30 novembre 2012

POVERI NOI

COSTRETTI L'ALTRA SERA A GUARDARE IN TELEVISIONE LA SFIDA DEI PERDENTI MA ANCHE DEI FURBI. ODDIO, BASTA GIRARE IL CANALE O NON ACCENDERE LA TELEVISIONE E IL GIOCO E' FATTO. L'ITALIA E' UN PAESE GRANDIOSO DAL PUNTO DI VISTA MEDIATICO, RIESCE A TRASFORMARE ETERNI SCONOSCIUTI IN LEADER POLITICI. RIESCA ANCHE A TRASMETTERE IN PRIMA SERATA SULLA TELEVISIONE PUBBLICA DEI PROGRAMMI ORRIBILI E PRIVI DI QUALSIASI CONTENUTO INTELLIGENTE. NATURALMENTE ANCHE IN QUESTA TORNATA IO SALTO IL VOTO DELLE PRIMARIE, NON POTREI COMUNQUE VOTARE DATO CHE NON HO VOTATO AL PRIMO TURNO. SE I VENDOLIANI MOSTRANO TUTTO IL LORO SENSO RAZIONALE E CIVICO, VOTANO BERSANI E ALMENO CONSEGNANO IL PAESE AD UN UOMO, CHE PUO' PIACERE O NON PIACERE, MA CHE ALMENO HA L'ESPERIENZA SUFFICIENTE PER GOVERNARE. IL PDL PROBABILMENTE NON VA' NEPPURE ALLE PRIMARIE, GRANDE SEGNO DI DEMOCRAZIA. D'ALTRONDE COME SI FA AD ANDARE ALLE PRIMARIE QUANDO IL SIG. B. DECIDE DI CANDIDARSI LUI? NON E' ANCORA DETTO PERO' LE NOTIZIE CHE TRAPELANO DAI GIORNALI E TELEGIORNALI E' CHE NON HA ALCUNA INTENZIONE DI MOLLARE PERCHE' IL PAESE GLIELO CHIEDE. SIAMO DECISAMENTE AUTOLESIONISTI!

29 novembre 2012

BREVE

In questi giorni ho come l'impressione di avere il desiderio di fare il morto, aspettando occasioni migliori. Fare il morto significa non fare nulla di straordinario ma rimanere fermo aspettando il meglio. I tempi sicuramente non promettono grandi cose, io arrivo con il fiato corto alla sera e da buon cristiano ho le mie preoccupazioni umane. Piove a dirotto, piove tantissimo e sinceramente la pioggia è un elemento destabilizzante per il sottoscritto, soprattutto se per lavoro deve uscire in strada. Poi parlerò e scriverò, se avrò la forza di farlo. Se si compirà un carta cosa per me importante...

28 novembre 2012

ANIMALE

Se la mattina porta consigli e ottimismo, dovrei fare quello che ho pensato ieri mattina. Tra il dire e il fare c'è sempre un oceano però i sogni sono belli perchè la nostra speranza è che si realizzino prima o poi. Il mio di sogno poi non è così lontano dalla realtà, mi serve solo pazienza, ottimismo, fede e buona volontà. In generale stando più in mezzo alle persone mi rendo conto di quanto sia complesso e faticoso dover convivere con altri animali sociali. Non ho pretese di cambiare idee altrui nè tanto meno di conoscere le altre persone. Come avevo già detto a suo tempo non mi conosco neppure io per cui sfido a conoscere le altre persone. Sono un enigma, un labirinto, a volte sono uno specchio e altre volte una massa nera confusa. Ridendo e scherzando siamo a Natale e il clima al momento non è per nulla quello natalizio. Forse è vero che passata una certa età anche il Natale appare come un giorno uguale agli altri...

27 novembre 2012

COSE DELLA MIA VITA

Pare che dovremmo sorbirci un'altra tornata elettorale. Altri due euro che la gente sborsa per votarli e la somma che si mettono in saccoccia raddoppia. Ma cosa diavolo ne fanno di questi soldi? Mi viene la pelle verde a pensare alla politica. Parliamo di cose serie e di cose più personali. Sono abbastanza preso con il primo grande appuntamento scolastico, non è facile e ne sono consapevole però sono anche consapevole che sto' cercando di dare il massimo. Bisogna mettere fuori cuore, testa e palle. Per la fotografia sono messo credo abbastanza bene, sto' imparando e ho in mente dei progetti fotografici, ovvio che portano via tempo (e denaro). Sullo sport teoricamente dovrei prendere un periodo di riposo visto che da quest'estate corro, alzo pesi e vado in bicicletta come un dannato. Ho praticamente finito la bozza del libro, adesso viene il bello cioè la sistemazione, in cui devo cercare il meno possibile di farmi influenzare. E a proposito di libri, ho già in mente il mio secondo...

