29 dicembre 2012

2012

Tempo di partire. Oggi partiamo per la montagna, tutta la famiglia e cane compreso. Su in montagna non c'è internet e quindi per una settimana il mio "ordinary world" sarà sospeso. Una settimana di vacanza anche per il mio blog che scrivo costantemente ogni giorno da un paio di anni. Non sarà facile per una settimana svegliarsi e non compiere il solito gesto di accendere il computer, entrare nel sito e scrivere quello che mi è accaduto il giorno prima. Farò un riassunto delle puntate quando torno. Il primo post del dopo vacanza sarà anche il primo del 2013. Il 2012 è stato un anno di soddisfazioni, principalmente legate al lavoro e al fatto che ho vinto il concorso. E' stato anche un anno difficile in cui negli ultimi tempi ho dovuto prendere la decisione di allontanarmi (magari solo momentaneamente) dall'università. E' stato un anno di soddisfazione per quanto riguarda la fotografie e in generale i miei hobby. E' stato un anno di soddisfazione da un punto di vista "cristiano" anche se non mancano giorni difficili. Cercherò di far andare il 2013 come il 2012 se non meglio, cercando sempre di vivere con tutti i valori che mi sono dato. Ora passo e chiudo (per una settimana).

28 dicembre 2012

MONTAGNA

In un baleno anche questo Natale è andato via o quasi. C'è ancora capodanno e quest'anno andremo in montagna a farlo. Se non sbaglio due anni fa abbiamo fatto la stessa cosa soltanto che io e mio padre siamo scesi subito cioè l'uno o il due gennaio. Quest'anno poi c'è la novità del cane, un inquilino in più in casa. Sarà una bolgia, anche perchè non è un cane particolarmente tranquillo. In compenso però è pieno di vestitini e cappotti. Nonostante cerchi di non bere più caffè mi ritrovo già sveglio al mattino presto, sicuramente è l'ansia che ogni tanto mi prende lo stomaco e non mi molla. In montagna porterò quasi sicuramente un po' di film da vedere sul portatile, mi porto le cuffie e i miei hard-disk. Libri. Forse la macchina fotografica ma non lo so. Forse le scarpe per correre ma non lo so perchè dipende da come è il fondo, se è ghiacciato la vedo dura correre. Meglio fare camminare che portano salute, abbronzatura e dispersione di stress. 

27 dicembre 2012

DOPO SANTO STEFANO

Diciamo che Santo Stefano lo sentiamo di meno anche se è l'onomastico di mia sorella. Mia nipote, in grande stile, anzichè farle gli auguri di buon onomastico le ha fatto gli auguri di buon anno. Dovremmo andare in montagna per capodanno. Ieri al telegiornale sentivo della truffa di una coppia milanese che vendeva case fantasma in note località montane. Che tristezza. Che tristezza anche i nostri politici che non vogliano che Monti scenda anzi salga (notare che Monti ha usato il verbo salire e non scendere)in politica. Ma non esiste la democrazia in Italia? Evidentemente la sua salita mette un po' di paura a chi per anni ha pacificamente fatto i propri affari. Oggi e domani per la cronaca si lavora.

26 dicembre 2012

SANTO STEFANO

Penso che il migliore Natale sia quello trascorso con la propria famiglia, anche se mi piacerebbe provare la sensazione di farlo in un posto lontano tipo il Polo Nord o l'Africa ma anche in una città europea. Ieri effettivamente siamo stati bene e credo che alla fine non abbiamo molto bisogno degli altri. Ieri poi ho spedito le tre foto al concorso fotografico della Sony. Non ho ambizioni di vincere perchè ci sono vagonate di fotografi meglio del sottoscritto però partecipare, come in generale provare una qualsiasi cosa impossibile, significa anche sperare in quel qualcosa di grande che mai ti aspetteresti accadere. Ci provo e questo è già uno step molto importante per uno come me che vuole imparare la fotografia. Mi trovo al momento un poco limitato per via dei prezzi del materiale, devo quindi risparmiare un poco per comprare lenti e accessori vari. Ho una fotografia molto strana, a mio parere, decisamente dark. Il bianco e nero lo adoro, soprattutto quando fuori ci sono giornate di luce. Per la cronaca vorrei partecipare anche ad altri concorsi e nel frattempo preparare il mio portfolio personale con un carnet di fotografie. Intanto le sto mettendo in internet e non è male la cosa. Oggi è anche l'onomastico di mia sorella, madre - bis di due animali: mia nipote e il cane Pepi. Il cane è praticamente umanizzato ma d'altronde noi siamo specialisti nell'umanizzare gli animali. Auguri!

25 dicembre 2012

NATALE 2012

Ieri sera, come da tradizione, sono andato alla Messa di mezzanotte nella chiesa del mio paese. La prima cosa che mi ha colpito è stata l'assenza di macchine davanti al sagrato. Solitamente c'è sempre un casino. I dissuasori fanno il loro benefico effetto sulla salute. La chiesa era piena ma meno di altre volte in cui facevi fatica a entrare o stare semplicemente in piedi. Mentre ero dentro in chiesa, mi sono chiesto (sarcasticamente) se tutta quella gente che era lì davanti a me frequentava regolarmente le Messe oppure la Messa di Natale era l'unica occasione per entrare dentro ad una chiesa. Con questo non voglio essere, come al solito, malizioso ma una punta di ironia mi scappa. Cioè, ho visto buona parte di questa gente vestita bene, con i capelli a posto, che si scambiavano abbracci e strette di mano. Mi sono chiesto cosa fosse importante per loro: essere lì per l'evento religioso oppure essere lì perchè non si può mancare come alla prima della Scala. Alla fine comunque, senza un accurato studio, sfugge anche a me il significato profondo del Natale. L'evento della nascita è importante ma è la base per comprendere cosa ci vuole dire Dio con questo giorno. Mi riservo di dare una risposta, più precisa, una volta che avrò letto con cura alcuni libri. Per il momento posso ribadire che la comprensione del Natale parte con la comprensione di noi stessi. Per la cronaca prima della Messa siamo andati da mia sorella a mangiare. Anche l'anno scorso abbiamo fatto la stessa cosa. A cena ero poco presente causa dente ammalorato, pensieri vari e sogni vari (irrealizzabili). 

