FINE?

Il gesto assurdo di far morire questo Governo è l'ennesimo colpo basso di questa politica di basso livello, che ancora una volta dimostra di non curarsi della società e dei cittadini ma bensì dei propri interessi, anche personali. La forzata dimissione dei ministri Pdl è sintomo che siamo ancora strettamente legati alle sorti personali di Berlusconi. Se questo paese avesse il coraggio e la forza di crescere, deve innanzitutto liberarsi di questa condizione di ostaggio che lo assedia da vent'anni. Oggi più che mai possiamo dire che le nostre sorti di cittadini dipendono dalle sorti di un singolo cittadino. E' impensabile che nessuno dei politici del Pdl abbia il coraggio di esprimere la propria opinione contraria a quella del loro capo. Credo comunque che sia opportuno salvaguardare lo stato di diritto, a scapito anche delle sorti del paese. Ho la convinzione che questo sistema politico sia da rifondare completamente, ma non con populismi o cori, bensì con la riscrittura di regole che oggi invece consentono a questi signori di fare il bello e il cattivo tempo. Oggi l'unica garanzia che ci rimane è il Presidente della Repubblica. E' però triste pensare che oggi un paese come l'Italia debba aggrapparsi al Capo dello Stato perchè non ha più speranze nè fiducia verso i propri governanti. 

CASTELLANETA

E' morto ieri Carlo Castellaneta. Era nato a Milano nel 1930. E' stato scrittore e giornalista. Ha scritto anche per il Corriere della Sera. Molte sue opere sono dedicate alla sua città natale cioè Milano. Ho parecchi libri di Castellaneta, li ho ereditati da mio zio Giancarlo, anche lui un milanese vero. Ultimamente ho letto, anzi ho riletto, LA CITTA' E GLI INGANNI, un libro giallo ambientato a Milano. Lui come Renato Olivieri o come Gianni Brera rappresentano i miei scrittori ideali di Milano. Hanno saputo raccontare con bravura e con realtà questa città così difficile e così piena di contraddizioni. Ieri sono andato un po' in giro per Milano e ho fatto qualche fotografia, devo dire che sono soddisfatto considerando che non avevo una metà precisa. Vorrei prepararmi un poco meglio, cioè fissare dei luoghi da visitare dove so che c'è materiale da fotografare. Ho partecipato anche al concorso di poesia che avevo individuato un po' di giorni fa. Oggi saremo a pranzo da un'amica della Susy, o meglio non ci saremo solo noi ma alcune altre persone.

SHOOT

Oggi fotografie. Milano soundtrack. La macchina fotografica, la musica, la strada, il rumore. Oggi viviamo nel reale! Spero di sparare qualche shoot degno di nota (per me stesso). Lo pubblicherò sui siti dove normalmente pubblico fotografie e sarà apprezzato. Milano ha ancora molto da dare!

FAMIGLIE

L'altro giorno il numero uno di un'importante azienda italiana ha detto che lui non farebbe mai uno spot con una famiglia omosessuale. Le posizioni di ognuno di noi devono essere rispettate e, allo stesso modo, devono essere rispettate le idee di marketing con cui un'azienda cerca di stare sul mercato. Mi sembra solo che questa posizione sia decisamente fuori dal tempo o, meglio, arretrata rispetto alla società moderna che è fatta di famiglie separate dentro e fuori casa, di omosessuali e di nuclei familiari composti da una sola persona. Sarebbe interessante e al passo con i tempi cominciare a vedere spot in televisione dove le aziende comincino a rappresentare un mondo più reale. Capisco però che le logiche di marketing spesso non si sposano con le logiche sociali. L'Inter invece non ha più una logica. Siamo stati abituati a rivedere la solita vecchia Inter dopo l'esperienza di Mou, oggi invece e direi finalmente rivediamo una squadra determinata, convincente e forte. Speriamo che non sia solo un passaggio temporaneo ma che questo corso sia duraturo. Materazzi ha fatto bene a Napoli e sembra un allenatore con carattere e determinato agli obiettivi che si è posto davanti.

COSI' VA' L'ECONOMIA

Telecom passerà in mani spagnole. Capisco il disagio di noi tutti davanti all'ennesima perdita di un pezzo storico italiano ma questo è il mondo moderno, questa è l'economia, questo è lo specchio di un paese che è in affanno, questo è lo specchio di una politica assente. D'altronde Telecom è un'azienda privata e può fare (quasi) ciò che vuole del suo destino. Rimane il dubbio fondato che comunque gestisce buona parte delle comunicazioni in Italia e ciò comporta un pesante interesse da parte della difesa e sicurezza nazionale. Ho paura che anche in questo caso, come altri, ci sia stata un poco di leggerezza da parte di chi doveva controllare e molta furbizia da parte di chi ha gestito la pratica. Chi non si dispera certo di questa mossa sono le Borse e gli speculatori finanziari. A proposito di finanza, mi stavo interessando (non seriamente) ad uno strumento derivato cioè al mini-fib. Ne ho sempre sentito parlare ma mai ho approfondito la questione. Comunque per operare in Borsa ci vogliono tre requisiti: soldi, bravura, fortuna. Io non ne ho alcuno. Ovviamente rimane l'immagine del "mito", di colui che il venerdì mattina usciva da casa con le mazze da golf, saliva sulla macchina di lusso e andava a giocare nel fine settimana in qualcuno de club golfistici più esclusivi. Roba da ricchi, roba per pochi.

