Running lo conosco solo io. Provo a passare la dritta al mio Amore ma non mi ascolta...
Postato da: river80 a 13/12/2008 07:58 | link | commenti
ITALIETTA
Alla fine è Roma no!!! Dopo esserci consultati in una riunione estenuante abbiamo deciso di desistere, non è colpa delle neve questa volta, ma dell'acqua che esageratamente ha bagnato Roma, purtroppo con conseguenze anche serie. Meglio a casa in mutande a guardare qualche film. A gennaio ci rifaremo con la città dei Papi. Intanto noto che è un paese l'Italia in continua protesta, oggi manifestazione, domani manifestazione, poi uffici pubblici chiusi; è uno dei peggiori momenti storici che l'Italia attraversa ed in più non vi è alcun valore morale ed ideale a sostegno di queste continue dissociazioni. Ma se siamo dentro ad una crisi globale, che cavolo protestiamo con il nostro governo?? Che cosa ci può fare mi chiedo?? Non riusciamo mai a vedere il bicchiere mezzo pieno, vediamo solo il bicchiere mezzo vuoto e non siamo logicamente mai contenti di quello che abbiamo. Comunque sono riuscito a raggiungere il duomo, facendo slalom vari in mezzo ai manifestanti, profondo pentimento per i giorni in cui ho traslasciato Maria, profonda confessione con un nuovo prete e tutto me stesso è venuto fuori. Un' Ave Maria di penitenza ma per me è stato un premio. Sono uscito più sollevato e la miseria umana nelle strade mi fa solo "compassione", dovrebbero alzare di più gli occhi in cielo anzichè alle vetrine dei negozi fashion. Tanti corpi in giro senza un'anima. Dei robot. Tutti con il loro Moncler ben in vista, le All Stars ai piedi e la finta Vittuon in spalla, signore e signori ECCO A VOI GLI ANNI'80 E I PANINARI. Peccato che la nostra attuale classe sociale sia decisamente differente da quella di venti cinque anni fa in cui tutto si poteva e tutto si aveva, la grande virtù degli anni veloci da consumare in fretta senza pensare al domani. Oggi invece un pensierino al domani lo farei e di divorare i giorni non c'è tempo/possibilità, dobbiamo arrivare sani e salvi a sera senza troppe ferite.
Postato da: river80 a 12/12/2008 11:00 | link | commenti
A TRA POCO
A tra poco con il triste resoconto del 2008. A tra poco con il solito Natale da "happy family". A tra poco con l'aspettare il nuovo migliore (?) anno. A tra poco con i finti saldi. A tra poco con il cine-panettone. A tra poco con tutta la serie di Vacanze di Natale alla tv. A tra poco con le coperte felpate e i fiocchi bianchi come batuffoli. A tra poco con il deserto del 25 dicembre. A tra poco per il 30 dicembre. Insomma a me il Natale fa un effetto strano di misto gioia e serenità, insomma croce e delizia dei miei pensieri, non so se essere felice oppure scappare in Alaska e ritornare qui in estate. Se avessi un figlio il Natale sarebbe tutto per lui. Ho due piccole nipoti, ecco il Natale lo regalo a loro e invece mi tengo la parte più intimistica della faccenda. Quest'anno, almeno fino ad oggi, l'aria in giro è veramente da Natale sconsolato, poca gente nei negozi e pochi pacchetti volanti. Certo che se vado a casa del riccone in Via Montenapoleone ci trovo l'albero alto 2 metri ricoperto di palline d'oro e 400 regali disposti sotto. Preferisco andare in Africa e giocare con un bimbo. E' questione di stile e di sentimento. M. Moore mi aspetta e con lui il Mondo Perduto in inglese. Mondo Perduto, qualcosa di attuale oggi... See you
Postato da: river80 a 11/12/2008 08:24 | link | commenti
ROMA O NON ROMA?
