POLVERE DI PAESE

Sono uscito dalla palestra in versione Tos', una tribù di precari e sognatori del posto fisso si sono ritrovati in una palestra di un paese sperduto per contendersi un osso di carne. Un vero macello generazionale. Sono tornato a casa che ancora un po' e cantavo lo swing in macchina da come ero preso bene dalla situazione. Di concorsi ne ho fatti ma uno così gestito male proprio non lo avevo ancora incontrato sulla mia strada. Qualche dubbio lo avevo, la conferma l'ho avuta ieri. Sono sempre in ballo anche per il teleobiettivo e qui il macello è uguale. Quello che mi piace costa una cifra che al momento, con la situazione attuale, preferisco non spendere, posso scendere un poco di livello e cominciare a prenderne uno a più basso prezzo che mi permetta intanto di operare. Internet o negozio, altro quesito. Su internet compri a prezzi più bassi ma in molti casi è esclusa ogni assistenza o contatto diretto con il negoziante, cosa che invece è assicurata quando vai nel negozio di fiducia. Oggi, per intanto, ricomincia la giornata tipo: lavoro & studio!

OGGI

TRA UNA COSA E L'ALTRA MI E' BALENATA IN TESTA UNA STORIA DA SCRIVERE. VUOI VEDERE CHE FORSE FORSE SEMINO LA MIA PRIMA STORIA IN FORMATO LIBRO? IERI HO STUDIATO CON GIUDIZIO, ANCHE QUESTA MATTINA GUARDERO' ALCUNE COSE E POI VADO CON OTTIMISMO E FEDE. SEMPRE IERI HO SPULCIATO SU INTERNET I TELEOBIETTIVI E MI SEMBRA DI AVER FINALMENTE INDIVIDUATO I MODELLI. ORA, SE NON LO TROVO IN NEGOZIO AD UN PREZZO RAGIONEVOLE, LO COMPRO SU INTERNET. L'UNICA COSA CHE MI SCOCCIA E' IL DOVER PAGARE CON CARTA DI CREDITO, DEVO VEDERE SE ESISTONO ALTRE MODALITA' DI PAGAMENTO. OGGI IL CIELO NON E' AZZURRO COME IERI E ANCHE IL SOLE SEMBRA CHE SIA UN PICCOLO MIRAGGIO. DOMANI SI TORNA AL LAVORO E CON FIDUCIA ATTENDERO' GLI ESITI.

ISABELLA SANTACROCE

DOMENICA DOLCE STUDIO

In giornate di sole così bello, l'ideale è prendere la macchina fotografica e volare a fare due fotografie. Invece ieri sono rimasto praticamente tutto il pomeriggio a casa a studiare e il sole l'ho visto dai finestroni della sala. Sono andato a correre prima di pranzo, con un bel 5 kg sulle spalle. Infatti ieri pomeriggio sono rimasto seduto quasi tutto il giorno. Ieri sera ennesima figura di melma dell'Inter, che non si smentisce mai e poi mai. Oggi ancora una sana giornata di studio anche se voglio fare alcune altre cose che ho in mente, vediamo se riesco o se arrivo stanco con la testa. In questi giorni di "primavera" mi è venuto in mente quanto sarebbe bello prendere il treno e volare verso qualche città, Napoli per esempio o Roma o Firenze. Non è detto che non accada, ma prima però devo fare alcune cosette o meglio attendere che si sistemino alcune cosette (se si sistemano poi...). Sempre in ballo con il teleobiettivo, forse lo compro su Amazon, mi sembrano prezzi buoni e hanno i prodotti che voglio. Inutile girare in lungo e in largo, se ho individuato il modello mi concentro su quello e tanti saluti.

AMORE

E poi ti innamori così, tra una parola e un'altra, tra uno scambio di sguardi e sorrisi.

Ti innamori così, improvvisamente.

STUDIO MA NON SOLO...

Un sabato al brucio. Parrucchiere, studio, pranzo, studio, palestra, confessione, Messa. Mi sono seduto sul divano davanti alla partita e alternavo spezzoni di partita con grandi sonni (e sogni). Giornata fantastica dal punto di vista della luce, un grande solo primaverile. Oggi sembra che si ripeta, occasione magari per fare due salti fuori a correre. Oggi giornata di studio, magari due foto su due e una decisione sul teleobiettivo. Mi ammazzo dal ridere leggendo il FB di un rapper e i commenti che lasciano i frequentatori. Mamma mia, che deserto. Che vuoto. Ora vado che inizio, spero bene, la giornata. Prima inizio e prima poi faccio altre cosette. Per la cronaca di resistenza mancano pochi giorni e io ci sto mettendo tutta la volontà e la passione. Spingo più che posso ma è anche naturale prendersi momenti di riposo. E dare un'occhiata alla lista delle cose da fare. Bye.

TELEOBIETTIVO

Alla ricerca di un teleobiettivo, possibilmente serio e che faccia il suo onesto lavoro. Visto che non posso permettermi, per ovvie ragioni economiche, cannoni canoniani dai prezzi super ma bellissimi, devo andare su una fascia medio-bassa. Cerco di capire le varie qualità di ognuno e alla fine mi lascerò suggerire dal mio cuore dove andare. Ho capito, nonostante tutto, che lo stabilizzatore è importante anche se io non faccio fotografie in movimento o in notturna. Ma se domani mi venisse lo schizzo di farle? O mi doto di un bel treppiede oppure uso lo stabilizzatore. E' vero anche che una volta, nelle macchine fotografiche non digitali, lo stabilizzatore non c'era eppure prova e riprova sono uscite delle belle fotografie. Questa mattina vado a tagliarmi i capelli e dopo butto un occhi dentro ad un negozio per vedere gli obiettivi. Poi mi aspetta lo studio e questo è un altro obiettivo importante.