PRIMO AUTUNNO

E' ufficialmente arrivato l'autunno. Questa mattina mi sono svegliato, ho aperto le finestre e una nebbiolina avvolgeva i campi davanti a casa. Cominciano i colori tipici dell'autunno, che sono colori più vivi, più marcati, più tendenti alle tonalità scure. C'era anche un buon odore di letame, probabilmente avevano concimato i campi...

ALVEARI

A Milano è pieno di alveari e mi è tornata la voglia di fotografarli. Ci sono un sacco di cose interessanti da fotografare a Milano, bisogna avere il tempo di girarla, l'interessa di scoprire luoghi, l'arguzia artistica di fare una bella fotografia. Si ritorna, insomma. Con la musica nelle orecchie, la macchina fotografica in mano. La mia colonna sonora ideale è Ritmo Tribale, Casino Royale, NoGuru, New Order, Placebo e tutta la musica urbana che si accompagna bene ai miei giri in solitudine. Leggo in contemporanea due libri, quello sull'impero Romano e il libro di Molteni. Sono libri molto diversi l'uno dall'altro. Mi sembrano irreali entrambi nonostante i temi trattati che mi interessano un sacco. Sono alla prese con un bel concorso di poesie che scade tra pochi giorni ed io devo ancora preparare il materiale da mandare. Non mi ricordo neppure quali poesie ho scritto. Ne sceglierò cinque a caso e le mando, vediamo poi il risultato. Intanto questo fine settimana, tempo pessimo permettendo, vado a fare due scatti. Sognando sempre la Canon Mark e tutto il suo full-frame.

GIOIELLI

Anche Telecom è passata di mano, o meglio è passata in mani straniere. In ordine di tempo è l'ultima grande azienda a fare le valige e a passare sotto il controllo di una società non italiana. Al di là di tutte le motivazioni che si possono fare, rimane comunque l'amaro in bocca nel vedere come, giorno dopo giorno, questo paese, che una volta viaggiava a testa alta con i suoi marchi "made in Italy", perda giorno dopo giorno pezzi storici della sua industria. Parmalat, Bulgari giusto per fare due nomi di prestigio. Credo che alla fine la responsabilità, se responsabilità esiste, sia imputabile anche ai cattivi tempi economici che accompagnano il nostro paese e la conseguente crisi che colpisce molte aziende. Ciò non toglie che magari dietro questa cessione ci siano anche motivazioni interne. Era una volta la Sip, oggi Telecom. Va' bene, forse in questa era di globalizzazione bisogna avere la mente più elastica e accettare il fatto che non esiste più il confine tra il mio e il tuo. Ascoltavo in radio un giorno che ci sono anche esempi di aziende che tornano alla base, cioè in Italia, dopo un'esperienza estera. Il prato dei vicini non è sempre più verde del nostro.

SCATTI

Sono tornato, dopo parecchio tempo, a scattare foto. Sia sabato mattina (molto veloce) che domenica pomeriggio a Como (più accurato). E' sempre bello tornare con entusiasmo ad una passione. So che parto da un livello di esperienza non alto e so che dovrei approfondire la mia conoscenza e la mia attrezzatura, però al momento ci sono e ci sono bene. Domenica a Como ho scattato alcuni scatti davvero interessanti. Ringrazio la mia Musa ispiratrice e ringrazio comunque anche il mio estro e la mia sensibilità fotografica, che fanno superare mancanze non di poco conto. Il lago di Como, la città, si prestano bene come scenario a fotografie. Siamo stati a Como, siamo stati a Cernobbio, luogo dove mio padre ha passato parte della sua infanzia. Sicuramente sono bei posti da visitare e, perchè no, anche da viverci. Alla fine siamo tornati in serata, giusto il tempo di leggere un paio di pagine del libro, guardare un momento la televisione e poi il sonno ha preso il sopravvento. Domenica prossima andiamo (salvo brutto tempo) al Parco Avventura, credo che sia in zona Bergamo o Lecco.

