30 giugno 2014

RIFORMA??



Le riforme fatte in Italia hanno sempre qualcosa di misterioso e comico. Prendiamo quella che scatta oggi ufficialmente: sopra l’importo di 30 euro il cittadino ha l’obbligo di chiedere il pagamento tramite bancomat all’artigiano, al professionista o al commerciante. Fin qui tutto bene. O quasi. Perché, come sicuramente accade, alcuni di questi soggetti rispondono puntualmente: non funziona la macchinetta del bancomat e della carta di credito, oppure ancora rispondono che non sono dotati della famosa macchinetta. A questo punto cosa fai? Non paghi e lasci le cose acquistate oppure, da buon senso, paghi in contanti e te ne vai. Parliamo poi dell’obbligo, altra condizione interessante di questa finta riforma. A parte i famosi lavori in nero, vogliamo parlare della mitica frase: “senza fattura, ti posso fare lo sconto del 20%”? Infine l’aspetto goliardico di tutta questa comica: se non paghi con il bancomat, non c’è alcun problema perché non sono previste sanzioni. E allora è tutto esattamente come prima! Già gli italiani non rispettano le norme quando ci sono sanzioni, figuriamoci se non sono previste. Un vantaggio questa riforma però la porta, un vantaggio alle banche che hanno la possibilità di vedere aumentare il numero di commissioni. Sempre questa mattina alla radio parlavano delle partecipare statali, cioè quelle aziende di cui lo stato è azionista di maggioranza o comunque ne detiene una quota. Parliamo di un miliardi di euro. Una vera riforma per eliminare queste partecipazioni e risistemiamo seriamente il debito italiano. Ieri ammetto che non è stata una grande domenica. Per carità, le cose che dovevo fare le ho fatte, però è stata una domenica “noiosa” o comunque un po' piatta. Inoltre, complice sicuramente lo sport, mi sento davvero stanco e spossato. 

29 giugno 2014

ANNI

Non chiedo aiuto per il tempi, che nonostante siamo ormai a luglio e' un tempo decisamente autunnale. Chiedo aiuto perche' tra poco compio gli anni e questo un poco mi spaventa. Passano gli anni, cambiamo fisicamente e mentalmente, guardiamo le persone e le cose in modo diverso, parliamo in modo diverso e speriamo in modo assai diverso. Il Brasile ha fatto una fatica tremenda a superare il Cile, i rigori dopo il pareggio fino ai supplementari. Settimana prossima nel fine settimana andiamo in Valle d'Aosta. Due giorni e mezzo di vacanza in montagna. Ho visto le forografie di Salgado relative al suo ultimo lavoro: Genesi. Molto belle. Bianco e nero. Un lavoro di circa 8 anni, un sacrificio temporale che pero' gli e' valso molto. Usa una Canon dx se non sbaglio. Ma al di la di tutto conta la testa, il cuore, la sensibilita'. Un altro grande fotografo scoperto. Brasiliano di nascita, vive a Parigi. Tutti i suoi lavori, monotematici, sono veramente belli e suggestivi, ma soprattutto hanno un grande significato.

28 giugno 2014

VERDI

Bambini che vengono investiti da macchine. Tanti in questi ultimi giorni. L'Emilia Romagna e' stata la regione che in questi caldi giorni estivi ha registrato un susseguirsi di incidenti mortali o quasi. Un caso anche a Jesolo. Mi chiedo: ma possibile che queste macchine viaggiano a così forte velocità'? Possibile che non si siano resi conto di aver di fronte dei pedoni? Intanto un problema ben minore di questi scuote il mondo del calcio: Suarez e' stato squalificato per un paio di mesi dopo il brutto gesto commesso nei confronti di Chiellini durante Italia - Uruguay. Lo stesso difensore azzurro ha riconosciuto che la squalifica e' stata effettivamente pesante. Ieri pomeriggio sono stato a casa Verdi per scattare un paio di fotografie che andranno in un articolo per una rivista bimestrale. Fare fotografie in interni non è effettivamente semplice e me ne sono reso conto. Serve comunque l'attrezzatura è io da buon neofita sono andato sprovvisto. Spero perciò che le foto scattate siano comunque buone per essere pubblicate. La prossima volta, se capiterà di dover fare ancora fotografie in interni, mi attrezzerò un poco meglio. Comunque la Casa Verdi e' davvero suggestiva. Dal di fuori l'edificio e' molto minimale e sobrio ma comunque elegante. Entrando e visitando gli spazi rimani davvero a bocca aperta per la sua ricchezza negli arredi. Mi ha molto colpito il pianoforte personale di Verdi e alcuni arredi che appartennero al musicista. Un uomo che ha settant'anni di età' si rimise in gioco e volle cambiare il suo percorso musicale e per questo motivo comincio' a studiare Bach.