26 novembre 2012

RUBATTINO

Ieri ci sono state le tanto attese primarie del PD. Un segno di democrazia, di flessibilità politica, di avvicinamento dei cittadini alla politica. Ma a chi vogliono far credere tutte queste idiozie? Naturalmente mi sono ben guardato dall'andare a votare e buttare nel calderone gli ennesimi 2 euro che ci spillano. Che li pagassero loro i loro volantini, manifesti e carovane in jet privati. Detto ciò, sono sempre più convinto e ottimista che la fotografia mi darà delle belle soddisfazioni. Non diventerò mai un fotografo professionista nè tanto meno diventerò ricco però vivo dell'originalità che butto dentro in ogni scatto, anche nei più semplici che faccio. Ogni fotografia che faccio nasce da un istinto emozionale che dà l'input al dito di premere il tasto altrimenti non la farei mai. Sabato con grande soddisfazione ho fatto delle belle fotografia, almeno alcune le ritengo tali. Non credo di arrivare a farne alcune in condizioni che erano impossibili per via del luogo e la sera prima di andare sinceramente avevo un po' di paura. L'incoscienza alle volta aiuta a sentirci più slegati...

25 novembre 2012

MALINDI

Che pena vedere gli Italiano vacanzieri a Malindi. Sono proprio italiani. Con tutti i loro difetti, il loro folklore da pietà, il loro sarcasmo povero di comicità, la loro appariscenza molto provinciale. Hanno molta più dignità gli abitanti del luogo ma gli italiani a Malindi sono proprio inguardabili e non ascoltabili. Aprono la bocca e la parola 'festa' viene fuori dalla loro bocca e affianco magari hanno un uomo di colore che non ha da mangiare. Mi chiedo che gusto ci sia a rovinare anche il Kenia. Noi non siamo mai stati colonizzatori, perchè dobbiamo farlo ora? E per giunta andiamo in Kenia a portare tutto il nostro peggio cioè chiattone in bikini, discotecari incalliti, vippissimi abbronzati e naturalmente l'edilizia, siamo o no un paese costruito sul mattone? La cosa che fa più male, a parte l'intrufolarci in vite altrui, è quella di credere di essere chissà quali fenomeni. Siamo dei provincialotti che per un culo sodo di colore, una spiaggia e trenta gradi venderemmo anche nostra madre. E poi questa ossessione quasi manicale per fare affari dappertutto, con la presunzione di sapere insegnare, di arricchire il paesaggio, di rendere più bella una costa marittima con squallide case tutte uguali come gabbiotti. Non abbiamo mai contato nulla nel passato e neppure oggi contiamo nulla, siamo i soliti italiani che vanno in giro a fare gli splendidi, che hanno una valigia di pelle anzichè di cartone e che tanto poi alla fine tornano al paesello perchè lontani stiamo male. Noi non siamo viaggiatori del mondo, noi siamo turisti!

24 novembre 2012

FALLITI

Organizzano le primarie per loro scelta perchè nessuno le ha chieste e ti chiedono soldi per votare? Io personalmente gli do due dita negli occhi e camminare. Questa gente mi ha proprio stufato, ma non si vergognano di continuare a chiedere soldi alla gente? Prendono stipendi faraonici, i partiti ormai sono società per azioni, hanno rimborsi elettorali che investono chissà dove e non hanno i soldi per mettere insieme un gazebo e tre volontari? Ridicoli! Io non vado a votare e non vado perchè non voglio dare due euro a gente che non se li merita. Non mi rappresentano, non mi hanno mai rappresentato e non mi rappresenteranno mai. Mono-tono, stereo-tipo, monotono, stereotipo, politico fallito. Vecchi consumato clichè che personalmente non mi fa nemmeno ridere, non sono neppure folkloristici ma pietosi. Lontani anni luce dalla realtà, dal paese reale, dai problemi quotidiani, tutti abbronzati, tutti sorridenti, tutti tirati a lustro. In giro per le città a svuotare i cestini dell'immondizia per un mese così almeno capiscono il valore della vita, del denaro e dei sacrifici. Abbiamo una classe politica ridicola e penosa che ha portato questo paese alla deriva e oggi ci presentano il conto. Sono così bravi a fare leggi dalla notte al giorno quando interessa a loro, aspettiamo ancora da anni una legge seria che riduca stipendi, numero dei parlamentari, rimborsi elettorali e doppi incarichi!

23 novembre 2012

COLLE DER FOMENTO

Mi stavo chiedendo che fine hanno fatto i Colle der Fomento, sicuramente il gruppo hip-hop più interessante e maturo che l'Italia abbiamo mai prodotto. Gente che sa rappare sul serio. Peccato non averli più nel mp3 con un disco nuovo, ma forse è meglio così perchè rischierebbero di finire dentro il clichè del rap. Meglio abbandonare quando si è cima ed evitare pessime figure di loro colleghi che dal rap sono passati al pop. E' un ottima base musicale per fotografare di notte o all'alba. Però credo anche che una buona colonna sonora classica possa andare bene per scattare belle foto. Comunque i Colle mancano per davvero, giusto per insegnare o ricordare come si fa vero rap e non canzoncine scopiazzate. Per la cronaca sono in scena dal 1994. Intanto oggi inizia ufficialmente l'ennesimo fine settimana che mi porterà a scattare all'alba anche se non ho ancora scelto dove...

