30 giugno 2012

LUNA

MUSICA DA CLUB

Ieri sera i vicini di casa (quelli che non si vedono mai d'inverno) hanno fatto un mega festone in piscina, insomma la classica festa con musica tamarra, grigliata, grida e rottura di scatole fino a mezzanotte inoltrata. Naturalmente non hanno neppure avuto il barlume di avvisare che avrebbero fatto confusione fino a tardi. Tutti gli anni è la stessa identica storia, la stessa identica rottura di scatole che ci portiamo dietro. L'anno scorso ricordo che a un certo punto avevano tirato su la musica a livelli altissimi. E poi sono sempre gli stessi personaggi tutti gli anni. Ogni anno che passa li vedo cambiare e crescere. E pensare che in mezzo al gruppo c'è anche uno che una volta era un punkettone convinto e ora, complice forse la maturità, è passato ad ascoltare musica da club. Vabbèè! Ormai non c'è più limite a nulla, neppure alle cose più strane. Io ieri ho fatto un po' di cose e insomma  vorrei fare di più ma il caldo, la poca voglia e l'ossessione di fare mi tagliano un poco le gambe. Certe volte mi sento proprio come la Germania con l'Italia, cioè mi sembra di girare a vuoto o di essere fermo sulle gambe. In questi casi si dice che il migliore rimedio è rallentare e dare fiato al corpo e all'anima. Comunque ieri ho fatto qualche lavoretto in giardino, per la gioia dei miei genitori!

29 giugno 2012

OGGI PER DOMANI

SCRIVO DI SERA MA IL POST VALE PER DOMANI. PICCOLI TRUCCHETTI PERCHE' SO BENE CHE DOMANI MATTINA (CIOE' QUESTA MATTINA) NON AVRO' NE' TEMPO NE' VOGLIA DI METTERMI SUL BLOG. UNA VOLTA LO FACEVO, ALL'INIZIO E LA COSA ERA UN RITUALE COME LO E' ADESSO. SOLAMENTE CHE ALLA MATTINA DOVEVO FARE TUTTO DI FRETTA COMPLICE LAVORO E ALTRE COSE PER CUI SPESSO MI CAPITAVA DI SCRIVERE VELOCEMENTE E MALE. NON CHE ORA IO SCRIVA MEGLIO O SCRIVA COSE ILLUSTRI. IN VERITA' NON POTEVO NEPPURE USARE IL TRUCCHETTO DI SCRIVERE OGGI PER DOMANI PERCHE' HO SEMPRE UTILIZZATO UNA PIATTAFORMA BLOG CHE NON LO PREVEDEVA. PER CUI SCRIVO SENZA NEPPURE SAPERE COME E' ANDATA A FINIRE GERMANIA - ITALIA MENTRE POSSO DIRE CON CERTEZZA CHE LA SPAGNA E' IN FINALE. C'ERA QUALCHE DUBBIO A TAL PROPOSITO? NON HA GIOCATO BENE IN QUESTO EUROPEO PERO' E' UNA SQUADRA COMPATTA E DIFFICILE DA PENETRARE. DOMANI (CIOE' OGGI) FARA' UN CALDO DA BOLLINO ROSSO, IL CLASSICO BOLLINO ROSSO CHE TUTTI GLI ANNI ATTACCANO ALLE GIORNATE ESTIVE PARTICOLARMENTE CALDE. PERO' DOMANI (CIOE' OGGI) E' ANCHE VENERDI', CONSOLAZIONE CHE E' FINE SETTIMANA...

28 giugno 2012

MAGIC BUS (INTO THE WILD)

Questa sera c'è la semifinale degli Europei di calcio e naturalmente il paese Italietta si fermerà per vedere i suoi eroi in mutande affondare la Germania. Io tifo Alemania! E se posso, eviterò di guardare la partita anche se alla fine la guarderò assieme con mio papà. Lui azzurro, io bianco. L'altra sera in televisione ho visto un bellissimo documentario su Sean Penn e in particolare su un film da lui prodotto e diretto: Into the wild. Il film, tratto da un libro di uno scrittore americano, racconta la vera storia di un giovane ragazzo americano di nome Chris. Finita l'università decide di abbandonare la società capitalista e arrogante. Dona tutti i suoi soldi ad una associazione e decide di fare un viaggio fino in Alaska. Vaga per l'Alaska sotto lo pseudonimo di Alexander Supertramp circa due anni con poche attrezzature e poco cibo. Lo ritroveranno morto con un peso corporeo di soli 30kg. E' una storia drammatica ma allo stesso tempo sensazionale e bella. Il coraggio di questo giovane ragazzo è da ammirare e da premiare. Sean Penn si è innamorato della storia e ne ha voluto fare un film. Il Magic Bus è il bus (ancora esistente) dove il ragazzo si rifugiò in Alaska e precisamente nel Parco Nazionale di Denali. "C'è tanta gente infelice che tuttavia non prende l'iniziativa di cambiare la propria situazione perchè è condizionata dalla sicurezza, dal conformismo, dal tradizionalismo, tutte cose che sembrano assicurare la pace dello spirito, ma in realtà per l'animo avventuroso di un uomo non esiste nulla di più devastante di un futuro certo" (Chris McCandless).

