30 giugno 2016

CALCIO ITALIANO

Prepariamoci a vivere un sabato di calcio e conseguentemente di deserto in giro, visto che sabato sera c'è l'epico scontro tra Italia e Germania. Secondo me vince l'Italia ai calci di rigore, anzi, ora vado su un sito di scommesse e gioco una quota. Alla fine non me ne frega nulla che l'Italia vinca o perda, ormai sono anti-calcio e, in generale, contro tutti gli sport dove vige il dio denaro. La penso così perchè ho avuto ancora la fortuna di vedere un calcio abbastanza sano dove i soldi erano importanti ma lo era anche l'attaccamento alla maglia. Un Cabrini, un Bergomi o un Baresi mai avrebbero mollato la loro maglia per andare dai rivali. E poi, all'epoca degli anni '80, il calcio italiano era tra i migliori. Oggi siamo da serie B in fatto di soldi perchè altri campionati sono più ricchi. Vinciamo in qualità, secondo me siamo forti e agli Europei daremo filo da torcere a tutti in questa fase finale. Fa caldo, oggi per esempio il cielo è abbastanza grigio però fa caldo, è l'umidità il vero nemico. Sono in un periodo di stanca, in generale. Leggo con interesse il libro di Pesaresi sull'Underground. Non è quello uscito negli anni '90, quello credo sia abbastanza introvabile, E' un'altro libro uscito di recente, comprende fotografie e scritti del fotografo romagnolo. Chissà perchè si è ucciso? E' una domanda scontata però mi chiedo il perchè. Forse era una persona troppo sensibile per vivere questi tempi. Forse il suo lavoro, nell'indagare anche la solitudine, ha accentuato questa sua sensibilità. Uccidersi buttandosi in mare con la propria automobile, così è andata. Non poteva semplicemente sparire e non lasciare più traccia di sè? Forse no, non era sufficente a togliere quella solitudine che aveva nello stomaco come un masso.

29 giugno 2016

BREXIT

L'uscita dall'Europa da parte della Gran Bretagna può avere anche un lato positivo, tra cui quello di essere una sferzata per i paesi europei e cominciare a pensare con una testa europea. Di certo le strutture europee, secondo me, devono cambiare passo ed essere catalizzatrici dei paesi aderenti, cosa che non accade oggi. C'è troppa confusione, scarsa mentalità omogenea e predominano gli interessi locali. Sto leggendo Due di Due, un libro di Andrea De Carlo, scritto anni fa. Lo avevo già letto e lo avevo anche raccontato a un amico, a cui una ragazza, che piaceva, gli aveva chiesto se lo avesse letto. Fondamentalmente è un libro che racconta l'amicizia, nel corso degli anni, di due ragazzi che si conoscono a scuola e, attraverso la storia e gli accadimenti del nostro paese, si sviluppa sino a quando non diventano adulti. Sullo sfondo la città di Milano. Siamo stati a Ravenna. Nei primi due giorni, onestamente, non sembrava neppure la Romagna, cioè c'era poca gente. Venerdì sera invece è effettivamente venuto fuori il caos e quindi siamo tornati alla cara e vecchia Romagna. Qualcuno dice che d'inverno non è bella, può essere perchè i punti di vista cambiano ma io la trovo affascinante. Sarà che alla Romagna sono legato da certi personaggi e certi scritti che parlano anche di una terra non solo vacanziera, non solo in festa, non solo colorata ma anche dai toni monocromi e piatti. Siamo ormai a luglio, una volta era un mese in cui le cose cominciavano a smorzarsi in vista di agosto, oggi è totalmente cambiato tutto ed è il rush finale per le fatidiche due settimane di vacanza che si fanno.

28 giugno 2016

ZIA ANITA

L'altro giorno è morta mia zia Anita. L'ho saputo mentre ero in vacanza a Ravenna un paio di giorni. Sapevo che non stava  molto bene di salute ma credo fossero i classici malanni di una persona non più giovane. Viveva a Como e con lei ho passato bei momenti. Poi, inevitabilmente, la vita di porta a vivere nuove esperienze in nuovi posti e ci eravamo allontanati. Credo che fosse dispiaciuta di questa cosa. Lei aveva una figlia, che per lavoro stava spesso lontana da casa e quindi si era attaccata a noi nipoti, in particolare a me e a mia sorella. Ricordo in particolare i Natali passati insieme, nella casa in montagna. Eravamo veramente in tanti e anche più contenti di come siamo ora. Ricordo anche le partite a scala 40 e i racconti dei libri gialli che mia zia leggeva come fossero il Vangelo. Altra novità è sicuramente la Brexit cioè l'uscita della Gran Bretagna dall'Europa. Le Borse ovviamente il giorno dopo sono crollate a picco e naturalmente Milano non si è smentita come piazza peggiore. Londra invece alla fine ha anche resistito. Un conoscente mi ha anche spiegato il perchè Londra abbia perso meno di Milano. E' morto Bud Spencer, il gigante buono del cinema italiano. Con Terence Hill ha costruito una coppia mitica nel cinema italiano. Ricordo che con mia zia Anita andavo a vedere i loro film e mi piacevano tanto. Mia zia Anita amava, in senso buono, Bud Spencer. Che casualità, sono deceduti a pochi giorni l'uno dall'altro. L'Italia del calcio ha battuto la Spagna e anche pesantemente. Non vorrei dire ma la Spagna ha chiuso veramente il suo ciclo fantastico.