LAKE OF COMO

Dopo la corsa di sabato, domenica pensavo di svegliarmi distrutto invece, come sapevo, la corsa di genera un'adrenalina pazzesca e quindi una voglia di fare veramente eccezionale. Così domenica mattina ho fatto un paio di cose, tra cui un allenamento abbastanza veloce, e al pomeriggio siamo andati al lago di Como. Mi sono portato dietro la macchina fotografica, giusto per scattare un paio di foto e riprendere sempre più confidenza con il mezzo. Aspettando la Canon Mark 3. Il lago di Como, una delle bellezze d'Italia, è invaso da turisti e anche turisti stranieri. Sono anche contento di aver preso a prestito dalla biblioteca il libro Io Sono Nessuno di Molteni. Una storia cruda, realistica, forse un po' romantica, sicuramente difficile. Una storia ambientata nella Milano spietata di oggi, che come tutte le grandi città non fa sconti a nessuno e dove le relazioni sociali, il lavoro, l'amore, l'affetto, le sicurezze, sono diventati valori precari. Per la cronaca sabato sera siamo andati all'Arco della Pace e abbiamo fatto un aperitivo in uno dei tanti locali che affollano la zona. L'aperitivo davvero ben fatto però troppa gente. 

STRAMPALLAZZA

E' stato un sabato pomeriggio all'insegna del podismo. Ho fatto la prima edizione della Strampallazza a Rozzano, quasi 14 km di gara podistica all'interno del parco agricolo sud milanese. E' stata una bella gara dal punto di vista dell'organizzazione, complimenti a tutte le persone che si sono adoperate per mettere in piedi questo bel evento sportivo. E' stata anche una bella gara dal punto di vista fisico, impegnativa per il sottoscritto che però ha avuto l'onore di chiuderla senza mai fermarsi e con tempo davvero importante. Non credevo, onestamente, che fosse così dura. Lo sterrato e l'alternanza di salite e discese hanno fatto la differenza. Sono partito bene e a metà gara ho capito, senza presunzioni, che dovevo trovare il mio passo e non adattarmi al passo degli altri che andavano più forte o meno forte, così ho deciso di correre la mia gara e all'ultimo chilometro come per magia ho ritrovato le ultime energie per lo sprint finale. Sabato sportivo ma anche fotografico. Al mattino ho fatto un paio di scatti e quindi sono tornato anche a fotografare dopo diverso tempo. In biblioteca ho anche trovato un libro che da un po' cercavo, alla fine ho fatto bene a non comprarlo quest'estate quando lo avevo visto in libreria al mare. Oggi Messa dato che ieri l'ho saltata.

INTER

Il venerdì al lavoro passa anche abbastanza velocemente, però purtroppo passa anche velocemente il fine settimana. Notizia delle settimana sportiva è che l'Inter diventa indonesiana. Ho letto, se non mi sbaglio, che lo sarà per il 70% del suo capitale. La globalizzazione ha invaso anche il calcio, alcuni club sono passati di mano, da una proprietà europea ad una asiatica. Servono soldi per tirare avanti il carrozzone calcio e l'Europa è decisamente a secco. Il quasi nuovo proprietario dell'Inter vuole puntare sui giovani e questa mi sembra una strategia vincente, inutile comprare sette top-player che hanno esigenze e pretese diverse rispetto ad un giovane che invece vuole guadagnare spazio e gloria. Domani, se me la sento, vado a correre la piccola maratona in zona Rozzano, se non sbaglio sono 13 km non competitivi lungo il parco agricolo che tocca anche Rozzano. La corro in solitaria cioè senza nessun conoscente o amico, vediamo cosa viene fuori. Sulla nuova veste dell'iphone mi abituo piano piano, alla fine comunque è solo questione di abitudine.

IOS 7

Il primo post scritto tramite App direi che è andato bene, un piccolo assaggio di quello che sarà il futuro. O il passato, visto che la tecnologia corre così veloce che quello che è nuovo oggi, è vecchio domani. Ieri, dopo mille peripezie, ho finalmente istallato il tanto atteso Ios 7, come dicevo nel precedente post un evento per chi di Apple è patito. Ho messo un bel po' di tempo a farlo dato che c'erano probabilmente milioni di possessori Apple pronti ad aggiornare cellulari e tablet. Devo ancora abituarmi alla nuova veste, in realtà dovevo ancore abituarmi alla prima veste ma non ne ho avuto il tempo materiale. Sempre ieri sono andato alla clinica Madonnina, che è come entrare in un hotel 5 stelle. Quasi quasi, mentre ero lì, avrei chiesto volentieri anche io un piatto di minestra dentro la scodella d'argento. Dunque, torna Forza Italia! Praticamente torniamo indietro di 20 anni, complimenti per la novità a chi ha deciso di riesumare Forza Italia e complimenti a chi gioca con il momento storico di crisi per tirare fuori dal cappello i soliti manifesti populisti del "vogliamose tutti bene". Paese squallido e vecchio è l'Italia. Oggi per la cronaca è venerdì!