27 giugno 2012

VELOCE

Farò super-veloce perchè devo essere veloce ma anche perchè la rete (internet) ti porta ad essere tale. Una giornata di gran caldo passata per buona parte fuori sotto il sole. Però c'era una certa arietta che toglieva l'afa. Siamo praticamente a luglio e qualcuno è già partito per le vacanze. Secondo me quest'estate molte aziende di servizi o rimangono aperte nella speranza che qualcuno abbia bisogno o chiudono perchè non c'è trippa per gatti. Nonostante ciò mi rendo conto che molto spesso per assegnare un lavoro ad una ditta si fa molta fatica, non tanto perchè non vuoi assegnarlo ma quanto perchè loro sono vaghi e latitanti, cioè sembra quasi che gli fai un dispiacere a interpellarli per un lavoro da fare. Boh!? Ho il mio piccolo ma importante programma da fare, niente  di che però sono contento e cerco di portarlo avanti. Con rispetto!

26 giugno 2012

UOMO DI VALORE

La misura del valore di un uomo non è fatta, almeno, dal solo criterio di quanto fa. Ma il valore di uomo lo si deve calcolare (quasi fosse il risultato di una somma algebrica) da tutti i punti positivi che l'uomo ha e per democrazia occorre togliere tutti i punti negativi. Molto spesso, nella società attuale, si è soliti misurare il valore di un uomo guardando il curriculum, guardando quanto lavoro materiale compie durante il giorno, guardano il tipo di lavoro che svolge, guardando la percentuale di fatica che deve sopportare. In sostanza: più istruzione hai o più esperienze lavorative hai, più vali. Più ti sporchi le mani, più vali. Più svolgi una certa tipologia di lavoro, più vali. Più fatica fai, più vali. Non sono d'accordo con questa massima sociale, uno studioso vale quanto un operaio e un operaio vale quanto uno studioso. Credo che nella vita, bene o male, ci sia tempo per tutto, per essere studioso e per essere operaio. Nella mia esperienza di lavoro ho fatto sia lavori manuali che lavori impiegatizi e mi sono sentito ugualmente importante o meno importante. E' ovvio che siamo tutti indirizzati a sposare massime quali se studi allora vali di più, più fai carriera allora vali di più. Secondo me, con la situazione attuale e non parlo di situazione economica quanto di situazione mentale, oggi il vero dogma da sposare è quello di stare bene qualunque tipo di persona siamo, qualunque tipo di lavoro facciamo, sentirci di valore per tutte le nostre risorse e talenti che abbiamo e non unicamente per quelli che la società ci impone. Ognuno poi è sicuramente bravo in qualche cosa e meno bravo in altre. O meglio, ha più attitudine in qualcosa e meno in un'altra ma ciò non esclude il fatto che se provassimo con impegno a fare qualcosa di cui non siamo portati non esca magari qualcosa di bello e ben fatto. Oggi, per un volta, non avevo voglia di spare a zero su tutti e tutto...

25 giugno 2012

ITALIA GOL

Va' bene, l'Italietta ha vinto. Tutti contenti ma francamente l'Inghilterra era poca cosa. Comunque andiamo in semifinale dove incontreremo la Germania. L'altra semifinale sarà Spagna contro Portogallo. Personalmente mi metto da parte e come la Svizzera faccio il neutrale. Ieri sera almeno abbiamo messo da parte per 120 minuti i problemi del paese, l'incubo del default e tutto il resto che ci assilla da mesi. Certo che l'Italia è un paese estremamente pessimista ma allo stesso tempo coraggioso quando serve, nei momenti difficili veniamo fuori tutti uniti. Penso al terremoto in Emilia e a come la gente unita per risollevarsi, si unisce ancora di più in questi momenti in cui la squadra di calcio dell'Italia ci rappresenta. Oggi sono a casa per via della festa patronale del paese dove lavoro. Momento, spero, per studiare e fare alcune altre cose. Francamente dovrei studiare e lo dico e me lo ridico, cerco di mettermi sotto e arrivare sereno e preparato.

FOTO




24 giugno 2012

PRIGIONE

PRIGIONIERI DI NOI STESSI, PRIGIONIERI DELL'EURO. QUESTA E' LA CONDANNA MA ANCHE LA NOSTRA GABBIA. SE PENSO CHE L'INGHILTERRA NONOSTANTE LE SUE CRISI GODE COMUNQUE DI UNA VALUTA FORTE, MI VIENE DA RIDERE QUANDO RIPENSO AI DISCORSI POPULISTI CHE I NOSTRI POLITICI FACEVANO PRIMA CHE ENTRASSIMO IN ZONA EURO. LA ZONA EURO PURTROPPO ESISTE ANCORA E PURTROPPO ANZICHE' UNIRE I PAESE LI HA DIVISI POLITICAMENTE ED ECONOMICAMENTE. ECCO QUINDI CHE ABBIAMO PAESI DI SERIA 1 (GERMANIA) E PAESI DI SERIE B (GRECIA, ITALIA, SPAGNA, PORTOGALLO). NON C'E' NULLA DA FARE, SIAMO PAESI DIVERSI CON SISTEMI DIVERSI, CON MENTALITA' DIVERSA, PERCHE' MAI CREDERE CHE SI POSSA PERSEGUIRE LA STRADA DELL'UNIONE? UNA COSA PARTICOLARE MA CHE FA CAPIRE BENE LA SITUAZIONE ATTUALE: GLI ENTI LOCALI SONO COSTRETTI DA VINCOLI EUROPEI (PATTO STABILITA') A DOVER AGIRE SECONDO INDICAZIONI CHE PROVENGONO DALL'UE. MI CHIEDO: MA L'UE CONOSCE COSI' BENE LA REALTA' DEGLI ENTI LOCALI ITALIANI? NEPPURE IL NOSTRO GOVERNO LA CONOSCE A FONDO, FIGURIAMOCI L'UE! NON PARLIAMO DI TUTTE LE ALTRE QUESTIONI CHE CI VEDONO CON LE MANI LEGATE PERCHE' QUALCUNO DALL'ALTO CI HA IMPOSTO COME COMPORTARCI! E INTANTO L'ALTRA SERA L'ANGELONA MERKELONA ERA BELLA PACIAROTTA A GODERSI LA PARTITA DELLA SUA GERMANIA.