22 novembre 2012

PROGETTI

In un contesto musicale ormai avvelenato dalle case discografiche, da finti cantanti progettati a tavolino, da canzoncine rubacchiate qua è là per creare la hit del momento, mi riparo nel mio bunker di buona musica di nicchia in cui riesco ancora a fantasticare e progettare i miei obiettivi. Metto l'mp3 e giro per Milano a fare fotografie. Questo fine settimana dovrei andare dal mio fotografo di fiducia, vediamo se riesco nell'impresa. Al momento cerco ancora di capire se posso arrivare ad un obiettivo fisso oppure passare ad corpo macchina professionale. Ho sempre in cantiere i miei progetti fotografici ma al momento, come il libro, non li pratico molto perchè ho una priorità che si chiama esame all'università. Un tomo di oltre 300 pagine da studiare basta?

21 novembre 2012

SCATTO

Mi balla in testa l'idea di fare fotografie all'alba con homeless, Penso che l'idea sia buona e non ho timore di dirla anche perchè ci vuole una buona dose di coraggio (e follia) per farlo. Non mi sento anomalo nè tanto meno mi sento al di sopra degli altri, mi sento semplicemente desideroso di scoprire quello che va' oltre il mio normale quotidiano. La fotografia è una bella espressione di arte. Non conosco ancora le basi della fotografia però ho capito che per fare una bella foto, che spicca sopra le altre, è fondamentale avere anche il soggetto giusto, che sia uomo o casa o paesaggio. Peccato che nelle scuole, ancora oggi, si insegni una materia, cioè l'artistica, che poi alla fine serve a ben poco nella vita perchè fuori dalla realtà, fuori da quelli che sono gli usi e le consuetudini del vivere oggi. Nel frattempo anche ieri al lavoro è stata una giornata che definirei "incasinata", cioè totalmente priva di qualsiasi programmazione ed organizzazione. Comunque sono un fortunato ad avere un lavoro e ad averlo vicino a casa. Oggi, se dovessi riuscire, magari esco un poco prima...

20 novembre 2012

DOPO IL LUNEDI'

Se il lunedì è lo specchio della settimana, allora sono fritto. Questa mattina poi c'è anche il sole, segnale che sarebbe più opportuno e interessante andare a fare quattro scatti di quelli fatti bene. E' arrivato probabilmente l'inverno e l'inferno. In televisione i politici continuano a fare i loro soliti siparietti comici, pensano a tutto meno che alle reali esigenze delle persone. C'è un paese in movimento, in piazza, un paese che protesta. E' vero che la protesta è democratica, ma come al solito poi ti trovi in piazza fianco a fianco con il figlio di papà che, per quanto genuina la sua ribellione, non potrà mai essere uguale ed onesta come quella di un figlio di un cassaintegrato. Va' bene comunque, questa sera ci sparano in vena il nostro calmante preferito cioè il calcio e i problemi del paese li dimenticheremo come tutte le sere quando ci chiudiamo dentro le nostre stanze. Nel fine settimana andrò dal negoziante da cui ho comprato la macchina fotografica perchè devo chiedere alcune cose, poi se il tempo è clemente farò anche qualche scatto.

19 novembre 2012

FOTO!

Ieri sono stato a casa. Onestamente mi sentivo parecchio stanco nella gambe dopo aver camminato tutto il giorno di sabato. Però è stata una giornata in cui ho cercato di programmare alcune cose, di studio ma anche di fotografia. Mi sono anche reso conto, per l'ennesima volta, che non siamo soli, siamo uno, siamo tutti uguali alla fine. Mi sono sempre più convinto che quando imparerò bene la fotografia sarà il momento per fotografare homeless. Camminando sabato per la città ne ho visto purtroppo parecchi. Non posso fare granchè per aiutarli nè posso io essere una sorta di confessore o di chi indirizza sulla strada giusta, però posso rendere giustizia facendoli diventare famosi, immortalando la loro espressione che sarà per sempre impressa sulla carta. Il mondo li esclude, io li riabilito. Sono ancora indeciso invece su attrezzatura e obiettivi ma qui entra in gioco anche l'aspetto economico dato che ha i suoi costi fotografare e farlo bene. Ma ci arriverò.

18 novembre 2012

CAMMINARE

Credo che una camminata come quella di ieri non l'ho mai fatta. Una città come Milano tagliata praticamente a metà dalla Bicocca a De Angeli. Ho fatto un po' di fotografie e ne sono contento. Alcune mi piacciono tanto mentre altre meno, è la dura legge della macchina fotografica purtroppo. Mi manca ancora il coraggio di fotografare i volti ma con un po' di pratica e faccia tosta ci arriverò. Nel frattempo ho scoperto un'altro pezzetto della città che mi mancava (Bicocca) e ne ho rivisto un'altro dopo anni luce che non ci passavo (Greco). Cambiando discorso, spero che i nostri politici evitino di far diventare "politico" Mario Monti. Da come ho potuto conoscerlo (in televisione) mi sembra un extraterrestre calato in un mondo molto diverso dal suo. E' intelligente, è pacato, è onesto. Non rubatelo alla società civile!

