31 dicembre 2013

FOLLIA

Non so esattamente cosa prenda la testa delle persone ma quando arriva il Natale come per magia sembra che il mondo finisca e tutti devono fare tutto. Peccato poi che in un nano-secondo il Natale finisca e come per una magia (sventurata) ci ritroviamo catapultati nella vita reale. Una doccia fredda. Un bagno nella realtà. Ogni tanto, anzi spesso, scatta anche a me questa miccia del volere fare tutto, del dover fare tutto, la paura di non farcela con il tempo a fare le cose che "devono" essere fatte. Ogni tanto vorrei avere addosso sulla pelle un litro di olio in maniera tale che le cose mi scivolino via fino ai piedi e poi scorrano fin dentro le acque del mare. Sono schiavo del tempo, dell'orologio, del mio cervello, dell'essere "soldatino" nelle mie cose. So anche di avere dentro una certa dose di veleno e follia. Credo che i veri folli siano quelle persone che all'apparenza sembrano tranquille, pacate e con il viso d'angelo. Insomma, come me. Ho bisogno di relax mentale! Riuscirò mai ad avere la quiete dentro la testa? O almeno ad avere meno rumore e distorsione? Comunque questo rumore è quello che mi salva dal ciclone dell'apatia e della routine, quello che mi permette appunto di avere la dose giusta di follia per rincorrere i miei sogni. Per trasformare i sogni in realtà.

30 dicembre 2013

RIPOSO

Diciamo che non c'è tregua e diciamo anche che in questa vacanza montana spero proprio di riposarmi. Abbiamo le passeggiate in montagna, abbiamo le Terme di Boario e abbiamo anche quel senso di riposo che più o meno ti scatta quando abbandoni il gigante per rifugiarti tra le braccia del piccolo. La montagna d'inverno ha sempre qualcosa di magico e suggestivo, più che la montagna d'estate. Probabilmente è dovuto al fatto che si respira aria di riposo e di festa, che ti svegli e vedi bianco, che tutto è più silenzioso e ovattato. Il mare d'inverno lo amavo, ora onestamente ne faccio anche volentieri a meno. Ovviamente se andassi in un posto caldo allora lo apprezzerei senza problemi, ma ritrovarmi al mare con nebbia e pioggerellina sinceramente lo eviterei. Sono sempre a caccia di concorsi di fotografia e sono sempre a cacci di nuove idee di fotografie. I concorsi mi danno modo innanzitutto di esporre le mie piccole opere e già questa cosa è una soddisfazione e un vanto. Mi permettono anche di mettermi alla prova ma anche di osservare le opere altrui. E poi c'è sempre il sogno di vincere qualcosa di bello e gratificante. Ho partecipato, come dicevo, al concorso della Sony ma questo è una sorta di campionato mondiale della fotografia. Intanto ho trovato un'altro concorso interessante, è a pagamento ma può valere comunque la pena partecipare, il costo è solo di 10 euro. 

29 dicembre 2013

CRISTIANESIMO SBAGLIATO

Su una cosa ormai ho le idee certe: tieniti lontano dai bigottoni e dalle persone che vogliono dimostrare agli altri di essere le più cristiane del mondo perchè sono le persone più false e ipocrite. Per intenderci quelle persone che ti stringono la mano in chiesa la domenica mattina o con devozione raccolgono i soldi durante la messa, tieniti lontano perchè poi saranno le prime a pugnalarti dietro le spalle. D'altronde il cristianesimo non lo si impara a scuola seduti su un banchetto ma lo si impara facendo un grandissimo lavoro di fede sulla propria coscienza, sulla propria anima, sul proprio modo di pensare ed agire. Ormai andare in chiesa e pregare diventa per molti un'abitudine, faccio il mio compitino quotidiano e poi fa nulla se nei luoghi di lavoro o nei campi sportivi "ammazzo" le persone. Il problema è anche un modo cieco di vivere, queste persone non riescono a collegare e mettere in pratica il cristianesimo con il modo di agire e pensare. E poi ci sono i proclami. Persone bravissime a parlare di fede, si riempono la bocca con parolone di cui neppure loro conoscono l'intimo significato. Cambiando argomento, ho partecipato al concorso della Sony. Partecipo ovviamente perchè partecipare mi da soddisfazione e poi anche perchè una piccola speranza di vincere la tengo sempre nel cuore, ovviamente mi rendo conto guardando le fotografie che hanno vinto le passate edizioni che sono fotografie molto belle ed elaborate. Con il tempo voglio anche io acquisire questa tecnica di fare fotografie belle anche da un punto di vista del colore e dell'idea.

28 dicembre 2013

AMERICAN PSYCHO

La solitudine, la pazzia, la cattiveria si incarnano nel protagonista del romanzo American Psycho. Patrick Bateman è il protagonista del romanzo di Bret Easton Ellis, scrittore americano. Il protagonista è ossessionato dal restituire le videocassette prese a nolo, da tutto quanto è lussuoso, da Trump e da un programma televisivo mattutino. E' il classico giovane bello e accattivante, lavora in una società finanziaria di Wall Street ed è bene introdotto nella società. La sua solitudine, la sua pazzia, la sua cattiveria si tramutano in pensieri e gesti da psicopatico. Dall'insultare un povero mendicante ad uccidere senza pietà delle persone nei modi più cruenti. Un serial killer pericoloso che si aggira per la città di notte in cerca delle sue prede. E' stato un libro che ha avuto parecchio successo, è stato portato al cinema ed è entrato anche nella cultura popolare. Sto' pensando al concorso della SONY, ho belle fotografie e partecipo però credo di non avere fotografie all'altezza di vincere. Non partecipare sarebbe stato un vero peccato. Con interesse guardo anche ad altri concorsi meno famosi ma con meno competizione. Devo ancora pensare dove poter attaccare le cornici regalatemi dalla Susy. Credo di sistemarle sopra la scrivania dello studio. 