23 giugno 2012

ITALIA

Un caldo africano in un paese cotto dalle polemiche, dal calcio, dai gossip e dalla povertà dilagante. Ci prendono in giro anche i giornali stranieri con titoli curiosi e davvero poco lusinghieri. Non che gli altri paesi abbiano il diritto di parlare perchè non stanno tanto meglio di noi. Ieri sera c'è stata Germania - Grecia che chiaramente oltre ad essere un partita di calcio è diventata anche il simbolo della guerra fredda tra i primi della classe (economica) e gli ultimi della classe (economica). Bizzarro che nello stesso momento questi due paesi siano così distanti sia dal punto di vista economico che sportivo. Va' bene che gli ultimi saranno i primi però la dura legge della vita ci dice che spesso gli ultimi rimangono ultimi e i primi restano saldamente primi. Non me ne frega un fico secco del calcio e dell'Italia, non tifo Italia e non tifo questa Italia fatta da persone che non mi rappresentano sportivamente. Detto questo: oggi giornata di foto e scrittura. Ma anche di studio, ormai ci sono dentro, navigo a vista, galleggio, faccio il morto ma piano piano cerco di raggiungere la riva.

22 giugno 2012

NON VA'

Ogni tanto, quando i miei neuroni funzionano e non litigano, mi chiedo se il nostro Governo, e in particolare chi si occupa di enti locali, conosca veramente la reale situazione in cui stanno Comuni e Provincie. Alle volte ho la sensazione che non lo sappiano, altre volte penso invece che lo sanno ma è più conveniente fare finta di nulla per privilegiare i soliti interessi. Lavorando dentro agli enti locali mi rendo conto di quanti costi inutili una popolazione deve sopportare e quante risorse si potrebbero recuperare con il risparmio di queste spese. Penso ad esempio al piano urbanistico che regola il funzionamento di un territorio. L'Amministrazione comunale di un ente locale medio - piccolo ora che decide come governare il territorio, avviare e concludere la procedura di approvazione di questo piano impiega una buona fetta del suo periodo di governo. Nel restante periodo prima delle elezioni cerca di avviare quanto stabilito, in parte riesce ad avviarlo e in parte no perchè manca il tempo o per altre ragioni. Nel frattempo si torna alle elezioni amministrative e non è detto che l'amministrazione uscente venga ricandidata. Supponiamo che perda ed entrano nuovi amministratori con idee diverse circa il modo di governare il territorio. Si riprende in mano questo piano e si rinizia con un nuovo incarico al progettista (e relativi nuovi costi da sostenere), procedura che rinizia, nuove energie e tempo che l'ufficio tecnico dovrà dedicare, ecc. E questo circolo vizioso non ha mai una fine. Domanda: perchè il Governo non stabilisce un periodo temporale minimo di validità in cui un piano urbanistico non si può toccare se non negli aspetti marginali? Più in generale, perchè ad un certo punto (2005 in Lombardia) si è deciso che il piano regolatore generale non andava più bene e doveva essere sostituito dal Piano di Governo del Territorio? Il PGT è praticamente la stessa cosa del PRG, solo che è un documento più complesso, più illeggibile ma che permette alla casta degli Ingegneri e Architetti di avere un nuovo binario di lavoro e guadagno!

21 giugno 2012

VERITA'

Mi stavo quasi dimenticando di scrivere il post quotidiano. Ok, lo ammetto. Alcune volte (spesso) ho preso l'abitudine di scriverlo il giorno prima per il giorno dopo. Per cui mentre lo sto scrivendo in realtà racconto la giornata che ancora deve finire ma lo pubblico come se lo scrivessi di mattina presto. Non riesco a spiegarmelo ma quando lavoravo lontano riuscivo a scriverlo con tranquillità il mattino, ora che lavoro dietro casa devo impegnarmi la sera perchè il mattino sono rintronato e preso da altre cose. Il cielo fuori, almeno in questi giorni, è  di colore argento ma scommetto che è colpa dell'afa che ci sta colpendo. Si avvicina il fine settimana, che sarà un filo più lungo per il sottoscritto visto che avrò anche il lunedì come vacanza per via della Festa Patronale del paese in cui lavoro. Non male. Almeno forse riesco a riprendere lo studio...

