31 marzo 2012

ONESTA'

C'è sempre l'abitudine che quando una persona scompare bisogna per forza di cose "santizzarla" o renderla migliore di quanto era. Non sono d'accordo. Una persona, anche quando non c'è più, deve essere ricordata per i suoi pregi e per i suoi difetti, solo così la ricordiamo in modo onesto e le rendiamo omaggio seriamente. Mi viene in mente questa cosa perchè ieri ho letto di Lucio Dalla e di tutte le iniziative che vogliono fare a suo nome. Sono d'accordo per tutte queste manifestazioni d'affetto e di riconoscimento però ricordatelo per come era veramente, cioè come un uomo con pregi e difetti, credo sarebbe da lui gradita questa cosa. E invece l'abitudine, un po' in tutti noi quando un nostro caro si allontana, è di rendergli sempre gloria. Io per esempio ho mille difetti e un pregio, prego i miei cari quando non ci sarò più di essere ricordato per il pregio e, se vogliono, di aumentare pure i difetti. Ma alla morte, più o meno, alla fine ci abituiamo anche se rimane un ostacolo davvero duro da comprendere e accettare. Ieri ho deciso seriamente di non comprare alcuna console per i giochi elettronici, mi sono reso conto che è meglio che non spenda quei soldi e che il tempo per giocare lo devo invece utilizzare per studiare e fare altre cose. Per cui addio calcio, basket e spara-tutto. Oggi c'è un sole quasi estivo, una bella sensazione da sfruttare o facendo foto oppure andando in bici.

30 marzo 2012

CIAO

Ci sono alcuni momenti della vita che vorresti fermare e riviverli più volte, momenti che ti hanno regalato forti emozioni, momenti in cui hai avuto la fortuna di incontrare nel tuo cammino delle persone perbene con cui hai scambiato gioia. Questo è il ricordo che conserverò dei miei ex-colleghi. Un gruppo di persone perbene che, oltre ad essere colleghi, sono anche amici. Solitamente nei posti di lavoro troppo grandi si finisce per essere dispersivi e non conoscere nemmeno la persona affianco di stanza, così non è stato per me e così non è per loro. Che continueranno il loro cammino e il loro impegno lavorativo quotidiano. Ci siamo salutati ieri e ho visto qualche lacrima venire giù. Al di là di tutto, ciò che mi ha ricompensato di questa esperienza è di essere stato apprezzato sia umanamente che professionalmente. Quando un ambiente è sano, quando comunque prevale l'amicizia, allora le cose girano a mille e anche il peso del lavoro o i problemi diventano molto più sostenibili. Spero che questo clima, che io ho avuto la fortuna di vivere, continui ad essere presente. Come dicevo ieri ad una mia ex-collega: "nella vita non si sa mai, alle volte ti riserva piacevoli sorprese e non è detto che in futuro non possiamo tornare a lavorare insieme...".

29 marzo 2012

PS3

La mia ultima fissa o fissone è la PS3. Un conoscente di mia sorella le ha dato la PS2 con due giochi, però la consolle non funziona bene. A questo punto cosa fare? La voglia di immergersi in una mega-partita di calcio è forte, non possono togliermi adesso il giochino che mi hanno messo davanti. L'alternativa è eliminare la PS2 con una nuova PS3 e relativi giochi. E' come se ti avessero fatto vedere un bel vasetto di marmellata, ti hanno permesso di affondare due dita dentro e poi te lo hanno tolto da sotto gli occhi. Insomma, non è molto carino. In un negozio la PS3 la vendono ad un prezzo abbastanza tranquillo, però prima devo fare due calcoli economici. Nel frattempo, ieri sera, giusto per rimanere in tema di calcio ho  visto la partita del Milan contro il Barcellona. A parte il possesso imbarazzante di palla degli spagnoli, c'è sempre un certo Messi che può fare la differenza quando e come vuole. E' finita 0-0 però le occasioni per segnare ci sono state sia da una parte che dall'altra. Tutto un'altro calcio, che non ha niente a che fare con l'Inter.

28 marzo 2012

PER MIA MAMMA

Buongiorno mondo, io esisto....(ricordi mamma?)

PASQUA

Una giornata ieri con un sole quasi "acciecante"! Una giornata ideale per mettere addosso canotta & calzoncini per fare una bella corsetta nel parco, con una bella colonna sonora nelle orecchie. Devo ancora riprendere a studiare, diciamo che sono ancora in pseudo-vacanza e sempre in attesa della chiamata fatidica. Ho fatto un giro all'Ipercoop ieri perchè avevo visto che c'è un'offerta sulle New Balance, le stesse scarpe però sono in offerta in un'altro supermercato da fine mese, vediamo dove conviene comprarle se voglio comprarle. Settimana prossima è Pasqua e credo che andremo tutti al mare come è accaduto anche l'anno scorso e relativo pranzo con Elio. Da Pasqua anche Albenga dovrebbe riprendersi in fatto di turisti, con la bella stagione anche la città viene fuori e comincia ad organizzare belle cose! Mia nipote, già, mia nipote. Ho anche pensato di farle una sorpresona, già, una bella sorpresona, però se prima non mi chiamano a lavorare quella sorpresona non posso farla. Mi piacerebbe regalarle qualcosa di speciale, perchè si ricordi che ha uno zio affianco che le vuole bene. Vedremo cosa fare!

27 marzo 2012

PS2

Ritornare non è mai facile facile però alla fine ero decisamente leggero e quindi è andata. Ora attendo, con ottimismo, la chiamata e nel frattempo cerco di impegnarmi nel vivere al meglio ogni giorno. Devo dire che se non ci fossero mio papà e mia mamma tante cose che ho fatto non le avrei fatte, diciamo che si sono dedicati parecchio a me da quando sono entrato nella seconda (e definitiva) vita. E mi fa piacere sapere di poter vedere, quasi tutti i giorni, mia nipote, adesso che è più grande capisco anche che lo zio può essere un amico, un compagno e anche una sorta di papà anche se lei ha già mio papà e soprattutto suo papà. Devo ancora riprendere lo studio ma lo faccio, in questi giorni ho voluto provare l'ebrezza di staccare e non pensare a nulla se non le cose basilari da fare durante il giorno. Tra poco arriva anche Pasqua. Mi sono messo a giocare con la PS2 e un gioco del calcio, capisco perchè ci giocano non solo i bambini ma anche gli adulti, è troppo divertente.