24 dicembre 2012

BABBO NATALE

Credo che mia nipote sia ancora nel limbo della concezione del Natale. Lei parla ancora con disinvoltura di Babbo Natale ma allo stesso tempo ha capito che sono i familiari a portare i regali. Peccato non credere più a Babbo Natale, è un'innocente credenza di chi è ancora puro. Anche Babbo Natale quest'anno sente la crisi economica, per cui pochi doni. Il mio l'ho avuto all'inizio del mese, poi me ne sono fatti alcuni durante il mese. Giustamente arrivo il giorno di Natale con zero pacchetti sotto l'albero. Ma va' bene così, quando si è bambini si aspetta con ardore la notte di Natale, quando cresci cominci a sentire la pesantezza del Natale, pensi ai regali da fare, pensi cosa fare come regali, ti innervosisci terribilmente per il caos sulle strade e alla fine non vedi l'ora che anche questo Natale sia passato. Non parliamo poi dell'aspetto religioso del Natale perchè siamo lontani anni luce dal capirne il significato ma lo riassumiamo tutto con la sola nascita di Gesù.

23 dicembre 2012

MANGIARE

Gli italiani evidentemente sono un popolo di mangioni. Le televisioni non fanno altro che trasmettere programmi dove cuochi famosi e non famosi cucinano ogni tipo di piatto, per la gioia del popolo italiano che così è distratto da cosa nel frattempo accade nei palazzi del comando. Personalmente non mi piacciono le trasmissioni dove si cucina anche perchè i presentatori mi sembrano proprio estranei a quel mondo. Cucinare, mangiare, sono le parole d'ordine per gli italiani. Ieri in un centro commerciale ho visto un'orda di persone che riempivano dieci carrelli di cibo. O hanno fatto le scorte per tutto il 2013 oppure non ha capito che i Maya hanno parlato di distruzione del mondo totale e non di una fetta soltanto. Sempre ieri ho fatto un po' di fotografie, la nebbia sinceramente rompe le scatole però può anche diventare suggestiva se la prendi per il verso giusto. Sono stato fuori quasi tutto il giorno, per poi tornare e andare a Messa. 

22 dicembre 2012

LA CITTA' E GLI INGANNI

LA CITTA' E GLI INGANNI è un libro di Carlo Castellaneta. Lo avevo già letto quando era uscito verso la fine degli anni novanta. L'ho riletto in questi giorni. I libri che parlano di Milano li leggo sempre molto volentieri. E' un libro che racconta le gesta di un giovane investigatore privato che lavora per un'agenzia di investigazioni e che scopre il lato B della città, le brutture che tutti noi sappiamo, conosciamo ma che non vorremmo mai vedere con i nostri occhi. Milano è una grande città e nasconde angoli scuri e misteriosi. Michele, il giovane protagonista del libro, sostituirà l'emozione di essere un giovane detective alla Marlowe con il disgusto per le brutture su cui deve indagare e dare risposte. Leggo i libri che parlano di Milano perchè fondamentalmente sono un romantico a Milano e perchè mi piace leggere le descrizioni delle vie o dei quartieri. Ce ne sono parecchi di romanzi ambientati a Milano. Il prossimo libro che leggerò è sempre ambientato a Milano, è di un giovane scrittore che si chiama Matteo Curtoni. Anche questo libro non è recente ma mi ha sempre affascinato perchè mia sorella ne ha parlato molto bene. Cambiando discorso, ieri ascoltando il radiogiornale ho sentito che per Milano è stata una giornata infernale riguardo il traffico delle macchine. Praticamente la città era ferma.

21 dicembre 2012

DISTANZA

Solo chi ha il quid, l'intelligenza, può aspirare a fare il politico. Hanno così il quid questi nostri politici che anche i cioccolatini si facevano rimborsare. La Regione era diventata una sorta di bancomat da usare per le pazze spese. Ma gli scandali non li fermano. Cresce il numero di partiti per le prossime elezioni, segno preoccupante di una classe, quella politica, che sa bene come padroneggiare il paese e gli italiani. Non ho mai sentito in vita mia un politico parlare e difendere chi tutti i giorni, con onestà, va' al lavoro, magari ci va' controvoglia perchè il lavoro è duro o noioso, eppure ci deve andare perchè i debitori a fine mese certo non stanno ad ascoltare le sue emozioni. Diciamolo in modo chiaro che i cittadini comuni sono distanti anni luce dai politici. Se il paese si è ridotto in questo stato è perchè i politici hanno poco pensato ai cittadini e quel poco è stato fatto veramente male. Intanto si avvicina il Natale, il momento dell'anno in cui le migliori e peggiori famiglie si riuniscono tutte insieme. Ricordiamoci anche del significato cristiano del Natale e non solo del mangiare, dei regali, del "vogliamo tutti bene". 

20 dicembre 2012

MY SHOOT

Ho trovato su internet alcune zone e particolari della mia città che mi sono sfuggiti nei miei scatti. Ad esempio il Bunker alla Bicocca oppure la strana pavimentazione alla Basilica di Sant'Ambrogio. Morale: c'è ancora molto da fotografare e farlo mi rende felice. Leggo in questi giorni un bel libro di fotografia in cui ci sono delle bellissime foto scattate da fotografi professionisti nel Deserto o in India oppure in Africa. Fotografie superlative che fanno parte dell'archivio del National Geographic. Ci vuole talento, passione, fantasia, tempo libero, un po' di soldi e una buona dose di culo per fare fotografie spettacolari. Poi vorrei spingermi fuori, andare in altre città magari nei weekend. Anche qui per farlo occorre una preparazione, documentarsi sulla città, sul clima, cosa fotografare e come farlo. Ci sono parecchi libri di fotografia, i prossimi che voglio prendere sono uno che parla del b/n e l'altro della fotografia macro.

19 dicembre 2012

POLITICI

Festaioli, ladri, incompetenti. Occorre un patentino europeo per fare il politico. Un bel corso di due anni pagato da loro stessi con lezioni da otto ore al giorno. Esame finale davanti a una commissione severissima. Nessun stipendio ma rimborso spese per chi ha già un lavoro, stipendio tabellare per chi fa solo il politico di professione. Rimborsi solo per categorie di spese individuare preventivamente da un regolamento. Divieto di presentarsi alle elezioni dopo due mandati espletati. Questo progetto è solo un'utopia nel nostro paese eppure sono convinto che tra un po' finirà anche l'era del politico e qualche genio inventerà un nuovo sistema per governare i paesi, le regioni, l'Italia. Non ho ancora sentito un politico parlare del fatto che quest'anno le tredicesime saranno dimezzate per causa dell'Imu. Però c'è stato un politico, una vera testa di vitello, che ha detto di non aver soldi per pagare l'Imu. Mi chiedo: ma quante case ha? Questa frase, se vera, mi conferma il fatto che i nostri signori seduti al parlamento sono totalmente miopi e menefreghisti dinnanzi a questo paese reale, che soffre, che lavora, che non hai soldi a fine mese, che si incazza ogni volta che li vede belli e abbronzati al telegiornale mentre parlano a vuoto di cose che neppure loro ascolterebbero se fossero cittadini comuni. E' un diritto anche perdere la fiducia nei confronti della politica.