27 giugno 2014

RENZI E BALOTELLI



Che Renzi sia intelligente non vi è dubbio, che sia però anche sapientino non vi è altrettanto dubbio. Uno come Renzi sarebbe dovuto apparire sulla scena almeno vent’anni fa, il paese avrebbe evitato tanti disastri sociali / economici che altri uomini politici hanno commesso. Una domanda però è lecita: possibile che ci volesse Renzi per fare le riforme? Cioè, nessuno prima è stato in grado o messo nelle condizioni di fare riforme strutturali, arriva un quasi perfetto sconosciuto e in poco tempo non solo smonta il PD con il concetto di rottamazione ma poi sale al Governo e comincia a battere duro sulle riforme (lavoro, PA, Senato, elettorale, ecc). Mi viene un sospetto, che spero sia smentito un giorno, cioè che dietro il buon Renzi ci sia qualcosa o qualcuno di molto ma molto più grosso, che ha forti poteri, e che oggi vuole che il paesi cambi radicalmente passo. La disinvoltura con cui Renzi parla con i grandi della Terra, la disinvoltura con cui parla con i nostri politici, tra l’altro bacchettandoli quando serve, è inconsueta oltre che imbarazzante. Nonostante il sicuro impegno che Renzi ci mette nelle cose, qualcuno, anzi più di qualcuno, ha il coraggio di criticarlo e parlo di politici legati al suo partito. Ricordo che Renzi, anche in questo caso con profonda disinvoltura, andò a parlare privatamente (se non sbaglio nella casa privata ad Arcore) di Berlusconi. Putiferio nel PD perché un uomo del partito andava a parlare con il “nemico” storico della sinistra. Questi sono anche i giorni di Mario Balotelli. Per la stampa, per le televisioni, per l’opinione pubblica, pare sia lui non solo il colpevole del fallimento mondiale ma anche l’unico vero sconfitto di questa triste spedizione. Solitamente una squadra è composta da 11 giocatori, si vince e si perde in 11 giocatori. Che Balotelli sia un personaggio assai particolare non c’è dubbio, però è anche vero che è un giocatore con estreme potenzialità tecniche. Ormai è un luogo comune sparare contro Balotelli, per cui è ovvio che oggi lo puniscono al pari di 4 anni fa quando lo hanno portato in trionfo. Dicono che Balotelli si alleni poco o che comunque ci metta poco impegno in campo. E se lui fosse uno dei pochi "miracolati" che ha bisogno di poco allenamento per entrare in forma?

26 giugno 2014

GRAZIE AZZURRI!



Grazie Azzurri! Grazie per aver dimostrato ancora una volta qual è il valore attuale del calcio italiano e della Nazionale. Usciamo malamente dai Mondiali perché l’Uruguay, che non è sicuramente una squadra di grande qualità tecnica ma è una grande squadra per affiatamento e tenacia del gruppo, ci ha battuto segnando un gol a dieci minuti dalla fine. Solitamente quando una squadra segna, anche fortunosamente, quella squadra ha sempre ragione. Nel calcio non basta giocare bene, cosa che tra l’altro l’Italia non ha mai fatto in questi Mondiali, ma serve segnare un gol più degli avversari. Due sconfitte e una vittoria è un fallimento sportivo, per cui trovo infantile ed inutile appellarsi a facili scuse per coprire questo fallimento calcistico. Rendiamo invece merito a Prandelli, che è un vero uomo e che paga gli errori anche di altre persone  e non solo i suoi. Ha commesso errori tecnici a mio parere ma mi sembra che moralmente ed intellettualmente si sia sempre comportato con grande dignità. Giustamente, come accade sempre in Italia, i meriti non vengono mai fuori ma vengono sempre fuori i demeriti, soprattutto quando si ha davanti un’esperienza fallimentare. Per cui Prandelli sarà ingiustamente attaccato dai media e dall’opinione pubblica. Prandelli ha ammesso gli errori e ha rassegnato le dimissioni. Personalmente avrei tenuto Prandelli e mandato a casa metà dei giocatori, a cominciare da tutti quelli che si sentono protagonisti o figurine in campo e fuori dal campo, da quelli che non si sono impegnati a fondo nonostante avessero una grande occasione per farlo, da tutti quei giovani che a tutti costi vogliono diventare protagonisti in cinque minuti senza alcuno sforzo. La Nazionale non ha bisogno di “velini” ma di uomini veri, non è neppure una questione di soldi ma di cuore. Nonostante tutto ciò siamo un paese che davanti alla partita della Nazionale si ferma. Ieri, dopo il lavoro, sono andato in Posta. Da dove lavoro alla posta, che si trova in un altro paese, normalmente avrei impiegato circa 20 – 25 minuti. Ieri sera ne ho impiegati 10 di minuti e ho incontrato poche macchine in giro tra l’altro guidate da donne. Una domanda scontata a cui segue una risposta altrettanto scontata: ma perché non mostriamo questa fedeltà anche per cose più importanti di una partita di calcio? Perché siamo italiani e ci piace lasciarci intortare dal calcio, veline e gossip. In televisione i telegiornali hanno fatto vedere persone disperate perchè l'Italia ha perso. Ma la disperazione semmai la si ha quando ti ammali o quando perdi un posto di lavoro o quando ti accade qualcosa di brutto, non certo per il calcio. Domani i nostri "velini" avranno già dimenticato la sconfitta, di questo state sicuri.

25 giugno 2014

VIVERE



Non serve essere campioni di vita per andare bene ma serve essere persone per bene e cioè amorevoli. L’amore in questo caso ha tantissimi significati, ad esempio onestà piuttosto che reciprocità, piuttosto ancora perdono. Nel quotidiano non sempre è facile mettere in pratica queste doti, molto spesso durante le nostre giornate siamo presi da ansia, rancore, rabbia, non voglia di fare le cose. Quando parlo di doti in realtà dovrei parlare di fattori insiti in noi che in qualche modo ci appartengono, sono presenti in noi e in noi vivono, accompagnandoci ora dopo ora. In questo fine settimana in cui ero via e con la testa mi ero staccato dal mio quotidiano vivere, ho avuto modo di pensare un poco alla mia vita e alla vita degli altri, anche a chi ultimamente è stato toccato da eventi che lo hanno messo in difficoltà e hanno messo in difficoltà le persone accanto. Non sembra ma tutti noi cambiamo e anche io cambio. Maturità. Responsabilità. Senso della vita. Ho provato dolore per tutte le volte che, direttamente o indirettamente, ho fatto del male alle persone. Una cosa buona è che Dio perdona e da sempre una possibilità di rialzarsi da terra e ricominciare. Il che non significa liberarsi delle proprie colpe ma semmai rialzarsi con il peso delle colpe sulle spalle ma con uno spirito diverso, migliore, maturo e sensato. Il fardello sulle nostre spalle è ciò che dobbiamo portare fino alla fine. Non è una condanna o chissà cosa, ma proprio perche siamo uomini, quindi né perfetti né campioni, abbiamo i nostri patimenti con cui vivere e da cui imparare per migliorarsi. La leggerezza dello spirito, la leggerezza delle cose addosso che scivolano via sulla pelle, questo è un buon sentimento che accompagna una vita intesa per come poi è cioè una vita con i suoi aspetti belli e meno belli. Dovremmo imparare tutti noi a mettere sempre tutto noi stessi nelle cose che si fanno, dalle più piccole alle più grandiose. Non è importante il risultato o comunque è meno importante del senso di appagamento quando sei conscio di avere dato tutto quanto nelle possibilità.

