29 gennaio 2016

NUOVO OBIETTIVO

In questi giorni mi sento parecchio 'stanco', probabilmente è dovuto al fatto che sono pieno di cose da fare, il tempo è sempre quello chè, la mia organizzazione è sempre quella che è, e tutto il resto. Poi, questa settimana sono comunque tornato abbastanza tardi e, a lungo andare, ne paghi un po' le conseguenze. Poi però pensi al fine settimana e ti viene voglia di andartene via, da qualche parte, chiudere la porta di casa e non pensare più (almeno così dovrebbe essere). Devo attivare Photoshop con relativo abbonamento e comprerò un grandangolo per dare maggiore ampiezza di campo. Sul Wide ho dei dubbi perchè ce ne sono di belli ma al contempo questi sono sia zoom che a focale fissa. Quando avevo la 600D avevo comprato un obiettivo grandangolo Sigma e mi ero trovato bene. Sì, è vero, non eccelle in luminosità il grandandolo e paghi la distorsione a grandi aperture però a me piace l'effetto 'barilotto' dei grandangoli. Come mi piace l'effetto fish-eye non lo nascondo, ma qui parliamo di obiettivo di massima apertura e dove la distorsione è ricercata e voluta ampiamente dall'obiettivo. Detto questo, devo sempre rapportarmi con il mio budget economico. Un'altra idea che ho è comprarmi un bel filtro per bianco e nero da mettere sul mio 50mm. Ci sto pensando ma dovrebbe costare una bella fucilata, non mi sono ancora informato. Questo fine settimana voglio almeno fare due scatti dei miei, anche qui ho tanta buona volontà ma le idee spesso mi si annebbiano e poi penso alle mille funzioni della camera e a tutto il resto, arrivo al momento che sono stracarico di tensioni e quindi sono poco lucido.

28 gennaio 2016

PRIMA LEZIONE

L'Inter ne ha prese tre dalla Juventus in coppa Italia, nulla di nuovo vedendo come gioca la squadra quest'anno. Non è una squadra vincente perchè non ha la mentalità vincente. Inoltre manca di gioco e, in generale, di organizzazione, dentro e fuori il campo. Personalmente  come allenatore non mi è mai piaciuto Mancini. L'Inter ha anche bisogno di gerarchie sia come allenatore che come giocatori che come società. Ieri sera sono andato alla prima lezione del corso sulla fotografia. Gli argomenti della prima lezione li conoscevo teoricamente, metterli in pratica diventa più difficile. I nostri interlocutori sono persone serie e preparate. I colleghi del corso sono più indietro di me a livello di preparazione salvo un paio di persone che hanno qualche esperienza nello scattare fotografie ma sicuramente non scattano mai con priorità tempi o diaframma ma in automatico o in P. Vediamo cosa uscirà fuori. Tre cose interessanti. La prima è ironica: la maggior parte dei corsisti utilizza Nikon, qualcuno Panasonic e Sony. Canon ben pochi. La seconda è altrettanto ironica: ci hanno dato un blocco per prendere appunti e una penna, la penna è Nikon. La terza cosa, che è seria: impara le regole della fotografia ma poi disfale a piacimento. Non c'è una regola assoluta che ci dice che quella tal fotografia sia bella o brutta. C'è un parere oggettivo in base alle regole tecniche e c'è un parere soggettivo che si concentra sulle emozioni che trasmette l'immagine. Spesso, le fotografie mal composte o che non rispettano qualcuna delle regole auree della fotografia. sono le migliori, perchè regalano all'occhio dell'osservatore quel 'difetto' che tanto piace.

27 gennaio 2016

FOTO FOTO FOTO

Anche le società di calcio hanno detto che è tutta una bufala l'indagine sulle fatture false e che tutto si sgonfierà tranquillamente. Il mondo del pallone, in generale e in particolare quello professionistico, è così protetto che gli stessi attori sono sicuri e liberi di agire dove e come vogliono. E intanto questa sera inizio il corso di fotografia a Milano. E' un bel impegno perchè è settimanale e voglio che renda a livello tecnico e anche umano. Oggi, su una rivista di fotografia, leggevo della possibilità di fotografare attaccando un binocolo alla macchina fotografica, naturalmente devi attaccare un binocolo fatto apposto e che sia compatibile con la macchina, poi all'estremità del binocolo attacchi un obiettivo possibilmente luminoso e il gioco è fatto. Onestamente non conosco la qualità delle foto nè la resa di tutto questo, neppure i costi però mi voglio informare. E' una tecnica che serve per fotografare a lunghe distanze. Il prossimo obiettivo che vorrei comprare è o un grandangolo o un 100 di lunghezza, li voglio sempre luminosi perchè la macchina che ho merita obiettivi luminosi. Ieri poi, finalmente, ho fatto il backup del telefono sul Mac. Era da luglio che non lo facevo ma ho avuto anche il problema che mi era rotto il computer portatile che ora voglio comunque ripristinare. Altra piccola novità ma carina: ho dato delle fotografie a un sito che, nel caso le venda, procura dei guadagni anche al fotografo. Non diventi sicuramente ricco ma magari è un modo per farsi conoscere e avere stimoli per fotografare cose che non avresti mai fotografato prima.