CHIARA 'LUCE' BADANO

‎"In our day-to-day life, it is not so important whether it goes well or less well, rather, what counts is HOW we live this life because in this HOW there is love. And LOVE is the only thing that matters in everything we do."

VENERDI' FREE

Ieri sono andato a correre fuori. Ho fatto un paio di esercizi in casa con i pesi, poi mi sono caricato sulle spalle uno zainetto con 5 kg e cominciato a correre come un criceto in fuga. Ho corso bene, direi e non ho sentito il peso dello zainetto, anche perchè sono abituato a correre sul tappeto con i pesi. Iera sera poi e questa mattina effettivamente sento un dolorino a gambe e spalle, più che dolore direi addolenzimento. Oggi farò ancora qualcosa, poi domani mi fermo e non faccio nulla. Sono anche andato in serata a farmi un giro in vari centri commerciali della zona, ho chiesto anche del teleobiettivo. Oggi studio. Poi vedo se verso sera vado dal parrucchiere, potrebbe darsi, così almeno mi tolgo questo piccolo impegno e tanti saluti al mese prossimo. In coda ho sempre le mie cosette da fare e visto che vorrei anche fare qualche foto in giro, devo sfruttare i momenti liberi dallo studio.

PRIMO GIORNO

Io non sono come te, ma allora perchè vuoi copiare me? Siamo differenti io e te! Mamma mia, in preda alla scimmia dello studio, della tempesta di concorsi che si sta abbattendo sulla mia testa. E la montagna di libri e leggi che si accumula sulla scrivania, con mia somma gioia e stupore. In questi giorni, da oggi, sono a casa. Una sorta di ritiro spirituale, anche se non mancherò di uscire e di fare un po' di cose che ritardo di fare o che sono in sospeso. Oggi per esempio, come intermezzo studio, andrò a correre fuori e magari questa sera vado a fare un salto all'Auchan e Decathlon. Meno male che le giornate battono di sole e luce, questo comunque trasmette una piacevole sensazione di primavera. Oggi poi vedrò mia nipote e di questo sono contento, Sembra strano ma quando non la vedo per un po' di tempo poi mi manca molto e non vedo l'ora di vederla. Oggi intanto studio ma anche altre cosine interessanti da fare. E giù di musica hip-hop nelle cuffiette!

FUCK TEORIA

La disperazione piu' grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile.

TORO SCATENATO

Mi sono ascoltato a palla TORO SCATENATO dei COLLE DEL FORMENTO. Grande pezzo di rap vero. E pensavo che ogni tanto è bene cancellare qualcosa o qualcuno, qualche volta è bene rinnovare il cerchio. Essere toro scatenato, sfondare le porte e chi c'è dietro. Essere un rocker, un joker, un bomber. E di gente e cose nulle ce ne sono parecchie in giro, solo perdite di tempo. Meglio pensare alle proprie cose, ai propri passatempi, a propri viaggi, ai propri sogni. Ieri mattina ero abbastanza in down, penso che sia addebitabile alla stanchezza, poi nel pomeriggio mi sono ripreso anche se sono arrivato a fine giornata con il fiato quasi corto. In serata un po' di studio e poi davanti alla televisione con il pc a palla. Ho in mente di comprarmi un teleobiettivo, che mi darà belle soddisfazioni. I soldi che risparmio spendendoli per inutili uscite con ragazze è meglio destinarli in attrezzi che mi posso servire e che non rompono quando sei stanco...

STUDIO & LAVORO

Una giornata di lavoro e studio. E in un attimo finisce la giornata e ti ritrovi su internet e con la televisione accesa, quasi pronto per dormire. Il lunedì è sempre il lunedì, ieri assai lunatico per via del cielo grigio, della pioggia, dell'inizio sempre traumatico della settimana. Una settimana corta per me dato che mi fermo a metà per via dell'appuntamento per la prossima settimana. Oggi dovrei andare fuori a pranzo con i colleghi, onestamente non amo tantissimo andare fuori a pranzo perchè poi al pomeriggio sono abbastanza "affossato" dal cibo. In questi giorni voglio essere lucido e di cose in ballo ne ho molte, a cominciare con lo studio e a finire con tutti i miei passatempi preferiti. Finalmente è finito il festival, non l'ho visto e non ne ho sentito la mancanza. Anzi sì, ho visto un pezzetto in cui cantava Dolores dei Cranberries. Lei ha sempre una gran voce, mi è sembrata più in salute rispetto ad una volta, insomma più ciccia. Imbarazzanti le domande del conduttore quando ha finito di cantare. Domande in stile festival, per l'appunto!