18 dicembre 2012

NATALE

Tra poco è Natale. Quest'anno, con la neve che è caduta, abbiamo avuto una buona scenografia di Natale. Naturalmente, in modo pessimo, alcuni quotidiani on line preferiscono rappresentare il Natale attraverso le fotografie che i famosi "vip" pubblicano sui loro profili personali in internet. Robe tristi per gente triste assetata di vita altrui. Il Natale potrebbe essere anche un buon momento per fotografare perchè il cielo magari prende dei colori particolari data la stagione oppure si disegna di sole e nuvole. In questi giorni, complici alcuni siti in internet, ho scoperto dei luoghi di Milano o angoli di Milano che non conoscevo e che meritano di essere fotografati. Anche in questo caso però occorre la luce giusta. Mi devo forse fermare con macchina e treppiede davanti ad un oggetto e aspettare la giusta luce? I grandi fotografici fanno anche questo e lo fanno spesso in modo egregio. Comunque, di questo Natale sono contento perchè posso stare con la mia famiglia, perchè posso concedermi qualche buon libro, perchè posso approfondire il discorso fotografia e perchè posso anche dormire un poco di più...

STOP ALLA VENDITA DI ARMI

La strage di bambini è stata forse la peggiore tragedia negli Stati Uniti riconducibile all'uso improprio delle armi. Credo che questa volta nessuno del attuale governo americano possa esimersi dal promuovere un'azione contro la libera vendita di armi. E' inconcepibile che possedere un'arma sia oggi per l'americano un diritto. Obama è in queste situazioni che deve mostrarsi americano, nero, vicino ai deboli e difensore di tutti gli americani. E' necessario da parte sua uno stop alla libera vendita di armi. Obama deve spezzare il potere delle lobby, che è sicuramente un potere forte e penetrante, deve spezzare il potere delle industrie che fabbricano armi e dare al suo paese un vivere più sicuro e sereno. Sono rimasto stupito pensando agli innumerevoli casi in cui negli Stati Uniti sono avvenuti casi del genere e in quasi tutti ad essere colpiti sono luoghi affollati di gente come scuole o cinema. Nessuno ci parla delle tragedie familiari ma presumo che siano quasi all'ordine del giorno. Grazie al cielo il nostro paese, seppur bistrattato e considerato minore, può benissimo insegnare agli americano il significato della vita che passa anche con il divieto della pena di morte e con il divieto della vendita di armi nei negozi.

17 dicembre 2012

VIDEOGIOCHI & CIOCCOLATINI

Continua con una certa devozione e fatica la pubblicazione quotidiana del mio blog. Mi accorgo che scriverlo significa dargli mille sfaccettature a seconda dell'argomento di cui parlo, del mio stato d'animo, della giornata come e' andata e mille altre influenze. Oggi, ad esempio, sarebbe un post cattivo se penso che alcuni consiglieri lombardi spendevano soldi pubblici per comprare cartucce per sparare, videogiochi, cioccolatini e altre amenità. Domanda: perchè gli italiani continuano ad andare a votare? Come si fa a credere ancora nella politica? E' inutile, sconveniente e disastroso credere che questi soggetti ci rappresentino e pensino ai nostri interessi. Domenica trascorsa dividendomi tra casa, foto e un giro nel centro commerciale. Ascolto in loop una canzone che mi piace particolarmente, è quella nuova di Fish (o Big Fish) feat. Morgan "Io Faccio". Siamo ormai prossimi ai giorni di Natale e come tutti gli anni si ripete la solita storia che sembra tutto fermarsi con l'arrivo del Natale. La gente impazzita, il lavoro impazzito, le macchine impazzite, noi impazziti. E poi tra poco, secondo il calendario Maya, dovrebbe esserci la fine del mondo...

16 dicembre 2012

LA SPERANZA E' UNA TRAPPOLA - LINEA 77

NOI NON SIAMO FIGLI DELLE STELLE, SIAMO FIGLI DELLE TENEBRE
CORPI BEN CURATI CHE DIVENTERANNO CENERE.
SIAMO QUELLI CHE OCCHIO PER OCCHIO DENTE PER DENTE
"STUPIDE GALLINE CHE SI AZZUFFANO PER NIENTE".
NOI SIAMO FIGLI DI UNA MADRE OPPORTUNISTA
CHE CI HA PARTORITO CON IL PREZZO DIETRO AL COLLO.
SIAMO UNO SBAGLIO. CANI AL GUINZAGLIO. UN CHIODO MESSO STORTO. CARNE DA MACELLO
E QUANT'È BELLO LASCIARSI NAUFRAGARE IN QUESTI GIORNI NERI CHE SEMBRAN CIMITERI,
DI TROIE E CALCIATORI, E MERDE SOTTO IL SOLE CHE MAI DIVENTERANNO FIORI.

PRODUCI, CONSUMA, CREPA.
TORNA CASA. FATTI UNA SEGA.
GUARDA LA TELE, DORMI, PREGA.
DI TUTTO IL RESTO CHI SE NE FREGA.
NON CI PENSARE, SPERA, TIFA.
OGGI È DOMENICA.
C'È LA PARTITA.
DELLA TUA SQUADRA PREFERITA.
ALLELUIA!

LA SPERANZA È UNA TRAPPOLA
LA PILLOLA MAGICA
LA MEDICINA SEGRETA DI TUTTI I GOVERNI
PER TENERCI ZITTI E CALMI
LA SPERANZA E' UN INGANNO
UN MIRAGGIO
L'ILLUSIONE
IL PECCATO CHE INDUCE IN TENTAZIONE
E' LA PAURA CHE CI CONSUMERÀ
LA SPERANZA È UNA TRAPPOLA

NOI NON SIAMO FIGLI - NE DI ADAMO ED EVA
NE DI UNA BANDIERA
SIAMO I FIGLI DI UN PAESE INESISTENTE,
LA PENISOLA DEL BEL CANTO,
UN ESPRESSIONE GEOGRAFICA, NIENT'ALTRO.
SIAMO SCHIERE DI PAZIENTI SOTTO IPNOSI,
E COME ZOMBIE CI NUTRIAMO DI CASI UMANI
INTANTO, "NEL FANGO AFFONDA LO STIVALE DEI MAIALI".
TI PREGO: SPARA JURI!
JURI SPERA,
MENTRE NOI CI LASCIAMO NAUFRAGARE IN QUESTI GIORNI NERI CHE SEMBRAN CIMITERI,
DI TROIE E CALCIATORI, E MERDE SOTTO IL SOLE CHE MAI DIVENTERANNO FIORI.

