29 febbraio 2016

TRATTORIA DA VITO

Sabato sera, con piacere e con una certa emozione, siamo stati a mangiare nella mitica Trattoria da Vito. Si trova a Bologna nel rione Cirenaica. Ho  vissuto a Bologna ma non ero mai stato da quelle parti. Entri nel locale e vieni magicamente proiettato indietro nel tempo. L'arredamento è stato mantenuto uguale, l'insegna fuori pure è uguale, la goliardia e la simpatia sono proprio di quella Bologna a dimensione d'uomo che esisteva negli anni settanta e ottanta. Lucio Dalla, gli Stadio, Luca Carboni, Bonvi, Guccini. Tantissime storie, tantissimi aneddoti sono nati tra le pareti di questa trattoria e il proprietario, Paolo, è un testimone, oltre che amico di Lucio Dalla. Sulle pareti tante fotografie a testimonianza di quei tempi. Abbiamo mangiato bene e siamo stati bene. Abbiamo mangiato bolognese. Per dormire invece siamo stati in centro, è la prima volta che andiamo così vicino, in realtà eravamo affianco alla stazione dei treni. Molto comodo perchè scendi e sei già in centro città. Abbiamo camminato tantissimo e questa volta siamo andati in alcune zone che non avevamo mai fatto, ad esempio Via San Mamolo. Bologna per me è sempre mitica, una particolarità che amo è questa: ti trovi il sabato pomeriggio a camminare in alcune strade di Bologna, nel centro ad esempio, e non c'è nessuno eccetto tu. L'unico rumore che senti è quello del tuo respiro e dei tuoi passi. Poi, fai due vie, sbuchi in centro e li c'è il mondo. A Milano invece dovunque tu vada c'è sempre gente. Ho scattato e sono contento delle fotografie che ho fatto. 

25 febbraio 2016

THOIR

L'ultima follia calcistica che ho sentito è di questa mattina: il patron dell'Inter, quello appena arrivato dalla Tailandia con tante belle speranze e promesse, è già intenzionato a vendere l'Inter perchè la società ha un debito troppo grosso. Domanda: ma non lo sapeva prima? Cioè, un uomo d'affari come dice di essere, padrone di industrie e società, non ha valutato che l'Inter era indebitata? Mi sa che alla fine il colpo grosso l'hanno fatto i Moratti che hanno trovato il 'pollo' della situazione. L'altra cosa che darà sicuramente fastidio alla tifoseria, se la notizia ascoltata questa mattina in radio è vera, è questa: perchè illudere i tifosi quando molli il colpo solo dopo un'anno e mezzo? Personalmente, ascoltando e leggendo, non mi ha mai mostrato fiducia e sicurezza. E' il classico uomo d'affari che cerca di fare l'affare giusto, in questo caso mi sa che ha toppato. Quindi, vista la situazione, credo proprio che quest'estate se arriveranno le giuste offerte economiche, l'Inter venderà i suoi gioielli come Icardi o Miranda. Non che adesso, con loro, le cose vadano meglio. Ecco, l'Inter finirà per essere una società in mano a qualche fondo cinese o americano o delle Isole Vergini, che la tratterà esattamente come un prodotto su cui fare affari, senza cuore e senza un minimo di passione. Quanto sta accadendo è la dimostrazione che non frega assolutamente nulla dei sentimenti di una città. L'Inter è un marchio storico, con una storia importante alle spalle, vederla finire così è un dispiacere. Già è stato un dispiacere quando abbiamo dovuto accettare il fatto di non riconoscere più i giocatori in campo perchè cambiano in continuazione, sono tutti stranieri e dai nomi impronunciabili.