22 giugno 2016

PESARESI E TONDELLI

Agli Europei l'Italia affronterà la Spagna. Non ho ancora capito se la Spagna è forte come gli altri anni o lo è meno, in virtù anche del fatto che qualche suo talento è andato in pensione. Il maratoneta italiano invece ci ricade, sembrerebbe ricaduto nel doping anche se lui, giustamente, si oppone. Staremo a vedere gli sviluppi. Intanto la Fortitudo Bologna è a un passo dalla serie A di basket. Se contiamo da dove era partita, è un grande successo per la squadra e per i tifosi. Inoltre il basket, credo lo sport per eccellenza di Bologna, torna protagonista in città. Il PalaDozza sarà stato gramito all'inverosimile per vedere la Fortitudo battere Brescia. Domani andiamo a Ravenna. Oltre che andare al mare, colgo l'occasione e vado a vedere la mostra fotografica dedicata a quello che è stato, a mio parere, un grande fotografo, purtroppo oggi scomparso: Marco Pesaresi. Vorrei anche comprare qualche suo libro di fotografie. Non so come, in verità è stato il caso a portarmi a lui e a scoprirlo. Mi piace moltissimo la sua fotografia, ci leggo tante cose dentro tra cui anche la solitudine, un valore che cerco sempre nelle fotografie che guardo o che scatto. Effettivamente Pesaresi deve essere stato un uomo, al di la del fotografo, con un animo molto complesso e ricco. Peccato che non ci sia più, sarebbe stato bello vederlo oggi affrontare questa quotidianità e rappresentarla. Lui è il Tondelli della fotografia. Entrambi non ci sono più, entrambi 'enormi' nella loro arte che ci hanno passato. Entrambi troppo avanti rispetto agli anni che hanno vissuto. 

21 giugno 2016

ALBERO DEL THE

Ovviamente oggi, dopo il cielo azzurro e limpido di ieri, non poteva che essere nuvolo. E conseguentemente con il rischio di pioggia. Non è il massimo avere un meteo così ballerino. Finita l'infornata di nuovi Sindaci con conseguenti polemiche, recriminazioni e anche gioie, già si pensa al referendum costituzionale di ottobre che per Renzi è il vero sparti-acque per il Governo. A mio giudizio già le elezioni amministrative che ci sono state, sono un segno di come la pensa il popolo riguardo l'attuale governo, tant'è che lo stesso popolo non ha premiato il Pd e quindi Renzi. Ho iniziato a leggere la Musica del Caso, che è un libro scritto da Paul Auster. E' anni che l'ho in libreria e non mi era mai venuto in mente di leggere, cioè lo consideravo noioso. Poi, l'altro giorno, ho letto la prefazione e mi è sembrato interessante. Almeno credo. Certo che in libreria ci sono un sacco di libri inutili. Parlo ad esempio delle biografie ma non mi riferisco alle biografie di personaggi storici o famosi, quelle sono utili e belle. Parlo di biografie inutili, ad esempio la biografia che racconta la vita della valletta o del gossipparo o di altro inutile personaggio del mondo dello spettacolo. Poi, però, penso che l'italiano medio è tale anche perchè gli piace leggere queste cose e via quindi di libri comprati al supermercato. Sto prendendo, tutte le mattine, un olio essenziale che si chiama Albero del The. Fa sicuramente bene ma ha un odore terribile, sembra di assaggiare la canfora. E infatti nella confezione c'è scritto che ha anche odore di canfora oltre che rinfrescante. Serve come antibiotico naturale.