17 novembre 2012

LOTTA

Chissà come quando arriva il fine settimana arriva anche il brutto tempo. Condannati a perdere, condannati ad essere umani. Mi viene in mente un detto carino che fa più o meno così: Uomo, puoi scappare dalla moglie, puoi scappare dal lavoro, puoi scappare dalle tasse, puoi scappare dai tuoi vizi ma non puoi scappare dai tuoi piedi! Ieri, ascoltando il telegiornale ho sentito la notizia dei poliziotti che avrebbero manganellato giovani studenti. Cosa naturalmente molto grave e se accaduta in un momento della contestazione in cui non c'era bisogno è ancora piu' grave. Naturalmente la massa di pecorai italiani giù tutti a contestare i poliziotti. Quello che voglio dire è questo: innanzitutto occorre trovarsi in quelle situazioni per poter giudicare onestamente, inoltre i poliziotti non sono extraterrestri ma comunque persone con sentimenti e umori. Condivido quello che scrisse Pasolini a suo tempo, cioè di stare con i poliziotti che sono i veri figli del popolo.

16 novembre 2012

INOKINESS

Ho ascoltato le prime due canzoni del nuovo album di Inokiness. Si sente notevolmente l'influenza artistica di Bonnot degli Assalti Frontali e si sente notevolmente la voglia di verità che traspare dalle parole di Inoki. Immagino sia un album maturo, degno di chi ha saputo fare inversione ad U e tornare sui propri passi, stare fermo e studiare la situazione per non commetterne altri. Naturalmente, come tutti i dischi di nicchia, verrà ignorato da radio e televisioni ma questa è la fortuna di non essere commerciali. Si può avere successo, si possono avere soddisfazioni, si può essere talentuosi senza necessariamente passare attraverso i canali privilegiati. D'altronde Inoki, Assalti Frontali e pochi altri continuano a mantenere saldo e vivo l'hip-hop e ne conoscono il contenuto, mentre molti altri fanno rap e lo confondono con l'hip-hop. Ascoltando Inoki naturalmente mi vengono in mente gli anni di Bologna, città che ha importato l'hip-hop in Italia e grazie alla quale molti oggi vivono di hip-hop. Credo che Inoki sia sprecato per la scena italiana che purtroppo è sempre più inquinata da confusione e rappers costruiti a tavolino dalla case discografiche. Inutile parlare per l'ennesima volta del suicidio di molti talentuosi rappers che sono finiti nella mani di industriali discografici affamati di soldi e molto meno di qualità. Meno male che nel mio Mp3 mi rimane forte e chiara la voce di Inoki!

15 novembre 2012

IL PAESE E' REALE

C'E' MEZZO PAESE IN GUERRA. STUDENTI, LAVORATORI, GENTE COMUNE IN PIAZZA PER PROTESTARE. PROTESTARE CONTRO I TAGLI, PROTESTARE CONTRO IL LAVORO CHE NON C'E' O CHE L'HANNO TOLTO SENZA SCRUPOLI. E I NOSTRI POLITICI COSA FANNO? FANNO LE BELLE STATUINE NEI TALK SHOW, PARLANO COME FILOSOFI, PARLANO E SECONDO ME NON SANNO NEPPURE LORO IL SENSO DI QUELLO CHE DICONO, EVITANO ACCURATAMENTE DI CALARSI NELLA REALTA' DEL PAESE, LITIGANO PER COSE INUTILI E PROMETTONO FANTASIE CHE PUZZANO DI BALLE. IL PAESE E' REALE, QUESTA E' LA CRUDA VERITA' E I CITTADINI SONO SEMPRE PIU' SOLI A LOTTARE CONTRO UN SISTEMA CHE NON LI TUTELA. SPESSO MI PONGO QUESTA DOMANDA: MA I NOSTRI POLITICI HANNO IL SENSO DELLA REALTA'? HANNO BEN CAPITO COSA STA' ACCADENDO IN ITALIA? A ME VIENE IL DUBBIO CHE NON CI ARRIVINO PROPRIO DI TESTA PERCHE' UNO STRACCIO DI RIFORMA SARANNO PURE IN GRADO DI FARLA VISTO CHE DI PRENDONO OGNI MESE FIOR DI SOLDI PER SCALDARE LE POLTRONE IN PARLAMENTO! CHE TRISTEZZA VEDERE UN PAESE COME L'ITALIA, UNA VOLTA TANTO INVIDIATO DA TUTTI, CADUTO COSI' IN ROVINA PER COLPA DI CLASSI POLITICHE TOTALMENTE INIDONEE A GOVERNARE. ALLA FINE ACCADE SEMPRE LA SOLITA STORIA: LI VEDI UNGERSI LE MANI DI VASELLINA E NOI IN MUTANDE PRONTI A PRENDERLO NEL....

14 novembre 2012

PROGETTO

QUESTA SERA MENTRE FACEVO SPORT MI E' BALENATA IN TESTA L'EMOZIONE DI FOTOGRAFARE SOGGETTI IN POSIZIONI STRANE O MEGLIO SOGGETTI BEN SPECIFICI CON ATTEGGIAMENTI SPECIFICI. SI PUO' FARE, E' UN ALTRO PASSO DELLA MIA STORIA FOTOGRAFICA. E' DA UN PO' DI TEMPO CHE HO IN MENTE DI IMMORTALARE VOLTI, MANI, RUGHE, PELLE, OCCHI E CAPELLI. MA MAI MI ERA VENUTO IN MENTE DI FOTOGRAFARE HOMELESS INCAZZATI DELLA VITA. ECCO, CREDO CHE QUESTO SARA' IL MIO PROGETTO FUTURO UNA VOLTA CHE HO TERMINATO DI FOTOGRAFARE MILANO UNDERGROUND. ASCOLTO IL MIO CUORE, VEDO LA LUCE ENTRARE DENTRO OGNI ANGOLO DEL MIO CORPO...