20 giugno 2012

TUTTO DA RIFARE

W l'Italietta che ha passato il turno degli Europei. E così lunedì sera il paese si è fermato e ha esultato al gol di Cassano e Balotelli. Niente da dire, come giocatori sono talentuosi. Il caldo invece soffoca, ma non è il bel caldo secco ma l'afa che aggredisce la pelle. Siamo ormai verso la fine di giugno e in realtà l'estate sta entrando nel pieno. Chissà se quest'anno ci sarà il pienone oppure la crisi scoraggia a spendere soldi? Io lavorerò e cercherò di studiare, non credo di avere altri particolari obiettivi. Mi sto rendendo conto che ormai siamo alla frutta in senso lavorativo e nel senso di lavorare in un ente pubblico. Una volta eri un privilegiato, oggi lo sei ancora (in parte) ma tutto il pattume rovesciato dallo Stato finisce come al solito ai Comuni, che sono una sorta di lavatrice. Più panni sporchi da lavare ma meno detersivo da usare. Questa è la triste situazione. Il tutto condito da scoraggiamento perchè la maggior parte di noi, magari con laurea, sa che non avrà forse mai uno scatto carrieristico ed economico. Però vogliono privatizzare il lavoro pubblico e allora se lo privatizzano devono anche dare la possibilità dell'avanzamento carriera senza concorso, dell'aumento di stipendio quando compi mansioni superiori a quelle per le quali sei stato assunto. Ma in questo paese le cose come al solito vanno all'incontrario e per giunta vanno male!

19 giugno 2012

VACANZA!?

Mi sembra giusto che la il bel paese si paralizzi per la partita. Così è stato ieri sera per Italia - Irlanda. Da giorni non fanno altro che menare su tutti i media la storia del 'biscotto'. Si vede che non abbiamo nient'altro a cui pensare. Ieri invece ero sotto il sole cocente delle tre del pomeriggio e in quel momento ho avuto un forte desiderio di mare, sole, ombrellone, bibita fresca e giornale. Anche la Liguria va' bene, grazie! E invece come al solito mi sparo l'estate qui a Milano e provincia, tanto è sempre andata così per cui nè mi scandalizzo nè me la prendo, anzi semmai è il contrario cioè se dovessi andare seriamente in vacanza sarebbe per me così strano che non starei bene. Ieri era anche l'ultimo giorno per pagare l'acconto Imu, naturalmente anche in questo caso polemiche a non finire. Ma è mai possibile che in questo paese tutti parlano e tutti pensano di avere il dono della ragione? Siamo così tanto bravi che infatti il paese sta' andando a rotoli e non lentamente ma a ritmi serrati. E quelle bestie sedute in parlamento oltre a non avere nè arte nè parte, sparano ogni giorno l'ennesima porcata. Un giorno vedono nero, il giorno dopo vedono bianco!

18 giugno 2012

DOMENICA TRA ROUTINE E VOGLIA DI FARE

La domenica più o meno si svolge in una sorta di abitudine o routine consolidata. Cerco di fare tutte quelle cose per le quali avrò meno spazio e tempo durante la settimana. Diciamo anche meno voglia di farle dato che ci sono impegni più pressanti. Alla fine comunque di domenica non faccio grandi cose. Qualche volta magari diventa anche noiosa, ma non è la domenica in sé ad esserlo perché è bella quanto il fatto che poi viene il lunedì che è una sorta di macigno e precede il martedì che è una montagna. E’ scoppiato il caldo, quello vero, e in queste circostanze mi rendo conto di quanto sia bello abitare fuori dalla città. O meglio, fuori da tutte quelle zone cittadine dove il catrame si fa sentire sulla pelle e dentro la pelle. Io comunque sono un tipo molto urbano, per cui starei anche seduto in mezzo a Corso Buenos Aires sotto il sole delle due del pomeriggio. In città comunque ci sono alcuni luoghi freschi e pieni di verde. Mi viene in mente, tanto per citare una zona che amo molto, Via Monterosa e Piazzale Buonarroti, poi tutto il quartiere SanSiro (quello vicino all’ippodromo). Ci saranno anche pochi servizi però è indiscutibile la bellezza della case residenziali e il verde che le completa. Proprio sabato ero lì per fare degli scatti e pensavo che se dovessi un giorno lasciare il mio paese, avendo i soldi, andrei ad abitare proprio in quelle zone. Alla fine la metropolitana è vicina, il supermercato pure, il verde c’è, le case sono belle e costonse. Cosa voglio di più? Una moglie che mi rompe i maroni? No! Per la cronaca ieri ho fatto due bagni e due sessioni di allenamento…

17 giugno 2012

ESITO DEL SABATO

Un sabato abbastanza spaziale con giro fino alle tre del pomeriggio a Milano. Forse la prima vera giornata di sole estivo con caldo umido e soffocante. Ho fatto un paio di cose che mi ero messo in testa di fare e poi a casa ancora. Sono anche andato a Messa in pantaloncini estivi e maglietta. Nella confessione di ieri mattina ho voluto parlare di una piccola cosa che ultimamente mi capita. Sciocchezze e comprensibili schizzi umani. Sempre ieri sera ho concluso la serata andando da mia sorella a cena, lo faccio soprattutto per mia nipote che mi sembra contente quando sente di avere uno zio al suo fianco, si sente quasi importante. Non guardo a lato della scrivania perchè vedo una simpatica montagna di cose da fare. Meglio pensare alle belle foto scattate ieri, anche della mia amata Milano e in particolare di zona Conciliazione.