24 febbraio 2016

EMILIA ROMAGNA BOLOGNA

Oggi per esempio ho lasciato un po' andare il tempo perchè non avevo voglia di scrivere il post della giornata. E poi, di cosa parlare? Di Eco, ad esempio. Su Facebook non ho letto e visto delle grandi celebrazioni per la scomparsa di questo intellettuale. Lui stesso non aveva avuto parole molte gentili per il popolo dei social-network. Aveva insegnato a Bologna. Possiamo dire che il nostro paese perde un'ottima mente. Al di la dei libri scritti su cui ognuno di noi può avere la propria opinione. La Juventus ha pareggiato con il Bayern a Torino. La qualificazione non è compromessa ma non è neppure a portata di mano, anzi ci vorrà una super Juventus per fare l'impresa, forse una Juventus che assomigli a quell'Inter di Berti che vinse tanti anni fa a Monaco di Baviera. Ma quelli erano altri tempi e un'altra Inter. Nel fine settimana vado a Bologna, due giorni. Alloggiamo, per la prima volta, in un hotel proprio in centro, o meglio vicino alla stazione. Posso dire una cosa: Bologna, alle volte, mi manca. Possi dire una cosa, ancora più grande: l'Emilia e la Romangna, alle volte, mi mancano. Io posso anche innamorarmi di Rimini e di Riccione, così come dei colli romagnoli o di Cesena. Anni fa era andato in treno a Bologna per un giorno, personalmente non ricordo nulla di quella breve sosta, non avrei però mai detto che io milanese sarei andato a vivere per qualche anno nella città. E in centro città. Ci sono parecchie ragioni, anche nel mio animo, che mi spingono di tanto in tanto ad andare verso Bologna. E' un po' come andare a casa. Milano e Bologna sono le mie case. Milano la prima, Bologna è quella delle vacanze.

23 febbraio 2016

CORSO

Ieri ho bucato non volontariamente. Ero a un corso a Novara e quindi scrivere il blog diventava abbastanza difficile. Certo, c'era il cellulare e la tanto amata linea dati ma ho lasciato perdere per un giorno. A Novara ieri, per la precisione. c'era freddo e il cielo era grigio. Il corso era infilato dentro ad un istituto scolastico dove dentro ci sono medie, liceo e di tutto di più. Il nome dell'Istituto è molto bello, l'edificio lascia a desiderare. Peccato. Il corso è stato invece interessante, almeno hanno ribadito anche terze persone quanto i tributi locali siano bistrattati da tutti, a cominciare dall'ente di appartenenza. Ieri poi c'è stato il dentista e poi anche la palestra, insomma una giornatina abbastanza piena. Intanto il Pd fa retromarcia sul famoso decreto delle unioni civili, cioè propone delle modifiche al fine di trovare il consenso e andare avanti. In sostanza non ha i numeri per approvarlo e quindi scende biecamente a compromessi con gli alleati e non solo. Veramente triste, questo da l'idea di quanto la politica sia mercanteggio. Un tizio, grazie al suo 'rottamiamo', sale al governo e ci rimane per il tutto il tempo che vuole. Solo in Italia possono accadere queste cose, almeno in altri paesi dove ci sono regimi autoritari, questi regimi sono alla luce del sole. Qui da noi, come sempre e come avviene per tutto, le cose sono dette e non dette, fatte nell'ombra. Non parliamo poi dei sapientoni del M5S, volevano cambiare il mondo politico italiano, loro stessi si sono invece fatti cambiare come era logico che fosse. Un'altra mia foto è stata pubblicata lunedì questo su La Repubblica di Bologna.

19 febbraio 2016

FOTOGRAFIA VINCITRICE

Fanno ridere i nostri politici che vogliono ostentare cultura e conoscenza, che parlano lingue che non conoscono, che recitano poesie attribuendole ad altri poeti. Se dovessimo scegliere la classe politica sulla base della biblioteca personale, allora i tre quarti del parlamento sarebbero vuoti. Ho visto la fotografia che ha vinto quest'anno il premio per il fotogiornalismo. E' una fotografia molto intensa, vera, espressiva. Ecco, in queste occasioni in cui deve rubare l'attimo, certo non ti metti più di tanto a ragionare se aprire di più o meno il diaframma o se fare una certa bilanciatura del bianco. Credo che il fotografo, saggiamente e con la sua esperienza, abbia già programmato la macchina in precedenza e pronta quindi per scattare. Appena ha visto la scena, non doveva fare altro che schacciare il bottone e il gioco è fatto. Se si guarda attentamente la fotografia che ha vinto, si nota che è sfocata, cioè voglio dire non è studiata appositamente, secondo me ha scattato quando ha visto la scena, ho dei dubbi anche sul fatto che avesse in precedenza sistemato la macchina. Questo sabato, tempo permettendo e permettendo anche altre cose, vado a fare due fotografie per il mio progetto. Devo ancora scegliere la zona e come al solito arrivo pienamente in ritardo. Penso di andare verso Gratosoglio e quindi nelle zone limitrofe. Però sino a domani non lo saprò con esattezza assoluta. Voglio comprare il grandangolo per avere la copertura nella fascia bassa cioè per avere ampia spazio di apertura focale. Per il resto, la famiglia vuole andare al cinema ma di film belli, per le famiglie, secondo me non c'è niente in questo periodo.