LA SPERANZA È UNA TRAPPOLA
LA PILLOLA MAGICA
LA MEDICINA SEGRETA DI TUTTI I GOVERNI
PER TENERCI ZITTI E CALMI
LA SPERANZA E' UN INGANNO
UN MIRAGGIO
L'ILLUSIONE
IL PECCATO CHE INDUCE IN TENTAZIONE
E' LA PAURA CHE CI CONSUMERÀ
LA SPERANZA È UNA TRAPPOLA

PRODUCI, CONSUMA, CREPA.
TORNA CASA. FATTI UNA SEGA.
GUARDA LA TELE, DORMI, PREGA.
DI TUTTO IL RESTO CHI SE NE FREGA.
NON CI PENSARE, SPERA, TIFA.
OGGI È DOMENICA.
C'È LA PARTITA.
DELLA TUA SQUADRA PREFERITA.
ALLELUIA!

FOX

Alla fine Paolo Fox ci prende sempre. Almeno nel mio caso. E' un periodo in cui ho ritrovato la gioia delle piccole cose, complice il fatto che ho allentato la presa riguardo ad impegni che non riuscivo più a seguire con costanza e profitto. Allo stesso tempo, come il buon Fox ha predetto, mi sento un filo solo e credo che almeno in parte questa solitudine dipenda dal fatto che arrivano le vacanze di Natale ed ognuno cerca di passarle con le persone care. Le feste, le vacanze, sono sempre un momento "difficile" per il single, specie nel mio caso che sono un romantico in città. Una specie di romantico ambulante che passerebbe volentieri anche il capodanno da solo in giro per la città a guardare la vita d'altri. Questo è un lato che mi avvicina a Berlino e alla sua faccia malinconica e desolata. Parlando di cose meno pesanti, venerdì ho buttato per la strada sale a quintali e il risultato è stato quello di avere un paese pulito ma le mani cotte dal sale marino. E credo anche che qualche manciata di sale mi è anche finita in bocca...

15 dicembre 2012

NEVE

Scommetto che quello che vogliamo in questi giorni è una serena giornata d'estate. E' un classico sogno di chi entra nel pieno inverno con temperature sotto zero, gelo e neve. Quest'anno ha iniziato a nevicare presto, speriamo che finirà altrettanto presto. Ricordo di sfuggita la grande nevicata degli anni ottanta, non andando a Milano ma andando a scuola dove abito non mi sono reso tanto conto di quella nevicata. Ricordo le nevicate recenti, una addirittura la ricordo che è accaduta agli inizi di marzo. Siamo sempre lì cioè la neve è anche bella ma assolutamente dannosa per chi deve muoversi. Purtroppo siamo un paese dove anche una nevicata ci mette in allarme e ci procura uno stato d'ansia. Come sempre, da buon soldatino, vado sul posto di lavoro. Scommetto che quando andrò in montagna per le vacanze di Natale ci saranno giornate terse e neppure l'ombra dei fiocchi di neve.

14 dicembre 2012

HIP - POP

Una volta quando la televisione musicale più famosa del mondo era veramente una televisione musicale allora ti potevi permettere di stare anche due ore davanti al televisore a guardare video a rotazione o commentati da simpatici vj. Oggi, che non è più una televisione musicale ma una sorta di mash-up di più televisioni, non riesco neanche due minuti a guardarla, evito accuratamente le improbabili serie televisive che trasmette. L'altro giorno mi sono imbattuto in un programma dove venivano consegnati premi ai musicisti hip-hop italiani. Premesso il fatto che già il nome hip-hop calzava poco o nulla con il programma, ho assistito veramente a uno dei più bassi momenti televisivi della musica. Presentatori improvvisati e che nulla c'entrano con il mondo rap, i soliti artisti sul palco che ormai hanno quarant'anni e fanno hip-pop, una platea di ragazzini assolutamente priva di ogni conoscenza di cosa fosse il vero hip-hop negli Stati Uniti anni settanta. Insomma, il solito spettacolo mediocre di una musica ormai resa mediocre dalla case discografiche, da rappers improvvisati e da questi festival che non celebrano nulla se non il funerale di un genere che ormai rimane solo per pochi, i veri cultori.

13 dicembre 2012

ME

Dei politici falliti (come uomini e non come mestiere di politico) non me ne frega nulla, non me ne frega nulla delle cattiverie nè tanto meno dei soprusi. Sono convinto che il bene, alla fine, sempre prevale. La mia speranza e la mia forza risiede dell'ottimismo, nella calma, nella serenità, nella sobrietà, nell'assertivismo. Perseguo, più o meno con scrupolo, i miei interessi e le mie passioni. Lavoro. Fino a ieri ho studiato e chissà mai che non lo faccia ancora nel prossimo futuro. Penso di essere un figlio normale per i miei genitori, nè meglio nè peggio degli altri figli. Mi considero un uomo in costante evoluzione altrimenti sarei già morto, l'uomo deve costantemente evolversi altrimenti la sua vita è immobile. Non penso più al passato anche se il passato ti permette di costruire un futuro migliore, soprattutto se nel passato sono stati compiuti errori. Sbagliare è sinonimo di vivere e chi non sbaglia mai vuol dire che mai vive, che mai prova, che si nasconde e aspetta un attimo che mai arriverà. Buon Natale a tutti!