CORSA

IERI SONO TORNATO CON GRANDE SODDISFAZIONE A CORRERE FUORI ALL'APERTO. HO CORSO SUL TARDI, QUANDO GIA' IL SOLE STAVA CADENDO. ERANO UN PO' DI MESI CHE NON CORREVO FUORI E SONO RIMASTO SODDISFATTO DELLA MIA PRESTAZIONE, MI SENTIVO LE GAMBE LEGGERE E SONO ARRIVATO A CASA CON IL FIATO ANCORA INTATTO. E COSI' LA CORSA ALL'APERTO E' TORNATA UFFICIALMENTE NELLE MIE LINEE GUIDA E HO DEPENNATO UNA COSA DA FARE. RAGIONI PER CUI HO RIPRESO: LA PRIMAVERA E LA BELLA STAGIONE ARRIVA, ALTERNATIVA ALLA CORSA IN CASA SUL TAPPETO, VOGLIA DI RIGENERARE LA TESTA ALL'ARIA APERTA, UNA BUONA COLONNA SONORA SUL CELLULARE. IERI HO ANCHE STUDIATO PER IL CONCORSO (E MAGARI MI PUO' SERVIRE PER L'ESAME), HO FATTO UN PAIO DI FOTOGRAFIE ANCHE SE IN REALTA' NON SONO RIMASTO DEL TUTTO SODDISFATTO, INSOMMA POTEVO DARE DI PIU' O COMUNQUE TROVARE QUALCHE SOGGETTO PIU' INTERESSANTE. IN REALTA' DOPO PRANZO MI SONO ADDIRITTURA SDRAIATO SUL PRATO PUR DI SCATTARE UNA BELLA FOTOGRAFIA MA ALLA FINE NON HO CONCLUSO NULLA. SERATA SUL PC IN DOLCE RIPOSO CON LE MIE SOLITE COSE DA FARE. QUESTA SETTIMANA SARA' ABBASTANZA CORTA, FINO A MERCOLEDI' E POI UN PAIO DI GIORNI DI STOP IN VISTA DI UN PAIO DI APPUNTAMENTI.

QUESTIONE DI RAP

Questione di rap! Ultimamente la scena è abbastanza in fermento, Inoki che dissa Guè, Duke che esce dai Truce e dissa Noyz. Cose da bambini, diresti voi. Può darsi, ma in fondo c'è un bel fondo di verità in queste diatribe musical-rappettare. D'altronde è ovvio che nel rap serve gente vera dato che il rap è nato da gente vera. Insomma, lo sfogo vero rappato sul beat è credibile e onesto se viene da uno che la strada la conosce e la vive, che conosce i problemi della strada e più in generale del vivere. Non sono credibili quelli che fanno dischi spacciandoli per produzioni rap, che non hanno mai vissuto la strada onestamente e non solo il venerdì sera o il sabato sera, che poi quando tornano a casa hanno sempre una soluzione ai loro problemi, che posso permettersi di stare a casa al pomeriggio davanti al computers per scopiazzare rime trovate in internet. Questi non sono rappers, ma fantocci che le case di produzione amano alla follia perchè sono comprabili e vendibili come una lattina di sugo all'italiano medio, che viene infarcito delle loro storie finto malavitose. Onore ai rappers veri, a chi tiene duro, a chi crede nel gioco, a chi non molla mai la presa in strada, a chi sopravvive pur di non essere oggetto da centro commerciale.

SUNDAY

L'eurovisione per il Festival? Il monologo di Adriano Celentano? L'inno d'Italia? Il vincitore? Il pubblico un po' ingessato? Non sono cose per me e ne vado fiero. Meglio navigare a vista su internet che ammalarmi di noia davanti al Festival. O meglio guardare i Soliti Idioti su Mtv, davvero devastanti dal ridere. La nuova comicità. E così iera sera, come faccio abbastanza abitualmente, mi sono messo davanti alla televisione con pc sulle ginocchia. In tele un po' di zapping tra Rai 1 (poco) e altri canali (tanto). Del Festival si salva la bellissima modella. Oggi tra studio, ristrutturazione e foto voglio completare il programma del weekend. Poi la settimana sarà breve perchè arriva il concorso e da giovedì navigo a vista con i libri in una mano e la macchina fotografica dall'altra. E sempre alla ricerca di un teleobiettivo.

CHIAVETTA USB

Problemone. Ho perso la chiavetta USB con gli appunti del concorso. Ma come cavolo ho fatto? Va' bene che sono un impreciso per natura, vivo a due metri e mezzo da terra, però solitamente sulle cose che mi interessano spacco il millimetro come il CERN di Ginevra. E adesso mi tocca setacciare la casa alla ricerca di una cavolo di chiavetta dove ho registrato le leggi che mi serve ricordare per il concorso. Ma è possibile tutto ciò? Certo, se sei come me che mentre fa una cosa, ne fa un'altra e pensa ad un'altra ancora. Tipo: sono in fissa con un teleobiettivo e questa mattina, tra foto e giri, mi spingo fino a vedere se esiste e a che prezzo te lo vendono. Di sicuro niente svendite, costa e costa assai caro. Magari però trovo uno altrettanto buono ad un prezzo accessibile. E intanto devo rifarmi gli appunti sulla chiavetta, oltre a comprarne una nuova...

POLITICA

SE LA POLITICA NON LA FAI, TE LA FANNO ADDOSSO!