Roma o non Roma, questo è il mistero. Mistero legato principalmente alle condizioni meteo di questa povera Italietta, che per un poco di neve si blocca e mobilita i media. Se fossimo l'America che ogni due per tre ha qualche uragano di troppo, cosa faremmo? Per Roma ci sono diverse possibilità ovvero treno (adesso c'è pure lo sciopero dei treni a rompere, ma questi non lavorano mai?), macchina (la neve a spaccare le palle), l'aereo (parte da Verona, si può fare?) e infine a piedi (direi la cosa migliore, almeno contiamo solo sulle nostre gambe). A proposito di gambe, questa mattina sono andato in palestra come al solito, a parte i tanti signori di una certa età che la affollano e si impegnano, ma gli altri vengono giusto in palestra per fare salotto. Ma perchè non si sono iscritti ad un club di francobolli. Vedo un sacco di persone che si fanno delle grandi parlate, io faccio in tempo ad arrivare, cambiarmi, allenarmi, tornare negli spogliatoi, uscire dalla palestra e loro sono ancora lì. Meno male che ho il mio fedele mp3 e non ascolto tutte le castronerie che dicono. A proposito, vado a scegliere la compilation per i prossimi giorni di allenamento. In questi giorni sono tremendamente new romantic, insomma anni '80... See you
Postato da: river80 a 10/12/2008 12:07 | link | commenti
FINE ANNO...
Siamo qui ma vorremmo essere lì, ma lì non solo per qualche giorno ma per qualche secolo, o giù di lì. insomma non è molto chiaro ma a noi sì... Fa un freddo assassino, c'è il sole naturalmente, il mio Amore è al lavoro e ha già telefonato 2 volte (siamo nella media...), io provo a fare qualcosa di interessante ma alle volte non sono neppure interessante io. Vado a nascondermi dentro l'armadio perchè oggi mi trovo terribilmente noioso e lento. Forse mi mettono bene queste vacanze natalizie ma non lo so neppure io, vedremo. Dovremmo andare nel Principato dei Papponi (Montecarlo) se Gufo, neve e Nina lo concedono. A Firenze è più difficile perchè lontano dalla Liguria, più facile Milano. Il 25 invece saremo a Milano, con tutta la famiglia mia, poi il 26 voliamo in Liguria con inglesi°hesi. Prospettive per l'anno nuovo tante come al solito, ho paura perchè anche l'anno scorso ero partito in tromba e poi è successo di tutto (colpa mia ma non succederà più, vero Amore!?). Ci piacerebbe vedere il nostro fratellone Michel, vedremo se sarà possibile tutto ciò. Insomma un casino di mete e luoghi da raggiungere. Comincio ad attrezzarmi...
Postato da: river80 a 09/12/2008 11:19 | link | commenti
IL RITORNO
Il ritorno è prossimo, noi saremmo tornati volentieri domani mattina ma neve/nebbia/ghiaccio e tutto il resto in questa stagione fanno la differenza.E in più c'è il Gufo che simpaticamente ci invita a partire oggi!! Il paesaggio è bello veramente, la neve alta, il sole ti abbronza, la Valla bellissima, mancano solo le piste da sci dietro casa. Ci rifaremo magari a Natale. Per il resto voglia di tornare ZERO, voglia di riprendere la vita normale ZERO, voglia di perdersi nei boschi della Valla MILLE. Mentre scrivo il Gufo cristona e si lamenta, tutto come al solito. Poi parla di lavoro, attività, rifiuti, cristona con Giorgia e altre lamentele. Bravo Gufo, sempre uguale!!! Ora vado a buttare i rifiuti nel cassonetto, praticamente siamo gli unici a fare la raccolta differenziata. Alla faccia poi che la gente si lamenta dei rifiuti abbandonati e inquinanti vari. E intanto il Gufo continua imperterrito, praticamente un TUTTOLOGO di tutto. See you.