26 gennaio 2016

CALCIO

Ho fatto bene ad aspettare di scrivere il consueto post. Apro il giornale on line e leggo dell'ultima inchiesta giudiziaria sul mondo del calcio. Perquisite sedi di società professionistiche di calcio e indagati nomi eccellenti tra dirigenti e giocatori. L'ultima bolla giudiziaria è in atto, vederemo gli sviluppi. Solitamente queste cose poi finiscono a tarallucci e vino, d'altronde non puoi radiare il nome grosso del calcio e tantomeno scoperchiare la pentola dove cucina una delle più grandi aziende italiane: il calcio. Addio credibilità. immagine e soldi. Finirà in un nulla perchè in Italia siamo abituati che le cose grosse poi si sgonfiano. Prepariamoci oggi e nei prossimi giorni ad ascoltare pareri e commenti dei grandi illuminati del calcio. Fa sorridere pensare che negli anni ottanta, quando forse il calcio era più pulito e serio, ci fu il calcio-scommesse e in quell'epoca fu davvero un evento. Oggi queste notizie ormai non fanno più notizia, tutti i giorni leggiamo degli eccessi del calcio. Fatture false: che novità!? Siamo in balia dei mostri che vogliamo per forza costruire, adesso per un po' i giornalisti avranno da scrivere. Su un quotidiano on line c'è la solita foto-raccolta dei luoghi che una volta c'erano e oggi non ci sono più. Naturalmente il tutto ambientato a Milano, si va' dalla discoteca in voga negli anni novanta al locale che faceva i panini. Oggi tutto scomparso, per varie ragioni: dalla speculazione edilizia alla mancanza dei danè fino ad arrivare al dato di fatto che le discoteche sono ormai passate di moda. Milano cambia, ma in realtà sono i tempi che cambiano e con essi le esigenze. L'unica cosa che non cambia siamo noi.

25 gennaio 2016

CORSO

Il movimento 5 Stelle è l'ultima bufala all'italiana. Sarei curioso di leggere i costi di questo movimento che ricadono su noi cittadini. Fanno tanto i maetri di vita politica, paladini dell'onestà, ma stare seduti sul carro della politica gli piace particolarmente. E' stato un fine settimana all'insegna dei giri a Milano, è un po' che non ne facevo, ma anche dei compiti di scuola che la figlia della mia compagna aveva da fare. Ha iniziato sabato mattina e finito domenica pomeriggio, ovviamente non in modo continuato ma da l'idea della mole di compiti che le maestre assegnano ai bambini, con tanti ringraziamenti dai bambini stessi che non si riposano e dai genitori che devono assistere i bambini. Sono andato in giro con la macchina fotografica ma, obiettivamente, ho prodotto davvero poco cioè ho scattato poco. Non avevo ispirazione, non c'erano soggetti o cose da fotografare, almeno io ho avuto questa sensazione. Sicuramente dovrei prenderla con più calma e andare anche in altri luoghi, invece alla fine mi costringo sempre a fare il solito giro che non mi rende molto se non ho un progetto legato a questo giro. Anche gennaio sta piano piano andando a casa, adesso il freddo si fa particolarmente sentire, soprattutto alla mattina quando esco di casa. Questa settimana inizio il corso di fotografia, sono sicuro che può servirmi e magari conosco anche qualche altro malato di fotografia con cui condividere idee ma anche trarne spunto.