16 giugno 2012

SABATO

Oggi è una giornata in cui vorrei fare mille cose. Magari non ne farò tutte e mille, magari ne farò 999 però ci provo lo stesso. Diciamo che il sabato, almeno ultimamente, sta diventando il giorno che dedico a me stesso e a tutte le mie bestialità. Mi piace la cosa anche se mi ricordo che potrei anche usarlo per studiare. Lo farò. L'ho fatto nel passato. In questo momento mi piace vivere a modo mio, insomma. Così mi sono alzato presto con un programma di cose da rispettare anche se la parola programma alle volte stona, o meglio, alle volte mi fa un poco paura. Non mi va' di confondermi con il resto della gente, preferisco dedicarmi alle mie cose che sono tante e voglio farle bene. Adesso comincio, vediamo cosa viene fuori. Molte volte seguo un certo rituale e faccio le medesime cose, altre volte mi piace cambiare perchè fare le stesse cose, sempre, è da deboli, è come pensare che il mondo gira sempre alla stessa maniera ed io mi aspetto dal mondo sempre le solite cose. Preferisco ogni tanto dare un tono di colore diverso. Proprio, abituale per natura, ho cominciato ad apprezzare l'arte dell'improvvisazione!

15 giugno 2012

GIORNI

Ci sono giorni che mi passano via dalle mani come un fulmine e ce ne sono altri che invece sono zavorre sulle spalle. Dipende più o meno sempre da come sto, da cosa ho da fare e anche da come è il tempo fuori. Mi accorgo, purtroppo, che in giro c'è una grande assenza di fantasia, insomma una grande assenza di idee nuove. Proprio ieri guardavo un video musicale di un cantante italiano, ormai in fase declino ha pensato bene di riesumare il vecchio personaggio, i vecchi suoni, le vecchie collaborazioni. Le persone in giro dicono più o meno le stesse cose. In televisione e alla radio (salvo Radio 24 e le radio intelligenti) fanno e dicono sempre le stesse cose. Mi sono anche dato una piccola giustificazione: siamo così pressati dal tempo (cioè dalle giornate piene) che alla fine non abbiamo voglia di pensare troppo e quindi ci abbandoniamo a seguire i soliti vecchi binari. Calcati mille volte ma almeno sicuri. Io che di norma sono un abitudinario mi rompo dopo dieci minuti e devo avere nuovi stimoli. Sono tornato a fare foto, che è un bellissimo hobby e cerco di portarlo avanti con serenità. Questo fine settimana, tempo permettendo, vado a fare nuovi scatti. E poi il libro. E poi lo studio. E poi lo sport. Non mi mancano gli stimoli....

14 giugno 2012

FARE

C'è da fare! Pare che questo sia il motto per questi tempi. Mi verrebbe voglia di dire tempi infami ma non è così (almeno credo e spero). Ieri mattina c'era una giornata molto tersa e fresca, poi è arrivato il caldo ed è finita la festa. Comunque meglio il caldo che la pioggia, il vento e tutto quanto è di conseguenza. Sta' per arrivare un'altro weekend e vorrei fare delle nuove fotografie in giro oltre alle solite cose di ordinaria amministrazione. Passando in macchina affianco al Castello mi sono reso conto che ci sono degli angoli molto belli che non ho ancora ripreso. E poi c'è tutto il mio giro programmato di luoghi. Magari mi spingo a Lampugnano così finisco la zona. E  poi c'è il libro ma questa è tutta un'altra questione, cioè è una cosa un poco più delicata anche se mi sono accorto che come per le foto anche per lo scrivere serve adeguato riposo mentale e fantasia. Faccio sport tutti i santi giorni, studio poco e forse dovrei cominciare a invertire l'ordine delle cose altrimenti non mi schiodo più. Per il resto vivo alla giornata e apprezzo/disprezzo con amore tutto quanto mi capita. Almeno, ci provo...

13 giugno 2012

ABBASSO IL CALCIO

Il martedì più o meno è sempre carico. Ieri mattina era carico di pioggia e a pranzo era carico di domande. E' finito il lavoro con una caricata di cose da fare e che devo ricordarmi. Però quando sono tornato a casa ho fatto in tempo a correre fuori, a rimettermi a posto con barba e cose varie, a ricevere l'ennesimo due di picche e a rimettere mano sull'ultima pagina del libro. Nel mezzo la cena con i miei, che è l'unico momento della giornata in cui stiamo insieme e che mi rendo conto bruciare troppo in fretta per via della mia fretta. Oggi è mercoledì e siamo nel mezzo della settimana. Boh! Sinceramente non so se sia un bene o un male, dipende. Ieri sentivo in televisione che Cassano ha sparato le sue ennesime cassanate. Nessuno stupore, questa è la repubblica delle banane e viviamo di queste cose ed è normale che i telegiornali diano peso e spazio. Non capisco proprio come si possa riempire di soldi gente che corre novanta minuti dietro un pallone uno o due giorni a settimana per 8 mesi l'anno. Capisco perchè il paese è in crisi!!

12 giugno 2012

IN AZIONE

Un lunedì con il tempo parzialmente coperto ma con l'umidità addosso. Sono stato quasi tutto il tempo in ufficio e dentro si stava bene, ma quando sono uscito il caldo mi è attaccato sulla pelle. Oggi giornata lunga e devo anche fare la visita medica (sicuramente quella per gli occhi). Domenica nel pomeriggio ho messo a posto un'altro capitolo del libro e sono soddisfatto della cosa. Cerco anche con dovere di mettermi sotto almeno per l'esame di luglio e poi penserò a quello di settembre. Nel frattempo al lavoro mi hanno coinvolto (credo alla fine per forza visto che siamo davvero in pochi) nella fase di predisposizione del nuovo Piano di Governo del Territorio. E' una cosa difficile ma interessante. Non che io abbia potere decisionale però partecipo attivamente nel lavoro di revisione del Piano delle Regole che è una sorta di Bibbia per il governo del territorio locale. Insomma, c'è sempre e molto da imparare. Domenica ho visto anche la partita dell'Italia. Mi sono addormentato per una buona parte del primo tempo per poi riprendermi nel secondo con i due gol e una partita un poco più vivace.