18 febbraio 2016

COSI' VA

Il braccio destro e sinistro di Maroni teneva i soldi anche nel congelatore di casa. Che tristezza. Un paese grottesco, non cambia perchè non vuole cambiare. Rizzi come un suo illustre predecessore cioè Poggiolini, arrestato anni fa, che se non sbaglio teneva i soldi dentro il divano. L'Italia è proprio un paese da commedia di serie B. Sembra di assistere a certe commedie italiane anni settanta o sessanta che andavano in onda molto tardi e sulle reti private più piccole. Nel frattempo il Pd, pur di far passare la sua legge sulle unioni civili, cerca di raccattare pezzi da una parte e dall'altra. E la proponente della legge si sente offesa per il tradimento del movimento 5 stelle e quindi dice che vuole lasciare la politica, per poi prontamente ripensarci. Ma quando mai questi tizi mollano la poltrona? La sanità italiana è proprio alla deriva, è lo specchio di questo paese ammalato, corrotto e vecchio. Ancora oggi, ciclicamente, si parla di Moro, della strage alla stazione di Bologna piuttosto che quella in piazza della Loggia a Brescia. Siamo ancora legati ai nostri misteri d'Italia, fanno parte di noi e fondamentalmente piace cullarci dentro questi punti interrogativi. Ancora oggi ci sono complotti detti ma mai provati, domande senza risposta e persone che chiedono la verità ma che non avranno mai. I politici, con la loro solita faccia tosta, mangiano che è un piacere, ogni tanto qualcuno viene preso con le mani nella marmellata e il giorno dopo tutti ci dimentichiamo dell'accaduto. Ci lasciamo abindolare dai movimenti civili, che poi sfociano in movimenti politici, che promettono tante belle cose ma che poi entrati nel sistema diventano esattamente come tutti gli altri. Dicono, gli esperti, che le guerre servano anche a resettare il tutto e ripartire tutti dal punto zero.

17 febbraio 2016

BRAKETING

Innanzitutto il nuovo scandalo alla Regione Lombardia, con il braccio destro (e sinistro) di Maroni che viene arrestato per questioni legate alla sanità, nello specifico tangenti su appalti pubblici nel settore sanità, il fiore all'occhiello della Regione. Nulla di nuovo, ormai passa quasi inosservata la cosa, siamo abituati. Lui si chiama Fabio Rizzi, per intenderci lo stesso che ha promosso e fatto la riforma sanitaria della Lombardia. Maroni è incazzato. Salvini lo mette fuori dalla Lega. E' un bel teatrino, direi. Domani ci saremo già dimenticati di quanto accaduto, nell'attesa del nuovo scandalo. Intanto il M5S, che ha fatto e forse vuole fare da stampella al PD per la riforma sulle coppie omosessuali, ha dato una spallata alla riforma stessa visto che alcuni membri si sono opposti o comunque hanno parzialmente affossato il cammino della riforma. Ma il M5S non doveva essere contro sistema, anzichè fare da stampella al governo Renzi? Nel frattempo lunedì hanno pubblicato un'altra mia fotografia su La Repubblica di Bologna. E' una fotografia un poco particolare, onestamente non pensavo che la pubblicassero. Solitamente la maggior parte delle fotografie riguarda piazze, monumenti e strade. Questa sera vado al corso di fotografia, il tempo fuori in realtà fa venire voglia di andarsene a letto a leggere un libro. Ho capito la differenza tra 'braketing', Hdr e esposizione multipla. Sembrano, a prima vista, la stessa cosa ma in realtà sono cose diverse, sia per il processo di elaborazione che per il risultato finale. Personalmente trovo utile e da usare il 'braketing', che equivale alla famosa 'forcella' che si usava nell'analogico. Inquadri un oggetto, ad esempio, e la macchina, con l'opzione attivata, di elabora 3 scatti, uno scatto è standard con l'esposizione da te scelta, uno è sotto esposto e l'altro è sovraesposto. Non male direi!