22 gennaio 2016

IL FASCINO DI RACCONTARE

MA PERCHE' NASCONO A DESTRA E A SINISTRA FASHION-BLOGGER? E' UN ESERCITO DI IMPROVVISTATI LA MAGGIOR PARTE CHE SI INVENTA ESPERTI DI MODA E FASHION. MA PERCHE' NON USANO IL BLOG, E IN GENERALE INTERNET, PER RACCONTARE SE STESSI O IL MONDO ANZICHE' LA MODA? INTANTO IL CAOS SCATURITO DALLA LITE TRA MANCINI E SARRI E' FINITO, COME ERA PREVEDIBILE, IN UN NULLA DI FATTO. DUE GIORNATE DI SQUALIFICA PER L'ALLENATORE DEL NAPOLI DA CONSUMARSI IN COPPA ITALIA, OVVERO L'ANNO PROSSIMO VISTO CHE IL NAPOLI QUEST'ANNO E' STATO ELIMINATO. 20 MILA EURO DI MULTA CHE FORSE PAGHERA' LA SOCIETA'. INSOMMA, DARE DEL 'FROCIO' NON E' UN INSULTO RAZZISTA. SECONDO ME QUESTA GENTE SAREBBE DA ELIMINARE DAL MONDO DELLO SPETTACOLO, PERCHE' IL CALCIO E' SPETTACOLO E NON SPORT. RADIARLI PER SEMPRE, COSI' MAGARI EDUCHI LE GENERAZIONI FUTURE A COMPORTARSI IN UN CERTO MODO. INVECE LA LEZIONE E' QUELLA CHE DARE DEL 'FROCIO', IN FONDO, VA' BENE PERCHE' LA LEGGE QUASI TE LO PERMETTE. FA UN FREDDO POLARE OGGI, SICURAMENTE FUORI E' SOTTO ZERO. IL CIELO DOVREBBE ESSERE BELLO CIOE' SERENO MA IL FREDDO SI FA SENTIRE. COME AL SOLITO, ORMAI, MI SVEGLIO PRIMA DELL'ALBA. QUESTA MATTINA MI SONO MESSO A LEGGERE IL LIBRO E ANCHE LA RIVISTA DI FOTOGRAFIE.

21 gennaio 2016

TOUR

Sono in ritardo oggi ma questa mattina mi sono messo, di buona lena, a fare un lavoro. A dir la verità non avevo molta voglia di scrivere, capita. A ottobre ci sarà il referendum costituzionale, questa è una novità che ho sentito alla radio questa mattina. Se perde il referendum, Renzi lascia la politica. Mi sembra un po' esagerato però posso anche comprendere questa scelta, significa in sostanza: non essere capito. Mancini che litiga con Sarri e il caso che diventa nazionale, le offese alla fine sono per tutta la comunica dei 'diversi'. Bologna è una regola, Milano è una regola. Oggi mi è venuta in mente Bologna e quell'aria di paesone che spesso si respira girando per le sue strade. Milano, salvo qualche quartiere, difficilmente ha il respiro del paesone, però in compenso ha il fascino dei mille volti e dei mille segreti. Questo fine settimana, penso sabato, inizio il mio tour con la macchina fotografica. Non so come andrà e non so dove io andrò a finire, so soltanto che vorrei provare a raccontare le circonvallazioni di Milano. Può anche darsi che lungo il cammino, io cambi il progetto e l'obiettivo. Insomma, è tutto da inventare questo progetto fotografico e neppure io al momento ho le idee chiare. Questa sera vado in palestra, ultimamente ci vado poco volentieri. Non è l'ambiente che mi crea fastidio quanto la sensazione di 'obbligo' che mi assale, quel dover andare mi mette ansia e stanchezza. Poi magari arrivo lì e faccio anche il mio allenamento in modo sereno e profittevole, però dipende sempre da diversi fattori. Avevo trovato, tempo fa, questa primavera, un sito di fotografie ambientate a Milano. Mi ero anche scritto il nome. Poi, per una serie di ragioni, ho perso il nome e il sito non lo avevo neanche registrato sul computer. Risultato: lo cerco ma non lo trovo più.