PROVA TECNICA

Questa e' una piccola prova tecnica. Il primo post scritto tramite applicazione sul cellulare e non, come solitamente faccio, tramite computer.

POST CON IPHONE

Ero partito con l'idea di scrivere il primo post del mio blog utilizzando l'app e il mio iphone. Ho desistito non tanto perchè non sono capace ma perchè ho pensato che, come prima volta, occorresse un poco di tempo per capire come funziona la App. L'altra sera ho dato un'occhiata molto veloce e mi sembrava pratica e intuitiva da utilizzare, appena la guardo meglio, magari nel fine settimana, poi scriverò il primo post via cellulare. Diciamo che l'iphone, come tutti gli smar phone della propria gamma, ha un sacco di funzioni utili che possono meglio organizzarti la vita giornaliera e anche divertirti (vedi giochi o applicazioni per l'attività sportiva). Ieri sera è stato anche il giorno dell'aggiornamento del software, novità in assoluto per il sottoscritto. Pare che l'aggiornamento dei prodotti Apple sia considerato sempre come una sorta di evento. Oggi giornatina impegnativa per il fatto che devo andare a Milano finito il lavoro. Sabato pomeriggio invece corro una mezza a Rozzano, è un po' più di una mezza ma è non competitiva e il tempo dovrebbe tenere, anzi dalle previsioni pare sia una giornata di sole.

BRIOCHE

La Concordia è stata tirata in piedi, oggi è il giorno del giudizio e mia mamma ieri sera ha perso la sua amata brioche della colazione. Probabilmente in casa si aggira il ladro di brioche. Pare che il suddetto oggetto le sia stato asportato da sotto il naso, nello specifico lo aveva riposto nella dispensa, pronto per essere puciato nel thè della mattina ma una mano lesta ha portato via l'oggetto di inestimabile valore artistico ed economico. Mia mamma, che è furba, allora ha pensato bene di numerare tutte le brioche nella confezione. E ha piazzato due pastori tedeschi, quindici telecamere e una bomba nei pressi della dispensa. Ieri pomeriggio però mi hanno fatto una sorpresa, ambedue i genitori, mi sono venuti a trovare quando sono uscito dal lavoro, erano in bicicletta e mi hanno aspettato poco distante dall'ufficio. O vinco alla lotteria o comincio a comprare mini-fib in Borsa, voglio andare in pensione a cinquant'anni e voglio andarci con una pensione d'oro, una pensione milionaria che mi permette di girare in vacanza tutto il giorno. Non mi sembra di essere esoso, o sbaglio? 

AUTUNNO?

Dopo la domenica piovosa, il lunedì è stato all'insegna del nuvoloso. Forse i primi giorni di vero autunno. In questi giorni i media sono monopolizzati con la Costa Concordia, il Sig. B. e Kakà. Non male. Domenica in televisione hanno fatto vedere un documentario sulla trageda dell'11 settembre, si parlava di un complotto che ha causato questo fatto. Sono molte le persone che credono nel complotto, in realtà occorrono prove oggettive e non smentibili per ribaltare una situazione che fino ad oggi è stata considerata acquisita e chiusa per quanto riguarda i colpevoli. Questo fine settimana, precisamente sabato pomeriggio, mi piacerebbe partecipare ad una corsa a Rozzano, sono circa 13 km e quindi non male per un principiante come sono io. Il costo è anche molto contenuto e penso che sia carino l'evento perchè si corre in mezzo al verde e con una superficie che passa dall'asfalto allo sterrato. Ieri sono tornato a partecipare a concorsi di poesia. Un'altro interessante ha scadenza il 30 settembre. Per quanto riguarda la fotografia al momento sono fermo ma in un negozio vendono la Canon 5d Mark III....

TRENNO

Ieri mattina, quasi di buona lena, mi sono alzato dal letto, ho fatto un paio di cose, ho messo gli abiti da corsa e sono andato al Parco di Trenno. Da casa mia è abbastanza vicino, praticamente devo andare a Baggio. Ho corso parecchio, più di un'ora e ho fatto un giro davvero bello e lungo. Ho finito che iniziava a piovere. Il pomeriggio l'ho passato in casa a fare delle cosette che avevo lì sulla scrivania e nella testa. Insomma una classica domenica in casa, visto anche il tempo pessimo fuori. Avevo quasi pensato di andare a fare un giro in un grande magazzino della zona ma ho anche pensato che ci sarebbe sicuramente stato il mondo per cui ho desistito molto volentieri. Ho iniziato anche a leggere una raccolta di racconti selezionati da Pier Vittorio Tondelli, la raccolto fa parte del progetto Under 25 che a suo tempo, anni fa, aveva curato. Sono racconti che hanno parecchia anni alle spalle eppure leggendoli tocchi con mano la loro spontaneità, freschezza e attualità. Tondelli è stato proprio un grande scrittore. Sera a letto a leggere, sistemare due cose sul cellulare e guardare il derby della lanterna.