16 febbraio 2016

MERCANTEGGIO

Il prossimo obiettivo, anzi lente o focale come viene chiamata dai professionisti della fotografia, sarà un grandangolo della Canon. Non so ancora se zoom o focale fissa, dipende anche dal budget a disposizione, però di sicuro questa sarà la prossima lente che aggiungo al corredo fotografico. Nella mia breve esperienza di fotografia ho notato che prediligo focali corte a tele-obiettivi. I tele-obiettivi, almeno per me, non sono indispensabili anche se li considero focali importanti e servono per fare certe cose ad esempio la fotografia sportiva o la fotografia di animali. Mi sento più attratto dalla fotografia immediata e casuale, magari anche macro ma comunque spontanea. Cambiando discorso, in questi giorni, almeno in radio, viene fuori il discorso che i politici eletti (ma quando ormai li eleggiamo più?) cambiano poi casacca, per loro convenienza, senza quindi avere vincolo di mandato, cosa che la Costituzione permette a loro. E' una cosa aberrante e triste. Cioè, tu voti X che fa parte del partito arancio, questo viene eletto e dopo due mesi passa al partito azzurro perchè, sicuramente, gli offre più convenienze e ha interessi ad andare dall'altra parte. Il problema è che tu hai votato X sulla base di un programma elettorale che non potrà ovviamente mai più rispettare. Basterebbe soltanto cambiare un comma della Costituzione e finirebbe per sempre questo mercanteggio di politici. Invece, naturalemte, nessuno dice nulla e loro non si fanno sicuramente una legge contro i propri interessi. Vogliamo poi parlare del Brunetta che mercanteggia il prezzo dei calzini al mercato di Porta Portese a Roma? Che tristezza!

15 febbraio 2016

FOTOGRAFIA IN OGNI SALSA

Mi spiace quando non riesco a scrivere il post quotidiano, che detta così sembra il pane quotidiano che mangiamo. Alle volte non mi ricordo, alle volte non ho voglia o non ho tempo sufficiente per mettermi li con calma. In questo fine settimana ho saltato la lezione pratica di fotografia che il mio corso prevedeva, un'uscita nella mattinata di sabato. Non sono andato perchè il tempo era veramente brutto e poi perchè mi spiaceva lasciare sola la mia compagna. Mi sono rifatto nel pomeriggio con una serie di fotografia, anche in bianco e nero, che mi piacciono molto e mi hanna appagato la giornata. E' un po' che non scattavo in bianco e nero. Nel pomeriggio poi è uscito anche il sole e quindi si stava bene. Tornando a casa, abbiamo camminato fino al Duomo e le vie del centro era piene di maschere, soprattutto bambini accompagnati dai genitori ma anche adulti mascherati o semplicemente con qualche disegno in faccia. Mentre camminavamo il cielo è ridiventato nuvoloso e scuro, la luce è andata via. Nella confusione di colori, coriandoli e stelle filanti, sono riuscito a scattare qualche fotografia che mi piace. C'è ne è una in particolare che mi piace parecchio. In compenso trovo che alcune persone presenti nel mondo della fotografia siano di un livello professionale scadente e che non sappiano trattare con i clienti. Contatto un tizio per un corso di fotografia. Mi spara un prezzo nella media, attendo un paio di giorni per vedere se posso o meno, lui mi ricontatta dicendomi che mi abbassa il prezzo. Cosa strana perchè nei corsi seri o accetti il primo prezzo proposto o non ti fanno sconti. Gli scrivo, ringraziandolo dell'offerta ma che non posso in quanto quella domenica ho già altri impegni che non avevo valutato prima. Si offende della cosa, dicendo che tanto lo sapeva che non sarei andato. Fino a prova contraria, del mio tempo faccio quello che voglio e anche dei miei soldi, nonchè del fatto che posso chiedere tutte le informazioni che voglio e una persona, se interessata, è tenuta a rispondere. Per ultimo: non sono io ad aver chiesto alcuno sconto.