FELICE

OGNI TANTO SU INTERNET SI TROVANO BELLE COSE. UNA DI QUESTE BELLE COSE L'HO TROVATA SUL SITO DEDICATO A CHIARA 'LUCE' BADANO, LA MIA BEATA DI RIFERIMENTO, LA MIA LUCE DI VITA. E' UN BEL MESSAGGIO CHE SPAZZA VIA ALCUNI DUBBI CHE MI ERANO NATI DENTRO E CHE VIVEVANO IN ME IN QUESTI GIORNI. IL DESTINO (O MEGLIO: LA MANO DI GESU') HA VOLUTO FARMI LEGGERE QUESTE SEMPLICI FRASI, MESSE LI APPOSTA PER RISOLVERE I MIEI DUBBI, E IN UN ATTIMO MI SONO SENTITO SERENO E PIENO. PIENO DI SPERANZA, UMILTA', PERDONO E SOBRIETA'. E' TUTTO QUELLO CHE CI VUOLE. E' TUTTO QUELLO CHE MI BASTA. E' TUTTO QUELLO CHE CONFERMA CHE IL PERCORSO DA ME INTRAPRESO E' GIUSTO.

UN BEL MESSAGGIO

“Andare a Gesù significa volerlo seguire rimanendo uniti a lui -«Rimanete in me e io in voi» (Gv 15, 4)- e impegnarsi ad assimilare le sue virtù, poiché siamo «predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo, perché egli sia il primogenito tra molti fratelli» (Rom 8, 29).
Gesù attende che ci conformiamo a lui nel compiere la volontà del Padre, nel rivolgergli la preghiera e nel praticare l’amore fraterno con animo umile e mite, in generosa disponibilità al servizio e al perdono”.

POLVERE DI STRADA

Sfreccia il pusher sulla porsche
Bologna è bianca ma non di neve,linea e bamba
Valanghe sulla rumba della strada
Non è samba ne lambada ,è un ballo da tribù sballata
Topaz ladri,tutti pronti a farti sulla via
In tasca ho 5 sacchi,in testa ho 1000 sogni
Tiro dritto sulla strada non mi fermo mai
Coi ragazzi in vallata,afterhour o a di freestyle
Rinchiusi in qualche casa ora e ore e poi fuori a fare swing giù in piazza Maggiore
Le cinte i vestiti,gli amici arabi mi fan svagare
Tutti quanti in piazza a cazzeggiare
Poi torno dentro nei parchi dei quartieri di abitudinieri
Pusher e marai mega armati incazzati neri
Ma regaz se li senti sono depressi son troppo presi e
Sono sempre qui nei pressi
RIT.
Noi siamo sempre qui,per la strada che a volte è una casa
Noi siamo sempre qui,comunque vadano le cose noi torniamo sempre qui,per la strada
Noi siamo sempre qui,sempre qui,sempre qui
Noi siamo sempre qui,noi siamo sempre qui rega,noi siamo sempre qui aah

Siamo nati in questi posti,pazze situazioni
Ognuno ha la sua storia tra piazza e stazioni
Tra le circolazioni di energia
Mi ritrovo a 21anni nel 2000 a cercare la mia via
Lo voglio e guardo intorno,non c'è niente solo gente in righe
A lavorare tutto il giorno come le formiche
Impara l'arte e mettila da parte,cosi si dice
Si cresce in fretta e bisogna sopravvivere
C'è chi sparisce cambia vita e va in un altro stato
C'è chi impazzisce resta qui e non ci si è mai trovato
C'è chi non ce la fà si schizza un ago in vena
E un altra vita è andata via davanti a questa scena
Sfrecciano Mercedes imbiancati mega cocainati,dentro papponi o politici comprati
Questa è l'Italia è qui che sono nato,nessun partito mi ha mai rappresentato
RIT.
Noi siamo sempre qui,per la strada che a volte è una casa
Noi siamo sempre qui,comunque vadano le cose noi torniamo sempre qui,per la strada
Noi siamo sempre qui,sempre qui,sempre qui
Noi siamo sempre qui,noi siamo sempre qui rega,noi siamo sempre qui aah

I soldi roteano ma noi siam sempre poveri
Sciarpetta sulla faccia occhi gonfi e lacrimogeni,scontri sugli spalti tra gli ultras
Poi arrivano le guarrdie ed comicia a t'affettà
O quando l'onda anomala t' invade la città street rave,piazza Santo Stefano 2000
E' successo in ogni zona non li puoi fermare
I ragazzi sono fuori e devono giocare
Guazza loca,disloca,s'infuoca
Ma qui a Bossida la movida è sempre vida loca,disco,tram,mega troioni e travestiti
Puccio di bambagia senti l'aria della city
Esco dalla cabina della TIM con un tox,torno dal futuro come Michael J. Fox
Con lama inox,dai box,rapper a livello prox,un bacio dai bo-boss
RIT.
Noi siamo sempre qui,siamo sempre qui,noi siamo sempre qui comunque vadano le cose noi torniamo sempre qui,per la strada
Noi siamo sempre qui,inoki e nes
Noi siamo sempre qui,sempre qui,sempre qui,sempre qui,vecchio noi siamo sempre qui


INOKI - POLVERE DI STRADA

NORMALITA'

Questa è la polvere di strada. Scrivo questo post molto veloce con in sottofondo Polvere di strada di Inoki, Questa è la street-life, questo è real, questa è vita vera, questa è il caos. Ieri mi sono sentito positivo per buona parte della giornata e per la restante invece terribilmente down, sommerso dai miei mondi sommersi. A testa bassa con gioia a lavorare e studiare, ma anche con tanta consapevolezza. Ieri, il giorno in cui se ne è andato mio cugino Angelo. Anche questo, purtroppo. è reale, molto reale. Non sono andato alla Messa in suo ricorso ma andrò sicuramente a trovare i suoi genitori durante questo weekend. Per il resto, è vita che scorre, che mi scorre sulla pelle, nelle unghie sporche di terra, dentro agli occhi che guardano il cielo. Non ho molto da raccontare di ieri, se non che era giovedì e che come tutti gli ultimi giorni ho studiato e portato avanti le mie cose. Oggi intanto è venerdì 17 febbraio. Non dico altro se non che farei meglio a rimanere chiuso in camera. Venerdì + 17 è un bel connubio, in febbraio poi è l'apoteosi della paura.