26 marzo 2012

DAY AFTER DAY

Rinizio la settimana nella speranza che sia la settimana buona, cioè che riceva la fatidica telefonata. Al momento riprendo il mio abituale giorno e devo anche riprendere l'abituale studio che in questi ultimi giorni ho un po' lasciato da parte. Però ho programmato e questo non è male, cioè nel senso che avrei delle cose da fare legate all'università ed una, teoricamente, dovrei riuscire a farla. Questo cambio dell'ora un po' mi ha scombussolato, cioè ieri ero effettivamente un po' in down e svegliarsi alle 6.30 del mattino con il buio non è molto piacevole. Se solo sapessi, allora potrei. Sembra enigmatico ma per me è molto chiaro. Roma? Napoli? Firenze? Al momento inforco la mia macchina (anzi quella di mia mamma)e vado al lavoro, il resto cerchiamo di viverlo giorno dopo giorno. Come mi ha detto il Frate durante la mia ultima confessione "Lei si cinge il capo troppo in fretta...viva la vita come viene, giorno dopo giorno!".

25 marzo 2012

FRANCESCO

Di recente mia sorella è stata a Ferrara. Ieri mi raccontava che passando in macchina per Bologna ha ripensato un po' a me e al periodo bolognese. Ancora ieri mi sono accorto che quel periodo per me non mi fa nè caldo nè freddo, cioè non mi dispiace parlarne ma allo stesso tempo posso farne anche a meno. Qualcuno dice che l'uomo dinnanzi a dolori molti forti accaduti può come cancellarli dalla mente in modo quasi automatico e senza accorgersene. Io invece non li ho cancellati ma superati, me lo ricordo bene come periodo, ricordo la pesantezza provata, ricordo i dolori, ricordo le litigate e anche i bei momenti trascorsi. Semplicemente dal 2010 ho guardato avanti, per ricostruirmi una vita, e non mi sono più voltato indietro. Non ho nulla contro Bologna, la considero sempre una bella città, con tutti i suoi difetti e pregi. I miei errori non sono gli errori di una città, la città mi ha anche ospitato in modo gentile semmai ero io poco propenso ad integrarmi per via delle situazioni create. Ecco, ora aspetto una risposta per il lavoro e l'attesa di questa risposta, il non sapere, mi mette un poco di ansia, iniziare il nuovo lavoro a tempo indeterminato significherebbe per me essermi riconquistato tutto quanto perso negli anni passati. Ecco perchè, mamma, in questi giorni mi vedi un po' più teso del solito. Semplicemente perchè ho bisogno e voglia di vivere, di esserci!

24 marzo 2012

L'EMOZIONE DI UNA FOTO

L'emozione di fare fotografia:


SABATO

Ieri dopo confessione e parrucchiere mi sono spinto fino all'ippodromo di Milano per fotografare dei graffiti lungo il muro di recinzione. Alcuni sono proprio belli e ricordano quelli americani, pieni di colori e perfetti nel disegno. Li ho pubblicati nel post precedente. Forse non c'entrano molto con la zona, che è molto signorile e borghese. E comunque già abbastanza piena di verde. Peccato che qualcuno abbia pensato bene di rovinare
 qualcuna di queste opere d'arte scrivendoci sopra frasi senza senso. Oggi e domani dovrebbe esserci il sole e tra l'altro oggi c'è il giro della lancetta, un'ora in più e si torna all'ora legale, per buona pace di chi come me ama la luce fino alle sette di sera. Andrò a Messa, anche perchè voglio leggere un cartello che mi hanno detto essere attaccato in Chiesa o fuori dalla Chiesa. Niente foto, almeno oggi riposo assoluto. In attesa di nuove ispirazioni. Qualche luogo interessante lo ho, cioè ho già individuato delle zone che potrebbero andare bene, mi manca il tempo e la voglia di andarci, cioè nel senso che richiede comunque una mezza giornata di impegno e già la mia dose di "tempo libero" l'ho consumata.

23 marzo 2012

OPERE D'ARTE

Un po' di opere d'arte fotografate in giro per Milano:











MONTE STELLA

Va' bene, questa mattina andrò dal parrucchiere a Milano, mi aspetta una mattina frenetica perchè trovare posteggio in città è come vincere la lotteria. Poi magari mi spingo fin dentro l'OVS che è davanti e poi ancora me ne torno tranquillo a casa. Dovrebbe esserci il sole durante questo fine settimana. Ieri con la mia macchina fotografica sono andato fino al Monte Stella, ho raggiunto la cima e mi sono sparato un paio di scatti. Devo dire che il cielo era abbastanza nitido per permettere di fare qualche scatto interessante però c'è da dire anche che tutti gli alberi non permettono uno skyline degno di nota. Comunque è andata e ne sono contento, era un'altra delle cose che avevo in mente di fare con la macchina fotografica. Naturalmente c'è stato il solito problema della polvere negli specchi, un vero casino per rimuoverli. Su Flickr mi sono iscritto ad un paio di gruppi tra cui uno dove ho postato le immagini fatte ieri sulla mitica Montagnetta di San Siro. Ora vado a fare colazione. See you!

