30 marzo 2013

ADDIO ENZO!

Ciao Enzo!! "El purtava i scarp de tennis....". 

RAVENNA

In partenza per Ravenna. Questo è il penultimo post prima di questa piccola vacanza romagnola. L'ultimo sarà il classico augurio di Buona Pasqua. Nonostante abbia vissuto quasi tre anni a Bologna, sono stato pochissime volte in Romagna, forse tre volte e la prima in assoluto proprio a Ravenna. Ricordo che faceva freddo, che siamo partiti al sabato pomeriggio e siamo tornati con il buio. Ricordo anche qualche chiesa e un mercatino. Forse forse il periodo era più o meno questo, forse febbraio. Ravenna, per la cronaca, è la più antica città della regione, molto gustosa e molto visitabile. Il tempo non sarà dalla nostra parte perchè domenica pare che ci sia una sorta di diluvio universale. Torneremo lunedì in giornata e speriamo di non trovare molto traffico. E' la prima volta che torno anche dalle parti di Bologna, o meglio, che passo per Bologna via autostrada. La casa è praticamente sulla spiaggia, se non piove domenica vado a correre. Sicuramente mangerò la classica "piada" romagnola e sicuramente un giro per la città lo faremo!

29 marzo 2013

PASQUA

Il nulla di fatto tra Bersani e il Movimento 5 Stelle. Per carità, i numeri confermano la loro attuale potenza ma non è che i grillini hanno pensato in grande? Cioè, cavalcare il populismo è facile, cambiare il sistema lo è un poco meno, soprattutto se non scendi neppure a un compromesso. E da come stanno andando le cose devo i grillini decisi nel portare avanti le proprie ragioni ma camminano una strada che, secondo me, non fa altro che paralizzare un paese che ha bisogno di tutto ma non della paralisi. Così non si fa il bene dell'Italia ma si incoraggia la sfiducia. Si tornerà forse a votare a meno che Bersani non tirerà fuori dal cappello la sorpresa che può chiamarsi Monti. Dico Monti perchè mi appare l'unico con la testa cioè che ragione mettendo in primo piano l'interessa del paese e poi la difesa del proprio giardino. Questo fine settimana è Pasqua. Il momento più importante dell'anno cristiano, la morte di Gesù crocefisso in croce per noi e la sua resurrezione, più forte di prima. Questo fine settimana vado a Ravenna con la Susy. Alla fine saranno due giorni e mezzo, spero di riposo e spero anche di avere la fortuna del meteo perchè voglio sedermi in spiaggia con una birra e una piadina gigante. Mi porterò un libro, mi porterò tutto il necessario per correre. Niente macchina fotografica. A proposito, sempre se il tempo tiene, vado venerdì a fotografare.

28 marzo 2013

CLAUDIO LIPPI

L'altro giorno è morto in un incidente stradale Claudio Lippi, il giornalista di Milan Channel. Lo vedevo, soprattutto di sera, partecipare ai programmi calcistici di Italia 7 Gold. Mi è sempre apparso come un giornalista competente. Naturalmente mi spiace per quanto accaduto. Puntualmente in me si apre la spina della precarietà della vita. E ogni volta mi sento sconfortato e po' triste. Cerco le risposte nella fede cristiana per quanto io, essere normale, sia in grado di trovarle. Una cosa è certa: questa vita, facile o difficile che sia, bisogna viverla attimo per attimo con entusiasmo. Entusiasmo sobrio, onesto e sincero. In questo periodo della mia vita frequento una ragazza, è la prima volta che non mi pongo la classica domanda del "come andrà?" ma cervo di vivere la quotidianità con semplicità, offrendomi per quello che sono cioè con i miei pregi e i miei difetti. Sono sicuro che questo è il cammino più giusto per vivere i miei giorni in pace. Mia mamma comunque ha ragione quando dice che c'è un pianeta che si è intromesso nel sistema e rompe le scatole, cioè rende nervosi e inquieti. Io in questi giorni mi sento proprio così. E' strano, proprio prima di sapere che questo giornalista era morto, pensavo proprio a Buccinasco. E lui ha avuto un incidente di moto a Buccinasco.

27 marzo 2013

A PICCO!

La sensazione è che tra un momento e l'altro tutto possa scoppiare. Quanto accaduto a Cipro, quanto accaduto prima ancora in Grecia non sono fatti isolati. Temo che l'Italia sia quasi al collasso. Ho questa 'maledetta' sensazione che le cose non vadano bene ma che ci stiano nascondendo una situazione drammatica. Dovevamo votare Monti e abbiamo sbagliato, o meglio, hanno sbagliato. Il rigore del bilancio fa male ma è l'unica cura efficace contro la crisi. Personalmente non ho fiducia in Bersani, Berlusconi e Grillo. Stanno ancora combattendo le loro personali faide con milioni di italiani che gli vanno dietro e intanto siamo senza governo, senza soldi e con una tensione pesante che si respira in giro. Quando lavori in un posto, che storicamente viene considerato come un posto di lavoro d'oro e sicuro, e devi stringere paurosamente la cinghia per le pulizie degli uffici e per il carburante degli automezzi allora per un momento rifletti sulla precarietà in cui ci stanno facendo vivere. La nostra colpa è solo quella di continuare a seguire e dare fiducia a questi politici falliti. Viviamo una situazione spettrale e direi anche paradossale: confidiamo in chi ci ha quasi ucciso perchè trovi la medicina per guarirci. E' una cosa tremenda se ci pensiamo. Come è tremendo che mia nipote di 12 anni debba in futuro pagare i disastri creati da una classe politica vecchia di età, di visioni e di contenuti. A mia nipote stanno disegnando un futuro degli uomini che probabilmente tra dieci anni non ci saranno neppure più. Ci manca il coraggio di ricominciare seriamente a scendere in piazza, per una volta uniti senza colori nè bandiere.