ANGELO (2006 - 2012)

Ci sono attimi in cui è doveroso fermarsi e riflettere, guardarsi riflessi nel volto degli "amici", guardare il cielo dove abitano gli "amici", e parlare con loro, raccontarsi, chiedere agli "amici" come stanno adesso e come se la cavano. Due minuti, bastano soltanto due minuti, che però valgono oro, che valgono un'eternità d'amore mai confidato prima. "Good friends we have had, oh good friends we've lost along the way...". A mio cugino ANGELO. Sempre nel cuore, sempre nei miei ricordi. Francesco

INOKI NESS

INOKI NESS

SANREMO E SAN VALENTINO

Ogni anno mi ritrovo in questo periodo a parlare del festival di Sanremo, che simpaticamente ribattezzo Sanscemo, il migliore evento che il nostro piccolo paese può avere ogni anno. L'Italietta si ferma per una settimana e tutti incollati davanti alla televisione per vedere il Festival dei fiori. Improvvisamente tutti i nostri problemi scompaiono e ci viene solo voglia di cantare a squarciagola le canzoni del FestivaL, quelle vecchie e quelle nuove. A me per esempio, in questi giorni, veniva voglia di cantare tutto il repertorio dagli anni '80 ad oggi. Comunque sia, a parte gli scherzi, se dovessero toglierci Sanremo un giorno di questi è come se ci stessero accoltellando allo stomaco o staccando la spina dall'elettricità. Ma come possiamo vivere senza Festival? E senza tutte le polemiche che annualmente lo circondano? Ieri sera c'è stata la prima puntata e io naturalmente ho saltato la prima a piedi pari, e mi sa anche la seconda questa sera. Ieri era anche San Valentino, giornata degli innamorati. Sanremo e San Valentino, c'è sempre un Santo in mezzo. La vita è strana. Sono single e ho ricevuto parecchi messaggi di ragazze per San Valentino, che mi auguravano di avere una bella giornata! Ce ne è stato uno in particolare che mi ha reso abbastanza felice....

IL COMPLEANNO DI MIO PAPA'

13 febbraio, il compleanno di mio papà. Un momento molto bello con tutta la famiglia riunita. Un momento in cui ho visto mio padre rilassato e contento di averci tutti li- E' stata una bella conclusione di una giornata abbastanza stancante, iniziata ieri mattina con la visita medica per il lavoro e finita con lo studio per il concorso pubblico. In mezzo un pranzo saltato, il lavoro, le solite corse e una sistemata alle cose da organizzare. Per esempio: sabato, se non ci sono intoppi. vado alla Torre Branca a Milano per fare delle fotografie aerodinamiche. Ieri mattina, andando all'ospedale, siamo passati affianco allo stabilimento dell'Alfa Romeo di Arese. Che tristezza vedere la tristezza di un area industriale abbandonata. Non ho fatto ancora il regalo a mio papà, ma glielo farò e sarà bello (almeno spero!). Per il resto, studio e lavoro. Che accoppiata vincente! Che cavallo vincente! Guardo i concorsi pubblici e con somma sorpresa mi cade l'occhio in un concorso aperto proprio dove ho finito. Che strana la vita...

BOLO BY NIGHT REMIX

Ore 3, sono al centro della pista assieme a Killa Tek
10 lady intorno ma io voglio te
Nella dancehall la temperatura è hot
throw your handz up, la febbre matura al top
Non importa se in un bar o se in uno spot
scuoto il culo al Link al livello, oppure al Soda-Pop
Alzo il drink, chiudo le mie pare in una Rizzla,
si appizza, il gioco inizia 
mentre il suono mi ipnotizza muovo i fianchi sul funk
mentre voi siete già stanchi rollo campi di skunk
Alle 5 del mattino siamo fuori dal club
cappuccino, sopra i viali poliziotti all starz
insieme ai tossici e ai trans
signorine nigeriane alla fermata del bus
Se passeggi dalle case puoi sentire il sound
nei quartieri o per il centro benvenuto a Bo-Town (Inoki - Bolo by Night remix)

STADIO SAN SIRO

STADIO SAN SIRO IN "FISH-EYE"

BOLOGNA

Non ho assolutamente alcun rimpianto per gli anni trascorsi a Bologna. Non mi sono mai sentito parte della città nonostante sia stato cittadino e abbia vissuto nel centro. E' una città che mi piace ancora, o forse, mi è sempre piaciuta per il suo lato bolognese che nella realtà ha perso da molto tempo, ancor prima che io andassi lo aveva perso. E' indubbio che le negatività le noti maggiormente in una cittadina come Bologna che non in una metropoli come Milano, perchè la mia Milano è più grande, più dispersiva e nasconde forse meglio le magagne. I tempi della sperimentazione a Bologna sono finiti, è una città che oggi deve scegliere da che parte stare, se rimanere per sempre giovane e spericolata o se cominciare ad essere una città seria con un profilo economico serio e con una mentalità seria. Certo, le recenti sorti amministrative con il cambio volante del suo penultimo Sindaco non hanno certo aiutato la città ad essere migliore. Lo so che il mio pensiero è sbagliato, se dico "più bolognesi, più mentalità bolognese", in realtà sostengo la linea del passato e non guardo all'innovazione. E' raro che in un mio post io torni a parlare di Bologna, se lo faccio è unicamente per un senso di affetto (nonostante il dolore provato in molti momenti), in qualche modo il dolore e le delusioni, le prove della vita sono tutta caffeina per il corpo e per la testa. Se non ci fosse stata Bologna, ora avrei un lavoro e sarei sereno economicamente, ma sarei stato altrettanto grande?