24 giugno 2014

NON MI SENTO RAPPRESENTATO

Caro Mister, giochi pure la partita lei e la sua squadra ma non mi rappresenti perchè io non mi sento rappresentato dall'Italia del pallone e in generale dal calcio. Le auguro anche di vincere non solo partita di oggi ma anche il Mondiale ma si ricordi che non rappresenta nè me nè tanto meno altre persone che la pensano come me e che non credono nei calciatori. Parlare di rappresentanza patriottica in una competizione sportiva e mettere in secondo piano il tatticismo sarà anche giusto e stimolante ma io personalmente non la condivido questa posizione. Il calcio purtroppo non rappresenta l'Italia vera ma solo uno spicchio di questo paese che puà permettersi di pensare durante il giorno alle veline, alle partite e in generale alla futilità. Un paese vive e cresce anche senza il calcio e l'orgoglio lo mettiamo tutti i giorni noi uomini comuni nelle cose quotidiane che facciamo, nella fatica di andare avanti e nella sera quando torniamo stanchi dopo aver lavorato. Intanto i nostri parlamentari dibattono per la questione "immunità si o immunità no". E' una questione particolarmente delicata che secondo me va' oltre il semplice concetto di privilegio che si darebbe ai senatori. Ovviamente sono contrario a introdurre l'immunità però bisogna valutare attentamente la cosa. Ieri ho preparato un concorso fotografico, ho messo tutto dentro un cd-rom e oggi spedisco per posta. Intanto venerdì pomeriggio vado alla Casa Verdi per fare delle fotografie che finiranno, con un certo orgoglio e soddisfazione, in un articolo per una rivista bimestrale. L'idea di scrivere questo articolo l'ho proposta alla giornalista ed è andata in porto.

23 giugno 2014

LUNEDÌ VACANZA

Pare che la storia dei salami sia un bel problema per il paese in cui abito. Mangiare dei salami che vengono dal piacentino e' effettivamente un grosso problema per i tanti zombie che abitano nel mio paese e vivono di gossip. Dunque, siamo stati a Ravenna e precisamente nel miglior bagno di Lido Adriano. Il bagno si chiama Caesar 222, ne è' proprietario e lo gestisce un ragazzo di nome Alessandro, milanese ma romagnolo di adozione dal 1998. E' un luogo molto confortevole, molto curato e attento alla propria clientela, che è clientela mista fatta di giovani ma anche di famiglie. Ricordo con piacere l'aperitivo in spiaggia con birra e partita, sono piccole cose che però' appagano un casino e ti fanno capire la qualità della vita, che in Romagna e' decisamente meglio che in Lombardia. Lo ripeto ancora una volta ma è una cosa molto importante: al primo posto per i romagnoli che lavorano nel settore turistico sta soddisfare i propri clienti e questo significa anche non fregarli. Oggi sono in vacanza perché nel paese in cui lavoro oggi e' festa patronale e quindi gli uffici comunali sono chiusi.  Ieri sera siamo tornati per le undici di sera, giusto il tempo di svuotare la valigia, lavarmi i denti e mettermi a letto. Ho ancora addosso la crema solare di ieri è la sabbia nelle ciabatte, un tocco di mare me lo sono portato a casa. Domani forse andiamo a un concerto e domani alle 18 c'è anche la partita dell'Italia, ci giochiamo il Mondiale contro l'Uruguay.

22 giugno 2014

RELAX

Domenica in spiaggia di Ravenna con puro cazzeggio. Anche Dio ha detto che la domenica si riposa e non si lavora. Ho fatto una passeggiata dopo la colazione sino al bancomat e il caldo oggi e' davvero pesante, se poi ti piazzi in spiaggia sotto il sole lo senti di piu'. Ieri ho fatto un paio di belle fotografie in spiaggia e una anche in camera. Ho guardato anche buona parte della partita serale dei Mondiali. La Germania ha pareggiato faticosamente con il Ghana. Qui a Ravenna hanno un amore passionale per un gioco tipico da spiaggia: i racchettoni. E sono anche ben attrezzati dato che hanno predisposto i campi per giocarci e fanno tornei con piu' turni. Maschi e femmine tutti uniti dalla passione per i racchettoni in spiaggia. Nonostante il cazzeggio la testa comunque pensa alle cose da fare o che mi piacerebbe fare, ma con cautela e pazienza. Una cosa che odio della spiaggia ma e' un salva vita: la crema anti scottature.

21 giugno 2014

CORRERE AL MARE

Alla fine, con un filo di sforzo, mi sono alzato, abbiamo fatto colazione e sono partito di corsa: Lido Adriano - Marina di Ravenna. Non e' andata affatto male, mi sono fermato una sola volta per 20 o 30 secondi e poi sono ripartito. Certo, le ginocchia erano veramente messe male pero' ho tenuto duro e sono arrivato sino in fondo. Andata e ritorno. Certo che quando corri e hai le gzmbe dure non e' rassicurante guardare davanti a te, perche' non puoi guardare i piedi, e vedere la strada lunga e dritta senza una fine. Comunque, per chi non l'avesse capito sono a Ravenna. Fa caldo ma e' decisamente un caldo molto accettabile visto che c'e' un bel venticello. Ieri sera davvero il massimo. Aperitivo in spiaggia e partita dell'Italia in televisione. Diciamo che la Costarica ci ha fatto un po' il mazzo e abbiamo perso. Adesso con l'Uruguay ci giochiamo il passaggio del turno. Dormiamo in un residence con appartamenti davvero grazioso. Non so perche' o cosa, ma mi ispira la fotografia. Magari al tramonto, se riesco, scatto qualcosa...