26 marzo 2013

IMPERFEZIONE

Onestamente pensavo di essere più stanco dopo la corsa di ieri. La stanchezza fisica e mentale di solito viene sempre fuori dopo. Ho solo un po' di dolore alle ginocchia ma questo è normale dato che le gambe, per sport o per camminare, le uso sempre. Ieri guardavo un po' il sito della mezza maratona di Genova. Sicuramente è interessante ma richiede l'iscrizione ad un'associazione sportiva, cioè occorre essere tesserati per fare la 21 km. Magari poi c'è la possibilità di farla senza tesseramento ma non ho guardato bene. Invece nessun dubbio per la 10 km classica, questa la si può fare senza alcun problema. Il tempo continua invece ad essere terribilmente brutto, una primavera fredda e umida. Poi magari scoppia il caldo d'un tratto e l'estate la portiamo fino ad ottobre inoltrato. Sono curioso di modificare alcune fotografie che ho scattato di recente, voglio vedere se riesco ad eliminare alcune imperfezioni che non mi piacciono affatto. Però anche l'imperfezione è un'arte, a volte apprezzata...

25 marzo 2013

STRAMILANO

E anche il mio battesimo nella corsa è andato ed è andato bene. Battesimo bagnato, battesimo fortunato. Ha piovuto praticamente per tutti i 10 km e in certi momenti le scarpe affondavano nelle pozzanghere. La sensazione di correre in mezzo a Milano è davvero bella e strana, in particolare quando ero in prossimità di Piazza Cinque Giornate e quando poi sono passato affianco a San Vittore mi sono sentito particolarmente felice. Ho fatto i miei onesti 10 km e li ho chiusi onorevolmente, una media di 5'30" al chilometro. Ovviamente il tempo preso è falsato nel senso che sulla strada trovi di tutto e di più come d'altronde è anche giusto dato che è una corsa non competitiva. Però fare lo slalom tra vecchiette, vecchietti, cani, bambini e passeggiatori della domenica non è il massimo. La prossima volta, se mai ci sarà, sperimento la 21 km e mi attrezzo un poco meglio con il ricambio quando arrivo al traguardo. Ho corso bene, forse all'inizio ho spinto un poco ma poi mi sono ricordato del fatto che la corsa la dovevo fare con me stesso e non contro altri, per cui ho preso il mio ritmo con il giusto respiro e la giusta postura delle braccia, risultato: corsa terminata, zero fatica e soddisfazione di aver superato davvero tante persone. Secondo me però la corsa non è stata organizzata in modo perfetto. Innanzitutto 50.000 persone non le puoi stipare in tratti di metà carreggiata stradale, inoltre i banchetti ristoro sia lungo il percorso che all'arrivo dovevano essere più numerosi e più forniti di cibi e bevande. Comunque essere presente è un bel coinvolgimento umano e per un momento di rendi conto di essere il vero padrone della città.

24 marzo 2013

IL GIORNO DELLA CORSA

Questa mattina c'è la tanto attesa e famosa Stramilano. Prima maratona ufficiale che faccio, sono 10 km che per me sono già sufficienti essendo la mia prima volta. In queste occasioni non vedo l'ora che finisca tutto, poi magari quando tutto è finito sicuramente mi mancherà l'emozione provata in quei momenti. Adesso, se devo dirla tutta, non mi va' di mischiarmi a 50.000 persone e poi c'è il tempo che è una fregatura bella e buona. Anche in queste occasioni. però, viene fuori tutto il mio essere zingaro e nomade. Lo sono dentro e lo sono fuori. Anche in queste occasioni sono pronto a correre da solo e da solo andare avanti. E' come Genova, mi piacerebbe andarci e sono convinto che se ci dovessi andare da solo sicuramente farei tutto bene e tornerei soddisfatto. Mi chiedo solo come mai non abbiano organizzato la Stramilano in un periodo più clemente tipo aprile o maggio. Va' bene correre e va' anche bene essere runner, però correre sotto la pioggia non è proprio il massimo della libidine. In giro in Italia e nel mondo ci sono corse fantastiche, c'è quella del Sahara che deve essere meravigliosa, solo per i posti che vedi merita di esserci. Va' bene, al momento cerchiamo di sopravvivere a questa maratona, poi vedremo!