BENVENUTI AL NORD

Non ho visto Benvenuti al Sud, ma prometto a me stesso che lo guarderò. Ieri sera sono andato al cinema con i miei e abbiamo visto Benvenuti al Nord, che è il seguito del primo che è stato campione d'incassi. Ero un poco scettico, lo ammetto, non so, la commedia italiana mi piace ma allo stesso tempo deve essere brillante per prendermi veramente, insomma deve avere una storia dietro. Mi rimangio tutto ciò che ho pensato e i miei pregiudizi. Il film mi è piaciuto molto, è la classica commedia all'italiana e si ride veramente dall'inizio alla fine, cosa questa ormai rara in film appunto che spesso si fingono di commedia e diventano radical brillanti (in altre parole: pesanti). Mi è piaciuto Bisio e ho avuto la piacevole sorpresa di Alessandro Siani, che mi ricorda molto il grande Massimo Troisi. Il cinema era pieno zeppo, sembrava di essere tornati ai tempi di Checco Zelone. Ieri ho fatto anche alcune fotografie allo stadio di San Siro e paraggi. Mi sono piaciute, tutte in bianco e nero. Oggi, se riesco, ne faccio ancora un paio. Per finire una canzone hiphop da brividi: Jamal - Keep it real! Lacrime...

SABATO SIBERIA

E andiamo per le foto. Nonostante il freddo siberiano e quel desiderio di rimanere in casa al caldo, provo ad uscire e a fare qualche foto da pubblicare poi su Flickr e compagnia bella. I soggetti sono tutti da inventare, dato che è da 2 mesi che devo fare una lista di luoghi da fotografare. Al momento sono andato per intuito ma anche l'intuito finisce dopo un po'. Ieri sera, sempre nel freddo siberiano milanese, sono andato fuori per un'aperitivo in un posto carino dietro Corso Vercelli. Sono andato con un'amica. Per il resto oggi devo anche continuare lo studio per il concorso di fine mese e poi c'è sempre tutto il resto da fare. Vado con l'ottimismo di stare bene! E cercando di coprirmi fino alle dita dei piedi e delle mani. Speriamo di fare belle foto suggestive, ma mi manca un teleobiettivo e un macro. Chissà....

ONLY THIS SCHOOL!

SANGUE MISTO, DEDA, NEFFA, DJ GRUFF, ISOLA POSSE ALL STARS, ASSALTI FRONTALI, ICE ONE, FRANKIE HI NRG MC, INOKI, FRITZ THE CAT, DJ LUGI, OTR, ESA, BASSI MAESTRO, JOE CASSANO, COLLE DEL FORMENTO, LOU X, KAOS, SUD SOUND SYSTEM, DEEMO, DJ SKIZO: YOU ARE GONNA TAKE THAT TIGER OUT SIDE FOR A RIDE!

MULTE

Le multe sono come le donne, quando cominci a conoscerle non puoi più farne a meno! Ma è possibile che io, soggetto asociale, riesca a prendere multe su multe in quelle 5 ore mensili in cui esco o nel tragitto casa-lavoro e lavoro-casa? Non è normale la cosa, assolutamente non è normale. Ma io ci riesco. Dovrebbero darmi un premio, un fottutissimo premio come uomo più sfigato d'Italia. Navigassi nei soldi, potrei anche prenderla bene la cosa e fottermene. Oltre a cercare di non buttare via soldi in cose inutili e fare una vita sana, mi sembra giusto che debba anche pagare il prezzo della mia vita piatta regalando quello che risparmio al Comune perchè sarò passato con un arancione o sarò andato a 10 km/h in più del dovuto. Cavolo, sono proprio un killer, un pericolo per la società, sarebbe bene arrestarmi perchè effettivamente sono pericoloso. Madonna mia che voglia di mandare a quel paese questo paese, emigrare in Honduras e girare in bicicletta, e non avere più nulla a che fare con tutte queste stronzate che quotidianamente mi rovinano il mio già triste quotidiano vivere.

NESSUNO

Scegliere un teleobiettivo non è una cosa facile, soprattutto se la testa è offuscata e gli occhi cominciano a chiudersi dal sonno (scrivo questo post in notturna per pubblicarlo l'indomani). Niente conversazione su skype perchè il solito "pacco" me lo becco dritto dritto nel fondoschiena. Adesso aspetto con ansia il prossimo. Che sarà mai? Il solito Enrichetto Teknolesionato che mi dice come vivere la mia vita? Mamma mia, che voglia di Berlino, quartiere popolari e fotografia urbana. E fanculo ai progetti di famiglia felice. Homeless! La mia prospettiva di vita! Non farò la vita contando soldi nè tantomeno avrò la possibilità di farli, non mi schiavizzerò per i soldi nè tantomeno mi schiavizzerò sotto le unghie di una donna. Solo è meglio! Oggi è giovedì, quasi ad un passo dal sospirato fine settimana, che come al solito passerò tra studio e mille paranoie. E poi la neve, che arriverà. Arriva tardi ma arriva, e rompe le palle come al solito. Solita levataccia alle 6. E poi mi dicono che in Italia si sta' bene. Ma dove?? Io sono NESSUNO! E sono contento di essere NESSUNO, almeno ho una testa per pensare e per sbagliare. Fuori dalla massa con le mie idee!