20 giugno 2014

DIREZIONE MARE

Da un idea lanciata qualche mese fa ad una giornalista si realizza un progetto fotografico interessante. Fare delle fotografie dentro alla casa di riposo Verdi per musicisti di Milano. Fotografie che poi saranno di contorno ad un articolo sulla casa di riposo. Questo mi permette di entrare in uno dei luoghi piu suggestivi di Milano, un edificio che ho srmpre visto dall'esterno e situato in una delle zone piu belle della citta' cioe' Piazzale Buonarroti. Spero di riuscire ad intrattenere un rapporto con chi si occupa di autorizzare queste cose perche mi piacerebbe fare un piccolo portfolio sulla casa Verdi. Non ne sento molto parlare e non leggo quasi mai articoli che parlano di questa struttura. Ho trovato anche un concorso fotografico a cui partecipare ma qui richiedono la spedizione delle fotografie non via mail ma per posta, quindi dovrei stamparle oltre che mettere un etichetta sulla singola fotografia. Vedro' se e' fattibile per me la cosa. I Mondiali invece ci riservano sorprese: la Spagna fuori al primo turno, l'Inghilterra quasi fuori. Personalmente il gioco dell'Inghilterra in questi Mondiali non mi e' piaciuto per niente, i giocatori sembravano privi di idee e sembrava mancasse un regista del gioco. Anche l'attacco mi e' sembrato completamente statico e staccato dal resto della squadra. Ora sono in treno in direzione del mare.

19 giugno 2014

ADDIO SPAGNA!

Domani mattina con partenza 9.20 andrò giù a Ravenna con il treno, sempre che il treno sia rispettoso degli orari. Spero che non ci sia il solito casino di gente, almeno non dovrebbe esserci visto che è venerdì mattina ma non sono sicuro fino in fondo. La Spagna, cioè la squadra vincitrice dell'ultimo Mondiale di calcio, è uscita al primo turno dal Mondiale che si sta giocando in Brasile. E' uscita malamente con due sconfitte e un gioco a dir poco inguardabile. Non sono mancate le battute sia sui giornali che in internet, una in particolare rievoca il fatto che mentre la Spagna usciva dai Mondiali di calcio il Re di Spagna abdicava a favore del figlio, facile è stato l'accostamento tra le due vicende cioè la Spagna lascia lo scettro di Re del calcio mondiale e il Re lascia il suo titolo di Re per il figlio. Probabilemente il modulo di gioco, tanto osannato dagli spagnoli e esportato anche in Germnania con Guardiola, il famoso "tichi - taca" non è finito, quasi sicuramente però occorre un ricambio generazionale dei giocatori e pazienza nonchè bravura per ricostruire una squadra vincente. Molti degli attuali giocatori, seppur ancora bravi, credo siano logorati mentalmente e anche fisicamente. Diverso il caso dell'Italia, che nella propria rosa ha elementi giovani che possono essere il futuro prossimo della squadra. Delusione al momento anche per le squadre africane, il Camerun è già fuori dal Mondiale. Domani tocca all'Italia, davanti il Costarica. Il Cile invece ha davvero una bella squadra, fatti di campioni più o meno affermati e di un gioco comunque stressante per gli avversari dato che i cileni corrono da una parte all'altra del campo senza tregua.

18 giugno 2014

ROMAGNA

Della Romagna, come detto, ci sono diverse cose che mi piacciono. Più dell'Emilia. Innanzitutto mi piace la spontaneità delle persone, comunque il loro essere naturali nelle cose, nei rapporti e nella vita in generale. Poi mi piace il loro senso del divertimento, cioè semplicemente sanno divertirsi. Mi piace anche il paesaggio, cioè ci sono zone o paesi dove vedo tante piccole villette una vicino all'altra, basse come altezza, gli alberi e la pineta, la tranquillità. La musica con le balere, le feste popolari, il lavoro nei campi perchè in Romagna ci sono molti campi agricoli e molti ragazzi d'estate vanno a lavorare nei campi. La Romagna l'ho scoperta praticamente l'anno scorso. Quando siamo andati a mangiare una sera in ristorante pizzaeria mi sono stupito non solo della gente che c'era, che era tanta, ma anche delle dimensioni del locale. In generale non hanno vie di mezzo, o sono locali enormi o piccoli. Al momento ho riscontrato anche un'altro fattore importante cioè non mi sembrano affatto esagerati come prezzi, però per la verità occorrerebbe starci un poco di più e vedere meglio. Comunque sia, venerdì parto per Ravenna e torno domenica. Ho trovato un treno a buon mercato, strano visto che ormai siamo invasi dalle Freccie di tutti i colori. E abbiamo prenotato una stanza doppia con angolo cottura. Per due notti il prezzo mi sembra assolutamente non esagerato. Mi parlavano anche del fatto che affittare una sdraio e un ombrellone per un giorno non significa svenarsi le vene. Non so, io ho visto la Liguria e onestamente mi sembra tutto più caro...