23 marzo 2013

FIGURA DI FANGO

L'ennesima figura di fango del nostro paese. A parte il fatto che ormai è passato un mese dalle elezioni politiche e siamo senza governo, o meglio senza un governo stabile dato che quello di Monti è estremamente vincolato negli atti. Un paese morente come il nostro ha bisogno di tutto ma non certo di non avere una guida stabile. Detto questo, la figura di fango è a livello internazionale. Evidentemente non siamo molto bravi a intrattenere rapporti diplomatici con gli altri paesi e l'esempio ultimo dei marò italiani ne è la conferma lampante. Prima ci scagliamo contro le autorità indiane che li hanno arrestati, poi la seconda volta che tornano in Italia decidiamo furbescamente di tenerli qui e non mandarli più indietro, rompendo quindi tutti gli accordi possibili con l'India, infine l'altro giorno si cambia nuovamente rotta e si rispediscono in India dietro garanzie volatili che le autorità indiane avrebbero dato. Questo tam tam, o peggio questo non avere le idee chiare, ci fa fare la solita figura del paese pagliaccio come siamo a livello internazionale. Emerge poi il caso di Cipro, qui grazie al cielo non abbiamo messo mano ma forse è un buon esempio per ricordarci che la crisi non è finita e che la situazione che sta' accadendo a Cipro non è molto lontana da quella che poteva o potrebbe accadere anche a noi. 

22 marzo 2013

CRISI

Con i tagli ai bilanci comunali ho la sensazione che tra poco finiremo tutti in strada. Nella peggiore delle ipotesi senza lavoro, nella migliore con banchetti in piazza perchè neppure la corrente potremo più pagare. In questi giorni, lavorando un poco sul bilancio comunale, mi sono "spaventato" nel vedere quanti capitoli sono a zero e quanti tagli vengono chiesti per chiudere il bilancio. La situazione è allarmante e fa parte di una situazione più grande che si chiama: crisi economica. Non voglio essere ripetitivo ma i nostri nuovi politici devono capire che gli sforzi per stringere la cinghia devono venire da entrambe le parti: Stato e cittadini. Forse tra poco arriveremo a unire i servizi, la prossima tappa sarà sicuramente la fusione dei Comuni. I cittadini sicuramente non capiranno ma la realtà è molto chiara: soldi zero. Tornando a casa in macchina mentre ascoltavo la radio mi è venuto in mente l'inizio di questa crisi: il 2008 - 2009. E tutti si chiedevano la ragione. La ragione probabilmente non si è ancora ben capita tanto è vero che ogni tanto qualche luminare ha detto al mondo che la crisi era finita. La crisi purtroppo è forte e duratura, ho avuto paura che mai finirà questa voragine che stà inghiottendo il sistema. E se il sistema fallisce allora non solo i poveri pagheranno il conto ma anche i signori che fino ad oggi hanno fatto il bello e il cattivo tempo con speculazioni di borsa e altre operazioni spericolate. E anche i nostri cari manager saranno costretti a dimagrire.

21 marzo 2013

PAPA FRANCESCO I

Uno degli aspetti che mi ha maggiormente colpito del nuovo Papa è l'attaccamento agli ultimi della terra. I poveri sono al primo posto nel suo cuore. E' la prima volta che ascolto un "potente" parlare con il cuore di chi soffre, di chi è solo, di chi non ha da mangiare, di chi vive in terre molto difficili. Questo Papa mi piace molto, mi piace il suo modo di fare quotidiano, il fatto che per esempio non si curi della scorta ma si avvicini senza nessun timore alla folla che lo acclama. Riflettendo in questi giorni sono arrivato alla conclusione che la Chiesa e i suoi fedeli avevano bisogno di un uomo del genere. Ho apprezzato sia Papa Woitila che Papa Ratzinger, entrambi a modo loro sono stati utili ad alimentare la fede cristiana. Oggi però la Chiesa aveva la necessità di tornare terrena, l'esperienza di un pontificato forse troppo teologo doveva chiudersi e doveva aprirsi l'esperienza di una Chiesa che abbraccia i suoi credenti e che lascia spazio ai sogni. Avere una guida terrena, che parla il nostro linguaggio, è il mezzo migliore per sognare ancora in un mondo migliore e quindi per applicare quei piccoli grandi insegnamenti che quotidianamente ci dimentichiamo di usare nella vita. Sono convinto che Papa Francesco I, nella sua umiltà, sia una persona molto forte che non si lascerà condizionare. 

20 marzo 2013

NERVOSO

In questi giorni vado veloce e mi porto avanti anche con il blog, la fortuna è quella che io non seguo esattamente le date e quindi mi capita di scrivere per il futuro. Tra poco è Pasqua, parlando con l'attuale "fidanzata" si era pensato di andare a Ravenna dove i suoi hanno la casa. L'idea è carina, mi viene poco il timore di prendere l'autostrada il venerdì pomeriggio perchè immagino il traffico e il casino. Meglio partire di sabato mattina molto presto. Come al solito non sento le festività e come al solito il mio umore è molto volatile. Dicono che sia il passaggio dall'inverno alla primavera che traumatizza il sistema nervoso. Secondo me pago anche la stanchezza del correre, è comunque uno sport impegnativo sia fisicamente che mentalmente. Però è anche uno sport estremamente competitivo sia con gli altri che con se stessi, gioca molto la testa nella corsa. Ho anche potuto vedere come la corsa, al pari di altri sport, sia un buon veicolo di socializzazione perchè ti ritrovi a condividere con altre persone un bene comune: il cemento e la fatica. Cambiando per un momento il discorso, ho apprezzato questi primi giorni del nuovo Papa. Lo trovo molto umano e terreno, uno di noi.