Postato da: river80 a 08/12/2008 10:52 | link | commenti
LA CASA DEI SOGNI
La novità è che il mio Amore, il mitico Sandro e il Gufo sono andati a vedere la casa di Anna Doglio, nonostante il Gufo non fosse molto dell'idea di vederla, anzi secondo lui quella casa è un vero rottame cadente. Secondo noi invece quella casa è splendida!!! Vedremo come andrà a finire. Nel frattempo questa mattina mi sono sparato 40 minuti di corsa, risultato è che oggi pomeriggio sono mezzo malconcio. Domani dormo fino alle 10 di mattina. Il paesaggio qui in Liguria con la neve è molto caldo e suggestivo, ha nevicato parecchio i giorni scorsi, oggi invece c'è un bel sole quasi primaverile. Io già mi immagino nella casa dei sogni con il mio piccolo Jack a giocare a palla. Bea dal cortile abbia ed è carina, una lupa simpatica. La Nunna è rintanata in casa e mi sa che la rivedremo questa primavera con i primi caldi. Ora vado a riempirmi di antinfluenzali. See you.
Postato da: river80 a 06/12/2008 15:13 | link | commenti
BASTA, VOGLIO LA TERRA DAVANTI AL MIO RISVEGLIO
Mi sono svegliato con un serpente per capello e con il Porku Demoniu che mi agitava la giornata. Silenzio tombale (che bello...) il che significa che il mio Amore dorme. Buio fuori dalla città. COSA SUCCEDE, COSA SUCCEDE IN CITTA', C'E' CONFUSIONE, SI', MA IN FONDO E' SEMPRE QUELLA..... . La gente si muoveva come il "panico dell'insetto" in preda a crisi compulsive. Ieri vado a confessarmi, aspetto, aspetto, aspettto ma PORKU DEMONIU IN TERRA ma chi è che è dentro al confessionale? 1h30' di confessione!!!! Non vorrei che avesse confessato di aver ucciso e sotterrato il cadavere!!! Mai vista prima una confessione così eterna. Esco dalla chiesa, con l'animo un poco più "alto" e la mia autostima che rasenta meno il battiscopa e sono assalito da un'onda di persone che si muovono come impazzite. Ma sono a New York per caso? Sono in un set di un film d'azione? Ah, ho capito, siamo su Scherzi a parte... AIUTOOOOOOOO!!!! Rivoglio la tranquillità della provincia incantata con la nebbia fuori, il fuoco nel camino e nessuna macchina dopo le 19. Padre Michel è un grande ed è anche un grande confessore. Siamo felici di sapere che la sua malattia migliora grazie alla cura che stà facendo. Oltre alla malattia deve anche pensare al suo "piccolo" problema in Congo eppure ha una tale serenità d'animo che è incredibile. La serenità di chi ha conosciuto Dio. Forse settimana prossima voliamo a Roma (neve permettendo, ma anche autostrade chiuse, treni fermi e innondazioni del Tevere), comunque Roma è proprio bella, stì cazzi!!!! Oggi vado da Tagliavini, come al solito ho una track-list di 1000 cose da dire ma alla fine ne dirò 3 e pure male, d'altronde il tempo è quello che è. Ma io mi chiedo e dico, e mi richiedo e dico: MA COME SI FA A MANGIARE LA PIZZA A LETTO ALLE 10 DI SERA? Nello stomaco questa mattina ho un sacchetto di cemento. In barba alla dieta. Ma vaffan.....!!! See you
Postato da: river80 a 04/12/2008 07:25 | link | commenti
MERINI
Questa mattina ho scritto una poesia bellissima, una di quelle poesie che credo vengano fuori ogni secolo. Bella essenziale e dritta al cuore. Dedicata al mio Amore, per l'amore eterno che ci lega. Forse domani anticipiamo la nostra partenza per la Liguria, altrimenti sarà venerdì pomeriggio (sempre neve permettendo). Stò leggendo una bella favola in inglese, la storia è bella e leggerla/ascoltarla in inglese è ancora più piacevole. Lavoro, lavoro, lavoro, dove sarà questo benedetto lavoro? In Liguria o qui a BO, a Brighton o forse sulla luna. Intanto produco poesie, le mando ai concorsi ma la porticina è sempre chiusa, nulla di nuovo. La Merini è una grande, mi accontento di essere un pensiero della Poetessa. La poesia in fondo è così semplice e facile da usare, ci esci e ci entri a tuo piacimento. Finalmente il sole che illumina la cucina. Oggi (nevicate mentali permettendo) mi dedico a studio, pulizia personale e Gamberini, valigia e finire questi benedetti amministratori (il mio incubo...). See you
Postato da: river80 a 03/12/2008 13:18 | link | commenti
CHI L'HA VISTO?