12 dicembre 2012

IL MONDO E' PICCOLO

Com'è facile scoprire quanto il mondo sia piccolo. L'altro giorno parlavo con un fornitore e salta fuori che suo figlio vive a Bologna, in quartiere tra l'altro poco distante da dove abitavo io. Anche lui milanese, anche lui forzatamente trapiantato. Credo che a Bologna ci siano milanesi e altrettanto a Milano ci siano bolognesi. Quando ero lì me lo sono chiesto parecchie volte. "Chissà se sono l'unico di Milano ad abitare a Bologna?". Oggi chiaramente non ci tornerei più ad abitare, una scelta troppo affrettata condizionata dal desiderio di provare a staccare la spina dalla mia routine quotidiana. Rimane comunque una città affascinante se si ha l'occasione di frequentare case e cortili o posti sconosciuti, meno interessante quando ti scontri con i soliti problemi: poco lavoro, sporcizia, maleducazione, traffico. Non ho sinceramente mai pensato in questi anni, se non qualche volta, di fare un giro da turista. Al momento è un'idea che accantono perchè non ho stimoli nè interessi particolari a farlo. Potrei farlo un giorno se i miei genitori avessero il desiderio di vederla, allora una domenica potremmo andarci. La cosa sorprendente è come non mi fa nè caldo nè freddo parlare della città. Provo ancora emozione ogni volta che penso alla mia Milano, ai luoghi che conosco, ai luoghi che devo ancora conoscere, alle infinite possibilità di integrazione che Milano offre. Ecco, Bologna aveva un grande difetto: una città ancora troppo provinciale che vuole comportarsi da grande!

11 dicembre 2012

LA SPERANZA E' UNA TRAPPOLA

LA SPERANZA E' UNA TRAPPOLA IN QUESTO PAESE, LA MEDICINA OCCULTA DEI GOVERNI PER FARCI ILLUDERE CHE IL DOMANI CAMBIERA'. VIVIAMO IN UN PAESE ASSUEFATTO DA PUTTANE E CALCIATORI, RINTONTITO DALLE PAROLE DI GOVERNANTI SENZA TEMPO, AMMALATO DI POVERTA' E INVIDIA, AFFAMATO COME UNO ZOMBIE DELLA VITA ALTRUI PERCHE' LA NOSTRA ORMAI E' PRIVA DI QUALSIASI CONTENUTO. VIVIAMO IN UN PAESE DEGENERE, UN PAESE CHE CONTA SOLO NELLE MAPPE GEOGRAFICHE, UN PAESE DI VECCHI CHE DECIDONO IL FUTURO DEI GIOVANI, UN PAESE DOVE IMPERA IL CONTROSENSO DELLE COSE. VIVIAMO IN UN PAESE DOVE I GIOVANI IMPEGNANO LE LORO ENERGIE SUI SOCIAL NETWORKS O NEI CAMPI SPORTIVI ANZICHE' RIMUOVERE CHI DA TRENT'ANNI CI STA' FACENDO MALE. VIVIAMO CON L'X-FACTOR IN TESTA E NON CI ACCORGIAMO CHE CI STANNO DISEGNANDO UNA X ADDOSSO: CANCELLATI, ESCLUSI, MORTI. 
SVEGLIA!!

10 dicembre 2012

TEMPO

Le temperature si sono notevolmente abbassate. Se non sbaglio, rispetto al passato, siamo tornati a un dicembre più rigido. Ricordo un freddo simile quando frequentavo l'alta Liguria, stesso gelo che ti penetra dentro le ossa. Sabato, nonostante il freddo ma con una giornata luminosa, sono andato a fare delle fotografie a Milano. Credo di stare raccogliendo un buon numero di foto da mettere nel portfolio però l'esplorazione della città non è ancora finita. Andando in giro è ovvio accorgersi di posti interessanti da fotografare, un grosso aiuto poi viene da internet che permette di vedere cosa fanno gli altri. Una volta coperta più o meno tutta la città, mi piacerebbe spingermi fuori e cominciare a vedere cosa succede in altri posti. L'Oltrepò Pavese deve essere interessante da fotografare. Anche Como. Anche Monza. In questo momento però quello che mi manca è uno studio più preciso delle tecniche di fotografia. Comunque sia un corso credo sia indispensabile. Intanto ho visto un fish-eye ad un prezzo accessibile, in internet tutti ne parlano bene e ne elogiano il rapporto prezzo - qualità.

9 dicembre 2012

RAP

Pare proprio che l'hip-hop sia una cosa seria, almeno in Italia. In Facebook, su Twitter, nei blog capita di imbattersi in discussioni, anche accese, riguardo l'hip-hop e in particolare riguardo la situazione attuale. Data per assodata la differenza tra hip-hop e rap, colgo ancora in molti la confusione tra i due termini. La scena del rap in Italia è interessante. Nel passato ottimi personaggi sono emersi grazie alle loro doti vocali e grazie alle belle basi musicali che gli sono state costruite intorno. Sangue Misto, Cassano, Dj Lugi, solo per citarne alcuni. Ovvio che il passaparola, la crescente popolarità e l'emergere di sempre più talenti, hanno contribuito a far sì che le case discografiche si interessassero anche in Italia al rap e investendo i primi soldini. Ovvio che la casa discografica è un industria e non uno scantinato di autoproduzione, per cui il prodotto deve essere impacchettato per bene e funzionare per i clienti. Ecco quindi che le vocalità si ammorbidiscono, le basi diventano più commerciali e le parole sono meno taglienti. Qualcuno rimane fedele alle originalità del rap, vedi Inoki, qualcuno lo abbandona, vedi Neffa, qualcuno ancora decide di passare al pop, vedi i Club Dogo. Riguardo i Club Dogo occorrerebbe aprire un capitolo a parte. Innanzitutto non posso essere annoverati nella prima generazione del rap, per cui nascono in un contesto comunque già in evoluzione. Imparano dagli americani e da Bologna, che in quanto a rap e hip-hop fa scuola in Italia, creano un proprio stile e quando le case discografiche si accorgono di loro sono pronti a virare musicalmente per fare il grande salto. Da Cronache di Resistenza a Pes. Qualcuno, come il sottoscritto, può storcere il naso. Qualcun'altro può invece accettare la svolta. Qualcuno ancora può semplicemente ignorarli, non considerandoli più parte della scena rap italiana. Ma il problema non sono i Club Dogo, semmai il problema è uno stile che ha perso di contenuti interessanti, di originalità e anche di molta realtà. Oggi la scena è senza dubbio di basso valore artistico, tolte qualche eccezioni, e molto divisa, principalmente tra i puristi e coloro invece che amano le nuove tendenze del rap, magari mischiato con la musica techno o con basi pop. E sui forum si scatenano dibattiti e molto spesso anche insulti. Le faide non mancano e tutto sommato tengono in vita un movimento che altrimenti non avrebbe molto da dire. 