SHOW

Ieri è stato uno di quei giorni che definirei perfetti per quanto riguarda il fatto che sono riuscito a fare diverse cose che avevo in mente, diciamo ero anche più libero rispetto ad altri giorni. Ieri sera sono andato a mangiare dalla Susy, che oggi trascorrerà una giornata di "vendemmia" tra il Pavese e il Piacentino. Peccato perchè questa mattina, quando mi sono alzato dal letto, ho visto subito il bagnato della pioggia in strada. Ultimamente ho notato, non credo solo io, che il tempo è veramente pazzo, cioè un giorno c'è una bellissima giornata e il giorno dopo invece il cielo è nero. Sto' leggendo un libro interessante, scritto da Alberto Angela, che parla dell'Impero Romano. E' un libro bello perchè racconta la grandezza e la complessità di questo impero, ma la storia è semplice perchè si snoda attraverso il passaggio di mano di una moneta romana. Questa settimana si deciderà anche delle sorti del Sig. B., staremo a vedere cosa accadrà di conseguenza. Non c'è limite allo show, soprattutto quando i protagonisti sono i nostri uomini politici. Per la cronaca l'Apple ha presentato due nuovi modelli di Iphone, di cui uno low-cost e l'altro che dovrebbe essere il top di gamma. 

BRIENNO

Ieri sera siamo andati a Brienno, che è un piccolo paese in provincia di Como. Siamo andati a Como, precisamente all'ospedale Sant'Anna perchè la Susy voleva andare a trovare suo cognato, e poi abbiamo fatto una strada panoramica che costeggia buona parte del lago, taglia alcuni paesi, tra cui appunto Brienno. Siamo andati a mangiare la pizza in un posto che lei conosce perchè è di proprietà di un suo vecchio compagno di scuola. La pizza era veramente buona ma la cosa bella era che il locale aveva una bellissima terrazza che dava sul lago. Brienno è affianco a Laglio, che è diventato noto in quanto G. Clooney ha comprato una villa. Ieri sera poi c'era anche un concerto con piano davanti alla chiesa di Brienno. Immaginate la situazione: il cielo scuro e pulito, le luci del lago, il campanile, il pianoforte. Bellissima situazione. Come bella è in generale Como e tutti i suoi paesi che l'affiancano. Siamo passati anche dove andavo da bambino quando i miei mi portavano dall'oculista (zona stadio di Como) e siamo passati anche nella mitica Cernobbio, terra di mio papà. Se non sbaglio siamo anche passati dove lui andava a scuola...

VENERDI' 13

L'attenzione dei media è ossessionata e concentrata dalle sorti che avrà il Sig. B. settimana prossima in Giunta al Senato. Credo che dopo vent'anni sia arrivato il sacro momento di prendere il coraggio e andare avanti cominciando a dare il giusto peso alle cose e anche al Sig. B. Il paese ne guadagnerebbe in salute e in economia. Le generazioni future ascolteranno dai racconti dei padri o leggeranno sui libri la storia politica di questi ultimi vent'anni. Chissà che opinione si faranno? Magari tra vent'anni le cose saranno lette e viste sotto un'ottica completamente diversa. Sta' arrivando l'autunno, adesso di mattina quando esco di casa sento l'arietta pungente. E poi ci sono le cimici, non quelle per ascoltare di nascosto ma quelle cose verdi / marroni inutili che tempestano vetri e finestre. Ieri sono andato a correre fuori, era un po' che non ci andavo e ho corso mezz'ora. Non è andata male, anzi. Sotto un punto di vista tecnico mi mancano gli allenamenti con il trainer che insegna come correre, poi però penso alla libertà di correre quanto voglio quando sono da solo e questa è impagabile. Oggi per la cronaca è venerdì. 13 per l'esattezza. Scaramanzia?

START

Il momento migliore è la pausa pranzo. Questa mattina mi sono svegliato pensando che vorrei organizzare un piccolo weekend "fuori porta" con la Susy. Oggi pensavo anche che sarebbe proficuo vincere una bella somma di denaro. Oggi è anche il primo giorno di scuola qui dalle mie parti, sicuramente i ragazzi sono stati molto agitati, spero che i genitori non abbiamo trasmesso la loro agitazione perchè altrimenti i figli vanno a scuola ancora più agitati del normale. Bella la frase che c'è in un manifesto e dice più o meno così: "Ragazzi, impegnatevi per il vostro ma anche per il nostro futuro!". Parole sante. In questo momento storico abbiamo bisogno, come società, di avere persone con sani principi che sappiano guidarci con onestà e preparazione.