27 dicembre 2013

CORNICI

La sorpresa delle sorprese: 5 cornici delle mie fotografie. La Susy con grande amore, comprensione (e coraggio) ha scelto cinque fotografie e me le ha fatte incorniciare. La scelta è stata direi azzeccata e le cornici sono belle. Prima volta in assoluto che delle mie fotografie escono dal computer per finire su carta fotografica. Avevo già pensato di fare una cosa simile, pensavo anche alla tela o di fare un photo-book. Questo è il primo step per cominciare a fare uscire le fotografie dal ventre e dalla testa per rendere pubbliche. Quando alla Vigilia è arrivata a casa con uno scatolone gigante sinceramente mi sono chiesto cosa ci fosse dentro. La mattina di Natale forse forse avevo anche intuito che poteva riguardare la fotografia. E' stato un Natale sereno e bello, il pacchetto più prezioso è stato quello di stare con le mie persone care sia alla Vigilia che il giorno di Natale. Adesso andremo in montagna per una settimana e avremo tempo ma anche voglia di staccare per riposarci. Credo che il blog per una settimana andrà in vacanza. Abbiamo un ingresso per le terme di Boario per cui un giorno lo dedicheremo a quello. Un'altro giorno siamo a Colere per fare un giro. La macchina fotografica sempre con me.

26 dicembre 2013

S. STEFANO

Iniziamo con 2 notizie piacevoli: a gennaio ci sarà il concerto dei Linea 77 al Magnolia di Milano e l'altro giorno ho trasmesso la mia partecipazione ad un contest fotografico in Umbria. Riguardo al concerto: non è assolutamente da perdere perchè i Linea 77 sono bravi e talentuosi, poi vengono a Milano in un contesto carino per cui motivo in più per vederli senza scrupolo. Riguardo al contest: partecipando ci proviamo a far bene, ho trasmesso 3 fotografie a colori (obbligo la fotografia a colori) che ritengo belle, vedremo l'esito. Poi in questi giorni, tolte le vacanze canoniche di Natale, cerco di preparare il racconto da spedire entro metà gennaio per il concorso letterario del mio paese. Anche in questo caso ci provo e vediamo cosa accade. Ultimamente, complice un po' il mio desiderio di solitudine e fuga, ho provato ad immaginare la bellezza di fare scatti fotografici in luoghi che oggi considero inavvicinabili come il deserto, le tendopoli, le periferie delle grandi città, le zone di guerra, le zone urbane dimenticate dall'uomo. Alcuni fotografi molto famosi sono andati proprio lì a scattare i loro capolavori. Per il momento però devo pensare ad esplorare la mia città...

25 dicembre 2013

NATALE

E siamo arrivati a Natale. Quest'anno ci sono arrivato con molta fatica o meglio dire con il fiatone. Tante cose da fare altrimenti casca il mondo, tante cose da fare perchè anche se non casca il mondo è la coscienza che mi dice di farle. Comunque sia siamo arrivati al traguardo dell'anno. Lo ripeto ancora, mai come quest'anno l'aria natalizia è così sommessa e triste. Ai piani alti della politica parlano di ripresa e di anno della svolta, onestamente io non ci credo. Siamo messi così male che la vedo dura, però la speranza è l'ultima a morire e quindi contiamo sulla speranza e sulla giustizia. Ormai i nostri politici sono l'uno contro l'altro, ieri due schieramenti erano nemici, oggi votano insieme. Non si capisce più nulla ma forse è proprio questo che vogliono i nostri uomini del potere. Ho trovato un bel concorso a cui mandare le fotografie, se non sbaglio si può vincere un fine settimana in Umbria. Poi c'è il premio letterario del mio paese, a questo vorrei partecipare ma devo scrivere il racconto e in questo momento non è che abbia le idee molto brillanti. L'idea la ho e mi sembra carina, il difficile è metterla per iscritto. E poi c'è sempre il concorso fotografico della Sony, ma qui parliamo di una sorta di campionato mondiale...

24 dicembre 2013

VIGILIA

Le previsioni sono quelle di un Natale con la pioggia, che è una vera tristezza se pensiamo che il Natale lo associamo alla neve o comunque ad una giornata con tempo bello. La pioggia mette tristezza e ti invoglia anche a non uscire. Quest'anno sarà un Natale diverso dai precedenti, ci sarà la Susy e ci saranno anche degli amici dei miei genitori che vengono dalla Liguria. Andando in giro in questi giorni ho avuto la conferma che anche quest'anno tutto il clima natalizio è mesto e triste, a cominciare dalle luminarie per arrivare ai negozi dove dentro trovi solo le commesse e qualche cliente che guarda ma non  compra. Vent'anni di mal governo italiano hanno rovinato anche il Natale per gli italiani. Vigilia significa comunque cena tutti insieme appassionatamente e poi, per chi lo vuole, ci sarà la messa di Natale con annessi e connessi. Per un paio di anni ricordo di non essere più andato alla Messa di mezzanotte, ho ricominciato ad andarci in questi ultimi anni e ne sono contento. I miei auguri li faccio alle mie persone care che sono ancora affianco a me e a quelle che non ci sono più ma che dall'alto continuano imperterrite a proteggermi. Grazie!