13 novembre 2012

COSA MI ASPETTA

Cosa  ci aspetta in un paese vecchio e malato? Cosa ci aspetta? Io faccio inversione ad U e torno sui miei passi, sotto pelle sento la pressione di un tempo che rincorre le nostre teste e le nostre vite. Condivido le mie paranoie, le mie paure, le mie speranze, le mie illusioni. Mi chiedo spesso come faccia la luce ancora ad entrare in ogni angolo della città. A scaldare questi uomini sempre più raggomitolati nei loro angoli bui, preda dei loro sogni, delle loro fotte, del loro malessere quotidiano. Alla fine chiudo gli occhi e mi addormento non capendo se è giusto essere felici o infelici. L'antidoto sta tutto qui, dentro le mie mani che premono pulsanti, che scattano l'emozione, che immortalano sensazioni degne di essere viste. La fotografia mi mette emozione e sono convinto che i visi di persone mi daranno ancora più emozione. Gli occhi trasmettono tutto, sono come fiumi di energia, sono come specchi in cui leggi l'anima. La mia fotografia è questa. Scavare dentro cose e persone per tirarne fuori l'essenza prima.

12 novembre 2012

PARANOIA

IN UNA DOMENICA VERAMENTE AUTUNNALE (E PALLOSA...) SONO RIUSCITO AD ANDARE A FARE LA VISITA DEI NEI E ANCHE AL CIMITERO. NATURALMENTE LA PIOGGIA NON CI ABBANDONA MAI. COME NON MI ABBANDONA MAI LA PARANOIA DURA DELLA FOTOGRAFIA E DI TUTTO QUANTO E' ANNESSO AL MONDO FOTOGRAFICO. E' VERO CHE LA COSA PRINCIPALE E' IMPARARE E PIANO PIANO COSTRUIRSI IL PROPRIO MONDO DI PRODOTTI E CONOSCENZE PERO',COME IN QUESTO PERIODO, MI SCAPPA LA FOGA DI FARE TUTTO E SUBITO. NON E' UNA COSA POSITIVA PERCHE' LA FRETTA SOLITAMENTE BUTTA BRUTTI SCHERZI. PARLANDO DI ALTRE COSE ALTRETTANTO IMPORTANTI, C'E' UN GRANDE MALTEMPO NELL'ITALIA CON ALLERTE METEO CHE INSISTONO SOPRATTUTTO SULLA LIGURIA. NEL FRATTEMPO CONTINUO A STUDIARE CON BUONA TENACIA E DOVREI ESSERCI ORMAI (SPERO...). DEVO ANCHE BUTTARMI SULLA RICERCA DEI CLASSICI SOFTWARE PER LA POST-PRODUZIONE DI FOTOGRAFIE E VIDEO. CIAO....

11 novembre 2012

IO

Sono in paranoia dura con la fotografia e con lo studio. Entrambe le materie le classifico come arte anche se il contenuto ovviamente è diverso. Ma per entrambe occorre studiare e tanto. Per quanto riguarda la fotografia sento la necessità di studiare e migliorarmi, ma soprattutto sento la necessità di provare a scattare sui visi. Per quanto riguarda lo studio ho individuato un percorso ragionevole e il mio inizio puo partire con dicembre. Per entrambe c'è una forte voglia di raggiungere risultati ma sempre risultati personali. Non devo dimostrare nulla a nessuno, non credo neppure ai miei genitori nonostante mi supportino economicamente negli studi. E' ovvio che devo dare un tornaconto però non devo dimostrare di raggiungere dei risultati per sentirmi dire "bravo". Sono bravo o cattivo comunque. Nella fotografia invece, passeggiando martedì scorso sotto un cielo primaverile milanese nonostante fosse novembre ho notato un viso, un corpo che andava benissimo per "stopparlo". Mi è mancata innanzitutto la tecnica giusta, cioè non sono ancora capace di fare foto a volti, ma mi è anche mancato il coraggio. Per quanto riguarda il lavoro difficilmente parlo con i miei di lavoro, anche perchè se io dovessi parlare bene di quello che faccio sembrerebbe che lo facessi perchè sono parte coinvolta. Cerco di raccontare il giusto. Complimenti (tanti) e demeriti (molto pochi ad oggi) li lascio nella mia coscienza.