8 dicembre 2012

FILM GROTTESCO

Proprio domani ho pubblicato un piccolo post riguardo il rap, casualmente ieri leggendo un giornale on line ho trovato un interessante articolo su uno dei maggiori rappers italiani. Non fa altro che confermare quanto ho scritto nel mio post. Siamo alla frutta, nel senso che la maggior parte di chi onestamente vive e lavora è alla frutta mentre i signori che stanno seduti comodamente sulle poltrone rosse se la passano direi bene tra pacche sulle spalle, pennichelle pomeridiane in parlamento e cene tutti insieme. Le ultime di ieri poi sono grottesche: un filmato su internet mostra un parlamentare che parla, mentre chi gli è affianco o davanti (non ricordo) dorme beatamente. Altro film grottesco: pare che il Parlamento sia costretto ogni 3 anni a rifare una gara per le tapezzerie, i drappi, le fodere dei cuscini, ecc. Costo dell'appalto: 3 milioni di euro. E noi paghiamo! Altro film grottesco: i soliti 5 babbi del partito più babbo d'Italia che brindano (tra l'altro non si sa a cosa...) e la classica frase che esce fuori è questa "Monti non arriva a mangiare il panettùn...". Anche questa citazione la classifichiamo nella top ten delle perle dei nostri politici!

POLITICI

Pare proprio che B. torni in politica e lo fa alla grande dato che a detto pubblicamente che l'Italia gli chiede di tornare e lui, per amore del suo paese, non può lasciarla in questa situazione disastrosa che il governo Monti ha contribuito ad alimentare. Io personalmente non gli chiedo di tornare e, sempre in modo personale, credo che del paese non gli importi proprio nulla, visto che questa situazione è frutto dei suoi governi e dei governi dei suoi amici sinistroidi. Detto questo, se c'è qualcuno che ha provato a fare qualcosa con spiccato disinteresse e lume da economista, questo qualcuno è Mario Monti. Che ha anche contribuito a rendere più credibile il paese a livello internazionale. Comunque di B. una cosa apprezzo cioè il fatto che lui, a differenza degli altri, entra in politica non per affari loschi, per mangiare di più, per rubacchiare ma unicamente per l'immunità e anche per il fatto innocuo che lui ci crede, è convinto di essere utile e onnipotente. Alla fine, forse, B. è il meno dei mali. In compenso ho ascoltato, con ammirazione, la legge riguardo all'incandidabilità dei politici al Parlamento. Praticamente la norma è tutta un'eccezione cioè non ci si può candidare se si è condannati ma ci si può candidare se la condanna....e qui spuntano le mille eccezioni. La solita legge ad hoc. Se fosse stata approvata una legge serie sull'incandidabilità il Parlamento si sarebbe praticamente svuotato. Ma chi fa una norma contro sè stesso?

7 dicembre 2012

SANT' AMBROGIO

7 DICEMBRE 2012: SANT'AMBROGIO

ITALY

Viviamo nella curiosità di sapere se B. tornerà o meno. Scherzi a parte, a questo paese serve toccare il peggio per potersi accorgere di cosa è giusto e cosa è sbagliato, forse è giusto che rasentiamo il fondo e forse la meritiamo questa fine. Vent'anni di male governo non sono soltanto colpa dei politici ma anche di chi ad occhi chiusi si è fidato di promesse, di sogni che sono stati venduti come si vende un rotolo di carta igienica. I problemi di questo paese sono diversi e di natura diversa, occorrono riforme che siano eque e strutturali. Qui si continua a fare politiche che nella concretezza non hanno nulla, sono vuote come sacchetti con dentro l'aria. Personalmente mi piace Monti e sono sicuro che in questi ultimi vent'anni è l'unico uomo al governo che mostra un senso e un interesse prettamente nazionale. D'altronde cambiare un paese che da vent'anni è fermo non lo si può fare in un'anno. E poi non dobbiamo cadere nell'errore di guardare il singolo problema (Ilva ad esempio) e farne uno specchio dell'Italia. L'Ilva, nonostante sia un grosso problema lavorativo e di salute, non è l'Italia e non può oscurare gli aspetti che ancora funzionano in questo paese ma che nessuno più vede perchè accecato dall'idea che tutto va' male. Se 4 milioni di persone, più o meno, sono andate a votare le primarie della sinistra, evidentemente in questo paese, nonostante lamentele e sdegno, si continua a credere nei politici...

6 dicembre 2012

CANON

Più navigo in internet cercando fotografie di Milano e più mi rendo conto del vasto mondo che la città offre. Oddio, se vuoi fare una foto particolare della città deve individuare il luogo adatto, però se vuoi fotografare la città quanto basta allora è pieno di angoli e spazi. Per esempio mi manca il Naviglio, per intenderci sia quello che va' verso il Libraccio, sia il Naviglio Pavese che va' verso Assago e dintorni. Mi manca anche la metropolitana come luogo di scatto, una bella foto di gente in movimento è l'ideale. In realtà mi mancano parecchi luoghi però altri li ho fatti e ne sono contento. Quando ho raccolto più o meno tutti i punti della città, allora passo alla fase successiva se è possibile: la stampa. Ho già pronta una frase da scrivere come intro alla sequenza di fotografie. Sono sempre più attratto da una bella Canon professionale...

5 dicembre 2012

VARIE

Mister B. sembra molto indeciso sul da farsi. Lo vedo al tavolo del suo salotto con il Risiko davanti e un pappone multivitaminico affianco che pensa la strategia migliore. E intanto mentre loro pensano c'è un paese praticamente fermo, impoverito e con un certo gusto di disprezzo in bocca verso chi è riuscito, con abilità, a rovinare un paese che una volta lo invidiavano tutti. Passiamo invece a cose più effimere: la televisione. Alla sera mi capita un'oretta (più o meno) di guardala e vengo invaso da tutta l'inutilità che ci buttano addosso. Canali privati e canali pubblici senza alcuna distinzione. Scopro con piacere invece che esistono realtà televisive piccole che sono in grado di trasmettere programmi con contenuti e piacevoli da guardare. Fuori il tempo è ormai invernale. Addio all'autunno, che si è sentito effettivamente poco. In questi giorni l'aria fredda colpisce in faccia come un calcio. 