20 giugno 2016

SINDACI

Ieri ci sono stati i ballottaggi in alcune città italiane, tra cui Milano, Roma, Napoli e Torino. A Milano vince il Pd con Sala, a Roma e Torino stravince il M5S, a Napoli si riconferma De Magistris. A Bologna si riconferma Merola. Che dire di questi risultati? Beh, sicuramente che la destra è in grande affanno. C'è confusione e manca un vero leader, uno che riesca a convogliare in un'unica strada tutte le forze di destra. C'era Berlusconi una volta, ora il nulla. Nessuno ha il suo spessore mediatico. Il Pd non se la passa meglio. A Milano vince di pochissimo sulla destra e vince grazie al fatto che ha messo in campo un candidato che è riconosciuto da tutti come l'uomo - expo. Ha vinto l'expo a Milano, altrimenti anche Milano sarebbe stata tragica per il Pd. La grande beffa per il Pd viene da Torino. Povero Fassino, non è stato riconfermato ed è uscito battuto dal M5S e anche, se vogliamo, un po' deriso dal web per via della sua frase apocalittica e anche del video in cui, lui magrissimo, sta davanti allo scrutatore iper tonico e muscoloso. A Bologna una delle poche glorie per il Pd ma anche qui avrei dei dubbi a dire che la sinistra sta bene. Se guardiamo, la destra ha fatto una grande opera in una città che è rossa dalla testa ai piedi. Chi esulta, e fanno bene, sono quelli del M5S anche se a Roma la vittoria, secondo me, è stata più regalata che una vera conquista. Vedremo se sono in grado di governare e se lo faranno bene come dicono. Nota di colore: è tornato Mastella, non poteva certo mancare. E' stato eletto Sindaco di Benevento.

18 giugno 2016

FALETTI

Ieri sera ho guardato Cemento Armato, che è un film di qualche anno. Il film mi è piaciuto molto e lo avevo già visto qualche anno fa. Diversi attori famosi tra cui Giorgio Faletti che interpreta la parte di un costruttore - malavitoso soprannominato il Primario. Ripensavo, dopo aver visto il film, alla carriera di Faletti e allo sparti-acque tra Drive In e Io Uccido. Cioè, a quel momento in cui, per qualche ragione tua personale o esterna, hai esigenza di reinventarti o ricollocarti. Faletti è stato molto bravo, andò a Sanremo a cantare una bellissima canzone, scrisse un grande libro e riuscì anche a giare dei film con ottimi risultati artistici. Quel momento forse lo si può riassumere come la linea d'ombra dell'artista. Paletti fu un artista a tutto tondo che seppe sempre fare al meglio ciò che in quel momento lo occupava. Sempre ieri, mentre ero impegnato in attività ludiche, ho ascoltato una bellissima auto - intervista che Red Ronnie fa a se stesso e in cui racconta le ragioni per le quali un giorno cominciò a mangiare sano, eliminando carne e latticini. In quel racconto mi sono ritrovato, soprattutto in alcuni particolari che racconta come l'aneddoto del ragazzo che lo porta a fare un fuori pista con gli sci. Oggi alle 18 riprendo ad uscire dopo la convalescenza post - trauma e andiamo a vedere una mostra fotografica di un conoscente.

17 giugno 2016

FIAMME E ROCK 'N' ROLL

Ero relativamente piccolo e dei quei giorni ricordo solo le immagini al telegiornale regionale di Rai 3 e gli articoli sul Corriere della Sera che mio padre comprava. Lo sgombero del Leoncavallo fu uno dei passaggi storici che riguardò la città di Milano e nello specifico la Milano operaia, di sinistra, quella che lottava per semplicemente per spazi e forme di libertà che in qualche modo il vento del carsismo stava decisamente combattendo e reprimendo. Il Leo è un centro sociale storico, nato nel danni '70 nella via che gli diede il nome, negli anni '80 invece dovette schierarsi contro un governo locale che della repressione faceva il suo cavallo di battaglia, d'altronde era la Milano della moda, dell'innovazione, del design, la Milano della borghesia e delle televisioni private, del rampantismo. Cosa poteva mai centrare un centro sociale pieno di 'comunisti' e 'fattori' con tutto questo? Un gruppo di ragazzi, tra cui Bruno Segalini, combatte una giornata intera per difendere la loro casa, uno dei pochi spazi a Milano dove ci si poteva incontrare liberamente, in modo spontaneo. Il culmine di tutto fu l'attaccato delle forze dell'ordine, la resistenza del gruppo e alla fine la resa con l'arresto degli attivisti del centro. Fu detto di tutto contro questi ragazzi tra cui anche 'delinquenti'. Bruno Segalini racconta, senza filtro, quelle ore e finalmente si apre la voce e la testimonianza di chi quel giorno era present. Bruno Segalini, come i suoi compagni, ha anche pagato le conseguenze di quell'arresto. Oggi questo libro è una testimonianza alle nuove generazioni di cosa sia il valore di credere in ciò che si porta avanti, anche a rischio di mettere a repentaglio la propria sicurezza. E' un bel libro, che dovrebbe essere letto anche da chi fu ed è detrattore di questi centri sociali. Leggendo il libro emerge ovviamente come lo sgombero del Leo non fu solo uno sgombero fine a se stesso ma dietro questa operazione c'erano altri scopi molto più altri, tra cui, secondo me, quello politico di dimostrare che l'autorità c'è e agisce. Sarebbe interessante, ma forse è utopistico, che a distanza di anni, si potesse aprire un confronto serio tra le parti che in quei giorni si videro opposte e si potessero dare risposte. Non cambierebbe nulla, ormai quello che è stato, è stato, ma si potrebbero dirimere nodi che ancora oggi sono aggrovigliati e forse anche togliere un po' di ombra verso quei ragazzi.