10 novembre 2012

I'M COMING BACK

Il Sig. B. molto teneramente ha detto vuole bene ad A. Mi sembrava di essere dentro una puntata della Casa nella Prateria. Il focolare domestico, freddo fuori, due persone che si vogliono bene. Il nostro livello politico ormai ha raggiunto toni da soap molto affettuosi. E' passato un po' di tempo senza che scrivessi sul blog, sono stato costretto dal fatto che ormai ero arrivato a scrivere con un mese di anticipo. Si torna quindi a scrivere in contemporanea. Cosa è successo nel frattempo? Ho fatto parecchie foto di cui alcune mi piacciono tantissimo, sto studiando per l'esame, mio padre si è messo l'apparecchio per ascoltare meglio (era ora!!), il cane di mia nipote gira con un cappottino rosa che la fa sembrare un piccolo levriero, io sono sempre più intrallazzato con le mie cose e l'Italia è sempre più a picco, o meglio a picco stanno le persone comuni e quelle per bene, i landrun invece stanno sempre al top...

IL RITORNO

Dato che scrivo con un anticipo disarmante, quello che scrivo in realtà è già accaduto nel mese di ottobre. Poi prometto, seriamente, di rimettermi a scrivere il giorno in cui viene dato il post. Dunque pare che il nostro amico B. abbia fatto un passo indietro e questo è accaduto nel giro di due giorni. Prima annuncia, con strazio popolare, la sua non ricandidatura alle prossime elezioni. Poi prende un condanna. Il giorno dopo fa una conferenza stampa e senza mezzi termini dice che questo paese ha bisogno di una riforma della giustizia (cosa che ha detto mille volte e ha anche provato a farla) e quindi lui è costretto a rimanere in politica per riformare la giustizia. Ormai i balletti del nostro amico B. li conosciamo, diventa sospettoso il fatto che, dopo una condanna, sia mosso da cuore patriottico e decida di rimanere al servizio di noi cittadini. Non gli viene il sospetto che sia in Europa che in Italia non ha più questo grande fascino. Vent'anni fa era tutto diverso, lui era diverso, il paese era diverso, ma ora molte cose sono cambiate. Credo che l'Italia abbia il diritto di avere un futuro dove la parola 'berlusconismo' sia assente del dizionario politico. E invece, a malincuore, saremo costretti a rivivere il solito incubo e poi, dopo di lui, forse le sue generazioni. Ma andare a pescare sull'oceano, no?

9 novembre 2012

POOR ITALY

OGGI LA CHIAMANO IL PAESE DELLA MALINCONOIA, E' UN PAESE POVERO OGGI. POVERO DI IDEE, POVERO DI CONTENUTI, POVERO DI SLANCI. UNA VOLTA ERA UN ELDORADO, OGGI LA GENTE SCAPPA. TORNIAMO AGLI ANNI IN CUI TANTI ITALIANI CON LA SCATOLA DI CARTONE PARTIVANO ALLA VOLTA DELLE AMERICHE IN CERCA DI FORTUNA. QUESTO PAESE E' STATO ROVINATO DALLA TELEVISIONE, DALLA POLITICA E DA QUEL SENSO PERENNE DI PRIMI DELLA CLASSE CHE CI ACCOMPAGNA DA SEMPRE. LA TELEVISIONE CI HA DISTRUTTO LA TESTA, LA POLITICA CI HA RUBATO I SOLDI DAL PORTAFOGLIO. UNA RICERCA RECENTE HA TIRATO FUORI UN DATO ALQUANTO IMBARAZZANTE: ANCHE LE PROSTITUTE (COME I RICERCATORI) SCAPPANO DALL'ITALIA IN CERCA DI MIGLIORE FORTUNA. IL PAESE E' DIVENTATO IL PAESE DELLE CONTRADDIZIONI, DEL CONTRARIO DI QUANTO DEVE ESSERE NORMALE. GOVERNI CHE NASCONO E MUOIONO SENZA AVER FATTO NULLA. POLITICI CHE LITIGANO, FANNO I NEMICI E POI VANNO A CENA INSIEME. MAFIOSI CHE VANNO AI FUNERALI DELLE LORO VITTIME. CORRUZIONE IN OGNI DOVE. RUBERIE IN OGNI STANZA ISTITUZIONALE. SECONDO ME QUESTO PAESE HA SICURAMENTE PRESO DEGLI ANTICORPI PERCHE' CON TUTTO QUESTO CASINO ANCHE UN UNIVERSO SAREBBE AFFONDATO. EPPURE NOI RESISTIAMO IMPAVIDI E BELLI. LA CRISI. LE RUBERIE. LA CORRUZIONE. I SOLDI PORTATI VIA IN UN ATTIMO. IL COSTO DELLA BENZINA ALLE STELLE. MA CHISSENEFREGA.....L'IMPORTANTE E' L'APERITIVO, L'IDOLO IN TV, LA SOUBRETTE CON LE TETTE FUORI, IL MEGA TELEVISORE AL PLASMA, IL SUV E LA FESTA DI NATALE IN FAMIGLIA!

8 novembre 2012

B.