20 gennaio 2016

RENZI E BERLUSCONI

Insomma, Renzi come il Berlusconi di una volta. Critiche a tutti, a destra come a sinistra, pieno di se stesso, crede solo in se stesso e va' avanti come un mulo, a testa bassa, verso gli obiettivi che si è posto. Non sono affatto qualità negative, Renzi è uno che ha fatto ciò che voleva fare nella vita e credo sia riuscito a raggiungere ciò che oggi è grazie alla sua forza d'animo e alla parsimonia. A differerenza di Berlusconi ha un pregio: fa di più, è più concreto ma anche più aggressivo. E poi piace a destra come a sinistra. Non lo sapevo che la sorella di Renzi, Benedetta, è assessore comunale in un Comune della provincia di Bologna, precisamente Castenaso. Non ci sono mai stato se non ricordo male, sono stato li vicino a Minerbio. Ieri pare che sia accaduto un mezzo casino alla fine della partita tra Napoli e Inter per la coppa Italia, con insulti dell'allenatore napoletano a quello interista. Anche il calcio è ormai alla frutta, da parecchio, e sicuramente i media ci sguazzeranno bene dentro questa notizia. Non sembra ma l'inverno sta procedendo secondo me a passo svelto, siamo già verso la fine di gennaio e un attimo fa era Natale con tutto il suo clima vacanziero. Sabato, come avevo scritto, riprendo il mio giro fotografico, farò qualcosa di soft e non so esattamente dove andrò. Pensavo di partire da un punto della circonvallazione esterna e da li fare un pezzetto a piedi. Poi sulla mappa mi segno che quel pezzetto l'ho fatto e quante volte l'ho fatto in modo tale da ricordarmelo e coprire nel tempo tutto l'anello che gira intorno alla città.

19 gennaio 2016

DR. HOUSE

Ieri sono andato in palestra e mentre facevo esercizi con la macchina mi sono visto su Netflix una puntata del Dr. House. Alla fine è un modo per farsi passare la noia quando per 40 minuti fai lo stesso esercizio ed è anche un modo per portarsi avanti nel guardare questa serie televisiva che ha un sacco di puntate. Ieri sera, serenamente, non vedevo l'ora di mettermi a letto e leggere, diciamo che ero abbastanza stanco. Alla fine, nonostante la domenica vediamo qualcosa di bello, si è comunque in giro e un po' di stanchezza l'accumuli. Fa freddo in questi giorni anche se il cielo è di un terzo pazzesco, almeno fino a ieri perchè oggi è già più nuvolo. Mi sono fatto un piccolo foglietto, che tengo dentro il porta cellulare, con le cose imminenti da fare. Nulla di che, lo faccio già, è un modo per ricordarsi un po' le cose che devo fare in questi giorni e che mi sembrano tante. Una delle cose che voglio fare è sicuramente quella dui informarmi per Photoshop, vorrei abbonarmi e quindi comprarlo originale. Non amo la pirateria e sinceramente poi hai sempre problemi con aggiornamenti e cose del genere. Preferisco avere tutto originale e non aver problemi. Poi devo fare un piccolo lavoro con la stampa delle fotografie, ma questa è una piccola sorpresa. E poi: venerdì o sabato inizio a fare il mio percorso fotografico per il portfolio sulle Circonvallazioni di Milano.

18 gennaio 2016

LANGHIRANO

Ieri abbiamo fatto una gita a Parma. Non abbiamo visto la città però abbiamo visto un poco dell'entroterra parmense. La città volevamo vederla ma poi, visitando il Castello di Torrechiara e la cantina di vini, alla fine era già metà pomeriggio e quindi ci torneremo un'altra volta appositamente. Siamo partiti non presto, per cui siamo arrivati e siamo andati a pranzare. Il posto l'ho scelto io, cioè ho detto che mi sarebbe piaciuto andare a Langhirano. Non ho ricordi particolari di Langhirano se non per il fatto che da piccolo mio zio Giancarlo mi portava in vacanza nel parmense a Scurano e ogni tanto si lanciava in gite a Langhirano. Non ricordo più bene il perchè Langhirano fosse diventata una meta fissa per lui e per mia nonna Lidia, forse c'era il mercato. Noi stavamo a Scurano che, guardando la mappa, non è molto vicino a Langhirano. Comunque, abbiamo mangiato bene in un posto carino e semplice. Dopo siamo andati a vedere questo castello e relativa cantina di vini dove il proprietario ci ha raccontato un po' la sua storia e quella della piccola cantina che imbottiglia al massimo un migliaio di bottiglie di vino. Il costo a bottiglia non è esattamente economico però, se contiamo che sono bottiglie uniche non in commercio, che la produzione è poca, che è un vino dal gusto particolare, ci può anche stare quel prezzo. Ho fatto qualche foto giusto per prendere confidenza con la macchina fotografica. Sabato sera sono andato a letto che ero distrutto dalla stanchezza, oltre a pulire casa abbiamo anche sistemato il sotto - letto dove mettiamo scatole e robe varie.