Ieri sera guardavo "Chi l'ha visto?", mi sono impressionato nel vedere il numero di persone che scompaiono quotidianamente. E' un macello umano. Non ci accorgiamo quando andiamo in giro ma camminiamo fianco al fianco di tante ombre, normali fino al giorno prima, fantasmi poi. Mi ha colpito il numero ma mi ha colpito ancora di più la giovane età di molti. Mi sono chiesto il perchè di tutto ciò e una risposta, non so se giusta o meno me la sono data, cioè questa: LA SOCIETA'. Potrebbe essere una delle risposte, potrebbe essere la risposta, certo che come risposta è molto generalista/banale ma quando parlo di società parlo di RESPONSABILITA', RAPPORTI SOCIALI, PRESSIONE, COMPETIZIONE, SOLITUDINE. E forse molto altro che sicuramente mi sfugge. Due ragazzi sono scomparsi per motivi religiosi, un'altra ragazza perchè innamorata di un ragazzo molto più grande di lei, un ragazzo scomparso nel nulla in Messico. Non so cosa dire, onestamente. Tanti casi e tanti casi diversi l'uno dall'altro, tante cause diverse e tante soluzioni putroppo diverse. La pena delle famiglie naturalmente e la pena nel pensare queste persone sole. Anche se soli comunque lo siamo tutti, più o meno, tutti i giorni, anche se in mezzo ad altre 1.000 persone. Di sicuro è una società molto difficile questa, è un vivere molto teso, le anime fragili purtroppo si spezzano in mezzo a questa lotta di sopravvivenza. Non auguro a queste persone di tornare per forza se non lo desiderano, l'importante è che trovino la loro stabilità, auguro soltanto ai loro conoscenti/parenti di sapere in qualche modo che i loro cari stiano bene. Anche se lontani 10.000km da casa. La vita deve avere comunque un senso per tutti, non necessariamente però standardizzata o impacchettata nelle regole sociali.
Postato da: river80 a 02/12/2008 14:33 | link | commenti
VIAGGIATORI
Il lunedì è iniziato alla grande, come tutti i lunedì direi. Stanchezza nelle ossa, vento fuori, una track-list di cose da fare e il mio Amore che già abbaia al telefono. Insomma il nostro lunedì direi. Il fine settimana è andato direi benone, a casa e ancora a casa, ieri fino alle due del pomeriggio mi sono accorto di indossare ancora il pigiama, bella roba!!! Ma io mi chiedo e dico, ma perchè alle 8 del mattino di un lunedì odioso già rompono con il telefono?? Meno male che arrivano le vacanza di natale almeno ci chiudiamo in casa con nipoti vari e tiriamo fuori il nostro animo bambino. A proposito di animo, quello viaggiatore o esploratore non è morto, anzi, ma questa neve non sembra smettere e muoversi è un vero problema. Contiamo sui prossimi due weekend che dobbiamo andare in Liguria e a Roma. Preghiamo per un po' di sole. Mi piacerebbe andare in Egitto ma non per fare il turista italiano che si butta sul lettino di qualche piscina di hotel ma per andare ad esplorare la terra dei templi e delle sfingi. Abbiamo un bellissimo dvd da vedere che parla proprio dei misteri dell'Egitto. Mi sa che stasera...