AEROPORTO

Sul complotto riguardo l'11 settembre ne ho sentite e se ne sentono parecchie di teorie. Può essere ma bisogna portare le prove e devono essere prove certe e non aleatorie. Gli Stati Uniti non mi piacciono particolarmente però sono dubbioso che siano loro i responsabili di quanto accaduto, cioè semplicemente mi sembra una teoria irrealistica. Martedì sera siamo andati (io e mio papà) a prendere mia sorella e mia nipote all'aeroporto. Non pensavo che alle 22.30 di un martedì ci fosse così tanta gente ad aspettare persone che arrivavano da ogni dove. Va' bene che ormai il viaggio in aereo quasi te lo tirano dietro come prezzi però di gente che viaggia per affari o per turismo ce n'è veramente tanta. Dopo una piccola vertigine quando abbiamo letto sui monitor che l'aereo arrivava con un paio d'ore di ritardo, ci siamo ripresi quando sempre sui monitor abbiamo letto che in realtà l'aereo era in orario. Mia sorella, non so come, ha dato a mia mamma un orario completamente sbagliato però con mia sorella alle volte è inutile discutere. Mi è parso che sia stata una bellissima esperienza per mia nipote, per tutto il viaggio verso casa mi ha raccontato tante cose che ha fatto e che ha comprato. 

TORRI GEMELLE

12 anni fa le Torri Gemelle. 11 settembre 2001, ci siamo fermati inorriditi e silenziosi davanti alla tragedia. Il mondo civile non dimentica!

LONDRA

Mia sorella e mia nipote sono tornate da Londra e sono molto più "english" di quando sono partite. Londra è sicuramente una gran bella esperienza sia di cultura che di svago. Un po' di anni fa era considerata la capitale più influente in quanto dettava le mode in tutto e per tutto. Oggi non è più la città cosmopolita per eccellenza ma Berlino, Parigi o Praga fanno concorrenza. Sicuramente per mia nipote deve essere stata una bella esperienza, anche perchè questo suo primo viaggio all'estero lo ha fatto con mia sorella, solo loro due. E poi ha potuto confrontarsi con una cultura decisamente diversa in tutto: cucina, vestiti, modo di comportarsi. Mi piacerebbe anche a me cogliere l'occasione di fare un fine settimana (allungato) a Londra però ci sono anche altre capitali che mi piacerebbe visitare, ad esempio Amsterdam o Barcellona. Viaggiare apre sempre la testa, non c'è nulla da fare. E ti rende anche più aperto, sicuro e pronto ad affrontare imprevisti. La Susy è sicuramente un ottimo partner per viaggiare. Anche in Italia però ci sono bei luoghi da vedere, anche l'esperienza in barca a vela è stato un viaggiare e consocere un mondo nuovo, diverso da quello abitudinale.

NUOTO

Molto velocemente leggevo ieri alcune notizie legate a quanto accade in questo momento in Siria ma pare che l'utilizzo di queste armi al gas non sia stato fatto da chi viene additato dagli Stati Uniti come il colpevole. La bella notizia viene invece dal rilascio del giornalista de La Stampa, ostaggio in Siria da aprile di quest'anno. Abbiamo ripreso la settimana lavorativa con un lunedì all'insegna del fare le pulci alle persone giuridiche che sono anche contribuenti del Comune. Questa settimana di eventi particolari in giro non ce ne sono, ci sono un paio di concerti ma sia chi canta che il prezzo non meritano la mia presenza. Sicuramente sono bravi ma a me non piacciono. Stavo ripensando di iscrivermi a nuoto, vicino a dove lavoro hanno aperto una piscina che sembra carina, mi piacerebbe informarmi sui prezzi. Ripreso anche l'attività agonistica in casa, manco da un po' sulla corsa all'aperto e sulle varie mezze maratone. In compenso però ho quasi finito uno dei tre libri che ho preso a prestito in biblioteca. Il libro è molto scorrevole e piacevole. Almost Blue. Bello.