15 gennaio 2016

APPLE

Ieri sera mi sono messo sul letto, che è diventato una sorta di scrivania per me, e ho installato il nuovo Macbook. Giuro, non scherzo, che ho impiegato dieci minuti. Se penso che con un altro computer, su cui è installato il concorrente di Apple, ci impiego dai 20 ai 30 minuti, devo dire che la differenza è tanta. Oltre all'immediatezza di Apple. La cosa che mi ha colpito di Apple è questa: immediatezza d'uso. Poi ci sono anche altri elementi che secondo me fanno la differenza: il design accattivante è ad esempio uno di questi. C'è però un altro aspetto che magari pochi considerano e che invece io ho avvertito. Compri un prodotto Apple, ad esempio il Macbook, è c'è dentro una guida all'installazione minimale, sono solo 4 pagine. Non è un caso questo e non è neanche dovuto al fatto che Apple vuole risparmiare sulla carta o non ha voglia di fare una guida. La ragione è che sei tu, consumatore di Apple, a dover entrare nel mondo di Apple, con curiosità e divetimento. Entri in questo mondo e ti accorgi che è un mondo davvero ampio di novità, di aspetti che non conosci e di prodotti. Io penso che Steve Jobs sia stato uno dei più grandi industriali del secolo scorso. Lui come anche l'inventore di Microsoft e anche altri. C'è un libro, che ho comprato, ma anche un film che racconta la vita di questi ragazzi, che da uno scantinato hanno cambiato il mondo tecnologico. Sempre in America, un paese dove non sono mai stato ma che mi piacerebbe vedere un giorno, c'è un certo Donald Trump che sta sbaragliando la concorrenza per le presidenziali. D'altronde dopo Reagan (ex attore) ci sta che l'America elegga Trump (palazzinaro d'oro). Gli Stati Uniti sono un paese tutto particolare, la sua varietà è sicuramente la forza di questa terra.

14 gennaio 2016

CORSO

Ho la sensazione, ma magari mi sbaglio, che i negozianti che vendono materiale di fotografia (non tutti a dire il vero) siano sempre un poco prevenuti, cioè è come se ti guardassero sempre dall'alto verso il basso quando fai una domanda che magari è scontata o banale. Non tutti i negozi che frequento sono così, però qualcuno l'ho incontrato. Intanto inizio un corso serio di fotografia. E' un corso base che si tiene settimanalmente di sera a Milano, in zona De Angeli, presso uno storico negozio di fotografia. Sono contento perchè voglio iniziare a studiare le regole e quindi ad avere delle impostazioni, anche se rimango dell'idea che la 'fotografia sbagliata' è quella che amo e mi da più soddisfazione. Poi con l'organizzatore del corso mi sono trovato subito bene, mi sembra una persona competente e disponibile, che non è poco. Così, la lezioni in aula, pratica con il gruppo e uscite personali dovrei rimettermi in gioco e ricominciare a scattare. Nel frattempo è arrivato il computer, cioè sono andato a prenderlo e ora devo fare l'abbonamento a photoshop, con relativo manuale da comprare o corso da frequentare, per lavorare le mie fotografie in post-produzione. Pare che settimana prossima arrivi la neve, è sempre un disagio e anche una rottura bella e buona. Non so cosa faremo in questo fine settimana, l'altro giorno guardavo dei viaggi nel weekend nelle citta europee, alla fine poi non costano nemmeno tanto e puoi vivere una capitale europea.

13 gennaio 2016

CIAO DAVID

La forza di David Bowie è stata sicuramente quella di essere un artista poliedrico, mai scontato o banale, attento ai cambiamenti della società. Ascoltare Bowie significa anche porsi delle domande. La sua scomparsa peserà molto per la scena musicale, innanzitutto, perchè Bowie non solo è stato idolo per tanti fans ma un maestro per chi oggi suona e canta. E' uscito di scena da star, lasciandoci un album che è il suo testamento musicale. Ascoltate Lazzarus, traducete le parole dall'inglese e mettete in relazione il senso delle parole con quanto accaduto. Praticamente ci dice a noi tutti che lui sarà sempre presente. Bellissimo messaggio. E' ancora qui con noi che canta. Su internet tutti, più o meno, ci siamo lanciati in commenti e messaggi per ricordare l'artista. Mi ha compito il commento dell'Osservatore Romano e di Gianfranco Ravasi. Io credo che sia limitante definire David Bowie un musicista. E' stato un artista, ha abbracciato le arti con grande competenza e ingegno. Il mondo dell'arte lo piange, significa che ne faceva parte. Pensare a Bowie mi fa pensare al mio periodo berlinese, giravo a Berlino con la musica di Bowie nelle orecchie. Se penso che lui è riuscito a caratterizzare una generazione intera di ragazzi, che come lui si tingevano i capelli e come lui erano 'androgeni', mi viene la pelle d'oca. Ieri sono andato a Rozzano a ritirare il computer. Devo dire che il servizio offerto da Apple è fantastico. In questi giorni mi ci metto e lo installo. Intanto questa notte ho dormito poco e male. Sarà il ricordo di Bowie? Sarà l'adrenalina? Sarà che penso alle cose da fare? In questi giorni ho imparato a fregarmene di più, a non pensare troppo a cosa dovrò fare domani ma a vivere di più e meglio il mio presente. Solo così posso provare a costruire un domani migliore. Ho anche iniziato a leggere un libro, che ritengo interessante e curioso. Si intitola Re/search Milano. E' un libro underground che racconta i luoghi di Milano, fuori dal mainstream, che creano cultura e interesse. Agenzia X è la casa editrice.