11 giugno 2012

VACANZE

Ballare al buio è meglio che farlo in mezzo alla gente rumorosa e inutile. Questo fine settimana me ne sono stato solo con me stesso e con le mie cose da fare. Non dico che sia la meta e non dico che sia la cosa eccezionale però se voglio provare a raggiungere certe cose devo dedicare spazio a queste cose. In più il tempo fuori è stato veramente scarso, buio e con pioggia. Ho finito la domenica con la partita di calcio dell'Italia anche se ormai mi sento un anti-italiano e anti-calcio. Ha ragione Monti, serve uno stop nel mondo del calcio per almeno un paio di anni. Tutti a casa a riflettere e pentirsi. Una sorta di livella. Ridendo e scherzando siamo già quasi alla metà di giugno, l'estate è praticamente qui anche se la pioggia un po' ci fa sembrare tutto autunnale e più freddo. Come gli altri anni i miei (mia madre, sorella e nipote) andranno al mare e come quasi tutti gli anni io invece resterò qui. Sono abituato a non fare vacanze. Per un motivo o per l'altro non ho mai fatto una vacanza seria, che si possa chiamare vacanza. Va' bene che sono in vacanza da una vita però...

10 giugno 2012

IL SENSO DEL BLOG

IL SENSO DEL BLOG E' QUELLO DI ESSERE UNA SORTA DI DIARIO PERSONALE. QUELLO CHE I RAGAZZINI (DI SOLITO LE RAGAZZINE) SCRIVONO E TENGONO NASCOSTO DAI GENITORI. IO INVECE NON SONO UN RAGAZZINO E NEPPURE UNA RAGAZZINA. SCRIVO QUESTO DIARIO ON-LINE INVECE CHE SU CARTA (SOLO PER QUESTIONE DI COMODITA') E LO RENDO PUBBLICO IN RETE. NON SO ONESTAMENTE CHI LO LEGGE, MAGARI NESSUNO, MAGARI INVECE TANTE PERSONE. IL SENSO DEL BLOG OLTRE AD ESSERE LA MIA STANZA PERSONALE E' ANCHE QUELLO DI ESSERE UN ECO DI TUTTO QUANTO VEDO, SENTO E PROVO. NON DEVE ESSERE INTESO COME UNA BIBBIA MA NEPPURE DOVETE SPUTARGLI SOPRA. IO SCRIVO TUTTI I GIORNI E OGNI GIORNO CERCO DI SCRIVERE QUALCOSA DI ME O DEL MONDO CHE MI CIRCONDA. ALLE VOLTE E' INTERESSANTE, ALTRE VOLTE E' PALLOSO E IO SONO IL PRIMO AD ACCORGERMENE. ALLE VOLTE SCRIVO DI GETTO E MAGARI NON ESPRIMO BENE UN CONCETTO, ALTRE VOLTE SONO MOLTO ATTENTO E QUELLO CHE SCRIVO E' ESATTAMENTE QUELLO CHE VOLEVO DIRE, ALLE VOLTE ESAGERO, ALTRE VOLTE INVECE DEVO PLACARMI. QUELLO DI CUI SONO SICURO E' LA SUA ONESTA'. TUTTI I GIORNI IN CUI HO SCRITTO HO SEMPRE MESSO DENTRO NEL POST VERITA' E DI QUESTO SONO CONTENTO, NON PERCHE' DEVO DIMOSTRARE QUALCOSA A QUALCUNO MA PERCHE' UN GIORNO POTRO' ANDARE INDIETRO NELLA MIA VITA E LEGGERE QUELLO CHE HO FATTO QUEL TAL GIORNO. IERI PER ESEMPIO E' STATA UNA GIORNATA RICCA DI COSE DA FARE. A PARTE LA PALESTRA E L'APPUNTAMENTO SETTIMANALE IN DISCARICA (PIATTAFORMA ECOLOGICA), SONO ANDATO A META' MATTINA ALLA FESTA DI FINE ANNO DELLA SCUOLA DI MIA NIPOTE. L'HO VISTA PARECCHIO GALVANIZZATA, I GENITORI UN PO' MENO. ABBIAMO MANGIATO IN PIEDI SOTTO UN PORTICO DI UNA CASCINA ED E' STATO BELLO ECCETTO I MOSCERINI E IL CALDO-UMIDO SULLE BRACCIA. QUANDO SONO TORNATO A CASA MI SONO LAVATO LA FACCIA E POI FUORI DI NUOVO PER UN GIRO IN UN NEGOZIO E A FARE UN PAIO DI SCATTI FOTOGRAFICI. ECCO, LA NOVITA' DI IERI E' CHE FINALMENTE SONO TORNATO CON ENTUSIASMO A FARE FOTOGRAFIE. PRIMA DI CENA APPUNTAMENTO CON LA MESSA ANCHE SE EFFETTIVAMENTE ERO UN PO' STONATO...