23 dicembre 2013

LAVORO

Venerdì, inaspettatamente ma con misericordia, ho fatto più cose di quanto ne avessi previsto, tra cui anche quella di andare a far firmare di sera un documento per il lavoro. Va' tutto bene, per carità, ma queste cose non accadrebbero se i Comuni fossero organizzati un filo meglio e avessero anche più risorse, oltre che una migliore gestione. E invece oggi il lavoro è questo, cioè ti devi abituare quotidianamente all'emergenza, a camminare sul filo del rasoio, ai contrasti con chi hai a che fare. Insomma, non è sempre piacevole lavorare in queste condizioni. Però è lavoro e quindi prendiamola così. Nel lavoro non ci sono nè amici nè conoscenti, il lavoro serve soltanto a portare a casa a fine mese lo stipendio, alto o basso che sia. Però il lavoro serve anche a dare alla propria coscienza un moto di pace, nel senso che comunque sei a posto con te stesso dopo aver svolto i tuoi compiti o doveri quotidiani. Da buon anarchico (pacifico) quale sono, sono convinto che di lavoro ce n'è troppo. Sono convinto che di mestieri ce ne sono tanti ma sono anche convinto che il lavoro occupa troppo tempo per una persona. In 9 ore della mia giornata io avrei la possibilità reale di aiutare una persona o di parlare con i miei genitori o di fare una passeggiata o di leggere dei libri, invece per 9 ore ogni giorno sono vincolato da doveri che mi portano ricchezza economica e pace interiore ma che non contribuiscono alla mia crescita spirituale, al mio benessere interiore. E' il frutto della società capitalista. I CCCP cantavano "produci, consuma, crepa", quello che la società capitalista e consumista vorrebbe da noi.

22 dicembre 2013

GIORNATA PER GLI ALTRI

Giovedì ho preso un giorno di ferie e l'ho dedicato un poco a me ma anche a mia nipote e alla piccola Alice. Ho portato mia nipote a mangiare al ristorante giapponese, era la prima volta che andava. Si è un po' spaventata all'idea di mangiare con le bacchette di legno, infatti il cameriere prontamente le ha messo in mano la forchetta. Pioveva giovedì, dopo giorni di nebbia o sole sono riuscito a prendere il mio giorno di ferie e a beccarmi la pioggia incessante della giornata. Credo che mia nipote si sia divertita, ha parlato e mi ha raccontato. Con lei non ho fatto tante cose, anzi diciamo che ne ho fatte poche. Mi piacerebbe con il tempo e con calma essere un po' più presente nella sua vita, adesso che comincia ad essere più grande si può instaurare un bel rapporto di amicizia oltre che di parentela. La piccola Alice invece è una sagoma. Quando siamo entrati a scuola e ci siamo diretti verso la sua classe, lei è uscita come un fulmine e ha abbracciato mia nipote come quando abbracci una persona che non vedi da anni e anni. Era contentissima della sorpresa. La scuola era imballata di genitori e parenti perchè c'era la famosa festa di Natale dove ogni classe cantava una o due canzoni natalizie. Alla fine, nonostante la pioggia e la stanchezza per lo stare in piedi, mi sono divertito.

21 dicembre 2013

SITO INTERNET

Stavo già pensando all'idea di fare un sito internet dedicato alla mia fotografia, ai miei scatti. Con le belle soddisfazioni degli ultimi giorni è aumentato il desiderio di farlo. Un amico di famiglia crea siti internet, adesso ne parlerò con calma e cerco di capire costi e modi di gestione. La mia idea però sarebbe quella di avere un sito dove il dominio è il mio nome cioè un sito internet personale a tutti gli effetti. Penso che sia una bella cosa e penso anche possa aiutarmi a pubblicizzare meglio le mie fotografie. Naturalmente si riaccende in me la voglia di passare ad una macchina professionale e qui torno al discorso della Canon 5d Mark 3, la formula 1 delle macchine fotografiche, l'ammiraglia di casa Canon. E' vero che contano gli obiettivi però averla in mano e usarla deve essere una libidine spaventosa, un po' come guidare una macchina super-sportiva. L'altro giorno in internet leggevo che il famoso fotografo Steve Mc Curry ha premiato una selezione di fotografie scattate con uno smart-phone e alcuni di questi scatti sono belli, questo a dimostrazione che l'ingegno, la creatività e l'idea battono la tecnica e anche l'attrezzatura professionale. Io intanto parteciperò ancora al concorso della Sony, una sorta di campionato mondiale di fotografi. Sezione amatori.