SAILING

L'esperienza vela per il momento è terminata. E' stato un fine settimana diverso dal solito, interessante e l'esperienza è stata positiva. Ci sono molte cose di cui occorre parlare quando si pratica lo sport della vela, è un'esperienza che dà molto in termini di relax, sole, mare ma anche lavoro e imprevisti. Convivere in una barca a vela significa dividere spazi e aria con altre persone e quindi rispettare l'altrui spazio vitale. Significa anche attenersi ad alcune regole non scritte ma che rappresentano una sorta di codice: non sprecare l'acqua del serbatoio, dedicarsi alle proprie mansioni assegnate, ecc. Sabato c'era un mare molto calmo e piatto con poco vento, pertanto l'ebbrezza della vela l'abbiamo vissuta relativamente, impagabile però la sosta in mezzo al mare con bagno e pranzo. Domenica è stata invece una giornata di relax con giro al porto, pranzo sulla barca e godimento di scampoli di sole nascosti dalle nuvole. Andare in barca significa chiaramente anche avere una buona dote di vestiario, che deve essere un poco misto perchè puoi trovare il sole sparato ma anche la tempesta d'acqua. In porto si crea giustamente una sorta di comunità dove i proprietari delle barche si conoscono più o meno tutti. 

CAMBIAMENTI

Stimo mia sorella, nel profondo. Ha detto che portava mia nipote a Londra e lo ha fatto. In questi giorni infatti sono nella capitale delle generazioni e degli stili e sicuramente si divertono. Io in questo momento sono in barca. L'altro giorno pensavo che effettivamente di cose interessanti e belle ne ho fatte parecchie negli ultimi mesi, rispetto all'apatia degli anni indietro ora posso dire di camminare in una strada diversa con persone diverse e stimoli diversi. La Susy sicuramente è un ottimo carburante per accendere il motore del "fare". Lei non ci pensa su molto, parte e inizia quello che aveva in mente. E' però una persona matura con la testa sulle spalle e il senso della responsabilità. La settimana passata è stata abbastanza pesante, sia da un punto di vista lavorativo che da un punto di vista personale. La felicità non la si compra al supermercato ma è una grande conquista che si realizza con tante piccole conquiste quotidiane, cominciando con l'apprezzare il giorno che viene offerto e apprezzando la possibilità di viverlo al meglio e in modo cristiano. Nei prossimi post faremo il punto della situazione sull'esperienza barca.

BARCA & MARE

Ancora prima di cominciare l'avventura in mare ho avuto il primo mal di mare. Ieri mattina mi sono svegliato dal letto e il solito giramento della stanza con senso di vomito e spossatezza. Alla fine sono anche andato in ufficio ma sarei stato molto volentieri a casa. Fa caldo in questi giorni e i ben informati dicono che arriverà nuovamente il caldo. Al lavoro, con sacrificio, mi faccio tutto l'archivio cartaceo e tiro fuori tutte le cartelline delle persone defunte dal 1992 ad oggi. Un bel lavoro che mai era stato fatto prima ma anche un bel lavoro fisico. Oggi arriva il fine settimana e ognuno lo impiegherà per fare le proprie cose. Parteciperò ad un concorso di poesia dove il tema è la vecchia e la disabilità. Vedremo. Nel frattempo siamo anche quasi pronti per riprendere la stagione fotografica e al momento Milano rimane il soggetto principale. Torneremo anche a fare qualche piccola maratona (la famosa mezza maratona), devo solo trovarne di vicine e convenienti. Di cose in testa come al solito ne ho mille, molte non le farò, molte altre sì. Vediamo cosa mi aggrada di più!

BATTISTI

E' stato uno dei più grandi cantautori della nostra canzone. La coppia Mogol - Battisti rimane inimitabile. Lucio Battisti è scomparso alcuni anni fa, purtroppo come spesso accade dopo la morte di una celebrità si aprono questioni difficili tra varie parti chiamare direttamente e indirettamente in causa. Io credo semplicemente che bisognerebbe ascoltare e rispettare i voleri di Lucio e poi della famiglia. Non conosco la questione che si è aperta e di cui in questi giorni i media hanno dato risalto ma sono sicuro che una soluzione si può trovare nel rispetto delle volontà del cantante. Quante belle canzoni ha fatto e quanto è stato imitato. Ancora oggi, a distanza di anni, lo ascoltiamo e ci emozioniamo. Cambiando discorso, so che la Susy e il suo collega stanno monitorando le condizioni del mare in vista dell'uscita in barca di questo fine settimana. Dovrei anche cominciare a preparare la borsa e credo sia necessario infilarci un giubbotto e comunque una felpa. Giusto per entrare nel clima autunnale. 