4 dicembre 2012

LINEA 77 - IL VELENO

La terra, la morte
il cielo, la vita
il bianco, l'entrata
il nero, l'uscita
la guerra, l'umano
la pace, l'alieno
il buio, l'antidoto
la luce, il veleno
il falso, l'odio
il vero, l'amore
il vuoto, l'infamia
il pieno, l'onore
il passato, lo sporco
il futuro, il puro
la mia testa, la mia testa
contro il muro, contro il muro

Questo momento è già passato
invano cerco di fermare il tempo
semino paura raccolgo fallimento
le tue lancette suonano come bombe
picchiano come pugni
sangue su sogni infranti
e pace ai morti
la vita non concede
il giorno degli sconti
guardo lo specchio
vedo uno spettro
poi mi ritrovo a fare a pugni
con l'ombra di me stesso
e poi di colpo arrivano quei momenti
in cui la vita ti costringe
a andare avanti a tutti i costi
aggrappandosi ai ricordi
con le unghie e con i denti
la paura di morire è la scusa
di chi non sa vivere
nella lotta contro se stessi
il fine giustifica i mezzi

Meglio mille rimorsi che un solo rimpianto
Meglio mille rimorsi che un solo rimpianto

Scegli quel che vuoi
perché sai non si sa mai
Dio sa chi eri
e quel che sono e ciò che sei
scegli quel che vuoi
perché sai non si sa mai
Dio sa chi eri
e quel che sono e ciò che sei

La terra, la morte
il cielo, la vita
il bianco, l'entrata
il nero, l'uscita
la guerra, l'umano
la pace, l'alieno
il buio, l'antidoto
la luce, il veleno
il falso, l'odio
il vero, l'amore
il vuoto, l'infamia
il pieno, l'onore
il passato, lo sporco
il futuro, il puro
la mia testa, la mia testa
contro il muro, contro il muro

Grazie a Dio io non ho nessun dio
non prego sant'antonio nemmeno padre pio
io prego per un mondo disilluso
che a forza di far finta di niente
è diventato sordomuto
io tu noi voi
come carcasse nel deserto
aspettiamo gli avvoltoi
guardiamo sprechi vediamo spettri
ci ritroviamo a fare a pugni
all'ombra di noi stessi
e poi di colpo arrivano quei momenti
in cui la vita ti costringe
a andare avanti a tutti i costi
aggrappandosi ai ricordi
con le unghie e con i denti
la paura di morire è la scusa
di chi non sa vivere
nella lotta contro se stessi
il fine giustifica i mezzi

Meglio mille rimorsi che un solo rimpianto
Meglio mille rimorsi che un solo rimpianto

Scegli quel che vuoi
perché sai non si sa mai
Dio sa chi eri
e quel che sono e ciò che sei
scegli quel che vuoi
perché sai non si sa mai
Dio sa chi eri
e quel che sono e ciò che sei

PREMIER

Abbiamo il Premier! Non era poi così scontata la sua vittoria perchè lo sfidante ha dimostrato di avere capacità comunicative anche se, secondo me, ha sbagliato in due cose: un programma politico debole e troppa saccenza. Un programma politico non lo si costruisce in un mese e tanto meno non lo si costruisce pensando di amministrare una città. La saccenza è l'altro errore. Troppo fenomeno, troppo splendido, troppo "so tutto io". Io credo che non sia male come uomo politico ma credo anche che debba, come quasi tutti, fare il suo praticantato a livello nazionale. Detto questo i media lo hanno ingigantito troppo. Rimane comunque l'unica persona che con coraggio e determinazione ha contestato (giustamente) la vecchia classe dirigente del PD, colpevole di troppi errori. Spero che questo voto, dato da un buon numero di potenziali elettori alle politiche nazionali, sia il segno che il paese non vuole più improvvisazione ma certezza e stabilità. 

3 dicembre 2012

SIAMO QUESTO?

Il buio e la luce. Lo sporco e il pulito. La vita e la morte. Il veleno e l'antidoto. Siamo questo, in fondo. Quando mi capita di andare in giro per la città mi rendo conto che siamo tutti presi a portare avanti l'ordinarietà, che ci illudiamo di programmare il domani quando è invece impossibile farlo. Siamo assuefatti da tutto il veleno che ci scarichiamo addosso, che respiriamo chiusi dentro le lamiere, che assorbiamo nella pelle sempre più grigia e malata. Siamo stati capaci di rovinare la regina della nostra vita: la terra. L'altro giorno ho visto un tizio lanciare dalla finestra del suo ufficio una sigaretta ancora accesa. Nulla di che se pensiamo alle innumerevoli porcherie che buttiamo e ci buttiamo addosso. Ma quel gesto, apparentemente innocuo rispetto ad altri, mi ha fatto riflettere su quanto siamo menefreghisti dell'ambiente e degli altri. L'altro giorno ero al Molinetto del Lorenteggio, ho fatto una fotografia molto bella (almeno per me) in mezzo ad una discarica naturale. Siamo questo?

2 dicembre 2012

MOMENTI

Ci sono momenti della vita. Ci sono momenti in cui è necessario o è un desiderio prendersi il proprio tempo. E' una forma egoistica o una forma obbligata di sopravvivenza. Fare delle scelte non è mai facile, per uno come me poi non lo è affatto ma bisogna farle e quando lo si fa si deve essere razionali, onesti e obiettivi verso se stessi e anche verso gli altri. Diciamo che ognuno di noi ha un secondo tempo che deve iniziare. Diciamo anche che dopo ogni stop c'è sempre un'altro start. Diciamo che c'è tempo al tempo. Credo che semplicemente bisogna leggersi dentro e capire cosa fare. Chi non fa scelte, sicuramente non sbaglia mai ma neppure vive. Con dispiacere rinuncio a uno dei pilastri su cui avevo costruito gli ultimi anni della mia vita. Una scelta dettata dal tempo, dalle condizioni che si vengono a creare, dal logorio della vita, dalle nuove esigenze che la vita chiede. Ci sarà appunto tempo per un secondo tempo, altrettanto impegnativo, difficile, ricco di soddisfazioni come il primo tempo. Essere adulti significa anche decidere e farlo seriamente.

VELENO

Come tutto il veleno che alcuni di voi mi hanno sputato addosso nei tempi passati. Come tutto il veleno che alcuni di voi mi sputeranno addosso nei giorni a venire. Come tutto il veleno che vi ho sputato addosso e che vi sputerò addosso. Come tutto il veleno che mi sono sputato addosso in questi anni passati a cercarmi. Come tutto il veleno che ci sputiamo addosso tutti quanti ogni giorno, nelle televisioni, nei giornali, nei posti di lavoro, nelle scuole, nei locali, nel traffico, nei campi sportivi, nei luoghi di culto, nei social network! ..."