20 dicembre 2013

ANNO 2013

Non faccio resoconti generali sull'anno che tra poco finirà, o meglio non mi interessa farli e forse non sono in grado di farli. Non posso giudicare gli eventi del 2013. Certo, se mi guardo indietro trovo parecchi drammi avvenuti nel mondo, la crisi economica, la crisi sociale, la pazzia che aumenta nella testa delle persone. Il mio 2013 è stato un anno importante da un punto di vista sentimentale, un'anno intero con la mia attuale fidanzata e con il suo mondo. E' stato anche un anno "pesante" per le cose che sono state fatte, pesante nel senso che ha richiesto l'impiego di energie ma forse questo è normale. Sicuramente per il mondo intero non verrà ricordato il 2013 come l'anno migliore, ce ne sono stati di meglio. Una buona notizia è sicuramente stata quella di Papa Francesco, la sua venuta ha dato un tocco roseo ad un tempo grigio. Continuano invece imperterriti gli scandali della politica ma ormai a questo siamo abituati così come siamo abituati al fatto che alla fine nulla accade e tutto finisce nel dimenticatoio. Nel 2013 ho fatto parecchie cose a livello pratico, qualcuna non l'ho fatta e qualcuna invece avrei potuta farla meglio. Ho fatto parecchie cose nuove, merito mio e merito anche della presenza della Susy. Ora mi piacerebbe riposarmi in queste vacanze di Natale, in fondo meritate.

19 dicembre 2013

VINCITORE

E' la prima volta che vinco un concorso di fotografia, ci speravamo tanto (ci spero ogni volta che mando una mia foto), però come i concorsi letterari c'è sempre tanta gente che partecipa e quindi le probabilità di vincere sono poche. Questo era un concorso interessante, bandito da Unicredit e riguardava la nuova piazza di Milano: Piazza Gae Aulenti. Le fotografie mandate venivano pubblicate su Vivimilano e sul sito di Unicredit-Tower e poi c'era la selezione con la scelta delle migliori 24. Insomma, rientro dentro i 24 e sinceramente mi sono sorpreso. Ora ci sarà una mostra con le fotografie e poi la possibilità di salire ai piani alti della Torre Unicredit di Milano e fare fotografie dall'alto. Una bella esperienza. Diciamo che la mia vena artistica ha dato i suoi frutti e con questa anche la mia vena di ricercare sempre la novità anche laddove c'è l'ordinarietà o l'abitudine. La cosa ridicola è questa: non so con quale fotografia ho vinto. Ne avevo mandate diverse ma non ricordo quella che è stata premiata. Detto questo aspettiamo gennaio e vediamo. Altra bella notizia è questa: una giornalista di un bimestrale on line e cartaceo mi ha scritto chiedendomi se poteva pubblicare (con i "credits") una mia fotografia scattata e che ha trovato in internet su un sito dedicato alle fotografie. Casualità della vita e del mondo fotografico: è stata scattata esattamente nello stesso luogo dove ci sarà l'inaugurazione del concorso Unicredit. Che sia per me un luogo fortunato?

18 dicembre 2013

CAPODANNO

Il Natale prevede sempre un impegno di testa nel pensare a cosa regalare. Capodanno invece ti costringe a pensare cosa fare. Premetto: non credo al Capodanno (semmai credo all'ultimo giorno del mondo!). Per diversi anni facevo effettivamente qualcosa, generalmente con i miei amici o mia sorella. Per altri anni non ho fatto nulla e forse mi sono anche divertito di più. Sono andato a letto presto, ho letto, insomma ho fatto cose normali e banalissime ma che spesso aiutano a ritemprarti. Quest'anno, come ormai da due anni, lo passerò in montagna con i mie genitori. Anzi, lo passeremo visto che saremo parecchi. Sono sicuro che i miei sono contenti della cosa, magari mia mamma un poco meno visto che lei cucina, pulisce, ecc. In questo caso mi sembra doveroso darle un aiuto concreto. Ci sarà per la prima volta con me la Susy, ci sarà anche un'amica di mia nipote. Manca solo la neve e il quadretto giusto della montagna è fatto. Non credo invece di sciare a meno che non affitto sci e scarponi. Farò delle passeggiate, magari delle fotografie, mi porterò un libro da leggere e cercherò di riposarmi un poco. Alla fine si sta' bene con i propri familiari e a casa propria, senza cercare mete impossibili o fare cose fuori dal mondo. Una passeggiata giù a Bratto nel primo pomeriggio e una cioccolata sono davvero impagabili. Mancano pochi giorni a Capodanno....

17 dicembre 2013

SOTTOTONO

Con questo Pd il mio voto, semmai andrò a votare, non andrà mai a sinistra ma prenderà una bella curva per andare a destra in direzione di Alfano e del suo partito. E non mi vergogno di dirlo, da troppi anni la sinistra mi delude e in questo ultimo periodo ha toccato il fondo del barile. Premetto poi che non credo più alla divisione destra - sinistra, semmai sono i poteri occulti dello stato che ci inculcano nella testa questa divisione per dividerci e tenerci zitti e calmi. Il movimento "9 dicembre" se non sbaglio è il primo caso italiano dove giovani di destra e sinistra manifestano insieme per una giusta causa. Spero che si manifesti sempre in modo pacifico ma che si manifesti, l'Italia è una sola e le persone sono tutte uguali quando devono alzare la voce e farsi sentire da chi sta seduto ai piani alti. Temo che anche questo movimento di piazza abbia vita breve e mi dispiace perchè per un attimo abbiamo tutti visto per la prima volta l'Italia unita e compatta scendere nelle strade per dire basta a questa vergognosa situazione in cui ci hanno portato i nostri politici. Anche questo fine settimana ho fatto delle belle fotografie. Sono tornato in Via Rubattino dove c'ero stato circa un anno fa. E' stato ancora meglio dell'altra volta, ho fatto più fotografie interessanti e la giornata era molto soleggiata. Anche l'altra volta c'era un sole pazzesco. Domenica siamo andati in Corso Vercelli e abbiamo girato un paio di negozi. Tanta gente in giro, i negozi dentro vuoti. Anche le luminarie onestamente le ho trovato tristi e spente. Insomma, un Natale purtroppo sottotono come lo siamo noi.