22 marzo 2012

ROTTO

Sempre in attesa. Per una volta che non vedo l'ora di cominciare una cosa nuova, devo sopportare il peso dell'attesa e rimanermene buono buono ad aspettare. Ho fatto un giro in bicicletta ieri con mio papà, ci siamo spinti oltre il nostro paese, quasi 12 km e alla fine avevo il sedere e le braccia che mi facevano un male cane. Però è stato divertente, anche perchè era una bella giornata di sole e c'era parecchia gente in giro che correva o andava in bicicletta. Ho anche studiato ieri, non tantissimo, però devo dire che ci metto del mio e cerco ogni giorno di fare qualcosa. Diciamo che è un momento di "riposo" generalizzato, di risparmio delle energie psico - fisiche. In questi giorni vorrei ancora andare a fare un paio di fotografie, magari mi spingo fino alla classica montagnetta di San Siro, magari sabato mattina che dovrebbe teoricamente esserci altra gente dato che mi sembra abbastanza isolata. Però, se la giornata fosse bella, si vede tutta Milano...o quasi.

21 marzo 2012

MILANO

Ieri con grande emozione sono andato in giro per Milano a fare alcune foto. Sono andato in zona Stazione Garibaldi, che tra l'altro è una zona che quasi mai ho visto bene. Sono rimasto a bocca aperta per tutti i lavori che stanno facendo, praticamente dove una volta c'erano le giostre ora è un immenso cantiere dove stanno nascendo palazzi e giardini. La zona è cambiata notevolmente e le gru stanno facendo il lifting alla città. Ho girato parecchio e ho fatto alcuni scatti secondo me veramente belli, poi un problemino tecnico alla macchina mi ha impedito di andare avanti comunque sono soddisfatto del mio piccolo lavoro. Inoltre ho camminato al quartiere Isola che praticamente non lo avevo mai visto, è interessante, cioè è molto cosmopolita, un piccolo crocevia di culture, razze e stati sociali. Mi ha ricordato il quartiere di Bologna dove ho vissuto. La cosa strana che ho notato nel pomeriggio di ieri, ma tanto strana non è visto che c'è il limite all'ingresso delle macchine è proprio la carenza di auto in giro. Si sentivano di più i rumori dei trapani che i motori delle macchine. La giornata era anche bella per via del primo sole primaverile, alcuni erano già in maglietta. Qui sotto posto due fotografie scattate ieri durante il tour cittadino.



20 marzo 2012

MILANO, NUOVO GRATTACIELO REGIONE LOMBARDIA

PRIMAVERA

Mi viene in mente la canzone di De Piscopo, una canzone di tanti anni fa, un hit di quegli anni. In realtà il titolo è dedicato alla stagione della Primavera che inizia oggi e finisce a giugno. Oggi infatti c'è una bella giornata luminosa, dimentichiamoci il grigiore di ieri mattina e godiamoci questo sole primaverile. Giornata ideale per andare a fare un paio di foto a Milano, tipo salire sul Duomo (cosa che non ho mai fatto), usare il grandangolo e il teleobiettivo e immortalare la città dall'alto. In questo periodo poi, con il primo sole caldo, viene sempre in mente l'idea, e il gusto, di visitare delle belle città italiane ed europee. Chissà che non accasa! Cercherò anche di studiare un poco, giusto per portarmi avanti con la preparazione degli esami. E correrò sul tappeto. Ma oggi vorrei fare delle belle fotografie alla mia città. Ieri abbiamo festeggiato la festa del Papà, credo che alla fine mio papà, nonostante sia persona tutta d'un pezzo e molto rigida, abbia gradito la festa e soprattutto la presenza di sua nipote.

19 marzo 2012

ALBENGA

FESTA DEL PAPA'

Non mi sono ricordato subito, però dopo colazione mi è venuto in mente e gli ho fatto gli auguri. Credo, in fondo, che ci tenga molto ma non lo da a vedere. E' una persona molto orgogliosa e di carattere è molto chiuso, quindi è difficile capire cosa abbia o cosa stia pensando. Comunque, oggi è la sua festa, cercherò di farlo arrabbiare il meno possibile. In compenso è il tempo fuori che fa arrabbiare, piccoli raggi di sole in un contesto veramente grigio. Ho scattato una foto questo fine settimana secondo me veramente bella, anche in questo caso c'è stato lo zampino dei miei genitori che mi hanno detto "perchè non fotografi questo caruggio?". Ci sono tornato nel pomeriggio e l'ho fatto, quando fotografo generalmente mi piace essere da solo, perchè posso tranquillamente perdere quanto tempo voglio a fare una fotografia. La solitudine generalmente mi accompagna anche in altre cose, vedi ad esempio lo sport dove sono una molto individualista. Comunque sia, sono soddisfatto delle foto scattate, la macchina e le lenti fanno veramente foto favolose. Oggi studio, cioè mi porto avanti nel leggere i miei libri, il resto è tutto da inventare.

18 marzo 2012

RITORNO

SIAMO TORNATI A CASA CON UN CIELO GRIGIO, IN LIGURIA ERA DECISAMENTE BRUTTO IL TEMPO MA ANCHE QUI NON E' DA MENO. VIAGGIARE LA DOMENICA MATTINA TI FA INDUBBIAMENTE RISPARMIARE TEMPO ED EVITARE IL TRAFFICO. STO SISTEMANDO UN PO' LE COSE IN CASA E POI VEDRO' COSA FARE OGGI POMERIGGIO. VORREI STUDIARE UN POCO, MI SEMBRA GIUSTO. ANDARE A CORRERE OGGI NON MI SEMBRA PROPRIO IL CASO, FA DECISAMENTE FREDDO E NON HO VOGLIA DI SUDARE AL FREDDO. MAGARI GUARDO UN PEZZETTO DI PARTITA DELL'INTER, AL MASSIMO SE HO VOGLIA MI SPINGO FINO ALL'OVIESSE. IERI HO FOTO DELLE FOTOGRAFIE MOLTO BELLE, MI SONO RISCATTATO DOPO UNA MATTINA POCO CREATIVA. OGGI LE SISTEMO E POI LE PUBBLICO. COMUNQUE SONO STATO BENE INSIEME A MIO PAPA' E MIA MAMMA!