Ci sono giornate che si incorniciano, ci sono giornate che vorresti seppellirle e con loro anche te stesso. Ci sono poi giornate relativamente ok che però le tieni tra la terra e il cielo.  Sto ascoltando un bellissimo remix di Lullaby dei Cure. L'originale è stupenda, il remix pure. Difficile per un remix eguagliare una canzone originale. Quando ascolto questa canzone non ho problemi a dirti che vorrei essere a Berlino o a Londra. Dunque, il Sig. B. è stato condannato a 4 anni. Credo sia la sentenza di primo grado, per cui avrà tempo adesso di andare in appello e poi in cassazione. Alla fine penso che il Sig. B. sia stato il meno dei problemi in un sistema politico che nella sua interezza è un grosso problema. Abbiamo tanto criticato il Sig. B. ma un'altro come lui non ci sarà mai più. Almeno per il carisma che ha saputo metterci. Onestamente penso questo: dopo di lui il vuoto. Penso che il centro-destra abbia veramente perso la sua star, non vedo dei sostituti in grado di reggere il confronto con la sua persona. Comunque ci pensa il centro-sinistra a riportare in altro il centro-destra. Con tutte le litigate che stanno facendo nella sinistra, alla fine la spunterà ancora la destra...

7 novembre 2012

VITA

Tutto scorre inevitabilmente. E' il segno del tempo che si muove e che lascia traccia dentro di noi e sulla pelle. E' il tempo che non dorme. E' il tempo inquieto. E' il tempo che tanto abbiamo desiderato. Come abbiamo desiderato esserci ancora, rotolarci lungo i muri, grattare con le unghie la terra. E' la città sopra di noi che si muove, che ci lascia inquieti a respirare.  Siamo consapevoli, vivi, ci arrampichiamo lungo i palazzi e ci nascondiamo sotto le gallerie. D'un colpo l'estate diventa autunno. La città diventa sempre più scura. Rinoceronti intonano canti di morte. Non abbiamo tempo di pensare, non abbiamo desiderio di fermarci. Pensiamo solo a bruciare.

MAMMA

Che i miei leggessero il blog lo sapevo, d'altronde l'ho detto io a loro che scrivevo un blog. Un diario personale. E' una vita che lo scrivo, da quando ho conosciuto la mia ultima fidanzata. Mia mamma lo chiama "blob" e ha ragione, questo mio diario ha tutta l'aria di essere un blob. Che però mia mamma mi rimarcasse il fatto che scrivo in ottobre per novembre non me l'aspettavo. Mi ha fatto sorridere la cosa, soprattutto per quanta attenzione un lettore possa avere per quello che legge. Non la biasimo, è anormale che uno scriva qualcosa per dopodomani. Io stesso già diverse volte ho scritto che sono un pazzo, un malato di mente, uno da neurodeliri, anzi da ricovero. Una delle mie smanie o manie è quella di anticipare tutto, forse questa ansia o paura nasce dal fatto che temo l'imprevisto e quindi programmo, anticipo a volontà. Così è anche per i vestiti da indossare o per il numero di banane da mettere in frigorifero. E questo è un motivo in più perchè i miei sperano ardentemente che io mi trovi un alloggio autonomo. Comunque , cara mamma, non credere a tutto quanto leggi qui dentro. Perchè scrivo quello che mi passa per la testa ma soprattutto quello che ho intenzione di rendere pubblico. Comunque, ti voglio bene e ti ringrazio della tua fedele attenzione al mio diario!

6 novembre 2012

STUDIO & HOBBY

Penso che una cosa difficile da fare sia arrivare a casa e avere ancora la voglia di tenere accesso il cervello per studiare. Premesso che può essere ritenuta una fortuna lo studiare e premesso anche che le materie mi piacciono, mi rendo conto che più di prima ho una naturale fatica a studiare e quindi a concentrarmi. Di sicuro non mi aiuta un lavoro che comunque è abbastanza stressante per varie cause. Ho anche sbagliato la mia programmazione di studio e questo mi ha fatto perdere del tempo. Morale sono all'inizio dell'opera e sta' solo a me andare avanti o fermarmi. Cambiando discorso, elaborando un po' di teorie e sogni che ho in mente, mi è venuta fuori l'idea che dopo il mio primo porfolio dedicato a Milano, dedicherò il secondo al tema "Lovers". In tutti i sensi, in tutti i campi ci sono sempre due innamorati.

5 novembre 2012

CORBIJN

Uno dei migliori fotografi nonchè registi è sicuramente Anton Corbijn. Olandese di nascita,  classe 1955, ha lavorato tantissimo nel mondo dello spettacolo sia fotografando che realizzando video. Depeche Mode, U2, Nirvana, giusto citare qualche suo illustre cliente. In realtà Anton va' al di là dell'essere un semplice fotografo, con i DM per esempio è stato il personaggio chiave per disegnare attorno al gruppo quella veste dark che li ha sempre contraddistinti nelle immagini. Fotografa prevalentemente in bianco e nero, i colori sono molto spessi e accesi. E' molto marcato il contrasto tra il nero e il bianco. E' anche regista di lungometraggi. CONTROL è il film dedicato a Ian Curtins il cantante dei Joy Division molto in giovane età e simbolo appunto di un rock cupo, dark e malinconico. Sua è anche la fotografia che campeggia nel famoso album degli U2 "The Joshua Tree". Una foto scattata nella Valle della Morte in America. Foto rigorosamente in bianco e nero. Altra foto mitica è quella di David Bowie scattata a Chicago. Lui in chiare movenze femminili e seminudo. Credo che Anton sia bravissimo nel riuscire a tirare fuori l'intimità dei suoi soggetti.