16 giugno 2016

WC

E' da un po' di giorni che avevamo il copri -wc rotto. Allora, un giorno, ci siamo decisi ad andare a comprarne uno nuovo. Nella mia ignoranza nella sostituzione dei copri - wc, faccio una dima con il giornale in modo tale da andare a colpo sicuro e comprare quello giusto. Arrivo al negozio e il commesso (il primo che vedo in gamba) mi consiglia di fare anche le fotografie degli attacchi perché la sola dita non basta. Ritorno a casa, faccio la fotografia degli attacchi e domenica mattina ritorno al magazzino. Ovviamente il ragazzo dell'altra volta non c'era più, in compenso c'era una signora che dall'età poteva essere mia nonna. Dentro di me ho pensato che cavolo ci capiva questa di assi e copri asse dei wx. Invece la tizia di dimostra un talento nel capire le problematiche dei clienti e appena guarda la fotografia, mi indirizza sul modello che lei, con sicurezza, indica come il mio. Ovviamente mi fa vedere l'originale che costa un salasso, però mi indica anche i sostituti dell'originale. Compro il sostituto, ovviamente. Pensavo di avercela fatta, cioè comprato il pezzo non rimaneva altro che sostituirlo e finiti i problemi. Correvo troppo con la testa. Sostituire un copri - wc può anche diventare un'impresa ardua. Ovviamente per me è andata così. Viti e dadi erano arrugginiti e quindi togliere il vecchio è stata dura. In più lo spazio per lavorare era 1 mq. Ho anche imbevuto d'olio le viti e i dadi per cercare di ammorbidirle. Alla fine, con un lavoro di braccio e di pinza, sono riuscito a rimuovere il vecchio. Poi, naturalmente, il nuovo mi sembrava piccolo per via dello spazio tra gli attacchi. E invece, regolando, è andato bene. Facevo prima a cambiare l'intero wc.

15 giugno 2016

LEONCAVALLO

Questa notte e' venuta giù tutta l'acqua che da giorni doveva venire su Milano e provincia. Un vero acquazzone con lampi e tuoni. Evviva giugno che a metà è già andato e che al momento ha regalato brutto tempo. Oggi secondo giorno di malattia e, dato che sono in malattia e infortunio, ho già delle cose da fare tipo montare asse del wc, andare in tintoria e comprare il libro di scuola della bimba. E il tutto devo cercare di farlo nelle ore in cui posso uscire da casa perché, giustamente, può arrivare la visita fiscale e dato che sono un malato vero visto la schiena mezza rotta, non mi va' di avere problemi inutili. Nel marasma dei libri e riviste che sto leggendo, ho iniziato a leggere il libro di Segalini per Shake Edizioni, che racconta il giorno del 1989 in cui il centro sociale Leoncavallo fu sgomberato dalla polizia. Divenne il centro sociale più famoso d'Italia e trovò poi altre collocazioni incita sino a quella attuale. Credo che quello sgombero fu lo spartiacque tra il vecchio e nuovo centro sociale. Eravamo nella Milano da bere e delle pere, una Milano certo difficile che tracciava senza pietà linee divisorie tra le classi sociali ma il Leoncavallo, come anche altri centri sociali, era una sorta di punto comune perché frequentato da figli di ricchi e figli di poveri. E' un libro, secondo me, che vale la pena leggerlo perché racconta un pezzo di realtà di quel periodo, a cavallo tra gli anni '80 e '90, periodo che spesso oggi tiriamo in ballo quando, dinanzi alla situazione attuale, rimpiangiamo l'era craxiana dove tutti comunque stavano bene, la vita era bella e non conoscevi la parola 'crisi'.