16 dicembre 2013

LA MAFIA UCCIDE SOLO D'ESTATE

"La mafia uccide solo d'estate". E' il titolo di un bel film che ho visto venerdì scorso al cinema. E' un film scritto, diretto e interpretato da Pif, giusto per ricordalo il protagonista del Il Testimone su Mtv. Un film spiccatamente ironico ma con una grande vena riflessiva sulla mafia, credo il film più azzeccato per raccontare il problema della mafia senza scadere nei soliti luoghi comuni. Pif è di Palermo e forse, in fondo, questo film può raccontare anche la sua autobiografia. Si ride di Cosa Nostra ma allo stesso tempo si riflette su come una città, peraltro bellissima come Palermo, sia stata e sia ancora sotto scacco di questo male. E così uno dopo l'altro vengono citati tanti uomini che sono stati da una parte e dall'altra nella lotta alla mafia. Falcone, Borsellino, Dalla Chiesa, Lima, Reina e altri. Insomma, un film da vedere e in particolar modo da vedere quando si ha voglia di leggere il problema mafia in un modo meno pesante. Per certi versi il film ricorda la serie de Il Testimone, la voce narrante è presente anche nel film. Molto bravo l'attore che interpreta il giovane Arturo. Simpaticissima la scena in cui a Carnevale si veste da Giulio Andreotti.

15 dicembre 2013

SABATO

Quando arriva il Natale sembra quasi sempre che il mondo termini e che tutte le cose debbano essere fatte prima del 25 dicembre. Con i regali sono a posto, solitamente arrivo sempre lungo e mi devo arrangiare gli ultimi giorni. Quest'anno invece, con sforzo, mi sono imposto di farli quasi subito o comunque a dicembre senza arrivare al 23 o al 24 del mese. Sabato ho fatto un paio di fotografie per Milano e poi alla sera siamo andati a Como perchè era il compleanno del nipote della Susy. Ho la sensazione che il famoso movimento "9 dicembre" cioè i Forconi si sia smorzato e che alla fine il freddo e la stanchezza abbiamo prevalso. Spero di no, io sono con loro e con la loro lotta (pacifica) per cambiare questo sistema, per cambiare queste istituzioni. Già nel mio piccolo assisto tutti i giorni a piccoli soprusi. Qui non si parla di mancanza di lavoro, qui si parla di chi ha potere e lo gestisce male. I Massimo Volume li sto' ascoltando a nastro, sono troppo belle le nuove canzoni del album "Aspettando i Barbari". Domenica spero sarà di riposo e soprattutto stare un poco con i miei genitori. Ho iniziato a leggere "American Psycho", devastante.

14 dicembre 2013

FOTOGRAFARE E' AMORE

Gurdando i giornali on-line mi sono accorto di quante fotografie, o meglio gallerie di fotografie, sono pubblicate. E ogni tanto scopro anche contest o concorsi fotografici interessanti che ci sono stati. Uno interessante, ultimamente, era quello rigaurdante come vedi Milano. Le fotografie viste non sono particolarmente "artistiche" però forse non era la fotografia artistica il tema del concorso ma semplicemente, anche con una fotografia normale, come vedi Milano. Alle volte poi le fotografie più normali sono quelle che rendono di più, sono le più belle o magari le più interessanti. Un po' come quando guardiamo una fotografia "sbagliata", ad esempio una fotografia mossa oppure bruciata, tecnicamente c'è un errore però la fotografia ai nostri occhi ci risulta bella. Per questo motivo sono sempre più convinto che l'arte e le regole non posso coesistere, l'arte è soggettiva e la soggettività non può avere regole tecniche. L'altro giorno ho fatto delle fotografia a casa della mia amata Susy, per me sono fotografie molto belle, magari un occhio di un fotografo tecnico le considera sbagliate. Con la Susy sono riusciuto a fare delle belle fotografie, lo ammetto che fotografare un soggetto è diverso che fotografare un palazzo o una strada. Un'altra cosa che mi incuriosisce è quella di fotografare campi agricoli, magari con il sole o meglio ancora con la nebbia che li affossa nelle tenebre. Avevo fatto una bella fotografia, mesi fa, vicino a Pavia di un carretto abbandonato in un campo incoltivato. Foto bellissima.