4 novembre 2012

PERCHE'?

Ma perchè dovete leggere questo blog? Che interesse c'è a leggere cose intime, banali, pazze, che il sottoscritto con dovizia quotidiana pubblica su questo foglio bianco? Eppure pare che c'è qualcuno che legge. Non so chi sia e non so cosa possa pensare di tutto ciò ma io sinceramente mi annoierei a morte nel leggere i miei pensieri. Alcune volte mi accorgo di essere ripetitivo, scontato e banale. Altre volte così troppo esuberante che dovrei rinchiudermi dentro ad una stanza con le pareti di gomma per non farmi male ogni qual volta sbatto la testa. Uso un blog quando il blog ormai è cosa antiquata. Oggi la gente viaggia di tweet e like. Io non ho Facebook e neppure Twetter o come diavolo si chiama e sinceramente non me ne frega proprio nulla. Sono strano, atipico, antipatico, di nicchia, logorroico e povero. Non possiedo un account su Facebook e non navigo in social network, la cosa non mi rende nè felice nè triste, mi è indifferente. Sono un asociale antipatico e più invecchio più divento asociale antipatico. Morirò sicuramente solo, senza famiglia e senza conoscenti. Forse è un male. Magari un bene...

3 novembre 2012

PERCHE'

Non mi importa delle date (dato che questo blog attualmente è sfasato come date cioè scrivo ad ottobre per novembre), non mi importa di quello che scrivo ma scrivo per esternare quello che penso, non mi importa neppure sapere se chi legge lo prende sul serio o meno. Non so nemmeno io se prendermi sul serio o meno, come fa a farlo la gente? E per giunta spero anche che questo blog non sia letto da nessuno eccetto dal sottoscritto. L'unico motivo che scrivo sul computer è perchè lo trovo più comodo della carta. Poi, se vogliamo, possiamo anche metterci la velleità di lasciare un segno del sottoscritto nel marasma universale della rete. A mio nipote un piccolo testamento dello zio. Oggi per esempio è il 22 ottobre ma il blog daterà novembre, il bello di non avere regole e non volerle è anche questa libertà assoluta di caos. Ascoltavo oggi in radio che i poteri forti del ciclismo hanno pensato bene di cancellare Armstrong dalla storia ciclistica per via del doping. Non giustifico il ciclista per quello che ha fatto, mi chiedo però perchè la stessa sorte non è toccata agli altri cento ciclisti dopati che hanno vinto qualcosa e ancora oggi continui a leggere il loro nome. Il bello e il brutto dello sport è anche questo: zero imparzialità.

2 novembre 2012

DEFUNTI

FESTA DI TUTTI I DEFUNTI.


FESTA DEI MIEI DEFUNTI, LE MIE PERSONE CARE CHE OGGI NON CI SONO PIU' FISICAMENTE MA CHE CONTINUANO A VIVERE DENTRO DI ME.

BRUTTA COPIA

Un'altra farsa. Un'altra copia del Sig. B. ma questa volta a sinistra. Sinistra che ormai si stà inconsapevolmente e lentamente "destrizzando" per arroganza e scarsità di contenuti. Il nuovo che avanza non è altro che un uomo che cavalca furbescamente il malcontento generale e le difficoltà del PdL. Si presenta in maniche di camicia, fa il magnifico alle convention, vuole assomigliare ad Obama e vende tazze per bere il caffè. Tutta roba trita e ritrita, già vista. Lui sarebbe da rimuovere. Le sue idee sarebbero da cestinare oggi stesso. Ma i contenuti? Le riforme? Le politiche? Un nuovo bluff ma si sa che agli italiani, poverini, piacciono i bluff, per cui avanti un'altro!

1 novembre 2012

SANTI

FESTA DI TUTTI I SANTI.


FESTA DEI MIEI SANTI:
1) SAN FRANCESCO D'ASSISI
2) SANT'AMBROGIO
3) SANTA RITA DA CASCIA
4) SAN MICHELE ARCANGELO
5) SAN RAFFAELE ARCANGELO

CASA

E' tempo di chiedersi se non è giunta l'ora che smolli le tende e cominci seriamente a cercarmi una casa. In questi giorni i miei sono abbastanza presi dalla questione casa. Vedo soprattutto mio padre molto attento e concentrato sull'argomento, il che significa che non parla, che si irrita per nulla e che dentro di sè, secondo me, non vede l'ora che io mi sposi e vada a vivere da solo. Un bel quadretto che ogni genitore naturalmente vorrebbe disegnare attorno al proprio figlio. Io lo capisco e mi rincresce pensare che deve occuparsi, per forza, del problema casa e garantire anche a me un alloggio. Nella mia follia io sinceramente non so neppure se sia giusto per forza costruirsi una famiglia e una casa oppure dare voce e credito al destino. E sinceramente non l'ha neppure scritto l'apostolo Giovanni nel Vangelo che io debba vivere da solo. Non ho mai pensato al problema casa, dall'altro giorno questo tarlo è entrato anche nella mia testa. E come mio padre divento anche io silenzioso, irritabile e desideroso che i miei si sposino e vadano a vivere da soli.