17 giugno 2014

MARE



Alla fine ieri sono riuscito a fare un paio di fotografie. Tutto questo in una serata “difficile” ma va’ bene ugualmente. Può essere la mancanza di caffè che mi rende nervoso? Possono essere i problemi che più o meno tutti noi abbiamo nel nostro quotidiano esistere? Ieri sera a letto ascoltavo e vedevo l’intervista di Pierpaolo Capovilla che presentava il suo primo album solista. Un album molto teatrale e recitato. Bello. Inizia in chiave pop per concludersi in chiave molto dark. Di lui non riesco a capire il suo atteggiamento cioè se è una persona che ci crede fino in fondo a quello che fa o anche lui mette una maschera quando sale sul palco? Nulla di male nell’uno o nell’altro caso. Bella la citazione quando dice che questo album è autobiografico, ma non è la sua autobiografia ma la nostra autobiografia. Io aggiungo: l’autobiografia di questo paese negli ultimi 30 anni. Un paese che ha perduto, anzi ha massacrato, la sua moralità, la sua onestà e il suo rispetto delle persone che ci vivono. Questo fine settimana, forse, dovrei andare giù a Ravenna per una tre giorni. Treno all’andata e macchina al ritorno. Il tempo dovrebbe sensibilmente migliorare e domenica pare torni il caldo tropicale. Porterò da correre e porterò anche la mia macchina fotografica. Inesorabilemte mi viene in mente la canzone di Luca Carboni che si intitolava Mare Mare, ma lui andava Riccione, in moto, partendo da Bologna.

16 giugno 2014

START

Primo giorno della nuova settimana. Oggi è la scadenza dei pagamenti per molte persone. Tasse, tributi, ecc. Mi chiedo perchè il  governo non faccia il 30 del mese o perchè semplicemente il governo non riesca ad agevolare i contribuenti con un modo più semplice non solo per calcolare i pagamenti ma anche per versarli. Il tempo è stato brutto ma non tanto brutto come avevano previsto le previsioni meteo. Ho fatto pochissime fotografie, ci può stare. Cuase: bazzico sempre gli stessi posti e mancanza di ispirazione. Questa mattina mi è venuto in mente come in questo periodo, un paio di anni fa, mi alzavo alle cinque per andare a lavorare. Vantaggio: alle 12 del mattino avevo già finito. Mi sono svegliato questa mattina parecchio affaticato e nervoso. Non riesco, causa poca chiarezza, capire chi farà cosa e quando. Parlo di ferie, progetti futuri, ecc. Passato l'incubo delle elezioni, cioè se avessimo vinto sarebbe stato peggio, potrei ora pensare a cose più divertenti o comunque più personali. Intanto qui in Italia già celebrano l'Italia e abbiamo vinto una sola partita e tra l'altro non proprio meritatamente. Un conto se fossimo in semifinale o finale, ma abbiamo vinto una sola partita e per 2 a 1. Non è un po' presto?

15 giugno 2014

BUONA LA PRIMA

Buona la prima. Chi parte bene è' già' a metà' dell'opera. Ieri l'Italia ha vinto contro gli inglesi e ha conquistato i primi 3 punti. Da anti-italiano quale sono sono comunque contento che abbia vinto, almeno abbiamo una cosa che ci unisce come un vero popolo: la Nazionale. E poi quando gioca la Nazionale magicamente spariscono i problemi del paese: disoccupazione, debito pubblico e riforme incompiute. Ieri ho fatto una sola fotografia, bellissima. Intorno alle sette ha cominciato seriamente a diluviare ma molto seriamente e oggi certo non promette bene il tempo visto che il cielo e' nero. Per la cronaca (sportiva) anche in Spagna 82 ci davano per sfavoriti e avevamo fatto brutte partite di preparazione e anche nel girone eliminatorio. Poi spunto' fuori Paolo Rossi, da quel momento ribattezzato Pablito, e la musica cambio' in meglio per l'Italia. Ma quelli erano altri tempi e quella un'altra Italia, ciò' non toglie che possa ricapitare il tutto. Oggi, domenica, cercherò se riesco di andare a Messa e fare qualche fotografia concettuale.

14 giugno 2014

EXPO

Il Governo ha bisogno di una " badante" per finire l'Expo. Cantone e' sicuramente una grande personalità' e una sicurezza. Il problema non è' lui, anzi meno male che c'è' lui. Il problema e' il Governo che ha avuto bisogno di una "badante" perché' con i propri mezzi, cioè' le norme, non riesce a garantire sicurezza, trasparenza e legalita'. Purtroppo dobbiamo ammettere che il malaffare non e' proprio delle cosiddette mafie come noi le conosciamo ma il malaffare e' proprio anche del sistema che ci governa. E qui torna prepotente la questione morale di Enrico Berlinguer. In questi giorni, a memoria della sua scomparsa, hanno fatto un francobollo. Qualcuno su internet ha giustamente detto questo: ci voleva anche un francobollo, non sono stati sufficienti 30 anni di sputi in faccia? Ovviamente è' una battuta ma ha un senso. Ieri sera dovevamo vedere il concerto dei 99 Posse al Carroponte ma ha cominciato a piovere e siamo andati via. Siamo andati allora al Bicocca Village e abbiamo mangiato un mega hamburger con birra e patatine fritte. Molto buono il tutto. C 'era il televisione la partita dei Mondiali, la Spagna ha perso malamente con l'Olanda per 5 a 1. Un risultato a dir poco storico e sorprendente. Credo che sia terminata l'era della grande Spagna come noi la ricordiamo. L'Olanda ieri sera ha dato un esempio di calcio e una lezione agli spagnoli, davvero irriconoscibili. E questa sera gioca l'Italia con l'Inghilterra. L'allenatore degli inglesi e' una vecchia conoscenza italiana e dell'Inter.

13 giugno 2014

BERLINGUER

In questi giorni ricorre l'anniversario della scomparsa di Enrico Berlunguer. L'ultimo grande uomo politico italiano. Non parlo solo di capacita' politiche ma parlo anche di responsabilita' e senso della moralita'. Nacque a Sassari e mori' a Padova colpito da un ictus. Fu un Comunista vero e del partito Comunista ne fu segretario generale. Mori' l'11 giugno. Di lui in particolare ricordiamo la questione morale. I suoi figli sono persone perbene come lo era il padre, la figlia Bianca e' tra l'altro giornalista al Tg3. Sono stati scritti numerosi libri su Berlinguer. E' bello che a distanza di cosi' tanti anni dalla scomparsa di uomo lo si ricordi con tanto affetto e con tanto sentimento positivo. Sicuramente un uomo politico del suo calibro manca oggi, questi politici non sono neppure accostabili ad una personalita' come quella di Berlunguer. Scusate l'accostamento ma un'altra grande personalita' fu Almirante. Decisamente di diverso credo politico ma sempre grande uomo politico fu. Oggi semplicemente manchiamo di queste personalita' e si vede senza ombra di dubbio quale è' la situazione. Su Facebook tanti messaggi che ricordano Enrico Berlinguer, anche persone giovani lo ricordano. A Padova stringeva forte il microfono mentre teneva il suo ultimo comizio. Cosi' fu sempre: tenace. Cambiando discorso, con questo post sono arrivato al numero 1000 di post pubblicati con la piattaforma Blogger.