12 gennaio 2016

DAVID BOWIE E' MORTO

Addio Duca Bianco! Ti ho amato sin dalla prima volta che ho ascoltato una tua canzone e ti amerò per sempre, la tua musica mi accompagnerà nelle giornate. E' morto David Bowie. E' morto il giorno 8 gennaio 2016 (venerdì) lo stesso giorno, per ironia della sorte, in cui veniva alla luce il suo ultimo album Blackstar ma anche il giorno del suo compleanno, compiva 69 anni. Era malato di cancro. Prorio il suo ultimo album ha un titolo che, io credo volutamente, riassume la figura artistica di questo grande talento ricco di personalità e ne attribusice i suoi mille volti d'arte: Bowie è stata una 'Star' ma è stato anche un artista che ha indossato sempre un abito 'Black' cioè misterioso. E' stato un artista poliedrico. Malato, sapeva di esserlo, ha voluto regalare a chi lo amava questo ultimo album capolavoro, in cui Lazzarus (Lazzaro) è lui stesso, muore ma risorge. Questo album è un album delicato, raffinato, ricercato nei suoni, spazia dal rock al jazz. C'è tutto David Bowie in questo album, un riassunto di tutti i suoi percorsi musicali che ha intrapreso. Bowie è stato un mosaico di stili musicali ma ancheun artista a tutto tondo, tra cui anche pittore. E' stato il precuorsore e fondatore del rock decadente insieme ad altre due celebrità monumentali dello spettacolo: Brian Eno e Lou Reed. Ho tanti ricordi legati a Bowie, in particolare due ricordi sono impressi nella mia memoria: il concerto al PalaTrussardi di Milano e il periodo berlinese di Low e Heros. Quante volte la sua musica, le sue parole, le sue atmosfere hanno inondato le mie orecchie. Per lui ho fatto anche qualche sacrificio economico come il comprare la versione tedesca di Heroes (in tedesco: Helden). A Berlino, quando andai, ascoltavo sempre David Bowie e mi immedesimavo nelle sue canzoni. Decadente, inquietante ma che estremamente profondo, questi sono alcuni fattori che mi hanno influenzato. Ascoltare Bowie ti porta inevitabilmente a porti delle domande. Lui è stato un talente unico, quell'uomo caduto sulla terra che è straniero ed extraterrestre. Buona parte del mondo musicale di oggi, e anche di ieri, deve molto al talento di Bowie. Una buona fetta di generazione anni settanta si è incarnata in David Bowie, nella sua musica ma anche nell'icona dai mille volti. Sei stato immenso. Ci mancherai.

