ERDOGAN

Dicevano che il blog era uno strumento obsoleto e non al passo con i tempi, oggi vanno alla grande le blogger della moda, che sono le nuove veline. Alla fine il blog è solo un diario che anzichè essere scritto sulla carta è scritto al computer. Tutto qui. E' da 10 anni che scrivo questo blog e quasi sempre ho scritto quello che pensavo e sentivo. Per me è un diario personale, che poi di personale ha poco visto che quando scrivi in internet diventa di dominio mondiale. Non è il caso di questo blog che è abbastanza intimo e sicuramente non viene letto da quasi nessuno ma parlo di blog importanti come quello di Beppe Grillo o altri. Il figlio di Erdogan ha frequentato Bologna e l'università dove insegnava la mia ex-compagna. Che strano sentire che un personaggio così discusso ha frequentato gli stessi locali che hai visto anche tu. Il padre non ha preso molto bene il fatto che sono in corso indagini sulla presenza del figlio in Italia. A Bologna, sui muri degli edifici, c'erano alcune scritte contro o a favore del figlio. Personalmente a me non piace Erdogan. Trovo che sia un personaggio decisamente poco chiaro. La situazione che c'è in Turchia, non ultimo il fallito golpe, riflette chiaramente l'aria tesa che si respira in quel paese. Mi è venuta voglia di leggere qualche libro che racconta Bologna, anche libri gialli alla Lucarelli per intenderci. Per esempio l'ispettore Coliandro, che comprerò in dvd, è un ottimo prodotto per legger e vedere Bologna.