12 giugno 2014

INIZIO


Questa sera, ore 22 italiane, iniziano ufficialmente in Mondiali in Brasile. Brasile – Croazia la partita d’apertura e prima della partita ci sarà la cerimonia ufficiale che da il via all’evento mondiale. La guarderò, almeno un pezzo, giusto per dovere di cronaca e giusto per dire un domani: “io c’ero”. Poi che vinca il Brasile, la Croazia o finisca in pareggio, per me è uguale. L’Italia gioca se non sbaglio sabato a mezzanotte, un orario impossibile se fosse che poi il giorno dopo è domenica. Intanto le ultime cronache nostrane parlano di altri arresti eccellenti. Le carceri italiane ormai non sono più abitate da delinquenti comuni. Che tristezza pensare che questo paese è in mano a persone corrotte che hanno creato un sistema per arricchirsi e arricchire. Ieri pomeriggio ho anche nuotato ed è stato bello, nel senso che dopo tanto tempo (un anno) sono tornato a nuotare in piscina e devo dire che non è andata affatto male, ho fatto quasi mezz’ora di nuoto e non avevo il fiatone. In questi giorni fa davvero un caldo importante e ieri l’acqua era calda. Sono tornato anche a leggere. Devo finire un libro di Tondelli ma ormai sono alle ultime pagine e poi inizio un nuovo libro di Tondelli. Camere Separate. Anche questo libro lo avevo già letto, non me lo ricordo però sicuramente mi è piaciuto. Per la cronaca il cantante del gruppo Luci della Centrale Elettrica mi ricorda molto Tondelli nel modo di osservare il mondo locale e di raccontarlo. Un Tondelli anni 2000.

11 giugno 2014

MONDIALI E ALTRO

Iniziano i Mondiali di calcio, evento atteso da tanti appssionati e non solo. Come d'obbligo non tiferò Italia, non l'ho mai tifata neppure nelle edizioni precedenti. Ragione del perchè non tifo Italia: odio il populismo del "volemose tutti bene perchè ci accumuna la maglia azzurra". Poi, sarò anche scontato, ma i giocatori prendono un sacco di soldi e secondo me è un vero spreco. Sono lavoratori normali o li dobbiamo considerare eccezionali? Comunque, a parte i mondiali che vorrei comunque vedere in televisione, ci sono altre cose che mi aspettano. Non faccio la lista perchè mi sembra inutile, nella testa ho tutto. Una di queste cose sono le vacanze, quest'anno sono tentato di andare a Berlino e farà una vacanza alternativa nella città che considero oggi una delle più moderne, innovative e accattivanti dell'Europa. Poi però c'è anche il mare e qui dobbiamo decidere se Ravenna o Albenga. Poi appunto, come dicevo, ci sono tante altre cose in fila che voglio fare e voglio farle in questi mesi, tutte per me molto accativanti e stimolanti. Intanto ieri sera, con un po' di fatica, ho trasmesso le fotografie per il concorso organizzato dalla Rai riguardo la fotografia. Dieci fotografie mandate. Belle. Non so se sono le più belle che ho scattato ma sono belle. Caso strano: la maggior parte di queste sono a colori. Quindi: Mondiali prima di tutto ma anche tutto il resto (che tra l'altro è più importante dei Mondiali).

10 giugno 2014

CASA

Ieri sera, per la prima volta, sono andato a vedere un appartamento per viverci. Siamo andati io e la mia fidanzata. L'appartamento è esattamente sopra a quello della mia fidanzata. E' un bel appartamento su due livelli, abitato da una coppia in pensione. Mentre guardavo l'appartamento e seguivo quello che l'agente immobiliare spiegava, mi è venuto in mente che è la prima volta che visito un appartamento con l'intenzione di trovare una casa in cui vivere e questa casa deve avere delle condizioni come lo spazio necessario ad ospitare 2/3 persone. Ho pensato un po' a tutto quando poi siamo tornati di sotto: il costo, i sacrifici che una famiglia fa per comprare una casa, i sacrifici di mio papà e di mia mamma, i costi che una casa ha visto che oggi essere proprietari di una casa è un lusso fuori dal comune. Passando ad altro: ho ascoltato ieri sera un'intervista fatta a Pierpaolo Capovilla, il cantante del Teatro degli Orrori. L'intervista è recente ed è incentrata sul suo primo album solista. Le canzoni le ho ascoltate al MI AMI e poi ieri ho visto il video della canzone che lancia l'album. Non sono il Teatro degli Orrori. E' un album molto intimista, meno rumoroso e forse ha una vocazione ad essere un album autorale. Dove Vai, la canzone del video, è molto orecchiabile ma questo sicuramente non è una pecca. Nel complesso il live di Capovilla al Magnolia mi è piaciuto, lui comunque è molto teatrale ed ha presenza scenica.