MILANO DORINO


9 giugno 2012

MAUDIT

Ieri come anche l'altro ieri mi sono sentito un poco maledetto. Ma è normale. La vita non è solo uno scivolo ma anche un'arrampicata e quando ti sembra di aver raggiunto la meta ecco che la vera salita deve ancora iniziare. Sto bene con me stesso però allo stesso tempo, oggi, sento che mi manca una persona affianco. Non riesco ancora a capire se sia una questione di amore o di affetto. Stare bene è bello però alla fine ti senti un po' escluso dal resto. Anche Milano ieri mi sembrava spenta, forse per via del tempo grigio che la affaticava. Anche io mi sentivo affaticato. Ho fatto molta fatica ad arrivare alla fine del corso (e della giornata) e l'umore nero prende il sopravvento. Capisco che forse è anche giunto il momento di fermarsi, lo vuole la mente e lo vuole il corpo. Il problema è che la vita non si ferma ma tutti i giorni teoricamente, anche per nostre costruzioni mentali, ci impone di seguire delle strade e raggiungere degli obiettivi. E quindi rieccomi nuovamente in pista. Oggi, giusto per non farmi mancare nulla, passerò qualche ora con mia nipote. In veste di zio sicuramente. In veste di secondo padre forse. Credo che le faccia piacere e sotto sotto fa piacere anche a me. Non è un favore che faccio ai miei, è più un favore che faccio a me stesso. In questo periodo, nonostante la valanga di cose da fare, mi sento "umanamente" solo e stare vicino a chi voglio bene mi fa sentire più amato.

MADONNA MARIA

"CARI FIGLI, DESIDERO CHE SIATE LE MIE MANI PROLUNGATE, LE MANI DEL MIO AMORE!".

8 giugno 2012

CINEMA

Ieri sera sono andato al cinema ad Assago. In quelle multi-sala grandi grandi con mille sale, bidoni di pop-corn e litri di coca-cola che già a vederla senti la pancia gonfia. Era la prima volta che andavo nel multisala di Assago ed era la prima volta che mi facevo un giro nella piazzetta con i negozi che hanno fatto nuova. E' molto carino il posto e poi ho scoperto esserci delle case davvero splendide con i finestroni come piacciono a me, in stile inglese o americano. Il film è stato bello anche se, chiedo perdono, non avevo capito che J. Deep fosse il protagonista. E’ un camaleonte quell’uomo e nel film, complice il trucco, aveva i capelli corti. Però mi è piaciuta la storia di questo vampiro che torna dall'aldilà e vuole salvare il destino della propria famiglia, cercando poi di liberarsi di chi lo ha costretto ad essere tale. In una notte così calda e ormai estiva è stato un piacere andare a vedere un film anzichè stare sempre a casa. Dovrei farlo più spesso!

7 giugno 2012

6 + 6 = 12

Ieri era il 6 del 6 del 2012, cioè 6 + 6 = 12. Non credo molto a queste cose un po' esoteriche però ci riflettevo ed effettivamente non nascondo che un po' ho pensato a questa combinazione. Poi mi sono fatto sbollire dalla giornata lavorativa e tutto è andato in secondo piano. Leggevo sul Corriere della Sera on line la notizia di quel giovane che in Canada, a Montreal, ha seviziato e ucciso un giovane ragazzo. Una sorta di American Psycho purtroppo vera questa volta. Ieri invece è deceduto un uomo di 49 anni qui dove abito io. E' morto nel sonno, soffriva di cuore da quanto ho capito. Il tempo regge e fa caldo anche se il cielo non era bello nitido come i giorni scorsi. Sono stato a fare un corso in un paese nel Magentino, forse c'ero già stato o forse no però devo dire che mi è piaciuto particolarmente, almeno quello che ho visto! Dai, che siamo verso il fine settimana! Non che debba fare cose straordinarie però...

6 giugno 2012

FORTUNA

Odio chi dice che sono stato fortunato a trovare un lavoro. Per carità, di questi tempi trovare un lavoro è una fortuna, vincere un concorso pubblico lo è altrettanto. Ma la bravura dove la mettiamo? Cioè, mi sono fatto un paiolo per 6 mesi, ho fatto più o meno cinque concorsi di cui uno l'ho vinto e l'altro sono arrivato secondo. Mica sarà sempre fortuna? Francesco c'è, esiste ed è protagonista della sua vita sia nel bene che nel male. Ieri su Milano e provincia c'era una giornata molto nitida, si potevano vedere le montagne. Oggi sono a un corso che si tiene questa mattina, almeno la giornata lavorativa si dimezza. E il fine settimana si avvicina. Vorrei andare a fare un giretto nel fine settimana ma le cose da fare sono tante e il tempo poco. Lo studio per esempio, mi sono rimesso sotto, o meglio mi sono rimesso con una certa voglia e il fine settimana rimane l'unico momento buono per dare una bella sferzata allo studio. Però mi ero ripromesso di andare in un certo posto. Vedremo...