KAKA'

Il figliol prodigo è tornato a casa. I milanisti gli hanno festa e sperano che con il suo ritorno il Milan possa tornare ai vertici del campionato e anche delle coppe. Onestamente per come la vedo io le minestre riscaldate sono buone però può capitare che possano essere rancide o di cattivo gusto o semplicemente stufare i commensali. Ho l'impressione che Kakà sia nella sua fase discendente e che il ritorno al Milan è dettato da un paio di fattori: un'altro club pari al Milan al momento non l'ho avrebbe trovato visto che al Real non c'era più posto per lui, l'anno prossimo ci sono i mondiali e quindi nel Milan il posto è assicurato per mettersi in mostra in vista di questo ultimo treno internazionale. Non conosco bene l'aspetto economico, ho sentito dire da alcuni giornalisti che si sarebbe decurtato lo stipendio. Se fosse vero direi che è un bel gesto. Se non lo fosse, quindi il suo stipendio fosse a livelli più alti di quelli annunciati, sono convinto che qualche procuratore batterebbe subito il pugno alla porta della dirigenza rossonera per pretendere che il suo assistito abbia un adeguamento economico. L'Inter invece è rimasta un po' in sordina ma secondo me qui si attende il tanto discusso cambio di proprietà. Soltanto con gli assetti definiti la società potrà tornare sul mercato a gennaio.

CALCIOMERCATO

Ieri si è chiuso il calciomercato in Italia, abbastanza povero e triste. Ormai è da un paio di anni che è così, riflette un po' lo stato generale del nostro paese e la crisi che incombe. In Real Madrind, fregandosene altamente della crisi che incombe anche in Spagna, ha pensato bene di spendere una cifra folle per un giocatore. Bravo sicuramente ma vale quella cifra record? E poi, in questi momenti è moralmente ed eticamente corretto spendere tutti questi soldi? Mia mamma ieri ha fatto la prima puntura all'occhio perchè ha una maculopatia senile, poverina era un poco distrutta nel pomeriggio oltre che ad avere sicuramente male. Mio papà fa da autista e sicuramente si stanca anche lui. Ho trovato cuscino e sacco a pelo per il fine settimana in barca, me li presta mia sorella e va' bene così. Lei con mia nipote vanno a Londra, insomma tutta la famiglia è da qualche parte questo fine settimana. Orami siamo a settembre e sembra un attimo e poi ti ritrovi a Natale a pensare che regali fare. In questi giorni, poi, complice corsa e bicicletta ho le gambe abbastanza distrutte e mi sa che darò una leggera calmata all'allenamento. Con buon riposo del corpo e della mente. Guardo in giro le varie maratone e mezze maratone, la voglia mentale c'è mentre quella fisica un poco di meno...

LAVORO DI CHIUSURA

Ieri con mio papà abbiamo chiuso la piscina. Sembra facile dirlo ma in realtà comporta uno sforzo non indifferente sia fisico che mentale. Ieri poi era anche una bella giornata di sole, ideale appunto per un bel bagno rinfrescante in piscina. Anche quest'anno dunque è terminata la stagione balneare a casa nostra. La piscina è una bella soddisfazione estiva ma comporta anche un lavoro di manutenzione e di pulizia quasi quotidiana. Se ne occupa prevalentemente mio papà e quindi capisco che dopo tre mesi di gestione del lido sia anche stufo e abbia voglia di tornare alla normalità. Alla fine abbiamo impiegato un paio di ore perchè abbiamo legato il telo che copre la piscina a dei picchetti e gangi in modo tale che rimanga bello tirato. Già ieri ha piovuto e quindi abbiamo inaugurato la chiusura invernale. Allora, pare confermato che per questo fine settimana andremo in barca con partenza dal porto di Genova e torneremo presumibilmente domenica pomeriggio. Primo problema che si è posto: abbigliamento e sacco a pelo. Al momento sono sprovvisto del secondo ma cercherò di recuperarlo da mia sorella o da qualche conoscente. Con pace di tutti.

ARTE

Come promesso, a me stesso, mi impegno nel capire le funzionalità dell'iphone 5. Ne ha tante e ogni giorno, grazie anche alla Susy e alla Priscilla, imparo nuove cose. Oddio, a mia nipote, che lo ha da qualche mese, le ho insegnato alcune cose che non sapeva. E lei invece mi critica perchè dice che non sono capace a mettere le faccine nei messaggi. Comunque lo trovo effettivamente molto utile ed intelligente. In questi giorni, complice anche il bel concerto di giovedì scorso, mi è risalita dallo stomaco la mia vena più creativa ed artistica. E' un po' di tempo che non faccio fotografie ed è tantissimo tempo che non scrivo più nulla. Così ho individuato un bel concorso di poesia e manderò delle poesie, il concorso è gratuito e la spedizione avviene tramite mail, per cui nessun costo di spedizione. Tornerò presto anche a rimettere a posto il mio piccolo libro che formalmente è finito ma è tutto da rivedere. Ieri era il compleanno di mia mamma e così siamo andati tutti a mangiare fuori in un ristorante vicino a casa. E' stato bello perchè ero seduto al tavolo con le persone che sono le mie persone più care e più intime. Mi aspettano con la Susy parecchie cose da fare, a cominciare da questo fine settimana (il prossimo che arriva) in cui andremo in barca tre giorni. E adesso scatta il momento quotidiano del radio giornale...