9 giugno 2014

MI AMI

Ieri pomeriggio siamo andati a sentire il piccolo concerto della figlia della mia fidanzata. Si teneva nella scuola di musica del mio paese. Nel caldo infernale della stanza abbiamo comunque trascorso un'oretta piacevole. Dopo il concertino c'è stato il concertone nell'ambito della manifestazione MI AMI che si tiene tutti gli anni a Milano. Tra il concertino e il concertone abbiamo scattato un paio di fotografie, molto belle, in un tunnel rosso sotto il Ponte della Ghisolfa. C'ero già stato e avevo già fatto una bellissima fotografia. Con la Susy ne ho fatte altre quattro davvero belle e con bei colori. Il problema di girare a Milano, come abbiamo fatto sabato, è il caldo disarmante che è venuto fuori. Dopo le fotografie siamo andati a Linate al Circolo Magnolia dove appunto c'erano diversi concerti, divisi per tre palchi, che iniziavano alle 17 e finivano tardi. Abbiamo ascoltato Pierpaolo Capovilla, cantante del Teatro degli Orrori, che ha presentato il suo album solista. Notevole. E poi dopo c'è stato il concerto dei Marta Sui Tubi. Non li avevo mai ascoltati, se non brevemente quando sono andati a Sanremo. Non mi avevano molto impressionato ma è anche vero che non li avevo ascoltati bene. Mi sono piaciuti e hanno una buona presenza scenica oltre naturalmente a suonare davvero bene. Tantissima gente ad ascoltarli. L'ultima canzone che hanno eseguito era accompagnata da una sezione di fiati. Notevole. In generale il MI AMI è una bella manifestazione, non solo musicale ma di divertimento e di socialità.

8 giugno 2014

BATTAGLIA QUOTIDIANA

Mamma mia, ho sentito una canzone che dovrebbe essere l'apice del rap di casa nostra. Che tristezza. Una canzone piu brutta e piu pop di questa non l'avevo ancora ascoltata. Diventera' sicuramente il triste tormentone dell'estate ma sara' anche il punto piu' basso della musica, perche' definirla musica rap e' un' offesa per chi realmente fa rap e ci crede ogni giorno. Ieri sera dopo essere stato tutto il giorno fuori mi sono visto il film Fuorivena. L'ho gia' visto ma mi piace rivederlo. E poi c'e' una bella colonna sonora. Ambientato a Milano, racconta il giro dei tossici senza molti fronzoli pero' lo fa anche in un modo interessante, inconsueto e a tratti divertente. Nel film c'e' la canzone Battaglia Quotidiana cantata da Inoki. Domenica parzialmente di riposo, perche' poi questo pomeriggio andiamo ad un concerto all'Idroscalo di Milano nell'ambito della tre giorni MiAmi.

7 giugno 2014

ALLA FINE

Alla fine sono riuscito a scrivere un post anche in questa giornata. Sabato caldissimo. Ma caldo caldo d'estate piena. Abbiamo girato e camminato per tutto il giorno. L'asfalto di Milano le mie suole lo conoscono bene. Il suolo di Milano, dovrei sdraiarmi sopra il suolo e fotografare quello che striscia per terra. Comunque abbiamo fotografie. E abbiamo bevuto perche' faceva veramente caldo. Gran casino in Via Torino e in Stazione Centrale, ragazzini in infradito a fare shopping. Abbiamo mangiato la migliore pizza al taglio di Milano: da Gino. E' in Corso Vercelli ed e' una sorta di cult per studenti, lavoratori e gente in giro per spese. Piccolo e imballatissimo. Poi mangi la sua pizza e tocchi il paradiso. Un orgasmo per lo stomaco. Dopo il giretto in pizza, siamo andati dritti verso un'altro luogo cult: Gromm. Dove fanno il gelato buono per eccellenza. Per la cronaca: foto interessanti, quella che mi incuriosisce di piu l'ho fatta questa sera a casa. 

6 giugno 2014

ROMAGNA = VACANZA

Ogni volta che accade una storia di tangenti, affari loschi e brutti giri che coinvolgono esponenti delle istituzioni, la classe politica si stupisce e ribadisce sempre che le regole ci sono ma i delinquenti sono anche loro presenti. Io penso invece che le regole ci sono ma non sono sufficienti, sono deboli e quindi raggirabili. Temo che da qualsiasi parte tu ti giri e vedi affari grossi (vedi Expo o Mose), dietro ci siano sempre cose brutte. Detto questo e cambiando discorso, chi non fa nulla non sbaglia mai e quindi tutto va' sempre bene. Ho trovato un bel concorso fotografico a tema libero, che può anche rappresentare un vantaggio nel senso che ho tante foto e spesso una diversa dall'altra a cui faccio fatica a ricollegare un tema. Con il tema libero posso almeno mandare le foto che mi piacciono di più senza l'impegno di trovare un messaggio dietro ad ognuna di queste. Siamo anche in prossimità dell'estate che arriva e da oggi dovrebbe arrivare l'estate e quindi il caldo. Anche in questo caso non so se sia un bene o un male perchè il caldo è bello ma fino ad un certo punto. Comunque la riviera romagnola rimane un posto incantato, in Romagna si sta molto meglio che in altri posti di vacanza. Loro sono molto spontanei, ruspanti e sanno divertirsi anche con poche cose a disposizione. Nelle 3 volte che sono andato lì mi sono sempre sentito in vacanza e mi sono sempre rilassato, addirittuta la prima volta che sono andato era Pasqua e faceva un certo freddo. Epppure era vacanza.

5 giugno 2014

MOSE

L'ennesima tornata di indagini e arresti. Questa volta tocca a Venezia e al Mose. E questa volta, come sta accadendo, sono coinvolti i partiti più importanti, nel nome appunto delle larghe intese di governo. Quindi, riassumendo: viviamo con un governo non eletto e segno che la democrazia in Italia è morta, viviam con un governo che rappresenta anche persone inquisite o arrestate. A livello di legalità siamo messi peggio della Colombia e con tutto il rispetto della Colombia. Però a noi questo va' bene perchè fondamentalmente ci piace tutto questo, siamo italiani o no? Adesso poi arrivano i Mondiali, arrivano le finali dei talent show e arriva l'estate, tutti ottimi elementi per dimenticare. La Corte dei Conti ha pensato bene di bocciare gli 80 euro alle famiglie, considerandola una tantum e chiedendo che il Governo faccia finalmente una riforma fiscale. Ma queste riforme ai Governi proprio non piace farle, è più forte di loro. Ieri ho mandato il materiale per parteciparwe a un concorso fotografico. La fotografia secondo me è buona, cioè una fotografia che al di la di ogni cosa dice qualcosa, ha un messaggio dietro. Speriamo che la Giuria apprezzi l'opera. Ho dovuto fare reset sul cellulare di tutte le cose che mi ero scritto di fare e quindi ho fatto reset anche in testa. Si riparte da zero. Meglio, almeno c'è più ordine e senso nelle cose che farò.