13 dicembre 2013

SOGNO

Questo PD non mi pice ma queste sono mie consirazioni. Forse forse mi piace di più Alfano e il suo nuovo partito. Questo fine settimana mi sarebbe piaciuto andare a fare delle fotografie a Bergamo, magari sabato però poi alla sera abbiamo un impengo e diventa un poco onerosa la situazione. E poi c'è la nebbia che non molla la presa. Fotografie spero di farle ma mi concentrerò su Milano o magari sulla provincia, vediamo. Ho un concorso a cui partecipare in cui si devono mandare fotografie legate alla montagna. Ne ho una bella fatta l'anno scorso, in verità sono due o tre che mi piacciono. Poi c'è sempre questo fine anno, mi porterò la macchina fotografica e magari due scatti li faccio. Le previsioni sono quelle di passare il capodanno in montagna con la mia famiglia e questo mi fa piacere. Concerti in vista, come dicevo, non ce ne sono se non costosi e che non mi piaccono affatto. L'altro giorno guardavo un sito internet di un negozio di fotografia e c'è in vendita (usato) la mitica Canon 5d mark 3. Siamo a duemila euro di costo e non è poco. Per un nano secondo ho pensato di comprarla, poi mi sono reso conto che comunque sono duemila euro e un po' di terrore mi è nato nello stomaco. Avrò mai il destino di usarla un giorno? Aspetto sempre di vincere la lotteria di Capodanno!

12 dicembre 2013

FORCONI

E' un momento difficile per il nostro paese. La storia dei Forconi non è una barzelletta e forse non è neppure una storia da raccontare in cinque minuti, insomma è l'espressione finalmente concreta del disagio e della disperazione di noi italiani, l'incazzatura degli italiani in piazza. Siamo stanchi, esausti e incazzati nel assistere al nostro declino umano, morale, sociale ed economico. La classe politica, i dirigenti politici sarebbero tutti da rimuovere (pacificamente!!), tabula rasa e iniziare da zero un nuovo corso politico, una nuova storia italiana. La cosa scoraggiante è assistere a questo declino italiano, assistere alla distanza tra i cittadini e chi votano, assistere alla distanza dalla realtà di questi politici, assistere a questa paura che ti assale quando pensi al futuro e vedi un futuro che non c'è. Siamo il terzo mondo e i nostri politici sono completamente asettici nel capirlo. Mi chiedo in quale mondo loro vivano? Una volta il Natale era bello, c'erano soldi, si facevano regali e si andava più o meno tutti d'accordo o comunque si cercava di farlo spinti dall'aria buonista, oggi il Natale è un momento di terrore perchè non sai se riuscirai ad avere i soldi per fare i regali, l'aria è pesta e in giro non ci sono neppure le luminarie accese. Sembra proprio di girare in un paese decadente. Credo che un momento così brutto, apatico e pauroso non sia mai capitato dal dopoguerra in poi. Cosa si può fare?

11 dicembre 2013

GIOVANI

Alla fine ha vinto chi è riuscito ad attirare su di sè l'attenzione mediatica e quindi l'attenzione degli italiani. Non so onestamente se era il più preparato politicamente dei tre però è stato quello con più doti comunicative e questo serve molto. Così il PD ha il suo nuovo segretario, che è un giovane con idee. Vedremo se sarà in grado di cambiare il sistema o il sistema cambierà lui, o meglio lo ingloberà come sta accandendo con il Movimento 5 stelle. Non sono andato a votare le primarie del PD. Non ci credo alle primarie perchè non sono un atto di democrazia ma semmai di spaccatura. Inoltre, pagare minimo 2 euro mi sembra non corretto, perchè chiedere soldi alla gente? Anche la Lega ha il suo nuovo segretario, anche lui giovane. Che sia il corso dei giovani e la fine della vecchia e pachidermica classe dirigenziale? Domenica sono andato ad un pranzo a casa di amici della Susy, era il pranzo di Natale del gruppo di amici della Susy e che conosco anche io da quando la frequento. Ho contatato 10 bambini e 12 adulti. Carino quando i bambini hanno fatto una piccola scenetta natalizia e carino anche quando eravamo seduti in salotto e fuori c'era il buio e la nebbia. Concerti in vista non mi risultano, almeno di quelli che andrei senza pensarci a vedere. Ho fatto delle belle fotografie anche questo fine settimana e devo pensare a come renderle un poco più visibili. Nella mia personale agenda mi ero segnato la corsa ad Albenga domenica 22 dicembre. Siamo un poco sotto Natale, però non sarebbe male...

10 dicembre 2013

LA BRUTTEZZA

Siamo un popolo addomesticato dalla classe dirigente che è padrona dei giornali, delle televisioni, delle grandi aziende e di noi. La classe dirigente è insieme alla classe politica la responsabile del declino morale, umano ed economico di questo paese. Una volta era l'eldorado, oggi "hell-dorado". Assistiamo all'involuzione della specie, oggi vedi tanti orsi vestiti da amministratori, da manager, da politici che si aggirano come iene per le città, oggi vedi i ragazzi con gli occhi a palli fissi sul cellulare, oggi non senti più parlare in modo corretto l'italiano, oggi la gente sputtana lo stipendio in cose che fanno male. Alcune di queste "fughe" le capisco anche, e' come regalarsi un tranquillizzante o un anestetizzante per sopportare di meno la pesantezza di questo tempo. Altre "fughe" non le capisco, non capisco perchè gli uomini si stiano sempre più involvendo, si sono abbruttiti, si sono isolati dentro le proprie gabbie mentali, si sono tolti la pelle di dosso per ricoprirsi di pellaccia sporca e grigia. E' proprio un momento storico di apatia, una volta era l'apatia generazionale, oggi è l'apatia di tutti. L'ansia, la depressione, la malinconia, la paura. Ogni tanto mi chiedo dove tutto ciò ci porti...