5 giugno 2012

QUALUNQUISMO

OH CAVOLO, ODIO I QUALUNQUISMI E ANCHE GLI UOMINI QUALUNQUE. IN QUESTI GIORNI TRISTI LA FRASE COMUNE CHE VIENE FUORI DALLE NOSTRE BOCCHE E': HAI SENTITO IL TERREMOTO? OPPURE ALTRA FRASE SCONTATA: POVERA GENTE DELL'EMILIA! ALLE VOLTE IL SILENZIO E' L'ARMA VINCENTE CONTRO QUESTO QUALUNQUISMO, IL SILENZIO SPESSO E' MOLTO MEGLIO CHE INUTILE PAROLE D'ARIA. OGNUNO SOFFRE A PROPRIO MODO E OGNUNO VIVE A PROPRIO MODO LE GIOIE E I DOLORI PERO' IL DRAMMATICO A TUTTI COSTI E IL QUALUNQUISMO LO LASCIO VOLENTIERI NELL'ARMADIO. UNA MIA AMICA HA AVUTO UN FIGLIO E L'HO APPRESO SU FB. LEI DICE CHE ERA SICURA DI AVERMELO DETTO E IO CI CREDO, PERO' MI HA FATTO STRANO PARLARLE APPENA UNA SETTIMANA PRIMA DEL PARTO E POI SCOPRIRE SULLA SUA PAGINA DI FB CHE ERA NATO IL SUO SECONDO FIGLIO. IERI GIORNATA NUVOLOSA MA CALDA, IN TUTTI I SENSI. COME VEDETE ANCHE IO CADO NEL QUALUNQUISMO E FACCIO SEMPRE UN BREVE RIASSUNTO DEL GIORNO PRECEDENTE...

4 giugno 2012

MILANO E IL PAPA

E' stato il fine settimana del Papa qui a Milano. Il centro della città venerdì era semi-paralizzato e credo che lo stesso si sia verificato anche negli altri giorni e non solo in centro. La cosa che mi da fastidio sono i commenti di chi il Papa non lo voleva o non crede in quello che dice. Sarebbe stata una buona occasione per stare zitti e lasciare che per almeno due giorni la fede potesse parlare liberamente e invece tutti a commentare, a criticare, a trovare ogni problema. Sinceramente non l'ho seguito molto ma mi hanno detto che è stato GRANDE nel suo intervento. Così come positivo è stato l'intervento del Sindaco di Milano. Di sicuro abbiamo bisogno di un ordine morale e di ritrovare quelle che sono le colonne portanti della società a cominciare dalla famiglia. E' un Papa molto umano quello che si è visto in questi giorni in televisione, molto più terrestre di quanto lo dipingevano quando lo è diventato. Si è dimostrato un Papa molto vicino ai cittadini e in particolare ai bambini. Tenera l'immagine di una bimba che lo ha chiamato papà e gli ha chiesto cosa faceva quando era piccolo come lei. Ieri è stata una giornata all'insegna del grigio in cielo. Umidità a mille secondo me ma cielo davvero brutto. Pronti per una nuova settimana?

3 giugno 2012

BIPOLARE

Solo o non solo la mia vita non cambierebbe. Io vivo in continuo bilico, un giorno per me ci sono nuvole pesanti e il giorno dopo un sole pazzesco. Insomma, io vivo sulle montagne russe. Non è molto cristiano vedere la vita così però non posso certo fuggire da quello che provo. Poi magari non piango mai però dentro soffro. Comunque la pesantezza dell'aria io la sento e non riguarda solo il mio cosmo ma è una pesantezza generale. C'è in giro sfiducia e depressione, magari mascherata da illogica euforia. In giro vedo tanta gente, tutti sorridano, tutti ridono, tutti vanno fuori alla sera, tutti hanno mille impegni ma sono veramente tutti felici? Secondo me io non sono un caso isolato di essere umano "instabile" ma è diffuso questo stato d'animo tipico di chi è seduto su un'altalena. Chiamala depressione se vuoi! Personaggi illustri erano depressi eppure hanno fatto cose egregie, penso a Vittorio Gassmann. Io non sono depresso ma "bipolare" e ne vado fiero. Sai che rottura di scatole essere felici o tristi sempre! Ieri per esempio sono passato da gioia a tristezza nel giro di mezza giornata. Fantastico!

2 giugno 2012

PAPA

Giornata di sole e vento a Milano. Che ieri aveva il Papa in casa, alle 17 se non sbaglio ha fatto un discorso davanti al Duomo. Io ero lì in quel frangente, cioè passavo di lì ed effettivamente era pieno di gente e camminare vicino al Duomo era impossibile viste le transenne e i militari. La città in questi giorni è molto calda e stando più p meno fuori quasi tutti i giorni ho già il viso colorito (che non è affatto male). Vorrei in questo weekend continuare con il mio libro, mettere a posto gli appunti e cercare se possibile di riposarmi. Ma non devo dimenticare di fare i calcoli per l'Imu. Oggi se riesco vado dal parrucchiere e alla sera esco per un giro. Ma sì, almeno il sabato sera è concesso fare tardi. Domenica a Bresso ci sarà il Papa che celebrerà la Messa dal campo volo, ci sarà una fiumana di persone e mi sembra giusto. E' un grande evento avere il Papa a Milano!

1 giugno 2012

INGRANAGGIO

Ci sono giornate, come quella di ieri, in cui mi sono sentito parte di un gruppo che realizza qualcosa. Non so se sia qualcosa di bello o meno bello, però è qualcosa che produci e di cui sei un pezzetto dell'ingranaggio. Ieri non c'era tanto sole però faceva caldo e si sentiva. Quando sono arrivato a casa mi sono messo a correre sul tappeto elettronico, non ho mai sudato così tanto come ieri. Oggi esco un'ora prima dal lavoro e poi con buona tenacia vado al corso in università, poi un giretto in centro e poi chissà dove mi porterà il mio destino. Magari sabato mi faccio un giro da qualche parte, vediamo. Nel frattempo penso che questa settimana ho buttato parecchie energie e infatti arrivo alla sera mezzo distrutto. Lo so che lavoro dietro casa però essere stanchi dopo una giornata di impegni non è un reato! In questi tempi mi sento un ingranaggio che costruisce la vita, la mia vita!