17 marzo 2012

ALBENGA

PENSAVO DI SALTARE UN GIORNO DI BLOG, INSOMMA UN GIORNO DI PAUSA MERITATA DOPO TANTO IMPEGNO E INVECE ECCOMI QUI, OGGI, NEL SOLITO INTERNET POINT SOTTO CASA A SCRIVERE DUE RIGHE DI AGGIORNAMENTO DELLA VITA. IERI MEZZA GIORNATA DI VIAGGIO CON PAPA' E MAMMA, POI POMERIGGIO TRASCORSO AD INSTALLARE I DECODER ALLE TELEVISIONI, GIRETTO FINALE PRIMA DELLA CENA MA ERO TOTALMENTE STRAVOLTO. QUESTA MATTINA INVECE MI SONO SVEGLIATO DI BUONA LENA E ALLE 6.45 AVEVO APPENA COMINCIATO A CORRERE, QUASI UN'ORA DI CORSA, POI LA DOCCIA, LA COLAZIONE, LE PREGHIERE QUOTIDIANE E ANCORA SISTEMAZIONE DI UN TELEVISORE. E ORA VELOCE AGGIORNAMENTO DEL BLOG. ADESSO FINISCO QUI E VADO A FARE DUE FOTOGRAFIE AL MARE, GIUSTO PER DARE UN SENSO AL FATTO CHE MI SONO PORTATO DIETRO TUTTA L'ATTREZZATURA DELLA MACCHINA FOTOGRAFICA. OGGI, SE RIESCO, STUDIERO' UN POCO E POI ANDREMO A MESSA. IL TEMPO E' COSI' E COSI', NON E' BELLO, PERO' IL SOLO FATTO DI STACCARE OGNI TANTO DALLA ROUTINE, INTERNET COMPRESO, NON E' MALE.

16 marzo 2012

LIGURIA

E oggi si parte, destinazione mare con mamma e papà. Diciamo che saranno almeno un paio di anni che io, mio papà e mia mamma non andiamo via insieme, d'altronde i teenager hanno bisogno di svagarsi. Andiamo in Liguria e dobbiamo mettere un po' a posto la casa in vista delle vacanza pasquali e nel frattempo cogliamo l'occasione di stare un paio di giorni (fino a domenica). Speriamo che il tempo sia bello, ho portato la macchina fotografica e spero di riuscire a scattare qualche foto. Mi sono portato dietro anche li libro per studiare, che non manca mai nella valigia, e il libretto istruzioni della macchina per capire un poco di più il funzionamento. Credo niente blog per un giorno o due, vediamo. Ora vado perchè devo finire di chiudere la borsa. E tutto il resto. Non sembra, ma anche andare via tre giorni comporta un piccolo impegno...

15 marzo 2012

FONTANILE CRISTINA

Dunque, ieri mattina sono stato buona parte della mattina a parlare con un'amica nel suo ufficio. Ne è valsa la pena, è molto simpatica e abbiamo parlato di diverse cose tra cui il nostro caro e amato paesello. Al pomeriggio ho studiato un po' e poi sono uscito fuori a fare un paio di fotografie, poche ma buone. Alla sera avrei dovuto andare in Sant'Ambrogio per la Messa di Chiara Lubich ma onestamente non me la sentivo, cioè non avevo voglia di prendere la metropolita e tutto il resto. Oggi studio con buona lena e poi preparo tutto quanto mi serve perchè domani volo in Liguria. Credo che il blog si fermerà almeno per un giorno a meno che non vada all'internet point sotto casa. Sono contento di andare al mare con i miei genitori e credo che lo stesso lo provino loro pensando che li accompagno. Qui sotto pubblico una bella foto che ho fatto ieri pomeriggio vicino al Castello del mio paese. Buona visione!!

14 marzo 2012

RICORDI

La solita Inter, la solita serata di Coppa. E ho detto tutto, credo che non ci sia null'altro da aggiungere se non che sarebbe ora di fare una bella rivoluzione anche in casa neroazzurra. Ho ripreso a studiare dopo aver cercato, almeno formalmente, di stendere una sorta di programma - calendario da seguire. Oggi vado a bere un caffè a metà mattina e poi sono indeciso se spingermi fino a Milano oppure rimanere in zona. Mi sa che opto per la seconda opzione, rimango in zona così almeno il pomeriggio lo dedico allo studio e sport. Questa sera mi sa che assisteremo ad una vera partita di calcio, gioca il Napoli e lo spettacolo dovrebbe essere assicurato. Era tanto tempo che io e mio papà non guardavamo insieme una partita di calcio giù in sala davanti al maxi-televisore, mi sono venuti in mente ricordi di quando ero bambino e mi portava allo stadio la domenica. Non aspettavo altro che quello per tutta la settimana, ogni volta che facevo le scalinate ed entravo dentro sentivo un emozione al cuore. Poi, guardando l'Inter giocare l'emozione diventava altra cosa. Ancora oggi, più o meno, ricordo tutta la gente che avevamo seduta affianco. Ricordo ad esempio due signore che stavano esattamente sotto di noi oppure l'urlatore pazzo che ogni volta che segnava l'Inter dava fuori da matto e correva avanti e indietro per la tribuna.

13 marzo 2012

FOCALI

Ieri con mio papà siamo andati sino all'altra parte della città, metropolitana e poi a piedi. E' stato un bel viaggetto ma anche un piacevole pomeriggio trascorso con mio padre, poche volte siamo insieme, lui impegnato con la casa e con tutte le sue cose, io impegnato con le mie cose. Non faceva caldo però c'era quel poco di sole che rendeva Milano ancora più bella di quanto lo è normalmente. Passeggiare per Corso Venezia, San Babila, Corso Matteotti e andare fino in Duomo. Non avevo dietro la macchina fotografica anche perchè ho preferito tenermi l'occasione di fotografare quando andrò sopra il Duomo e la Torre Branca. Per il resto trascorro questi giorni di ferie tra slanci di gioia e momenti in cui spero che tutto sia ok e che presto possa iniziare la mia nuova avventura. Ieri su internet guardavo una lente per la macchina fotografica, si chiama Lensbaby, è una focale particolare, sembra quasi un giocattolo ma può fare delle fotografie davvero ok. I costi, naturalmente, sono alti, però se oggi dovessi prendere una lente forse andrei su una Macro. Adesso con un grandangolo e un teleobiettivo ho coperto tutta la fascia, adesso posso piano piano concentrarmi sulle focali intermedie, sicuramente senza zoom.