11 gennaio 2016

CHECCO ZALONE

Dopo aver visto il film di Checco Zalone, la notte non  ho dormito e ho sognato di essere licenziato dal posto fisso. Non capisco se gli italaini sono culturalmente limitati o se il film di Zalone ha un qualcosa di estremamente artistico e bello da poter essere definito, da qualche spettatore in sala, un capolavoro. Un capolavoro non lo è affatto. Lo spettatore non è un critico ma lo spettatore fa la differenza perchè alla fine è il consumatore finale e il passaparola vale più di ogni pubblicità. E poi, si sa, spesso i critici non ci prendono affatto con le loro recensioni soggettive. Detto questo, il film di Chezzo Zalone sta polverizzando ogni record di incasso e naturalmente questo successo, secondo me atteso, ha scatenato gli italiani in due gruppi: pro Checco e contro Checco. Personalmente il film l'ho trovato meno esilarante dei film passati, alla fine la comicità di Zalone è sempre la stessa ovvero una serie di gag che compongono il film e gli danno una storia. Se vogliamo dire, in questo film c'è decisamente più brillantezza rispetto agli altri, lo definirei una commedia a tratti brillante. Credo che Zalonte, dopo 4 film se non sbaglio, avrebbe potuto osare un po' di più e non scadere nella solita commedia, seguendo più o meno la strada già percorsa. E' scadente il fatto che vengano attaccati tutti i luoghi comuni che in questo periodo l'Italia ha in bocca, a cominciare dal posto fisso pubblico. Nel complesso è un film il cui successo lo deve non tanto al film in se stesso ma al protagonista, aveva già vinto senza ancora scendere in campo, i media promettevano un successo quando il film non era ancora nelle sale cinematografiche. Mi sono iscritto a un corso di fotografia e sono contento, è un corso base e a me mancano decisamente della basi fotografiche, importanti ma non essenziali. Sto intanto imparando a conoscere la nuova macchina fotografica.

8 gennaio 2016

APPLE

Ho trovato il computer. Lo userò principalmente, anzi quasi esclusivamente, per la fotografia. Infatti installerò qualche programma di post-produzione fotografica per lavorare le mie fotografie. Con l'installazione di questi programmi, direi che ho completato al momento la serie di attrezzature che mi servono per iniziare seriamente questa mia passione. Ho fatto un investimento, per me importante, ma ci credo e poi lo sentivo dentro, per cui il mio giudizio è questo: ben fatto! Il computer l'ho trovato direttamente alla Apple, sono portatili rigenerati dalla stessa Apple li fanno pagare un poco di meno. So bene che per la fotografia sarebbe meglio un computer con schermo fisso e di ottime misure (pollici) ma i costi e gli spazio salgono decisamente. Quello che ho comprato va' altrettanto bene, anche i professionisti hanno un portatile che poi affiancano a uno che è fisso. Oggi poi devo andare a prendere o prenotare lo smartphone della mia compagna, l'ha trovato a un prezzo davvero super e credo che faccia bene a prenderlo perchè prezzi così se ne vedono decisamente pochi. Siamo a venerdì e il mio oroscopo mi consiglia relax, è quello che cercherò di fare. Non nascondo però che domani mi piacerebbe andare a provare a fare due scatti a Milano con la nuova macchina. Ieri sera l'ho provata, insomma è come guidare una bella ammiraglia. Certo, l'altra che avevo è stata una macchina molto bella e chi ha dato soddisfazioni, forse la ricomprerò ora che costa meno ed era anche più immediata nell'uso. La nuova macchina è un piccolo mondo.

7 gennaio 2016

MAC E ROMA

Ieri, e credo anche oggi, ci sarà il sole, in compenso il freddo non si fa mancare. In questi ultimi giorni ho patito il freddo, anche quando ero a Ravenna avevo un freddo bestia. Ho deciso di prendere un Mac rigenerato direttamente dalla Apple, alla fine ho la garanzia di un anno e comunque l'ho comprato in negozio. Non mi fido molto a comprare in giro l'elettronica usata, preferisco spendere due soldi in più ma stare sereno che almeno sono andato in negozio. La conoscenza della macchina va' avanti, cerco di prendere confidenza con questa bellissima macchina fotografica. Il computer, con relativo programma di post-produzione, è essenziale, altrimenti non posso iniziare a fare i miei lavori. Forse domenica vado a fare una podistica, in realtà devo ancora informare la famiglia e tutto il resto però mi piacerebbe. Come mi piacerebbe andarmene a Roma per un fine settimana. In qualche modo, in questi giorni leggendo un libro di Pasolini, Roma torna sempre nella mia testa. In realtà di Roma sono stato attrattato fin da bambino, mi piaceva lo stadio Olimpico, quello è stato il motto di partenza per poi consocere virtualmente la città. Una bellissima città che ho visto da bambino ma non mi ricordo. Ora mi piacerebbe rivederla e gustarla un po'. Per battezzare il nuovo anno, direi che Mac e Roma sono due cose interessanti. Il problema, se un problema esiste, è quello di decidere se andare in treno o in aereo, io opterei per l'aereo però devo anche guardare i prezzi. Un regalo per il compleanno della mia compagna?