12 febbraio 2016

FOTO DI SABATO

Ieri è stata una bella giornata dal punto di vista meteo, oggi è già grigio e domani non ho controllato ma temo. Penso a domani perchè solitamente è il giorno che esco fuori per andare a scattare qualche fotografia. Teoricamente domani mattina c'è l'appuntamento pratico di fotografia al castello di Milano, cioè ci troviamo tutti fuori dal castello per scattare in diverse condizioni (controluce, ecc). Non so ancora se andrò o meno, innanzitutto voglio vedere il meteo e poi anche vedere cosa ho da fare. Da un punto di vista mi viene anche voglia di andarci ma dall'altro so che non farò le fotografia solite che amo. Per sabato danno nuovole e sole, per domenica la pioggia. Febbraio mi butta proprio giù. Per non parlare degli altri mesi. Ieri, che era una giornata di sole molto bella, ho camminato per Milano e ho percorso alcune strade che non mi sembra di esserci mai passato prima. Per l'esattezza stanno tra Via Manzoni e Brera. Ci sono edifici e cortili molto signorili e ben curati, ti viene voglia di andare a lavorare li e fare anche il portinaio. Non dico di abitarci perchè è altamente impossibile. Siamo quasi arrivati al fine settimana anche se questa settimana, almeno per me, è stata più breve del solito. Oggi, prima volta forse da quanto lavoro in un'amministrazione locale, sono stato contattato da un ufficio centrale per una richiesta che ho fatto, cioè mi hanno richiamato al telefono. Una cosa che non capita mai. Mi chiedo, pensandoci, perchè parlano di semplificazione amministrativa e di amministrazione digitale e poi hai mille account, mille password e mille utenti registrati per un ente piccolo come il nostro. Mille siti istituzionali a cui accedere, ma farne uno solo con tante sezioni non migliorerebbe la vita?

11 febbraio 2016

FEBBRAIO

Febbraio, mese orrobile. Brutti ricordi personali. Ma in realtà questi mesi, da febbraio in poi, sono per me orribili. Pieni di cose, attese e non attese, programmate e non programmate. Ieri ho saputo che una persona che conoscevo è morta in circostanze brutte. Mi dispiace. La vita può essere anche un soffio d'aria. Peccato, andarsene così è strano. Sono invaso di ricordi poco belli che si sommano alle mie ansie, alle paure. Ultimamente mi chiedo perché vivere sia così dannatamente pesante. Questa mattina sono rimasto a casa in ferie, per via del fatto che qui a Milano è carnevale e i bimbi sono a casa. Sono andato dal parrucchiere, un bravissimo parrucchiere, nulla da dire. In dieci minuti mi ha tagliato i capelli e mi ha fatto un taglio che mi piace. Io ho i capelli corti però quando vado in certi parrucchieri ci mettono un'ora per tagliare due peli. Poi ho fatto una passeggiata per Brera, che è un bellissimo quartiere milanese. C'era il sole, faceva freddo. Avevo con me la macchina ma non ho scattato. Altri pensieri. 

10 febbraio 2016

SANREMO

Come scritto ieri, è iniziato il Sanremo e tutti, più o meno, ne parlano. Su  Radio 24 c'è il Sanremo di Ruggeri. E' in gara e racconta anche le giornate di Sanremo, non solo la gara ma anche fuori dal palco. Non ho mai sopportato la distinzione tra concorrenti e super-ospiti italiani, sembra che i concorrenti siano cantanti e musicisti di serie B mentre i super-ospiti, solo perchè vendono, sono di serie A. Sanremo è in mano alle case discografiche che mandano chi vogliono loro e, forse, ma questa è una mia personale opinione, decidono anche chi deve vincere. Da piccolo lo vedevo, mi piaceva e stavo attento alla gara e ai cantanti, le canzoni le conoscevo tutte. Lo guardavo anche con mia nonna Jolanda e anche con mia sorella o i miei genitori. E' più un ricordo di nostalgia che una mancanza di quel Sanremo. Ricordo di aver conosciuto Eros Ramazzotti e comprai il suo 45 giri 'Terra Promessa'. Una bellissima canzone che racconta delle periferie delle grandi città. delle speranze e delle illusioni dei giovani, tra l'altro in anni non facili come gli anni ottanta. Poi c'era Luca Barbarossa e Michele Zarrillo. Con questo voglio dire che spesso Sanremo non ha prodotto canzoncine da Sanremo ma canzoni importanti, con un testo significativo e ben cantate. La musica italiana mi piace, mi piacciono quelle canzoni che raccontano uno spaccato d'Italia, che oggi poi non c'è più. Toto Cotugno è stato un'altro cantante che a Sanremo andò diverse volte, quasi sempre secondo, se non sbaglio ha vinto una sola volta. Poi la bellissima canzone di Ranieri che si intitola 'Perdere l'amore'. Il giovane Grignani con 'Destinazione Paradiso e la Pausini con la sua Solitudine. Sicuramente una bella compilation verrebbe fuori se selezzionassi le canzoni che mi stanno a cuore.