12 marzo 2012

BUON LUNEDI'

Ieri è stata una domenica molto "free" senza studio e quindi senza alcun obbligo di dovermi mettere sotto per qualche cosa. So che adesso dovrò rimettermi sotto però questi giorni, nel mio piccolo, me li sono goduti e tanto. Di cose da fare ora ne ho tante. Ieri sono anche andato a correre e mi sono spinto fino oltre la frazione del mio paese. E' un bel tratto, direi. Sono riuscito a scattare anche alcune belle foto, merito della giornata molto soleggiata e dell'estro della mia macchina fotografica. Ho trovato anche una bella frase che metto dentro questo post, è una frase molto semplice se vogliamo ma mi permette di ricordarmi che è la semplicità delle cose a stupirmi e rendermi felice.

A volte succedono cose strane, un incontro, un sospiro, un alito di vento che suggerisce nuove avventure della mente e del cuore. Il resto arriva da solo, nell'intimità dei misteri del mondo (Alda Merini)

11 marzo 2012

BRERA

Ci sono giornate, anzi settimane, che sarebbero da incorniciare in un quadretto e tenerlo appeso in camera. Insomma, alle volte ti affanni per cercare soluzioni, per risolvere problemi e tante altre cose, e poi nel giro di qualche giorno può darsi che la vita prenda una svolta inaspettata. E parlo di alcune cose accadute questa settimana. Oggi mi sono svegliato abbastanza tardi per la mia routine normale e con un sole che spacca le pietre. Andrò a Messa e starò ancora in vacanza, poi da domani vedo di riorganizzare i miei progetti e le cose da fare, in modo tale da ricominciare a leggere o studiare. Ieri tra l'altro ho fatto un po' di foto, mi sembrano carine ma devo ancora pubblicarle in rete. Questa mattina, se riesco, vorrei farne qualcun'altra, vediamo. Ieri comunque sono uscito con una ragazza, siamo andati al Bar Brera. E' stata una serata piacevole, io mi sentivo ok, mi sono risentito milanese al mille per mille, uomo, e sono tornato in un luogo dove alcuni anni fa avevo avuto i primi sintomi della mia crisi personale. E' proprio vero che la vita è strana, quel giorno Brera mi sembrava così bella ma anche così distante. Ieri mi è sembrata solo e semplicemente bella e vicina.

FOTO VARIE



10 marzo 2012

SABATO FOTOGRAFIA

E finalmente qualche foto in giro. E' una settimana esatta che voglio andare a fare un paio di foto, ecco la buona occasione di questa mattina dove il tempo è soleggiato, non credo faccia molto freddo e si può ragionare decisamente in termini di "faccio la foto del secolo". Mi porto dietro i miei due obiettivi e cerco di dare un po' l'uno e un po' l'altro. Fuori c'è veramente un gran bel sole, si vede che la primavera sta arrivando alla grande. Questa sera, poi, vado a Milano in centro per un fare un giro e incontrarmi con un'amica. Insomma, fino a domani compreso sarà relax e poi da lunedì vedo di rimettermi a studiare. Ieri sera con tutta la famiglia siamo andati a mangiare la pizza in un posto molto carino che c'è qui da noi. Siamo stati bene, anche se io da buon logorroico e paranoico mi sono fatto mille sbattimenti con il concorso. Sempre ieri sono stato in ballo quasi tutto il pomeriggio, in giro per il paese, cosa che praticamente non faccio mai. Sono riuscito anche ad andare a correre quando sono tornato a casa.

9 marzo 2012

GRATOSOGLIO (MILANO)