AMEN

Amen. E così sia. Vorrei sapere perchè non è reato fare la puttana di stato e abusare ogni potere. Mamma mia, quante lingue sporche in questo paese. Mi fa pena il mio paese e mi fa anche incazzare se penso che oggi siamo tutti precari (chi più chi meno). In vent'anni di "governi mali" sono riusciti nel intento di rovinare un paese che era una perla e che ora è solo un paese pirla, fatto di leccaculo, teste vuote, grandi fratelli, veline e velone e squallidi giornalisti da due soldi, per non parlare della classe politica che è assolutamente zero, incompetente e lontana anni luce dai problemi reali. Il paese è reale, peccato che loro non se ne siano ancora accorti. L'immagine del paese che sprofonda è rappresentata da Roma in questi giorni, sotterrata da montagne di neve  che era stata annunciata da giorni. E come al solito dobbiamo ricorrere all'esercito, come se fossimo un paese da quarto mondo. Muoiono decine di persone per il freddo ancora oggi che siamo nel 2000. Ma lo stato sociale dove cazzo sta' in questo paese? E il senso di responsabilità dei governanti? Mi vergogno ogni mattina che mi alzo di essere e abitare in questo paese, che mi è totalmente estraneo. Vorrei avere un teletrasporto e andare in Africa o nel sud America. E non sentire più parlare di politica, sesso e ruberie all'italiana.

RAGAZZO

Ho riascoltato la canzone "Ragazzo" dei Litfiba, forse una delle canzoni più vere e dirette del gruppo. Erano gli anni d'oro e con El Diablo, pur cambiando decisamente impostazione rispetto a Pirata, avevano mantenuto un suono sporco e ruvido anche se stringeva più l'occhio al mercato. Tanto è vero che l'album fu la svolta artistica per il gruppo. Ragazzo come canzone non l'ho mai ascoltata tanto, ieri l'ho riascoltata e le parole del testo sono più attuali che mai. Quelli erano gli anni ribelli del gruppo, gli anni del "sogno ribelle", fino a El Diablo compreso. Iera sera, girando su FB, mi sono soffermato sulla pagina di Inoki Ness che dissa il cantante dei Dogo e pubblica, con mio stupore, la stessa canzone dei Litfiba che solo 10 minuti prima stavo ascoltando. Oggi si torna al lavoro, direi che mi sento bene e spero di continuare a mantenere questo stato anche se le condizioni meteo certo non aiutano affatto. Questa mattina siamo a -9°!!

LUNEDI' A RIPOSO FORZATO

Questa mattina sono rimasto a casa. In questi giorni tra febbre e spossatezza alle ossa mi sentivo un vero disastro umano, una sorta di tappeto calpestato da tutti. Piano piano le cose sono però andate migliorando anche se rimane quel senso di stomaco non ancora nel pieno delle sue funzioni. Insomma, effetti collaterali. Per il resto, qui, batte un bel sole anche se fuori deve esserci un freddo polare. Sono ammalato ma non dimentico lo studio, in questo momento per il concorso ma strizzo un occhio anche al primo esame d'università. Domani dovrei essere abbastanza in forma e il weekend che viene, speriamo, lo voglio dedicare alle mie fotografie, oltre che allo studio. Ora vado a fare un po' di ripasso - studio delle materie che chiederanno al concorso...e anche all'esame. Non si finisce mai di studiare.

CONNESSO

Sono su Facebook, ho un blog, Twitto e cerco l'amore su Fdating! Sono connesso abbastanza? E non mi sento assolutamente parte del gregge ma svolazzo sopra la massa e uso questi partners mediatici a mio uso e consumo. Alle volte stare in contatto con il mondo è interessante. Ho appena sentito un'amica che vive a Brighton e mi ha fatto piacere sentirla e sapere che sta' bene, lavora li e al momento tutto è ok. Oggi, se la salute lo permette, vado a fare due fotografie mentre ieri mattina mi sono fatto una fotografia auto-ritratto davvero ok. Domenica molto fredda, con temperature sotto zero. In primavera, soldi e lavoro e università e altre cose permettendo, mi piacerebbe andare a Berlino, con la musica degli U2 nelle orecchie. Altrimenti investo tutto in un tele-obiettivo! E alle volte è anche piacevole starsene al calduccio a casa sotto il piumone. Mi viene in mente il povero uomo che qualche giorno fa è morto di freddo nella fredda Milano. Non c'è nulla da fare, siamo condannati a perdere!

LA FEBBRA

Ammalato. Questo è il verdetto di una giornata, come quella di ieri, in cui mi sentivo schiacciato da un trattore e avevo nella schiena brividi di freddo. Oggi non sono in forma ma comunque mi sembra di stare un poco meglio. Stare in casa tutto il fine settimana non è molto emozionante, studierò come alternativa. E preparerò i concorsi che devo spedire. Fuori fa un freddo micidiale, siamo abbondantemente sotto lo zero e Roma è paralizzata dalla neve. Insomma, tutti gli anni l'Italia dimostra di non essere pronta alle emergenze atmosferiche. Fuori il cielo è grigio piombo. Peccato, questo fine settimana volevo fare due fotografie in giro per Milano, le farò la prossima volta. Ho pubblicato ieri un pezzettino della storia di Chiara Badano, un passaggio importante e, puntualmente, l'ho potuto riscontrare nella mia vita reale. Mi accorgo che molte persone vivono cieche.