19 marzo 2013

INIZIO

Parlare del tempo non è tra i miei argomenti favoriti, anzi lo trovo un discorso da bar o mentre sei in fila al banco del mercato. Però è questo l'argomento principale in questi giorni. La neve in primavera è un piccolo evento. L'abbondante pioggia che viene giù in questi giorni è già un evento molto più piccolo. Ricordo quando sono stato a Roma qualche anno fa, era Pasqua se non sbaglio, un sole pazzesco e una giornata splendida dal punto di vista meteo. Oggi invece danno probabile brutto tempo anche a Pasqua e giorni limitrofi. Abbiamo ripreso la settimana e domenica c'è l'appuntamento con la Stramilano e i suoi 50.000 adepti. Naturalmente pioverà e questo non farà altro che incasinare la massa di persone che si accalcherà lunghe le strade di Milano. Genova rimane sempre un obiettivo aperto e 21 km potrei anche riuscire a farli. Domenica mattina abbiamo fatto circa 14 km e sono andato parecchio bene, avevo fiato e gambe, la temperatura era bassa ma non faceva gelo nelle ossa. Siamo andati al Parco delle Cave e poi da lì fino a Trenno.

18 marzo 2013

PARLAMENTO

Ci sono volute estenuanti trattavi per eleggere i presidenti delle camere, figuriamoci ora che bisogna formare il Governo e ottenere la fiducia, come minimo passerà un'altro mese che significa paese immobile. Ho sempre più convinzione che il grillini in parlamento si lasceranno trasportare dall'onda del sistema. Certo, adesso stare lì è tutto bello, nuovo ed emozionante, tra poco però verranno centrifugati dal sistema e diventeranno politici a tutti gli effetti. E' impossibile sostenere l'idea che un cittadino normale possa rimanere tale in parlamento, almeno è impossibile con l'attuale sistema politico. Il tempo in Italia fa schifo anche da un punto di vista meteo, addirittura prevista neve a metà marzo. La primavera diventa sempre di più un'utopia e forse la avremo a metà aprile. Gennaio, febbraio, marzo sono per me mesi alle volte insostenibili, li trovo pesanti. Sabato, approfittando di un raro sole primaverile, sono andato a fare alcune fotografie tra cui alla Torre Branca. Vedere Milano dall'alto fa sempre una certa emozione e suscita maestosità. Mi sto accorgendo che piano piano esaurisco molti luoghi di Milano da fotografare. Devo inventarmi nuove strade.

17 marzo 2013

POST AVANTI

Avere un blog sembra uno scherzo ma quando non lo prendi come uno scherzo diventa un appuntamento impegnativo e molto personale. Non ho followers e quindi non ho nè l'ansia nè l'incubo di dover scrivere per gli altri. Scrivo per me stesso e questo qualche volta mi rende ansioso, nel senso che anche quando non ho nulla da raccontare il blog mi chiama e allora il bianco della pagina diventa una tortura. Comincio a fare "melina" come adesso, giro intorno alle parole, cerco di tirare le ventri - trenta righe e il post è fatto. A 40 anni potrei anche smetterla con i diari personali ma sono sicuro che il giorno in cui dovessi mollare il blog, mi sentirei decisamente più solo. Qui invece mi sembra di essere dentro la mia stanza o dentro me stesso, tiro fuori quello che mi viene in mente e sono onesto al 99%. Mi sono iscritto alla Stramilano, è bastato andare in un negozio vicino a dove abito e il gioco è stato fatto. Penso che mi piacerebbe provare quella di Genova, da buon incosciente quale sono ho già progettato più o meno tutto e vi assicuro che un po' di pazzia in queste cose serve, per uno come me un po' di pazzia serve davvero. Intanto, per portarmi avanti con il blog, ho già scritto il post di domenica e anche questa è follia pura. Sinceramente non seguo molto le date per cui per me è normale scrivere un post per domenica o lunedì. A proposito: oggi danno neve...

16 marzo 2013

FRANCESCHI

Ieri c'era una giornata di sole spettacolare, degna di essere in montagna seduti su una sdraio con un bicchiere in mano e le montagne davanti. Giornata di sole ma giornata molto fredda per essere la metà di marzo. Francesco (quello famoso) è già in cammino nel suo pontificato. Da persona umile e riservata com'è ha deciso di muoversi senza scorta e su un semplice pulmino. Francesco (quello meno famoso) è in cammino sulla via della fotografia. Oggi mi piacerebbe fare un paio di punti che ho bazzicato per nulla o poco. Settimana prossima scatta la Stramilano e poi ad aprile c'è Genova che è interessante ma più impegnativa come tempo e soldi. Parlando di fotografia mi piace l'idea di ritoccare le fotografie da me scattate, una sorta di "remastered", però sono convinto che in qualche modo si perda l'originalità dello scatto. E' anche vero che i vari programmi che ritoccano le foto sono una sorta di camera oscura moderna. Mi chiedo se un giorno riuscirò nell'impresa di vedere le mie fotografie in formato 2 metri x 1 metro. Nel frattempo mi sballotto con quello che ho a disposizione e cerco di sognare l'attrezzatura professionista.