HO VINTO LA MIA GUERRA

Capisco bene e so che nella vita quotidiana e cristiana ci saranno sempre battaglie nonchè guerre da affrontare. Senza alcuna certezza che si vincano o si perdano. Ma affrontarle sempre con i valori cristiani per me è già una grande vittoria. So bene che ci saranno sempre gioie e dolori, mi interessa riuscire ad affrontarli con sobrietà e ottimismo. Credo di aver vinto, definitivamente, la mia personale guerra per rientrare nel giro della Pubblica Amministrazione, materia tra l'altro che ho studiato per l'università. Mi sento un miracolato per aver avuto l'occasione di riuscire a rientrare prima a tempo determinato e poi adesso a tempo indeterminato in posti di lavoro a due passi da casa. Ho vinto un concorso a due minuti da casa e l'ho vinto con la mia forza di volontà e con la mia bravura. Quel pomeriggio ero serenamente tranquillo, avevo in mente tutte le cose che dovevo fare, tra cui il concorso che avrei dovuto affrontare ieri (giovedì) in un altro Comune della zona. Sono stato sereno tutto il pomeriggio e sono andato a fare la mia interrogazione con sicurezza e tranquillità. Spesso e volentieri, ultimamente, mi capita di essere sereno in momenti del genere, sicuramente tanto sta nella sicurezza di aver studiato bene. Ho avuto, durante il pomeriggio, d'attesa, sensazioni che andasse bene, il modo anche con cui ho affrontato il dopo interrogazione, me ne sono stato sempre in disparte tra me e me mentre gli altri candidati si affollavano per chiedere e informarmi. Anche durante la prova informatica ero sereno anche se ho sempre avuto un certo rispetto e timore per questo genere di prove, non sono mai stato un campione, anzi. Per me è stato molto importante, durante il concorso e in particolare durante la prova orale, essere sereno, umile e sicuro di me stesso. Ma la cosa più importante è stata quella di scaricare eventuali pressioni od obblighi di vincere. Premesso che i miei genitori non mi hanno mai messo il coltello alla gola dicendomi "devi vincere", è chiaro però che un concorso sotto casa capita una volta nella vita ed è chiaro che ti senti moralmente obbligato a dare il meglio, anche perchè di partecipanti non ce ne sono più 50 come una volta ma la media  è 200. In quel pomeriggio, e anche in questi giorni, ho legato alcune coincidenze che sono capitate e che mi hanno fatto riflettere, che mi hanno spronato a pensare che forse questa volta avrei potuto farcela. La morte di Dalla è stata per me il segnale che il capitolo Bologna, già chiuso definitivamente 2 anni fa, scompariva definitivamente e che la pista di lancio era invece pronta per riprendere quota. Mia mamma mi ha sempre parlato in questi giorni degli oroscopi di Paolo Fox e delle cose positive che diceva a proposito del segno del cancro. Durante il pomeriggio al concorso ho incontrato i genitori di un mio vecchio compagno di scuola, loro abitano nel mio paese ma erano lì per portare le nipotine ad un corso di danza, in qualche modo scambiando con loro due parole mi sono risentito parte del gruppo Cusago. E poi ero convinto che in questi giorni avrei portato a termine alcune cose che mi ero messo in mente di fare ma che erano subordinate alla vincita di un concorso e la stabilità di avere un lavoro fisso. In questi giorni ho spaziato molto con la testa, cosa posso fare adesso, come posso progettare la mia vita, cosa posso fare di nuovo ora che questo ostacolo lavoro in qualche modo me lo sono tolto. Credo che farò poco o nulla di nuovo. Metodo di vita vincente non si cambia per nessun motivo, già una volta ho rivoluzionato tutto e l'esito non è stato soddisfacente da un punto di vista materiale. Sicuramente mi tengo stretto tutto quanto mi sono costruito in quest 2 anni, tutto quanto ho portato di nuovo in questi 2 anni, è chiaro che subentrerà qualche innovazione ma sarà parte di un contesto già consolidato e che viaggia bene. Che mi ha permesso di laurearmi e di ritrovare un posto di lavoro. Quello che non smetterò mai di fare è ringraziare i miei genitori e me stesso. Essere riuscito in questi 2 anni a comprendere alcuni valori di vita cristiani e cominciare serenamente a fare il mio percorso di vita è stata l'arma vincente per mettere alcuni puntini sulle 'i'. 

8 marzo 2012

07/03/2012: VITTORIA!

Vince solo chi è convinto di poterlo fare! (Virgilio)

07/03/2012: VITTORIA!

CI SONO STATE MILLE COSE CHE HO PENSATO IERI POMERIGGIO QUANDO HO AVUTO LA NOTIZIA DAI MIEI GENITORI CHE AVEVO VINTO, MILLE COSE MI SONO PASSATE IN TESTA QUANDO HO LETTO CHE PROPRIO IO AVEVO VINTO LA PARTITA PIU' IMPORTANTE, QUELLA CHE DOVEVO VINCERE OBBLIGATORIAMENTE, QUELLA CHE SEMBRAVA ESSERE L'OCCASIONE GIUSTA CADUTA DAL CIELO PER RISCATTARSI E RISISTEMARSI DEFINITIVAMENTE.
MI SONO SCESE LE LACRIME E MI PIACE RICORDARMELO PERCHE' E' STATA UNA SORTA DI LIBERAZIONE FANTASTICA DALLE SOFFERENZE PASSATE E DALLA FRUSTRAZIONE DI AVER BUTTATO VIA UN POSTO DI LAVORO SICURO PER SEGUIRE FALSI IDEALI E FALSI AMORI.
E IERI SERA, DOPO UNA SBRONZA DI GIOIA E SORRISI, MI E' RIMASTO SOLO UN GRANDE MAL DI TESTA, MOLTO SONNO, E I SOLITI MILLE PROGETTI FUTURI CHE MI NAVIGANO NEL CERVELLO. 
HO VINTO IL MIO FESTIVAL DI SANREMO E SINCERAMENTE NON ME NE RENDO ANCORA CONTO, FORSE TRA QUALCHE GIORNO SARO' PIU' LUCIDO E COSCIENTE.
VORREI RACCONTARE QUELLO CHE HO PROVATO NEGLI ANNI BUI DI BOLOGNA, VORREI RACCONTARE LA MIA SECONDA VITA RINIZIATA NEL 2010 E LA VOLONTA' DI QUESTI MESI CHE MI HA PERMESSO DI RIVINCERE DUE CONCORSI E LAUREARMI CON UN BEL PUNTEGGIO, VORREI RACCONTARE LA GIOIA DI MIO PAPA' E DI MIA MAMMA E VORREI RACCONTARE LA GRANDE SODDISFAZIONE CHE HO REGALATO INNANZITUTTO A ME STESSO, UNICO ARTEFICE DI QUESTA FANTASTICA GALOPPATA. HO INIZIATO A CORRERE A MAGGIO 2010 E HO FINITO OGGI. RINIZIERO' A CORRERE DA LUNEDI' PERCHE' LA VITA CONTINUA E ADESSO DEVO RIMETTERMI A PENSARE ALLA LAUREA MAGISTRALE. NEL FRATTEMPO MI PRENDO UN PAIO DI GIORNI DI RIPOSO E RELAX, ACCAREZZO LA MIA MACCHINA FOTOGRAFICA (IL MIO NUOVO GIOCHINO), MI DO UNA PACCA SULLA SPALLA E RINGRAZIO CON TUTTO IL MIO CUORE LE PERSONE CHE MI SONO STATE SEMPRE VICINE E DI SUPPORTO: I MIEI GENITORI. A LORO DEDICO QUESTA INCREDIBILE VITTORIA, CHE POSSA ESSERE UNA SORTA DI COMPENSO PER TUTTE LE PASTIGLIE AMARE CHE HANNO DOVUTO INGERIRE IN QUESTI ANNI. A ME STESSO DEDICO QUESTA VITTORIA, CHE DIMOSTRA ANCORA UNA VOLTA CHE IO ESISTO E VALGO MOLTO. FIERO DI AVER SBAGLIATO, FIERO DI ESSERE UMILE. PERO' BATTERE 300 CANDIDATI NON E' COSA DA TUTTI I GIORNI. UN'ALTRA PICCOLA MEDAGLIA DA ATTACCARE SUL MIO PETTO!