9 dicembre 2013

MONICELLI

Sabato sera ho ascoltato quasi tutto il monologo che il regista Monicelli ha fatto a Servizio Pubblico di Michele Santoro. Un discorso di circa 11 minuti in cui parla dell'Italia, paese tanto amato ma anche tanto odiato per come lo hanno e lo abbiamo rovinato. Vedere un uomo di ottant'anni che con tale fibra e tempra parla del suo paese è impressionante, la lucidità con cui individua i colpevoli di questo declino culturale e morale. Sabato invece ho passato davvero una bella giornata tra spese per il Natale (cercando di contenermi il più possibile) e fotografie (che sono davvero venute bene e di cui sono soddisfatto). Mi accorgo che sempre di più la mia fotografia ricerca il particolare, la non banalità. Ora è il momento di fare il salto di qualità da un punto di vista professionale ma anche di concetto. Lo "street" è il mio genere preferito però mi accorgo che mi piace variare, se trovo ad esempio un oggetto particolare lo fotografo così come l'espressione delle persone in giro. Mi manca ancora quella sfrontatezza per andare in giro e chiedere ad uno sconosciuto di farsi fotografare, sicuramente è timidezza però ci arriverò anche qui. Domenica invece siamo andati ad un pranzo di Natale (o meglio: quasi Natale).

8 dicembre 2013

DIVERSE COSE

Innanzitutto ho fatto un bel danno alla macchina, ho strisciato il sotto portiera contro un panettone di cemento. Al momento (e credo per molto tempo) rimarrà così perchè andare dal carrozziere è come andare dal gioielliere (e fa anche rima). E' morto Nelson Mandela, un mito per moltissime persone. Onestamente non sono molto aggiornato riguardo la sua storia, cercherò di conoscerlo un poco meglio. Il concerto dei Massimo Volume è stato un bel concerto. Loro sono musicalmente molto bravi, il nuovo disco è diverso chiaramente dai precedenti, la canzoni suonate dal vivo erano cariche di elettronica, cosa assai speciale per un gruppo come i Massimo Volume da sempre votati alle chitarre. Secondo me Emidio Clementi è un bravissimo cantante, ha una poesie dentro davvero speciale, manca però di impatto scenico cioè è troppo sulle sue e quindi rischia di non essere coinvolgente. Nessuna parola tra una canzone e l'altra, due sorrisi in tutta la serata. Il Magnolia di Milano è un bel circolo situato dove c'è l'Idroscalo, praticamente sei al confine con l'aeroporto di Linate. Abbiamo bevuto uno schifosissimo caffè in un bar però dopo ci siamo rifatti la bocca con la birra rossa. Ho fatto un paio di scatti belli durante la serata. Questo è stato anche in fine settimana delle elezioni del nuovo segretario del PD. Mah...

7 dicembre 2013

SUPER GRUPPO

Ho sognato un super gruppo musicale, credo che rimarrà nei miei sogni a meno qualcuno non legga il post e decida di realizzarlo concretamente. Difficile scegliere i componenti di una band quando il panorama musicale indipendente italiano è così ricco. Il mio super gruppo potrebbe essere così composto: Alioscia (Casino Royale) e Pierpaolo Capovilla (Teatro degli Orrori) alla voce, Xavier Iriondo (Afterhours) - Gionata Mirai (Teatro degli Orrori) - Gian Maria Accusani (Sick Tambruo) alle chitarre, Deda (Linea 77) - Patrick Benefei (Casino Royale) - Boosta (Subsonica) alle tastiere - Vittoria Burattini (Massimo Volume) alla batteria. Piace come gruppo? A me molto. L'incontro di esperienze diverse, musica diversa, idee diverse può solo generare situazioni nuove e magari belle. Per la cronaca giovedì questo sono andato al Magnolia di Milano a vedere i Massimo Volume. Li avevo visti tanti anni fa con un mio amico suonare in una cascina fuori Milano vicino a Linare, suonavano allora anche i La Crus (allora poco conosciuti). Ho riscoperto, con la Susy e merito della Susy, la passione di ascoltare musica dal vivo e musica che mi piace. Quest'anno abbiamo fatto scorta di concerti live molto belli e trascinanti.

6 dicembre 2013

JACK FRUSCIANTE

Ho ripreso in mano a leggere il primo libri di Brizzi cioè Jack Frusciante è uscito dal gruppo. L'avevo già letto anni fa, l'ho riletto in questi giorni. Sarà che ho voglia di leggere qualcosa di "giovanil-rivoluzionario", sarà che ho voglia di scrivere, sarà  che ho il mio libro da rimettere a posto, sarà che comunque è un libro molto piacevole da leggere, sarà che a Bologna ho vissuto e ricordo Via San Mamolo (bella via), non ricordo via Codevilla ma deve essere vicino. Credo che solo in una città come Bologna o comunque in città provinciali poteva nascere un libro come quello di Brizzi. Hanno fatto anche il film che ho visto, c'era un giovane Accorsi e c'era un'incantevole Violante Placido. Non so, ma è una delle prime volte in cui un film mi piace quanto il libro, solitamente il libro batte il film. Adesso sto leggendo un altro libro da cui hanno tratto un film ma il libro è unico e batte il film almeno 1000 a 0. Piano piano tra libri personali e libri della biblioteca rileggo cose già lette e leggo cose nuove. Sto leggendo abbastanza in questo periodo, complice anche la Susy che comunque legge anche se usa la tavoletta elettronica. Evidentemente la dipartita di Jack Frusciante è stato un fatto rilevante se pensiamo che è andato via quando il gruppo cominciava seriamente ad avere successo. Poi Brizzi ha scritto altri libri tra cui Bastogne, ambientato a Nizza. Città carinissima e vista due volte.