15 marzo 2013

FRANCESCO

L'altra sera (13 marzo) con grande emozione siamo tutti rimasti incollati alla televisione per assistere alla tanta attesa fumata bianca e al "habemus papa" E' un rito sacro e solenne ma è anche un rito emozionale che ti colpisce al cuore e che ti fa ricordare quanto bello sia essere cristiani e quanto non ci senta soli ad esserlo perchè hai tanti fratelli con cui condividere la vita. Miglialia di persone di ogni nazionalità hanno invaso il Vaticano, qualcuno correva sotto la pioggia per non perdersi il momento dell'annuncio, tutto ciò dimostra quanta sincera aggregazione ci sia intorno alla fede cristiana. In questi momenti, per un momento, dimentichi anche gli errori della Chiesa, le cose non dette e taciute, quelle nascoste, ma ti avvicini con un orecchio sensibile a tutto l'amore che veniva fuori da quella bellissima atmosfera dettata dalla mano di Dio. Il nuovo Papa è argentino, di origini italiane, e ha preso il nome di Francesco I°. Mi piace il nuovo Papa, ha gli occhi simpatici, e mi piace il fatto che abbia scelto Francesco come nome da portare. Francesco è un nome molto terreno, caldo ed umano. Il nuovo Papa rappresenta sicuramente il corso che la Chiesa deve e vuole assumere: umiltà, contatto terreno e onestà. Io credo che questo nuovo Papa sia la persona adatta per riportare nel cuore di tutti il valore dell'umiltà e della concretezza perchè è un uomo che viene da un paese difficile come l'Argentina, inoltre è un uomo che ha sempre persevarato nella sua vita terrena valori importanti come la condivisione, la collaborazione, la genuità del vivere e la semplicità. Buon viaggio, Francesco.

14 marzo 2013

ALLARME

L'altro giorno è morto un signore del mio paese che conoscevamo da molti anni. Chiaramente poi è facile perdersi di vista o comunque vedersi molto meno. Ricordo quando veniva a casa nostra per fare dei lavori agli impianti della televisione o del satellite. Credo che una buona parte dell'impiantistica di casa sia opera sua. In questi giorni nonostante alcune cose belle che mi sono capitate non mi sento particolarmente alle stelle. E' sbagliato anche dire che sono triste. Diciamo che sono quieto e stare quieto mi mette automaticamente in allarme. Una cosa che in questi giorni mi opprime è la nuvola di pensieri più o meno banali che mi gravita in testa. Alcuni sono decisamente poco importanti mentre altri sono decisamente importanti. Risultato è che vado in ansia e quando vado in ansia poi mi innervosisco terribilmente. Certo la situazione di questo benedetto paese che si chiama Italia non mi fa certo piacere e spesso penso a che futuro possa avere un paese che fa fatica ad arrivare a fine mese o che non ci arriva affatto, esclusi naturalmente i ricconi e quelli che non pagano le tasse. Mi chiedo come possa un politico, davanti a questa situazione allarmante, non rinunciare per il bene del paese a qualcuno dei tanti suoi privilegi, ad esempio i rimborsi elettorali. Su questo concorso pienamente con Grillo e i suoi seguaci. Tagliare innanzitutto le spese (inutili) della politica prima di tagliare le pensioni e più in generale chiedere sacrifici agli italiani onesti.

13 marzo 2013

ISCRIZIONE

L'altro giorno ho compilato la scheda per l'iscrizione alla Stramilano. Non è stato nulla di complicato a livello di iscrizione e neppure dal punto di vista economico. Mi ha preso però una sorta di ansia nel pensare che domenica 24 mi ritroverò catapultato in mezzo ad altre 49.999 persone in abbigliamento running e pronte per correre all'impazzata lungo il percorso di 10 chilometri. Sarà un macello sotto il profilo gestionale, così tanta gente è difficile da governare e ci vuole sicuramente un'ottima organizzazione. Dal punto di vista emozionale, superato magari l'impatto iniziale, posso anche bene reggere l'evento e controllare l'adrenalina che sicuramente salirà alle stelle. Ho il mio personale programma di gara, l'ho sperimentato domenica questa e mi è sembrato efficace tanto è vero che ho fatto un buon risultato in allenamento. L'unica cosa che devo raccomandarmi se voglio aumentare il ritmo è quella di non farlo se non dopo l'ultimo chilometro e mezzo. L'altro giorno guardavo un sito di maratone e c'è quella di Genova che sembra interessante e sopratutto sarebbe la prima fuori dalle mura amiche di Milano. In realtà, per la cronaca, ho corso anche a Bologna, da solo ma ho corso e di chilometri ne ho fatti parecchi. Sarebbe bello anche provare quella di Bologna che se non sbaglio si tiene dopo l'estate, in fondo un pochino di casa lo sono sempre e qualche strada me la ricordo ancora.