14 giugno 2016

CADUTO

Ieri sono caduto in piscina, in stile Paperissima e oggi mi ritrovo a casa con collo e spalle indolenzite. Meno male che la testa si è salvata. E' successo tutto in un attimo, ricordo solo il cielo e io che sbattevo violentemente la testa. La prima cosa che ho pensato è stata questa: ciao! Ma si vede che Dio mi ha guardato da lassù e ha deciso, nel bene e nel male, di lasciarmi ancora un po' qui. E così sono andato al Ps e questa mattina, accompagnato da mio papà, sono ritornato per ritirare referti e ultima visita. Diagnosi: trauma cranica e al collo, sette giorni di prognosi. Vari divieti tra cui quello di non fare sforzi fisici. Ho scoperto che il Valium non è solo un medicinale che serve per la testa anche per il corpo, in quanto serve a rilassare i muscoli. E poi ho scoperto che esiste anche l'arnica in pastiglie, cioè la prendi e la sciogli in bocca. C'è l'arnica che serve dopo un trauma e la prendi come impatto e poi l'arnica per proseguire la cura e che serve per il mantenimento. Oggi mi sa che vado a prendere la bimba all'oratorio visto che un po' di tempo libero lo ho e poi mi invento qualcosa, giusto per passare il pomeriggio. 

13 giugno 2016

PULSE

Ieri avevo in testa parecchie cose da scrivere, oggi meno. Con un filo di esperienza ho capito che quando hai una cosa da memorizzare, la devi scrivere così ti rimane. Comunque, oggi sicuramente un pensiero va' a quanto accaduto nel locale Pulse in America. La strage accaduta è davvero una bruttissima vicenda. Morti e feriti. Un luogo comune che più o meno accomuna le stragi in America, ma non solo: la facilità nel reperire armi, la follia dietro l'angolo. Mi ha molto commosso il messaggio di quel ragazzo o ragazza che, chiuso dentro al bagno, ha scritto alla mamma dicendole 'ti voglio bene'. Al di la di questra tragica circostanza, un semplice 'ti voglio bene' riempe il cuore. Mi dispiace per quei ragazzi morti e feriti. Ho letto poi che Balotelli, forse, è coinvolto in una vicenda pensante accaduta in provincia di Brescia e fuori da una discoteca. Scazzottate varie. Intanto gli ultras distruggono e mettono a ferro e fuoco la Francia. Mi chiedo: ma come si possono giustificare queste persone? E perchè, quando in televisione certi tizi parlano positivamente del mondo ultras, non ricordano anche questi eventi? Non sono ultras anche quelli tedeschi o russi o inglesi? Mi fa poi ridere la Fifa che è completamente in balia e succube di questi eventi, incapace di prendere una decisione seria e risoluta. Evidentemente non riescono, per vari interessi, come i soldi, a fermare il mondo del calcio. Un anno senza partite e tutti avranno tempo per riflettere. Oppure, via queste Nazionali per dieci anni dalle competizioni europee. Mi sembra che occorrono decisioni serie e pensanti altrimenti questa gente, pseudo tifosi, la farà sempre da padrona.

11 giugno 2016

OGGI

Ieri ho aiutato un poco mio padre con la piscina. Stare vicino ai miei genitori è una bella cosa. Una volta sarebbe stata una cosa che non avrei pesato, che non avrei considerato. Oggi forse sono molto meno idealista e poetico, esiste la vita e la morte, punto e basta. Parlare con loro, aiutarli un poco, è uno dei modi di volere bene alle uniche persone che amano senza alcun interesse in cambio. Questa mattina sono andato a fare un giro all'Idroscalo, il mare dei milanesi. Volevo fare qualche fotografia. Anche qui, nella fotografia, sto divertendo sempre più asciutto. Sarà tutto ma in questi giorni sono proprio a terra, soprattutto fisicamente. Ora, se riesco, faccio una veloce e lenta corsetta defaticante e poi questa sera andiamo a una specie di aperitivo. Io sarei rimasto volentieri a leggere il mio libro. Il tempo è sempre strano, danno pioggia e meno male non scende. Volevo iniziare il progetto fotografico ma il tempo mi ha distolto dall'iniziativa. Domani forse andiamo a Bereguardo. 