5 dicembre 2013

INRI

Venerdì questo a Torino c'è il festival della INRI che è un'etichetta discografica torinese. I Linea 77 sono della INRI  e suonano a questo festival indipendente. Non è facile andarci però mi piacerebbe molto esserci perchè loro sono bravi. Devo parlare con la mia metà e vedere se sarà possibile. L'uscita del cantante Emi dai Linea 77 è stata sicuramente una perdita importante ma secondo me il gruppo, come tutti i gruppi o cantanti, devono ad un certo punto evolversi e quindi provare una nuova strada non è mai male se comunque l'idea di fondo del progetto vive ed è portata avanti senza scendere a compromessi o vendersi al mercato. Da un punto di vista mi accorgo che c'è un bel fermento di musica indipendente, concerti e festival. Se penso ai Persiana Jones che hanno suonato in migliaia di palchi e da anni girano su e giù per il paese mi vengono i brividi. Sudore, pelle, rumore, asfalto, musica, birra, parole, luci ed emozioni. Questa è la vita di gruppi come i Persiana o i Linea 77. Altro gruppo che ho scoperto con piacere sono i Nemesi. Se non sbaglio vengono dalla provincia di Como e la loro canzone "Milano" la trovo davvero bella come musica e parole. C'è bisogno di questo per la musica indipendente: sostegno, passione e idee.

4 dicembre 2013

ARTE

Siamo andati avanti anni con una legge elettorale sbagliata e, se emergerà dalla sentenza, anche incostituzionale. Quegli illuminati che hanno avuto la bravura di elaborarla sono proprio dei mostri di intelligenza e noi popolo italiano come al solito abbiamo subito passivamente la cosa. Se quando accaduto settimana scorsa può essere considerato un primo passo verso il ritorno ad un paese democratico e civile, la soppressione di questa orrenda legge elettorale è il secondo passo per tornare alla normalità. Giovedì questo dovremmo andare al Magnolia di Milano per il concerto dei Massimo Volume, altro gruppo di grande qualità musicale e di grande impatto scenico. In questo fine settimana poi si tengono due importanti concerti di musica indipendente: a Venezia l'etichetta La Tempesta (di cui i Massimo Volume fanno parte), a Torino l'etichetta Inri (di cui fanno parte i Linea 77). Facendo fotografie e piano piano imparando qualcosina, ho anche imparato che la fotografia, come l'arte in generale, ha regole e tecnicismi ma questi non servono a dettare se l'opera sia bella o meno. E' l'idea alla base dell'opera che conta. E' il gusto di chi la consuma che conta.

3 dicembre 2013

CONCERTO + MONTAGNA

E' stato un fine settimana parecchio "hot", cioè movimentato per le cose fatte ma molto "freeze" per via del gelo che si è abbattuto su di noi. Venerdì sera siamo andati al concerto dei Linea 77 a Mariano Comense. Il locale si chiama Il Circolo e venerdì suonavano i grandissimi Linea 77. Li adoro e il concerto mi è piaciuto parecchio. Loro sono bravi musicalmente ma hanno anche una dote ulteriore: sanno tenere molto bene il palco. Finito il concerto, con la macchina bella piena e qualche fotografia fatta, siamo andati in montagna dove i miei genitori hanno la casa. Cielo molto terso, fotografie a manetta, corsa fino alla cima della montagna la domenica mattina, giro a Clusone con cioccolata e altro. Lunedì mattina dovevo andare in ospedale al Sant'Anna di Como per una visita, così ci siamo fermati in montagna fino al lunedì mattina e siamo partiti di buon'ora per essere a Como alle 11 del mattino. Il cielo era sempre meravigliosamente bello, non c'è che dire. Dopo la visita (andata bene...), abbiamo mangiato una buonissima pizza nel centro di Como, la famosa pizza al tagliere, poi ci siamo fatti un giro carino per il centro e abbiamo fatto un giro nei negozi. Con la Susy è bello fare le cose, anche a Clusone lei ha fatto spese e io l'ho accompagnata. Siamo ritornati giusto giusto per parlare del lavoro. Alla fine mi sono ritagliato un po' di tempo per smontare la borsa, sistemare alcune cose e andare a letto felice...

2 dicembre 2013

OGGI

VIVI IL GIORNI DI OGGI
TE LO DONA DIO.
E' TUO, VIVILO IN LUI!
IL GIORNO DI DOMANI E' DI DIO
NON TI APPARTIENE.
NON PORTARE SUL DOMANI
LA TUA PREOCCUPAZIONE DI OGGI:
DOMANI E' DI DIO, AFFIDALO A LUI.
IL MOMENTO PRESENTE E'
UNA FRAGILE PASSERELLA.
SE TU L'APPESANTISCI
CON I DISPIACERI DI IERI
E CON L'INQUIETUDINE DI DOMANI
LA PASSERELLA CEDE
E TU SPROFONDI...
IL PASSATO?
DIO TE LO PERDONA!
L'AVVENIRE?
TE LO DONA DIO!
VIVI IL GIORNO DI OGGI
IN COMUNIONE CON LUI!

(Parole trovate in tasca ad una piccola sorella della carità uccisa in Algeria il 10 novembre 1995)