12 marzo 2013

12 MARZO 2006

Il 12 marzo del 2006 ho iniziato a scrivere questo blog. Come detto più volte ho iniziato a scriverlo per amore, dedicandolo ad un persona. Oggi questa persona non c'è più, nel senso che abbiamo intrapreso strade diverse. Il blog però è sempre stato mio e quindi fin dall'inizio ho raccontato il mio piccolo mondo, la mia ordinarietà. Oggi, ancora di più, questo spazio mi rappresenta e rappresenta le mie giornate. Non ho mai avuto la velleità di scrivere un blog di alto livello o post con discorsi filosofici, mi accontento di essere alle volte noioso, alle volte brillante, alle volte davvero super. Insomma niente di speciale in questo spazio ma solo uno spicchio della mia vita. Non mi interessa che qualcuno lo legga, anzi mi auguro decisamente che passi sempre inosservato. Oggi questo blog ha il significato di essere un tesoro, perchè posso andare indietro nel tempo e rileggere il mio passato e magari interpretarlo un poco meglio. Sette anni di blog, con un post scritto quasi ogni giorno è davvero un risultato nobile. Qui dentro ci sono sette anni quasi completi della mia vita. Auguri!

11 marzo 2013

UN BEL ESEMPIO

Ci sono esempi che è giusto raccontare e seguire se ci è possibile. L'esempio è quello di Franco Coco Trovato. E' stato un boss della malavita, un boss della 'Ndrangheta a Milano, un calibro molto pesante di chi ancora oggi controlla molti affari a Milano e in Lombardia. Poi è arrivato l'arresto e con l'arresto il carcere. L'esempio da seguire non è sicuramente quello che ha fatto questo uomo prima di essere arrestato ma l'esempio semmai è il dopo, la sua seconda vita una volta che la porta della cella si è chiusa alle sue spalle. Rimanere in cella si è obbligati e lo si deve accettare per forza ma pentirsi non è un obbligo nè una soluzione. Con umiltà e coraggio in questi anni ha intrapreso un percorso di cambiamento che lo ha portato non a cancellare il passato o a rinnegare quello che ha fatto di sbagliato ma invece a fare da megafono alla legalità. Ha invitato i ragazzi a non seguire il suo esempio ma a perseverare sulla strada della legge. Questo uomo, oggi di sessantasei anni, ha preso la laurea in giurisprudenza. Si è rimesso in gioco e ha portato a compimento un bel traguardo personale. Cambiando discorso tra due giorni, esattamente il 12 marzo, scatta l'anniversario del blog. Il mio diario personale. Il titolo del blog è rimasto quello originario, qualche attore è cambiato o non c'è più, invece è sempre costante la voglia di raccontare ogni giorno una pillola della mia vita. Con quest'anno sono 7 gli anni di vita!

10 marzo 2013

INVENTARE

Ancora una volta sono andato ieri mattina a fotografare senza avere una meta precisa. Avevo pensato di andare in Stazione Centrale e così è stato, ma non avevo in mente cosa poter fotografare. Mi sono improvvisato e dei risultati buoni ci sono stati. Sono soddisfatto. Faccio chilometri e chilometri, non mangio, prendo il sole e la pioggia in faccia, mi ammalo, l'inquinamento si attacca alla pelle,  consumo le scarpe. Tutto questo per un hobby che è la fotografia. Mi sto accorgendo che mi piace molto ma è un hobby costoso economicamente e richiede comunque una preparazione almeno buona. Mi sto accorgendo anche che comincio a soffermarmi un poco di più sulle persone, è un segnale in vista del giorno in cui deciderò di buttarmi sui volti. Alla fine non ha piovuto ed è andata bene perchè sono uscito, sarebbe comunque andata bene se pioveva (poco) perchè ho fotografato al coperto. La Stazione è un luogo molto cosmopolita dove trovo di tutto, personaggi e cose interessanti. Questa mattina invece vado a correre e sinceramente dopo la camminata di ieri non so come andrà, le gambe effettivamente hanno faticato parecchio in questi ultimi tempi. Ieri sono stato al riposo da qualsiasi attività fisica eccetto la camminata chilometrica ma questo è un'altro discorso.

9 marzo 2013

IERI

Ieri è stata la festa della donna. E' sempre una festa a metà, nel senso che metà delle donne non ci crede e anzi la ritiene offensiva perchè si è donna sempre. L'altra metà invece la ama e la considera la festa per eccellenza. Non sapendo come comportarmi per paura di sbagliare, sono andato molto cauto. Tranne ad una persona a me oggi speciale a cui ho regalato una rosa rossa. Ieri è stato anche il giorno in cui si decideva il giorno del conclave, un giorno importante perchè finalmente la Chiesa tornerà ad avere il proprio "comandante". Ieri in radio, in una trasmissione di Radio 1 se non sbaglio, si parlava addirittura della possibilità tecnica che Napolitano possa diventare il Presidente di un Governo tecnico per le riforme e in attesa delle nuove elezioni. Sempre ieri è piovuto dritto e a dirotto e sempre ieri, incredibilmente, mi è sembrato di fare più cose del normale. Dicono che questo fine settimana sarà segnato dalla pioggia. Andare in giro con la pioggia si sa che è un grande casino e che la gente diventa tutta più irrequieta. Ora vado a programmare il sabato. 