9 febbraio 2016

PUBBLICATA UNA MIA FOTOGRAFIA

Oggi ho scoperto che una mia fotografia è stata pubblicata su La Repubblica.it, sezione di Bologna. Sinceramente non mi ricordavo più di aver mandato questa fotografia. Non è un concorso ma una pubblicazione di fotografie, ambientate a Bologna, che i lettori del quotidiano mandano alla redazione. Era da tempo che una mia fotografia non veniva pubblicata o comunque vista dalle persone. Ieri ho partecipato a un concorso e ho mandato un'altra fotografia, questo concorso è incentrato sul 'portrait' ovvero sul ritratto. Vanno molto, in generale, anche le fotografie alle modelle, che si fanno pagare solitamente per uno shooting di un'ora o due ore. Sinceramente non ho mai pensato a questo genere di fotografia, lo trovo finto, poco naturale. Mi piace di più la fotografia 'nuda e cruda' dove la donna, in questo caso, è naturale e dove la bellezza o la perfezione devono per forza emergere. Per la cronoca inizia Sanremo. Ormai non ho neppure voglia di parlarne perchè, come ogni anno, si dicono le stesse cose, si fanno le stesse cose e i giudizi sono sempre gli stessi. Super-ospiti strapagati con relativa critica sui costi, campioni in gara dalla notoritetà e bravaura dubbia, presentatori presi per la bellezza e non per le capacità, e così via dicendo. L'Italia nazional-popolare sale in cattedra. Già siamo partiti con la polemica dell'ospite di questa sera, il cantante Elton John. Non tanto per lui quanto per il fatto che è omosessuale e in questi giorni in Italia non si parla altro che del decreto Cirinnà che tratta delle unioni civili e argomenti connessi.

8 febbraio 2016

PRIMARIE

Una delle massime pagliacciate firmate dal Pd sono le tanto proclamate Primarie. Una bufala con cui si vuol far credere che il candidato Sindaco della città viene eletto dai cittadini quando è ovvio che a deciderlo sono i poteri forti del partito, puntano sull'uomo vincente e ovviamente lo portano fino alla fine. A Milano vince Beppe Sala, che è stato il commissario unico di Expo. Sull'onda dell'Expo e del suo successo, il Pd ha pensato bene di candidarlo e quindi di garantirsi la vittoria alle elezioni, visto che la destra non ha un candidato sufficientemente forte e popolare come Sala. La vittoria di Sala alla primarie era assolutamente scontata, senza nulla togliere ai suoi avversari ma Sala, per via dell'Expo, era avvantaggiato in quanto volto noto. Il resto lo vedremo a giugno quando ci saranno le elezioni vere e quando scenderanno in campo gli altri partiti e movimenti. Alla fine vincerà il Pd perchè neppure il Movimento  5 Stelle è così forte da contrastare l'onda creata da Renzi e soci. E' venuta fuori anche la polemica sul voto concesso alla comunità cinese. Che i cinesi siano tanti è un dato di fatto. Per il resto, sabato sono andato a scattare un paio di fotografie, pensavo di tornare presto ma in realtà, per varie questioni, sono tornato tardi a casa. La metropolitana si è fermata sabato pomerggio perchè un passeggero, volontariemente,, si è messo a camminare lungo la galleria dove passano i treni. Ho comprato un cavalletto per la macchina fotografica, sono andato da New Old Camera, che è un negozio in Via Dante. Non mi ero mai accorto che ci fosse un negozio di fotografia in quella strada, tra l'altro pedonale, però è in un cortile per cui difficile da individuare. Mi sono trovato molto bene. E' un negozio piccolo, con armadi e vetrine in legno, sopra stazionano modelli di macchine fotografiche parecchio antiche.