4 giugno 2014

ANGELO BENEFATTORE

A Milano c'è un angelo benefattore. Da dieci anni questo angelo aiuta chi ha bisogno, chi è rimastro indietro, chi non ce la fa a rialzarsi. E' un uomo benestante. La cosa che mi ha colpito, ascoltando questa mattina il servizio al telegiornale, è che questa persona non vuole rivelare la sua identità. E' un gesto bellissimo quello di dare senza chiedere nulla in cambio ma soprattutto senza che vi sia un riconoscimento della sua identità e quindi nessuna celebrazione. Un uomo che inteso la vita come mezzo anche per aiutare chi è in difficoltà, la natura della vita non sta nell'abito firmato o nella macchina che si guida ma nel valore che attribuiamo alla vita medesima che deve essere anche al servizio dell'ultimo, con un piccolo gesto d'aiuto fino al grande gesto a seconda delle proprie possibilità. Non ci accorgiamo di quanti "invisibili" ci sono in mezzo a noi, parlo di ammalati, persone sole, persone con problemi sociali ed economici. Mi ritornano sempre in mente le parole dette da un amico di Chiara Badano durante un pomeriggio di incontro tenutosi a Bareggio. Diceva più o meno così: "non serve essere campioni, tutti noi abbiamo difetti e pregi, serve svolgere una vita normale impegnandosi tutti i giorni nelle cose che ci capitano e serve anche attenzione alla vita...". L'atttenzione alla vita non è solo attenzione alla vita mondana, ai viaggi, ai vestiti, all'eccesso e al divertimento. E' anche questo altrimenti la vita non avrebbe slanci. Ma deve essere attenzione a chi ci sta intorno. Leggendo i messaggi di Chiara Badano sulla sua pagina ufficiale di FB leggo parole molto forti come "perdono.....stare vicino agli altri....carità....condividere".

3 giugno 2014

MARE MARE



In Italia continuano a fare i decreti “Salva…..”. Decreto Salva Italia. Decreto Salva Expo. A quando il Decreto Salva Povera Gente? Cambiano le facce, rimangono i problemi. L’Ue ci da le raccomandazioni da seguire, una cosa che fa ridere se pensiamo che le raccomandazioni non sono obbligatorie ma sono una sorta di invito a comportarsi in un certo modo. Siamo stati in Romagna, come detto. Domenica sera siamo andati sino a Milano Marittima che è abbastanza vicino a dove dormivamo. Milano Marittima, come dice la parola stessa è Milano trasferita al mare. Onestamente sembra un ufo calato in una realtà, quella romagnola, completamente diversa. Negozi alla moda, gente alla moda, tutto molto patinato ed elegante, tutti che si mettono in mostra e dove l’eccesso la fa da padrone. Preferisco decisamente l’aspetto vero e genuino, ruspante, rumoroso della Romagna con il suo entroterra e i cascinali, con i suoi bagni e con quella voglia di divertirsi senza per forza ostentare. Ho corso da Lido Adriano a Marina di Ravenna, una sorta di benedizione per la testa e una sorta di condanna per le gambe (e l’unghia del piede). Credo di aver corso per circa un’ora e mezza e devo dire che sono arrivato abbastanza sfiancato anche perché il sole batteva dato che sono tonato intorno a mezzogiorno e mezzo. Abbiamo mangiato, come ormai capita, le piadine romagnole, quella vere. E abbiamo mangiato anche il pesce, in particolare la frittura che ho notato che va’ molto ed è buona. Una delle cose che maggiormente mi è piaciuta è fare l’aperitivo e mangiare in riva al mare. Bagno Cesar a Lido Adriano. Lo consiglio. Per la cortesia del titolare e del personale. Perché il posto è molto gradevole e ben curato. Perché si mangia bene. Perché puoi guardare il mare. E chi ci ammazza? "Mare mare ....." come cantava Luca Carboni.

2 giugno 2014

ROMAGNA

La Romagna. Forse una delle regioni italiane piu' ruspanti e vere. Lavoratori veri ma anche grandi cultori del divertimento. Ci sono terreni agricoli da coltivare, tanti terreni per frutta e verdura. Ci sono industrie e ditte. Ci sono attivita' commerciali. Poi pero' ci sono le ore del divertimento e in questo la Romagna e' numero uno. Una cosa su tutte mi ha sorpreso: i ristoranti e le pizzerie. Tanti. Quasi tutti grossi negli spazi. E' un rito andare a mangiare insieme, i tavoli sono almeni da quattro persone. E i piatti che portano sono sempre piu che abbondanti. Generalmente costa tutto un po' di meno che da altre parti, penso ad esempio alla Liguria dove purtroppo molto spesso la frutta e la verdura hanno costi proibitivi. I romagnoli si divertono e sanno divertirsi, non a casa da anni il divertimento e' un lavoro e il settore turistico un'importante fonte di reddito. Bagni, alberghi, locali notturni e pubs. Da Ferrara in giu' lungo l'Adriatico e' un susseguirsi di divertimenti. Uno su tutti per grandezza: Mirabilandia a Ravenna. E poi c'e' la mitica Adriatica, una strada lunghissima che tocca tutta la costa adriatica ed e' bella farla perche' vedi dal finestrino la vita reale.