10 giugno 2016

AMERICA

Ieri ho sentito una vecchia amica. Le faccio gli auguri di buon compleanno, mi ringrazia e mi dice che è in America. Ecco, questa amica ha sempre avuto nel suo Dna lo spirito di avventura e di libertà, magari incosciente come quello del sottoscritto, però ha dei sogni che cerca di viverli in modo concreto. Diciamo che si lascia trapostare dalle emozioni, in questo caso anche dall'amore verso il marito. Non è in vacanza in America ed è li da 4 mesi. Mi piacerebbe vedere l'America, non ho mai avuto l'occasione di andarci, parlo di occasione economica perchè di tempo ne avrei eccome per andare solo a New York o in qualche paesino piccolo nell'entroterra americano. Non ci andrò credo mai e questo mi dispiace, però nella vita non sai mai quello che ti capita il giorno dopo e le occasioni bisogna un po' cercarsele. Se mi dovessi sposare, magari come regalo di nozze allora scelgo l'America e ne approfitto. Oggi è venerdì, c'è il sole. Domani è sabato, c'è la pioggia, per cui tutto regolare secondo gli ultimi tempi. Non so cosa farò, vorrei andare a scattare un paio di fotografie domani in giornata mentre alla sera c'è un'aperitivo in un locale nel paese in cui abito. Il paesello, giusto per intenderci. E' un bel paese, qualcuno lo vede come una sorta di ultimo paradiso terrestre, qualcun'altro lo vede male, qualcun'altro ancora lo vede a metà. Io lo vedo e basta. I vicini di casa urlano di meno dopo che domenica hanno dato il meglio di loro stessi. Mi mancano le loro grida, le parolacce che volano in aria come fiori, le raccomandazioni che l'altro possa morire il giorno stesso...

9 giugno 2016

METEO

Oggi davano pioggia e infatti c'è il sole. Il cielo non è azzurro però al momento non c'è pioggia. Se non sbaglio domani iniziano gli europei e come al solito da domani saremo tutti allenatori e tutti più italiani. Settimana prossima, tutto permettendo, c'è un concerto interessante, non ricordo più se al Circolo Magnolia o al Carroponte. Quando mio papà apre la piscina vuole dire che l'estate è iniziata, quando la chiude vuol dire che è finita. Lui scandisce il tempo e tutti gli anni, da quando abbiamo la piscina, lui la apre più o meno nello stesso periodo e la chiude nello stesso periodo. Da quando c'è mia nipote che la usa, ecco allora che per lui c'è più soddisfazione. Lo stesso vale anche per mia mamma, che comunque si mette in piscina a fare le parole incrociate ma ormani non si piazza più sotto il sole come una volta e abbrustoliva. Che il sole faccia male alla pelle ormai è risaputo. Io poi, tra nei e altro, se lo evito è meglio. Intanto siamo quasi a metà giugno, ridendo e scherzando quando passa settermbre è poi già Natale. E si ricomincia. Più lavoro nel settore pubblico e più mi rendo conto di quando sia fatto male, in tutti i sensi ovviamente. A partire dalla normativa per arrivare all'organizzazione e finire con la non meritocrazia. Gente di sessant'anni suonati, incapace di lavorare, stanca, che non si aggiorna perchè pensa alla pensione, è seduta su poltrone importanti a dirigere una Pa e le azioni che prende, spesso sbagliate, hanno ripercussioni sul presente e sul futuro. Io credo che i politici a Roma non sanno neppure cosa sia un ente locale e come funzioni. E' preoccupante.

8 giugno 2016

VIA

Che tristezza che sono le fashion-blogger. Ma in questi giorni ho scoperto che ci sono anche gli uomini che lo fanno, cioè sono esperti di fashion e di moda. Il pallone è passato in secondo piano decisamente. Oggi doveva piovere e infatti fa caldo e di nuvole in giro non se ne vedono, magari il tutto avviene nel pomeriggio visto che sto scrivendo questo veloce post all'ora della pausa pranzo. Fa caldo, è scoppiato decisamente il caldo e adesso tutti che vogliono pioggia e brezza. Fine settimana è a questo punto in bilico con le previsioni dato che non si sa mai quale sia il tempo giusto e visto anche che non fanno le previsioni corrette. Adesso sinceramente vorrei essere da tutt'altra parte e i luoghi dove vorrei essere sono tanti a cominciare da Berlino o Londra o semplicemente la Romagna in qualche paese in collina, non necessariamente al mare, però una fuga al mare la farei e allora ecco anche la cara e vecchia Liguria che non delude mai in quanto ha già deluso abbastanza e le scorte di delusione sono terminate. Andare via, questa è la cosa giusta, lasciarsi alle spalle tutto e tutti, respirare addosso la libertà e fregarsene perchè la vita è una sola e vale spenderla al meglio. Vedi Bonanno, il parlamentare della Lega. Poverino, mi dispiace che sia accaduto. Qualche deficiente ha avuto anche il coraggio di fare ironia sulla sua morte. Dire che è un sciacallo è dire poco. Oggi ci sei ma tra un minuto potresti anche non esserci più. Oggi si chiudono le scuole e molti ragazzi festeggieranno la fine della scuola. Arriva l'estate che poi passa sempre troppo veloce.