8 marzo 2013

PIOGGIA

La pioggia. Un'argomento che avrò trattato almeno mille volte e sempre con esiti spiacevoli. Anche perchè la pioggia porta sempre ed inevitabilmente una nota di antipatia e malinconia. Pare che pioverà per un qualche giorno. Se dovesse piovere nel fine settimana entriamo nella normale amministrazione che i fine settimana sono toccati e rovinati dall'acqua. Ci sono persone che amano la pioggia, io no. Preferisco la bella giornata di sole caldo e con cielo azzurro. Il cielo dell'Irlanda o della Scozia sinceramente non mi fa molto impazzire. Siamo nel fine settimana e questa mattina ho un corso per il lavoro. Ogni tanto gli Enti Locali organizzano corsi di formazione o preparazione, molto spesso sono la copia di corsi che si sono già tenuti o toccano argomenti già trattati mille volte. Questo è il caso tipico visto che si parla di edilizia privata. Faccio fatica a dirlo, perchè so già che non lo farò, ma questo fine settimana dormirei volentieri una valanga di ore in più rispetto al normale. Poi però mi sembra di buttare via il tempo a non dormire. Ieri mi sono ricordato che mi devo iscrivere alla Stramilano e che c'è una scadenza per l'iscrizione. Viviamo in un mondo di scadenze. Anche noi abbiamo appeso al collo un cartellino con la data di scadenza...

7 marzo 2013

CHAVEZ

E' morto Chavez. E' stato per diversi anni il "re" del Venezuela. Nemico degli Stati Uniti e padre di quel imperialismo o totalitarismo che tanto non mi piace. Lo chiamo imperialismo o totalitarismo anche se lui furbamente ha assegnato al suo potere delle facciate diverse (socialismo democratico). Personalmente non mi è mai piaciuto come figura, solo il fatto che potesse fare il bello e il cattivo tempo del suo paese me lo rende antipatico. E' morto di cancro e i suoi delfini sostengono che è morto per colpa dei suoi nemici. Con la sua scomparsa il mondo perde un'altro uomo politico comunque di tutto rispetto e protagonista di questi ultimi anni. Oltre che con gli Stati Uniti se non sbaglio è entrato in crisi con la Colombia. Cambiando discorso ha ripreso a piovere, sotto un punto di vista lavorativo preferisco la pioggia alla neve. Siamo quasi nel fine settimana che se non sbaglio promette di non essere molto bello come tempo. Ieri sera sono andato a cena fuori, come faccio da alcun mercoledì. Prendo la macchina per fare due curve di strada. Se penso che una volta andavo fino a Bologna, posso dire che sono migliorato molto visto che oggi faccio sì e no 200 metri di strada...

6 marzo 2013

TUTTO DA RIFARE

Lo scorcio di primavera si è trasformato ieri in un freddo pungente. Residuo dell'inverno? Febbraio in particolare ma anche marzo mi sembrano mesi lunghi e faticosi, pieni di cose da fare di ogni tipologia. Oltretutto vai in giro e senti chiaramente la tensione, quella tensione dettata dal fatto che molta gente non sta' bene. Oggi fa paura pensare che una persona ti può uccidere per uno sguardo storto o perchè le hai rubato involontariamente un parcheggio. Oggi, ancora di più che ieri, le persone scaricano all'esterno le frustrazioni di una vita personale non facile. Invece i nostri cari politici, nonostante la situazione allarmante del paese, continuano come se nulla fosse a litigare come bambini per una poltrona. Dovrebbero vergognarsi e dovrebbero farlo innanzitutto perchè dimostrano che di questo paese non gliene importa nulla. Essere soli non è bello, oggi gli italiani lo sono. Una volta ci condivano con la pillola dell'ottimismo e della speranza. Oggi neppure questa medicina i governi utilizzano più. Vivi senza speranze ma soprattutto senza la visione di un futuro perchè il futuro non lo puoi più disegnare. I nostri cari e vecchi (di età) politici hanno pensato bene di disegnare il futuro, sbagliato, a generazioni più giovani di loro di decenni.

5 marzo 2013

POPULISMO

Personalmente il populismo non mi ha mai entusiasmato. E' il segno di una mente e di una coscienza che preferiscono stare nel gregge e pensare nel gregge anzichè muoversi liberamente. Quello che accade in questi tempi in Italia è un'ondata di populismo e il populismo non è mai rassicurante perchè alla testa c'è una testa forte e pervasiva che muove le teste altrui. Mi chiedo dove questo populismo possa arrivare. Sono sicuro che molte persone che nelle ultime votazioni si sono aggrappate al movimento di protesta cambieranno idea, quando si accorgeranno che il populismo deve avere anche un'azione responsabile di costruzione e non solo parole gridate. In questo momento però condivido chi vuole scardinare i poteri forti della politica e lotta contro i privilegi, oggi sicuramente questa voce è molto forte e può dire la sua, cosa che ieri era impossibile. Per questo temo anche una grande alleanza, magari nascosta, tra i vecchi della politica per mettere in silenzio il popolo. Un popolo che però fino a ieri non ha mai avuto la forza di farsi sentire e oggi lo fa con la bocca di un comico. Emerge uno scenario italiano attuale poco rassicurante e un futuro molto incerto. Ci sono troppi problemi e alcuni non legati allo scenario politico. Pensiamo alla crisi economica che coinvolge non solo l'Italia ma anche la Spagna o la Grecia. C'è da rifondare seriamente un sistema e occorre farlo da dentro. I populisti adesso sono entrati nel sistema ma adesso devono prendersi sulle spalle questo onere, tanto gridato in campagna elettorale, del cambiamento. Ci riusciranno?