CHIARA BADANO, UN CAMPIONE DI VITA

La sua vita è fatta di successi e insuccessi: apprezzamento e incomprensioni da parte di alcuni professori (in quarta ginnasio la bocciatura da lei ritenuta un’ingiustizia), amicizie e emarginazioni (per il suo impegno cristiano viene tacciata come “suorina”). Un primo innamoramento è presto deluso; le costa non poco il trasferimento della famiglia da Sassello a Savona, per via degli studi a cui si impegna, anche durante la malattia, anche pochi giorni prima di morire. Piccole e grandi difficoltà che Chiara trasforma in amore, sempre proiettata verso chi le sta accanto. Anche se non sempre ci riesce , "ma – dice la mamma - donava a Gesù il suo desiderio di farcela”.

SU & GIU'

Poche parole, oggi. E’ venerdì. E dovrei essere “felice”, invece mi cala l’ombra della parte dark e mi sento come se vivessi le notti all’aperto. Quell’aperto che odio perché mi fa sentire smarrito e stanco, e che invece amo quando vado in giro per fotografie. Inoltre questa maledetta lentezza della connessione internet mi rende ancora più nervoso. Ha smesso di nevicare però in compenso le temperature andranno sotto zero e di molto. Capisco che la volontà è una qualità per pochi, così come l’audacia, l’ottimismo, la fiducia e la forza, però la fortuna ha un ruolo molto promettente nel destino di ognuno di noi e io con la fortuna non mi sono mai sposato, forse non l’ho mai cercata ma sicuramente lei non ha mai cercato me. Risultato: questo matrimonio non è da fare. Diciamo che in questo periodo “vivo” tra slanci di ottimismo e voglia di fare, cadenzati qua e la da virulenti attacchi di paura sul futuro, su quello che sarà di me, su tutti i miei perché, sull’instabilità della mia vita. E ho sempre la mia valigia pronta, carica del massimo del minimo. Una delle tante cose che ho imparato nella mia esperienza bolognese è quella di essere “viaggiatore” sia nei luoghi del mondo che nella vita, anche interiore. Ce ne sono altre di cose che ho imparato, alcune sono riuscito a metterle in pratica, altre ancora aspettano sull’uscio di casa. Buon venerdì a me!!

NEVE 2

Ancora neve. Ma quando finisce questo incubo. Bello in montagna, rovinoso in città. E poi devo alzarmi prima del solito, prepararmi prima del solito, uscire prima del solito, pulire la macchina dalla neve e andare come una lumaca fino in ufficio. Ma quando arriva ferragosto? Io voglio il caldo, la luce, il sole, la maglietta, l’abbronzatura e quel senso appiccicoso sulla pelle. Al momento mi devo accontentare del gelo sulla pelle. E dei geloni sulle mani. Oltre al terrore di trovarmi sommerso da due metri di neve. Il mio paese ha la specialità di arrivare sempre dopo con la pulizia delle strade quando nevica,  per non parlare del sale sui marciapiedi che è un vero optional. Comunque sia, adesso nevica e se arriverò a destinazione sarò un vero traguardo e sacrificio. Vorrei avere una macchina virtuale tipo quella in Ritorno al Futuro, una vera pacchia per chi come me odia le altre macchine in giro, i semafori, la neve, i gas di scarico e il casino dei clacson. Schiacci un bottone, selezioni la destinazione e in un attimo arrivi, senza alcun affanno! Comunque sia oggi è giovedì, si avvicina il fine settimana e se tutto va’ come ora non potrò fare alcuna fotografia perché la neve e l’acqua rompono le scatole alle mie lenti. Ma finirà di nevicare, certo che finirà…speriamo

NEVE

Ogni tanto uso la tecnica di scrivere il post alla sera anziché la mattina del giorno dopo, è solo una questione di risparmio di tempo e in questo caso la ragione è più che valida: la neve. Domani (oggi per chi legge) mi alzerò un poco prima in modo da uscire prima di casa e arrivare prima al lavoro, neve permettendo perché mentre scrivo nevica e nevica. Amo la neve ma in montagna, in città crea solo impiccio anche se, onestamente, da un senso più dolce al paesaggio urbano. Speriamo che ora del weekend sia finita perché devo fare le mie fotografie in giro per Milano e la neve mi guasterebbe l’obiettivo e le idee. E di idee fotografiche ne ho una valigia intera, una valigia in cui c’è dentro Milano e la sua periferia, gli alberi, le case, in condomini anonimi, le luci, gli angoli, le code fuori dai locali, le macchine una sopra l’altra, il cielo a strisce. Una delle mille idee che ho è quella di andare sulla Torre Branca e fare delle belle fotografie panoramiche di Milano. E poi Berlino, Londra e Dublino. Per il momento devo invece pensare a come affrontare questa nevicata milanese, speriamo che non diventi come la famosa “nevicata del ‘85”. Ma quanta è bella la canzone dei Litfiba “La mia valigia”? Diciamo, in sotto voce, che forse sono tornati quasi al livello di El Diablo. Forse, però!