5 febbraio 2016

VEGANO

I food-blogger o blogger-food nascono come i funghi, si vede che il cibo in questo periodo è cresciuto esponenzialmente come attenzione, non solo mediatica. Detto questo può anche essere interessante leggere delle ricette fatte da gente normale e non dai soliti cuochi famosi. Io personalmente non mi sono mai interessato al cibo e tantomeno ai tanti personaggi che scrivono blog legati al cibo. La cosa poi che mi fa sorridere, magari però non c'è nulla da sorridere, è il fatto che legano il cibo a eventi della vita: amore, salute, felicità e via dicendo. Immagino ci siano anche i blogger specializzati nel raccontare la cucina vegana, che poi quando mangi vegano mangi veramente poco perchè la selezione dei cibi è abbastanza limitata. Buona ma limitata. Ho mangiato il burger di soia, è buono ed è come mangiare un burger normale ma non di carne. Se poi lo accompagni con maionese (che non è fatta con le uova perchè il vegano le uova non le mangia) e con un po' di insalata, il tutto dentro un bel panino ad esempio di segale, viene proprio una bontà. Non sto scherzando, devo dire che molti cibi vegani sono buoni, probabilmente è anche l'atmosfera ricercata che aiuta il gusto e il palato. Sto cercando un cavalletto e un grandangolo. So quello che voglio come marca ma nel contempo sia il cavalletto che il grandangolo hanno diversi modelli e qui sono un poco indeciso. Addirittura mi hanno consigliato di prendere un grandangolo meno luminoso ma più recente come anno di produzione, oltre al fatto di essere un'ottica migliore. Me lo dici uno che vende tutti i giorni articoli di fotografia per cui ci posso anche credere. 

4 febbraio 2016

VIRUS

Anche oggi, causa varie cose, ho ritardato il post quotidiano. A volte è una piccola medicina, altre volte invece non ho molta voglia di scriverlo. Ho scoperto che chi fa i virus informatici, quelli per intenderci che prendi quando apri un file zippato sospetto o un .exe sospetto o in siti internet, si fanno pagare in bit coin per ridarti indietro i file che hanno violato. Un ricatto bello e buono, dove c'è lo strozzino ovvero il deliquente informatico e la vittima ovvero l'utilizzatore del computer. Insomma, c'è un mercato nel mondo dei virus e, secondo me, chi fa gli antivirus potrebbe essere il primo che fai i virus. Anti-virus e virus vanno a braccietto, uno ha bisogno dell'altro. Virus era anche il nome del famoso centro sociale (anarchico) che prese piede a Milano nella bella zona di via Correggio. Durò qualche anno e poi venne ristabilito l'ordine pubblico e la sicurezza, per la gioia degli abitanti della zona. Dal Virus nasceranno poi gli altri centri sociali di Milano tra cui il Leoncavallo. Non mi sono mai informato bene riguardo il Cox 18 e il Conchetta. Del Pergola Tribe conosco dove era situato ma non ricordo di esserci mai stato. Ricordo una sera che con Andrea (mio compagno di scuola) e un suo amico andammo in un centro sociale, poteva anche essere uno dei tre che ho citato prima. Generazioni di ragazzi, anche milanesi, sono passati da questi centri sociali. Qualcuno poi ha sfruttato questa 'ribellione' ed è diventato qualcuno nel mondo dell'arte, qualcun'altro si è perso e altri sono tornati alla vita normale. Molti figli di papà, per sentirsi antagonisti ai genitori e per avere una vita normale come i loro coetanei, hanno sposato la ribellione generazionale. Alcuni per moda, altri credendoci. Devo fare un salto all'Isola e anche all'Ortica.

