3 settembre 2019

CLAUDIO CALIGARI

Merita parlare di persone che hanno dato tanto, magari inconsapevolmente, alla cultura italiana, alla società civile, alle arti visive e alla narrazione di immagini. Parlo di Claudio Caligari, regista di film che ci ha lasciato troppo presto, perchè sono sicuro che avrebbe ancora dato tanto agli appassionati di film, sono sicuro che ci avrebbe ancora raccontato storie sorprendenti, non necessariamente uguali ad Amore Tossico o a Non Essere Cattivo ma comunque storie vere, coinvolgenti, di cuore, in presa diretta. Claudio ha proprio messo dentro nelle sue opere dei volumi di cuore e testa, i suoi tre film li ha fatti proprio bene, tant'è che ancora oggi, a distanza di anni dalla sua morte, ne parliamo con emozione e ne parliamo molto bene. Non perchè lui ci ha lasciati e quindi l'omaggio diventa doveroso ma perchè i film sono davvero belli. Come tutti i film belli ed indipendenti, sono ovviamente scappati al grande pubblico e al mainstream. Meno male, sono perle rare, opere di nicchia che non necessariamente devono essere condivise con il grande pubblico. Perchè un'opera per essere bella deve essere necessariamente acclamata dal grande pubblico? Valerio Mastrandea, attore ed amico di Claudio, ce lo ricorda proprio in questi giorni a Venezia dove viene presentato un suo documentario in cui racconta appunto la vita di Claudio. Il titolo credo sia azzeccato per la personalità immensa e complessa del regista: Se C'è Un Aldilà Sono Fottuto. Caligari ha sempre fatto fatica ad emergere al grande pubblico perchè è stato un regista sempre non allineato, non addomesticato, ciò significa difficoltà a traovare fondi, sovvenzioni, ecc. Ha fatto 'solo' tre film, tantissime opere sono rimaste nel cassetto forse perchè lui stesso non era convinto o forse perchè non è riuscito a condividerle. E' stato un regista con le palle, solido, mai scontato e banale, d'attacco, per questo la sua produzione è stata relativamente poca ma altrettanto pesante nei contenuti. Ha sempre scelto tematiche difficili e particolari, ha sempre scelto attori non scontati. Diversi. Come lui, d'altronde.

Nessun commento:

Posta un commento