6 gennaio 2016

PRECISAZIONE

Ognuno di noi ha una mission, c'è chi ha come mission quella di far diventare adulto il proprio figlio, c'è chi invece ha la mission di diventare importante nel lavoro e chi ancora vuole diventare ricco. Ma esiste qualcuno che ha come mission quella di essere ogni giorno un po' migliore? L'uomo, in generale, lo trovo molto scontato, ripetitivo e cieco, il 90 per cento degli uomini non sanno neppure se vivono e come vivono, limitati al loro raggio di occhi pari a un metro e mezzo. Questo è un mondo di ciechi. Questo è un mondo di persone che non si conosce dentro e che non si è mai chiesta semplicemente 'come sto, oggi'? Detto questo, mi piacerebbe anche sapere se c'è qualcuno che pensa seriamente al futuro del nostro mondo, del nostro pianeta. Noi ridiamo, ma il giorno che il cielo o la terra o l'acqua finiranno, allora dovremmo respirare, mangiare e bere i nostri sporchi soldi. uttHo trovato un corso di fotografia vicino a casa, è un buon modo per imparare dal basso le tecniche basilari della fotografia e al tempo stesso usare la macchina ma anche conoscere altra gente amante di questo mondo fantastico. Poi sono sempre alla ricerca del computer, che è l'elemento di base che mi manca per partire. 

5 gennaio 2016

SI RITORNA

Credo che la fotografia non debba essere costretta dalle regole. Una fotografia è bella non perchè viene valutata per fattori oggettivi, appunto le regole, ma perchè tocca le corde della sensibilità e ognuno di noi gode di sensibilità diversa. Anche per questo motivo una fotografia sfocata può essere eccezionale. Sto cominciano, piano piano, a prendere possesso della nuova macchina fotografica, mi manca ancora il computer e quindi, fin quando non lo compro, non potrò certo scaricare le fotografie e lavorarle in post-produzione. Oggi intanto mi occupo di registrare il prodotto sul sito della casa madre e quindi ottenere il cash-back di 300 euro. Poi penserò alla focale. E' morto il rapper Primo Brown del gruppo Cor Veleno, gruppo hip-hop e rap della scena romana. Aveva 39 anni. Il suo gruppo aprì anche dei concerti di Lorenzo Jovanotti. Domani è la Befana o Epifania, il detto popolare dice che con questa festa tutte le altre feste se ne vanno via. Peccato, mi ero quasi abituato alle festività natalizie, al momento ovattato, al clima vacanziero che comunque respiri in giro. Si torna, chi più velocemente e chi meno velocemente, ai soliti giri fuori di testa di Le Mans. Aspettiamo Pasqua e il suo classico week-end fuori porta, mi piacerebbe andare a Venezia e visitare l'isolotto che sta davanti alla città. In realtà ,poi, mi piacerebbe passeggiare e guardare i colori della primavera, nella speranza che non sia piovosa.

4 gennaio 2016

INIZIO ANNO

Ed eccoci al nuovo anno. Facciamo tanto per salutare il vecchio e siamo già proiettati al nuovo con mete, obiettivi e risultati da raggiungere. Il 2015, per me, si è chiuso con l'acquisto della fotocamere: Canon 5D Mark III, obiettivo Canon 50 f 1/2 e filtro UV. Il tutto comprato nel negozio Novecento di Garlasco. Al momento di obiettivi per il 2016 non ne faccio, cioè attendo ancora un poco e lascio andare i primi giorni del nuovo anno. Questo capodanno sono stato a Bologna, non ricordo più quanti capodanni ho fatto nella mia seconda città del cuore (dopo Milano) ma, secondo me, non tanti, credo solo due. Siamo stati dal nostro amico Adal, che ha il ristorante africano a Bologna. Il ristorante africano per eccellenza. E' stato un grande capodanno, un po' per la sopresa che mi ha fatto la mia compagna portandomi li e un po' perchè al ristorante c'era un grande clima di allegria, sintonia e pace. Noi tutti occidentali dobbiamo imparare tanto dalla cultura africana, che è una cultura ricca e in particolare è ricca di valori umami. Poi, dopo la parentesi bolognese, dove tra l'altro abbiamo fatto l'aperitivo al Barazzo (locale storico di Bologna e del Pratello) e pranzato li davanti con pasta fresca, siamo andati a Ravenna, altro luogo molto importante. Siamo arrivati con un sole pazzesco e poi ha sempre piovuto. Siamo stati bene, anche perchè a Ravenna si sta bene. Ora ripigliamo la vita normale e cerchiamo, con calma, di ingranare per il 2016.