7 giugno 2016

PALESTRE

L'Inter è cinese e gli esperti dicono che gli interisti devono essere contenti e sicuri. Thoir è stato semplicemente un uomo d'affari e in questa cosa tiro in mezzo anche il 'buonì Moratti che tanto è adulato e amato dalla piazza. Questo fine settimana, tutto permettendo, inizio il mio progetto fotografico o comunque vorrei buttare giù le basi per farlo. Delle Amministrative si è già detto ampiamente e, secondo me, a Roma nessuno veramente vuole prendersi in mano la città eccetto quelli del M5S che sono idealisti e patriottici. Forse torna il caldo e forse torna definitivamente, almeno dicono le previsioni meteo ma quest'anno è tutto un casino e non si capisce nulla. Ieri sono andato in palestra. Premesso che a scadenza dell'abbonamento non lo rinnovo in quanto desidero trovarmi una palestra più vicino a casa. La palestra dove vado, di per sè, è anche bella e attrezzata ma mi rendo conto che andarci costa un po' e non solo di fatica. La cercherò qui in zona. Negli spogliatoi della palestra c'è un grande vetro e li si consuma l'edonismo degli uomini. La maggior parte si piazza davanti al grande testimone e scruta ogni angolo di muscolo. Una vara compilation di tristezza e di vuoto. Nelle palestre, in generale, non sento mai parlare di nulla di interessante. Questi gli argomenti che vanno per la maggiore: calcio, motociclismo, serate in discoteca, sessioni di allenamento. Il resto è straniero ai frequentatori delle palestre. Per non parlare poi di beveroni e altro che si ingurgitano prima e dopo l'allenamento. C'è un tizio che addirittura si porta in sala pesi uno zainetto dove estrae ogni sorta di integratore e beveroni. Ora è un po' che non lo vedo più. Speriamo che non sia scoppiato per tutto quanto si è preso. Un'altro l'ho visto mangiarsi banane e tacchino dopo l'allenamento. Mah?!

6 giugno 2016

TORNO

Ieri ho provato a scrivere un post ma non ci sono riuscito. Oggi volevo scriverlo in prima mattinata, prima di iniziare a lavorare, ma nulla. Forse adesso ci riesco. E' morto l'europarlamentare della Lega, si chiamava Gianluca Buonanno. E' morto in un incidente stradale nel varesotto. Lo ricordo quando interveniva al programma La Zanzara su Radio 24. Epici i suoi 'scontri' con Parenzo. Il pubblico lo ricorda invece per scenette poco gloriose come la pistola mostrata in diretta. Era un personaggio, sanguineo, vero. Era Sindaco di un paese nel vercellese. Ieri poi ci sono state anche le elezioni amministrative in tantissimi Comuni Italiani. A parte Cagliari, nelle grandi città si andrà al ballottaggio. Mentre a Roma il M5S ha fatto piazza pulita, a Milano è un testa a testa tra Sala e Parisi. A Torino il Sindaco uscente andrà al ballottaggio. Insomma, una situazione incerta. Non è contento il Pd ma neppure la Destra. A Roma la Destra avrebbe potuto fare di meglio se fossero stati uniti e decisi. La Destra vive un periodo storico di difficoltà dopo che Berlusconi ha mollato il colpo. Salvini non piace e la Meloni non ha un peso rilevante in ambito nazionale. Renzi dice che sarà il referendum costituzionale di ottobre a decidere molte cose, secondo me già da questi risultati dovrebbe prenderne atto e fare le sue riflessioni. Sabato siamo stati in un bellissimo paese in provincia di Como, sul lago. Si chiama Torno. Una piazzetta spettacolare, una vista mozzafiato. Il tempo era bello nonostante avessero dato pioggia. Abbiamo fatto l'aperitivo sul lago e mangiato alla festa del paese. Siamo stati bene.