7 marzo 2012

LA GIOSTRA

UN POMERIGGIO LUNGO E ANCHE INSOLITO. AVREI SINCERAMENTE PREFERITO TERMINARE PRIMA IN MODO TALE DA ANDARE A RIPOSARMI MA INVECE SONO RIMASTO IMPEGNATO PER TUTTO IL POMERIGGIO, A CASA ALLA FINE SONO ARRIVATO DOPO LE OTTO DI SERA. MANGIATO ABBASTANZA VELOCEMENTE, LAVATO, PARTITA IN TV A TIFARE ARSENAL. OGGI SONO AL LAVORO E DOMANI ALTRO GIRO. INSOMMA, ALTRO GIRO ALTO REGALO. E QUESTA SERA GIOCA ANCHE L'INTER, NON VORREI CHE TUTTE QUESTE EMOZIONI MI STRONCASSERO IL CUORE. POVERO DALLA, NON E' PASSATA ANCORA UNA SETTIMANA E GIA' SI PARLA A RUOTA DI SOLDI E TESTAMENTO. SE FOSSE ANCORA VIVO SICURAMENTE CI FAREBBE UNA BELLA CANZONE, DI QUELLE SCANZONATE E ALLEGRE MA CHE SE LE LEGGI NELL'INTIMO SONO ESTREMAMENTE PROFONDE.

6 marzo 2012

SOGNO

UN LUNEDI' DI PIOGGIA E MALINCONIA. IL TEMPO NON AIUTA AD ESSERE PIU' ALLEGRI QUANDO DALLE FINESTRE VEDI LITRI D'ACQUA CADERE PER TERRA E UN CIELO GRIGIO. HO STUDIATO PRATICAMENTE TUTTA LA GIORNATA E POI IN SERATA MI SONO MESSO A GUARDARE LA TV E NAVIGARE IN INTERNET. OGGI DEVO FARE LA PROVA ORALE. NON HO VOGLIA DI STARE TUTTO IL GIORNO IN AULA AD ASPETTARE IL MIO TURNO, TEMPO SPRECATO. AVREI VOGLIA DI ANDARE IN MILLE POSTI, LONTANI E VICINI MA COMUNQUE POSTI. IO E LA MIA MACCHINA FOTOGRAFICA. PENSO SIA MOLTO BELLO FOTOGRAFARE ATTIMI DI VITA, COLORI, PASSAGGI, TONI, STONATURE, PERSONAGGI E STRADE. APPENA SARO' PIU' LIBERO, SE LO SARO', ANDRO' A FARE UN BEL WEEKEND IN QUALCHE CITTA' A FOTOGRAFARE UN PO' DI MONDO. UN SOGNO. SOGNO L'IMPOSSIBILE...CHE PUO' SEMPRE TRASFORMARSI IN POSSIBILE!

5 marzo 2012

LUCIO

UN GIORNO GRIGIO

C'è stato il funerale di Lucio Dalla e la piazza di Bologna non l'ho mai vista così piena e grigia. E' un peccato che quando non ci sei più un "artista" immediatamente si cerchi di comprendere meglio la sua vita intima, i suoi tesori, i suoi testamenti. Di Dalla si è detto tanto, forse troppo, forse con cattiveria e forse spesso con invidia, a me personalmente rimante il gusto di ricordarlo per le sue canzoni, per la sua poesie, per il suo modo scanzonato ma attento di vivere la vita. E non mi piace neanche che Dalla diventi un pretesto per parlare di temi più grandi come l'omosessualità o i deboli. Dalla l'ho visto due volte a Bologna, non ho mai avuto il coraggio di fermarlo per chiedergli un autografo e forse è stato meglio così, oggi sarei ancora più triste nel pensare di aver conosciuto una persona che non c'è più. Ieri ho fatto qualche fotografia con il nuovo obiettivo, ho studiato e sono andato anche a correre, poi partita in tv dell'Inter e solito giro su internet. La settimana si preannuncia parecchio motivata e pesante, cerchiamo di resistere e andare avanti, sempre, a testa alta.

4 marzo 2012

MERI LUIS

IERI HO SENTITO UNA BELLISSIMA CANZONE DI LUCIO DALLA, POCO CONOSCIUTA AI MOLTI, UNA DELLE TANTE CANZONI DI LUCIO E RIMASTA NEL GRUPPO DELLE CANZONI DI SERIE B. MA NON E' ASSOLUTAMENTE DI SERIE B E LUCIO LO AVEVA CAPITO, TANTO DA METTERLA COME TOP-SINGLE NELLA SUA ULTIMA RACCOLTA FATTA ESCLUSIVAMENTE DI "B-SIDE". LA CANZONE VIENE RICANTATA INSIEME A MARCO MENGONI, DI CUI DALLA ESPRIME GRANDE CONSIDERAZIONE. LA CANZONE E' ASSOLUTAMENTE GENIALE NELLA SUA SEMPLICITA' E RICALCA A PERFEZIONE LA FOLLIA DELLE CANZONI ANNI '80 DI LUCIO. E' TRISTE E ALLO STESSO TEMPO ANCHE ALLEGRA. MI PIACE E CON PAROLE MOLTO SEMPLICI RACCONTA UNO SPACCATO DI VITA MOLTO QUOTIDIANO. CAMBIANDO DISCORSO, SEMPRE IERI HO PROVATO CON SOMMA SODDISFAZIONE IL MIO NUOVO OBIETTIVO. "FANTASTICO" E' STATA LA PRIMA PAROLA CHE MI E' USCITA DALLA BOCCA, HO FATTO PARECCHIE FOTO PER PROVARLO, SIA FUORI CHE IN CASA. SONO ANDATO ANCHE A CORRERE CON UN BEL 10 KG SULLE SPALLE. OGGI STUDIERO' E POI MI SA CHE ME NE VADO A FARE UN GIRO ALL'OVIESSE, MAGARI MI PORTO DIETRO LA MACCHINA FOTOGRAFICA, VOGLIO FOTOGRAFARE DA VICINO LA TORRE INDUSTRIALE DELL' ITALTEL.