4 marzo 2013

4 MARZO

Ieri è stata ufficiosamente la prima giornata di primavera. Una giornata soleggiata e non particolarmente fredda. Sono andato a correre la mattina ed effettivamente ero vestito troppo pesante per la corsa. Ho sudato parecchio e questo è un errore perchè ti fa perdere cose preziose oltre che energie. A pranzo sono venuti i nostri parenti, mio cugino vive a Bali in Indonesia. Quando mi è capito di parlare e dire che mio cugino vive a Bali tutti capiscono Bari e mi dicono "va beh, non è molto lontano da Milano, in due ore di aereo si può raggiungere...". E invece le ore sono 18 per andare a Bali e il costo del biglietto non è propriamente economico. Per la cronaca mentre andavo a correre si parlava della possibilità di provare a fare una mezza maratona in una capitale europea, ad esempio Amsterdam. Al pomeriggio avevo programmato di stare in casa a riposarmi, invece alla fine sono uscito per andare a Milano in via Marghera, che rimane sempre una bella strada signorile. Oggi si ricomincia ufficialmente la settimana. E oggi è il compleanno di Lucio Dalla. Auguri!

3 marzo 2013

FOTOGRAFIA IMPROVVISATA

Ieri sono andato a fotografare. Ho fatto anche delle belle fotografie se penso che non avevo neppure programmato cosa fotografare. Di solito durante la settimana butto giù due idee su cosa fotografare, andando allo sbaraglio rischio quindi di "perdere tempo". In realtà non è mai una perdita di tempo, al massimo faccio comunque una passeggiata. Ieri ho fotografato più cose improvvisate che non i soli palazzi urbani. Addirittura ci sono un paio di fotografie, fatte alla fine, che mi piacciono particolarmente. Una poi è veramente bella. Un uomo in un tunnel d'acqua non è cosa di tutti i giorni. Il tempo era grigio e questo forse è stato un piccolo handicap per le foto perchè luci e ombre sono molto accattivanti. E' stata quella passata una settimana forse un poco frenetica e alla fine mi sono dimenticato di pensare cosa fotografare. Prometto che questa settimana che viene mi dedicherò con più attenzione ai soggetti. Vorrei incominciare seriamente a fotografare volti, prima o poi devo prendere il coraggio e partire. Per la cronaca domani moriva Lucio Dalla. Come al solito gli avvoltoi sono già in azione per mangiare a gratis e questo non è piacevole, non è piacevole vedere come un'artista come è stato Lucio Dalla diventi oggi anche motivo di litigio a scopo economico.

2 marzo 2013

ADDIO

Sono i giorni dell'addio. Sta per concludersi il governo Monti, presto sarà dimissionario in virtù del fatto che verrà (forse) costituito il nuovo. Finisce tra poco anche la carica istituzionale di Napolitano. Ieri, con grande dispiacere per tantissime persone, il Papa ha salutato tutti e ha preso la strada di Castel Gandolfo. In questi giorni, un anno fa, ci dava l'addio il piccolo grande Lucio Dalla, a cui dobbiamo l'onore di averci lasciato in eredità un'inestimabile valore musicale e artistico. Il Papa, prima di dimettersi e ritirarsi per sempre, ci ha lasciato con una bella frase: sono semplicemente un pellegrino che inizia l'ultima tappa del suo pellegrinaggio su questa terra. L'umiltà di un uomo grande è tutta in queste parole. Sono sicuro che ci mancherà e sono altresì sicuro che abbiamo imparato a conoscerlo meglio proprio in questo mese in cui ci è apparso umano e reale, lui stesso non ha nascosto tutto ciò ma anzi ha voluto offrirsi appunto per quello che è cioè un umile servitore di Dio. Un anno fa ci lasciava anche Lucio Dalla. Di lui ho chiaramente un ricordo legato alla mia permanenza a Bologna. Non l'ho conosciuto personalmente ma, chi ha avuto modo di entrare in contatto con lui, racconta di un uomo generoso. Sicuramente abbiamo perso, con la sua partenza, uno slancio culturale notevole oltre che una sensibilità artistica fuori dal comune. 

1 marzo 2013

PRIMAVERA?

Forse ieri, lo dico in silenzio, c'è stato il primo segno della primavera. La temperatura mi è sembrata un filo più mite. Oggi è il primo marzo e ci avviamo verso l'inizio della primavera da calendario. I giorni passano via inesorabili e in un baleno è già un anno che sono nel posto nuovo di lavoro. Infatti il 28 febbraio facevo le prove scritte e il 6 marzo la prova orale. Ricorso quei giorni abbastanza bene. C'era il sole ma faceva freddo. Ero a Buccinasco e studiavo da un casino di tempo per il concorso pubblico. Se ripenso alla storia che mi ha portato a essere qui ma soprattutto ad avere un lavoro, mi ritengo sicuramente bravo ma anche graziato dal Signore. Parlando di cose meno importanti ma comunque gratificanti e aspetto della mia vita, la corsa in questo momento mi offre nuove sensazioni anche se corro di meno (solo una volta a settimana) ma più intensamente. Mi piace pensare come un divertimento e non come un lavoro, se fosse invece un lavoro alla fine diventerebbe comunque un obbligo e non va' bene. Non so come arriverò alla Stramilano ma ci arriverò. Provo a fare la 10 km, se poi mi stanco comincio con molta tranquillità a passeggiare per Milano...