4 giugno 2016

AMBROSIANA INTER

L'Inter finisce nella mani dei cinesi, un colosso cinese dell'elettronica. Il proprietario è il 402 degli uomini più ricchi al mondo. Finisce dunque l'incolore stagione dell'indonesiamo e mi sorge spontanea la domanda del 'che cosa ci sei venuto a fare? Forse per tuoi interessi personali?'. Che l'Inter sia diventata il gioco da smontare e rimontare in mano a miliardari extra europei mi da parecchio fastidio. Come mi da fastidio che sia il mezzo per la speculazione. Staremo a vedere quanto durerà questo gruppo cinese. Addio anche a Massimo Moratti che esce di scena definitivamente. Chissà quali piani hanno questi cinesi per rilanciare l'Inter? Thoir, da buon furbetto, si è abbastanza limitato a spendere. D'altronde lui non è mai stato un tifoso ma un imprenditore. Idem i cinesi, certo non vengono per la gloria. Addio Ambrosiana Inter. Addio Internazionale. Mio padre, grande tifoso dell'Inter, di presidenti italiani e giocatori italiani ne ha visti parecchi, chissà cosa pensa adesso nel vedere la sua Inter. Una volta entrava nella sede nerazzurra come se quasi entrasse a casa, ora è tutto cambiato. Questa gente nuova, che non sa nulla di calcio e che nel calcio ci mette dentro marketing ed economia, ha rovinato il mondo del pallone. Ed ha allontanato i tifosi dallo stadio. È morto il famoso Mohamed Ali'. Rinasce finalmente, e sobo contento, il partito comunista italiano. Occhetto lo aveva seppellito, ora giustamente rinasce con gloria. Finisce anxhe l'incolore stagione di Obama. È inizierà, ma spero di no, la stagione di quel matto palazzinaro di Trump. Una vera tragedia se viene eletto. Quello mica è sano di testa. Obama sarà ricordatato, oltre che per essere stato il primo presidente di colore, anche per il suo 'non fatto'. Diciamo che ha governato con il freno tirato. Le lobby in America sono molto forti, tanto da arrivare a scrivere le leggi insieme ai parlamentari. 

3 giugno 2016

LEO

I mesi antecedenti all'estate sono sempre mesi di scadenze di ogni tipo. Poi l'estate vola e ti ritrovi nuovamente immerso nelle cose da fare. Stranamente questa mattina di venerdì c'è il sole, di solito piove o il cielo è grigio. Non si quanto durerà questo sole mattutino. È incredibile come i vicini di casa riescano a litigare a ogni ora. Alla fine mi sono convinto che loro non litigano, loro parlano di natura con un tono alto di voce e soprattutto è amplificato al cubo. Mettiamoci poi che hanno l'accento meridionale e il gioco è fatto. Ieri in libreria ho trovato un libro che racconta del Leoncavallo e dell'anno dello sgombero. Raccontato da chi fu protagonista, è una testimonianza di quello che accadde anni fa ma anche dell'ambiente che c'era e oggi non c'è più. Il Leoncavallo divenne in poco tempo il Centro Sociale piu' famoso d'Italia e molti lo hanno poi imitato. Oggi non esiste più quel clima e lo stesso Leoncavallo è cambiato parecchio. Rimangono tracce, come quella di questo libro, che raccontano di una zona franca in mezzo all'invasione della Milano da bere e molto 'craxiana'. Oggi, vedendo come vanno le cose, rimpiangiamo volentieri quella Milano. All'epoca, nel suo provincialismo, aveva creato un modello ed era una città avanti in tutto. Oggi la competizione delle altre città l'ha affossata. Si è ripreda con Expo e compagnia bella, tanto da essere 'place to be'. La nuova giunta sarà in grado di mantenere alto il livello della città? Ieri ho visitato gli uffici comunali di Palazzo Marino. Ho visto la Sala Giunta, la Sala Consiliare e l'Ufficio del Sindaco. 

1 giugno 2016

BLOG

Non so fino a quando questo spazio continuerà ad esistere. La voglia è il primo motivo che può mettere in discussione ogni cosa, anche scrivere un piccolo onanimo blog. Al di la del fatto che i benpensanti, gli scienziati della tecnologia, considerano il blog ormai obsoleto per via del fatto che oggi gli utenti - social hanno sempre più bisogno di essere connessi e veloci con il mondo, per me la vera ragione deriva dal fatto che scrivere un blog è comunque un piccolo impegno quotidiano sia di memoria che di volontà e desiderio di raccontarsi. Capita che non abbia nulla da scrivere o che non ne abbia semplicemente voglia. Sicuramente non lo aggiornerò in modo quotidiano come mi ero ripromesso un tempo, è troppo onerosa la cosa. Iniziano gli Europei e Conte ha dirametato la lista ufficiale dei giocatori che andranno in Francia. Ovviamente ha tirato fuori dalla tasca della giacca una lista di giocatori piena di Juventus. Era ovvio, per due ragioni: la prima è che non vuole rischiare con improvvisazioni o altro, meglio quindi affidarsi al sicuro con lo schieramento bianco e nero che vince; la secondo è che non ha alternativa al blocco juventino. Secondo me, alla fine, non saepeva che pesci pigliare e quindi ha ragionato andando sul sicuro partendo da Buffon. Siamo al primo di giugno, non fa caldo ma neppure freddo, il tempo è grigio piovoso. Mancano due mesi alle ferie di agosto. Ci sono parecchi film che voglio andare a vedere al cinema e anche un concerto venerdì sera.