3 marzo 2012

CANON 70-300 MM

PASSATA LA GIORNATA DI IERI A CONTARE LE FERITE, OGGI LE HO CONTATE ANCORA E LE CONTERO' ANCORA, PERO' IN COMPENSO OGGI MI LECCO ANCHE LA GLORIA DI AVER UN SUPER-TELEOBIETTIVO DELLA CANON 70-300, UNA PICCOLA BOMBA. GRAZIE A MIO PAPA', UN MITO CHE MI SORPRENDE SPESSO E VOLENTIERI CON QUESTO GENERE DI SORPRESE CHE NON FANNO MAI MALE. L'HO MONTATO SULLA MACCHINE E HO PROVATO A FARE UN PAIO DI FOTO. CAVOLO, BECCHI DAVVERO IL MONDO. ADESSO HO UN BEL GRANDANGOLO E UN BEL TELEOBIETTIVO, DICIAMO CHE SONO COPERTO CON GLI ESTREMI E QUESTA E' UNA COSA BUONA. PROSSIMAMENTE LAVORERO' CON LA FASCIA INTERMEDIA, D'ALTRONDE QUELLA CHE COSTA ALTRETTANTO TANTO PERCHE' PARLIAMO DI OBIETTIVI CON OTTICA FISSA. HO FATTO BENE A COMPRARE UN CANON E HO FATTO BENE AD ANDARE AL NEGOZIO. SEMPRE DEVO ASCOLTARE MIO PAPA'.

2 marzo 2012

CIAO, LUCIO!

NON SIAMO MAI PRONTI E MAI ABITUATI ALLA SCOMPARSA DI UN AMICO, OGGI E' ACCADUTO CON LA MORTE DI LUCIO DALLA E OGGI MI SONO SENTITO UN POCO PIU' SOLO, CON TANTI RICORDI DI BOLOGNA, CON TANTI RICORDI DELLE SUE CANZONI NELLE ORECCHIE, CON LE PASSEGGIATE SOTTO CASA SUA IN VIA D'AZEGLIO, CON IL RICORDO DI UNA VOLTA CHE LO INCONTRAMMO AL BAR PROPRIO SOTTO CASA SUA MENTRE SORSEGGIAVA UN CAFFE'. CARO LUCIO, IL MIO CONCETTO DI MUSICA SAREBBE STATO "MENO" SENZA LA TUA DI MUSICA, PER QUESTO E PER LE MILLE EMOZIONI TI RINGRAZIO. HENNA, ANNA E MARCO, FUTURA, KAMIKAZE, DENIS E MILLE ALTRE, SEMPRE NELLE ORECCHIE E SEMPRE NELLA MIA TESTA. UN MISTO DI SOLITUDINE, PAZZIA E MALINCONIA NELLA TUA MUSICA. GRANDE MAESTRO, GRANDE POETA, GRANDE UOMO GENEROSO, GRANDE BOLOGNESE. RICORDO UNA SUA INTERVISTA IN CUI, PARLANDO DI BOLOGNA, DISSE CHE ERA DIVENTATA UNA CITTA' TRISTE, RASSEGNATA AL SUO PASSATO DI SPLENDORI E INCAPACE DI GUARDARE AL FUTURO COME INVECE STAVA FACENDO MILANO. DI LUI MILLE COSE MI HANNO COLPITO, TRA CUI L'AMORE VISCERALE PER LE CITTA', L'ACUTEZZA DI ATTENTO OSSERVATORE DELL'UOMO, LE STRAMPALATE ILLUMINAZIONI FRUTTO DELLA SUA GENIALITA', IL RITMO DELLA SUA MUSICA, L'ESSERE CITTADINO DEL MONDO, LA SCOPERTA DELLA FEDE E LA PAROLA CHE PIU' DI TUTTE GLI PIACEVA DIRE ULTIMAMENTE E CIOE' "GRAZIE". GRAZIE A TE, LUCIO!


1 marzo 2012

CHIARA 'LUCE' BADANO

Come sempre. Sempre. Molte volte penso che sia stata una grande fortuna aver potuto conoscere la storia di Chiara 'Luce' Badano. Alle volte sono geloso che un esempio di così bella vita possa disperdersi tra milioni di persone. Altre volte invece sono meno egoista e mi piacerebbe che la storia di Chiara 'Luce' Badano fosse un esempio di vita per tutti, cristiani e non cristiani. 'Luce' come la luce dell'amore, degli ideali, della purezza che ha trasmesso nella vita terrena e che trasmette ancora di più oggi che è Beata nel cielo. Da quando ho avuto la fortuna di conoscerla ho capito che qualcosa nella mia vita sarebbe cambiato e ogni giorno, ogni piccolo giorno, mi sono accorto che un grammo di me cambiava in meglio. La prego tutti i giorni, la prego perchè mi dia la fortuna di avere gioia e tristezza che io sappia sempre affrontare in modo sereno e maturo. Sono convinto che non è importante vincere o perdere nella vita ma è importante invece essere ottimisti e accettare il disegno della propria vita. Se lei è riuscita ad affrontare con grande forza e serenità il suo dolore, posso farlo anche io nei miei piccoli dolori. Mi sono ripromesso a me stesso e solo a me stesso, ed anche a lei nelle mie preghiere, che se mi capiterà una certa cosa a cui tengo molto, allora dedicherò il mio cuore a lei. In segno di rinascita!

FOTOGRAFIA