3 febbraio 2016

NUOVA CANON

Credo che uno dei nuovi motti del populismo si quello di prendersela con l'Ue e il governo italiano lo sta facendo egregiamente, secondo me con supponenza. Una sorta di 'professorini' che voglio sempre insegnare ma ne sanno meno degli altri. E' uscita la nuova ammiraglia della Canon, parliamo della macchina n.1 per eccellenza per quanto riguarda il mondo Canon. Mi chiedevo questa mattina leggendo l'articolo: ma chi se la può permettere? Sia a livello economico sia a livello professionale. E' una macchina impegnativa e anche pesante da portare in giro, però deve essere molto bella. Ovvio, per esperienza personale, che a una macchina bella devi associare obiettivi belli, sarebbe poi un suicidio affiancarle obiettivi che non sfruttano le capacità della macchina. Questa sera, come mercoledì scorso, vado al corso di fotografia e in questa lezione parlano di lenti e altre cose che vengono considerare 'balilari' cioè devi saperle, indipendentemente se poi le vuoi usare o meno. Ho iniziato a leggere un libro, secondo me bello, che parla della psicologia legata alla fotografia, cioè cosa sta dietro una fotografia al di la dell'aspetto tecnico. E' molto bello come argomento, io stesso quando scatto ho la netta sensazione, che magari non riesco a esprimere a voce, di dare sfogo al mio inconscio, a delle tematiche che ho care piuttosto che a valori che perseguo. E' un libro bello perchè psicoterapeuti interrogano i fotografi. D'altronde la fotografia è un modo di vedere la realtà e di interpretarla come la si vede.

2 febbraio 2016

PRESIDENZIALI

Oggi per problemi vari non ho potuto scrivere il post alla mattina. Recupero oggi in pausa pranzo. Questa notte mi sono svegliato dopo l'una e ho fatto molta fatica a riaddormentarmi. Una tisana rilassante e una tisana lassativa per cercare di ritrovare il sonno perduto. L'oroscopo di Paolo Fox non è molto esaltante, anzi. Le ceneri di David Bowie saranno disperse a Bali, secondo le sue volontà. Io pensavo Berlino ma forse il periodo berlinese per Bowie è finito anni fa. Viveva a New York. A proposito di America e americani, ci sono le elezioni presidenziali quest'anno e pare una corsa a due tra la Clinton e Trump. La Clinton aveva perso con Obama se non ricordo male, è democratica e il fatto che sia una donna gioca a suo vantaggio. Trump è ul palazzinaro d'oro, in lui, repubblicano, non ci trovo nulla di rassicurante per gli Stati Uniti e in generale per il mondo. Mi sembra più uno show-man e non un politico serio. La generazione Obama, con tutto l'entusiasmo che si è portata dietro, è finita già da un pezzo. Il nome Obama non suona più nelle bocche come una volta. Chissà se è stato un bravo Presidente o meno? Chi invece viaggia bene è il nostro Renzi, lui sì che si è imposto alla grande e adesso ha il potere di parlare senza mezzi termini all'Unione Europea. Anche lui però deve ricorrere a rimpasti di maggioranza per stare in piedi.  

1 febbraio 2016

DERBY

L'Inter, come era prevedibile, ne ha prese tre dal Milan nel derby della Madonnina. Rimpiango sempre di più quando il derby era veramente della Madonnina, quando lo attendevi con ansia per tutta la settimana, si giocava di domenica pomeriggio e lo stadio era pieno. E poi tornavi a casa felice o deluso, attendendo il lunedì per prendere per il sedere i compagni di scuola o essere preso per il sedere. Inutile dire che il calcio di quegli anni è finito. Intanto in questi giorni non si fa che parlare della 'famiglia'. Famiglia tradizionale o famiglia non tradizionale? Papà e mamma o due papà o due mamme? Al di la delle scienze divine, dei canon imposti dalla società e dall'etica, al di la delle opinioni personali, la cosa che conta è come stà il bambino. Se stà bene, ben accetti anche due papà o due mamme. Sinceramente le manifestazioni in piazza per rivendicare la famiglia tradizionale le trovo assurde e fuori luogo. Il mondo cambia, le esigenze pure. Cosa frega a Salvini o a Gasparri se io ho due madri e mi trovo bene con loro? Posso giocare alle bambole con una mamma e alla guerra con l'altra mamma. Sabato nel tardo pomeriggio siamo andati a fare un percorso benessere in una SPA vicino a casa. Devo dire che il tutto rilassa e tanto, mi stavo quasi per addormentare ma ero comunque stanco perchè venerdì sono stato fuori tutto il giorno e sabato mi sono svegliato relativamente presto per fare i mestieri di casa. Domenica però ho scattato alcune fotografie e sono contento.