1 dicembre 2012

BASTA

Il buon antipatico sta' provando in tutti i modi a vincere la partita ma l'arroganza non paga mai. E' lui un po' arrogante e saccente, tipico di chi crede di conoscere il mondo a memoria, di chi crede che facendo i fenomeni o gli splendidi si possono incantare le masse. Siamo nel marasma della fine dell'anno, puntualmente sembra che ogni anno in questo periodo finisca il mondo e tutti andiamo a casa. Mi rendo conto di quanto l'uomo sia povero ed inutile, a rincorrere il tempo ma a non conoscerlo il tempo. Però portiamo orologi di marca ma facciamo fatica a guardare le lancette perchè è troppo faticoso. Arriva anche un altro fine settimana, in balia del mio mondo...

30 novembre 2012

POVERI NOI

COSTRETTI L'ALTRA SERA A GUARDARE IN TELEVISIONE LA SFIDA DEI PERDENTI MA ANCHE DEI FURBI. ODDIO, BASTA GIRARE IL CANALE O NON ACCENDERE LA TELEVISIONE E IL GIOCO E' FATTO. L'ITALIA E' UN PAESE GRANDIOSO DAL PUNTO DI VISTA MEDIATICO, RIESCE A TRASFORMARE ETERNI SCONOSCIUTI IN LEADER POLITICI. RIESCA ANCHE A TRASMETTERE IN PRIMA SERATA SULLA TELEVISIONE PUBBLICA DEI PROGRAMMI ORRIBILI E PRIVI DI QUALSIASI CONTENUTO INTELLIGENTE. NATURALMENTE ANCHE IN QUESTA TORNATA IO SALTO IL VOTO DELLE PRIMARIE, NON POTREI COMUNQUE VOTARE DATO CHE NON HO VOTATO AL PRIMO TURNO. SE I VENDOLIANI MOSTRANO TUTTO IL LORO SENSO RAZIONALE E CIVICO, VOTANO BERSANI E ALMENO CONSEGNANO IL PAESE AD UN UOMO, CHE PUO' PIACERE O NON PIACERE, MA CHE ALMENO HA L'ESPERIENZA SUFFICIENTE PER GOVERNARE. IL PDL PROBABILMENTE NON VA' NEPPURE ALLE PRIMARIE, GRANDE SEGNO DI DEMOCRAZIA. D'ALTRONDE COME SI FA AD ANDARE ALLE PRIMARIE QUANDO IL SIG. B. DECIDE DI CANDIDARSI LUI? NON E' ANCORA DETTO PERO' LE NOTIZIE CHE TRAPELANO DAI GIORNALI E TELEGIORNALI E' CHE NON HA ALCUNA INTENZIONE DI MOLLARE PERCHE' IL PAESE GLIELO CHIEDE. SIAMO DECISAMENTE AUTOLESIONISTI!

29 novembre 2012

BREVE

In questi giorni ho come l'impressione di avere il desiderio di fare il morto, aspettando occasioni migliori. Fare il morto significa non fare nulla di straordinario ma rimanere fermo aspettando il meglio. I tempi sicuramente non promettono grandi cose, io arrivo con il fiato corto alla sera e da buon cristiano ho le mie preoccupazioni umane. Piove a dirotto, piove tantissimo e sinceramente la pioggia è un elemento destabilizzante per il sottoscritto, soprattutto se per lavoro deve uscire in strada. Poi parlerò e scriverò, se avrò la forza di farlo. Se si compirà un carta cosa per me importante...

28 novembre 2012

ANIMALE

Se la mattina porta consigli e ottimismo, dovrei fare quello che ho pensato ieri mattina. Tra il dire e il fare c'è sempre un oceano però i sogni sono belli perchè la nostra speranza è che si realizzino prima o poi. Il mio di sogno poi non è così lontano dalla realtà, mi serve solo pazienza, ottimismo, fede e buona volontà. In generale stando più in mezzo alle persone mi rendo conto di quanto sia complesso e faticoso dover convivere con altri animali sociali. Non ho pretese di cambiare idee altrui nè tanto meno di conoscere le altre persone. Come avevo già detto a suo tempo non mi conosco neppure io per cui sfido a conoscere le altre persone. Sono un enigma, un labirinto, a volte sono uno specchio e altre volte una massa nera confusa. Ridendo e scherzando siamo a Natale e il clima al momento non è per nulla quello natalizio. Forse è vero che passata una certa età anche il Natale appare come un giorno uguale agli altri...

27 novembre 2012

COSE DELLA MIA VITA

Pare che dovremmo sorbirci un'altra tornata elettorale. Altri due euro che la gente sborsa per votarli e la somma che si mettono in saccoccia raddoppia. Ma cosa diavolo ne fanno di questi soldi? Mi viene la pelle verde a pensare alla politica. Parliamo di cose serie e di cose più personali. Sono abbastanza preso con il primo grande appuntamento scolastico, non è facile e ne sono consapevole però sono anche consapevole che sto' cercando di dare il massimo. Bisogna mettere fuori cuore, testa e palle. Per la fotografia sono messo credo abbastanza bene, sto' imparando e ho in mente dei progetti fotografici, ovvio che portano via tempo (e denaro). Sullo sport teoricamente dovrei prendere un periodo di riposo visto che da quest'estate corro, alzo pesi e vado in bicicletta come un dannato. Ho praticamente finito la bozza del libro, adesso viene il bello cioè la sistemazione, in cui devo cercare il meno possibile di farmi influenzare. E a proposito di libri, ho già in mente il mio secondo...

26 novembre 2012

RUBATTINO

Ieri ci sono state le tanto attese primarie del PD. Un segno di democrazia, di flessibilità politica, di avvicinamento dei cittadini alla politica. Ma a chi vogliono far credere tutte queste idiozie? Naturalmente mi sono ben guardato dall'andare a votare e buttare nel calderone gli ennesimi 2 euro che ci spillano. Che li pagassero loro i loro volantini, manifesti e carovane in jet privati. Detto ciò, sono sempre più convinto e ottimista che la fotografia mi darà delle belle soddisfazioni. Non diventerò mai un fotografo professionista nè tanto meno diventerò ricco però vivo dell'originalità che butto dentro in ogni scatto, anche nei più semplici che faccio. Ogni fotografia che faccio nasce da un istinto emozionale che dà l'input al dito di premere il tasto altrimenti non la farei mai. Sabato con grande soddisfazione ho fatto delle belle fotografia, almeno alcune le ritengo tali. Non credo di arrivare a farne alcune in condizioni che erano impossibili per via del luogo e la sera prima di andare sinceramente avevo un po' di paura. L'incoscienza alle volta aiuta a sentirci più slegati...

25 novembre 2012

MALINDI

Che pena vedere gli Italiano vacanzieri a Malindi. Sono proprio italiani. Con tutti i loro difetti, il loro folklore da pietà, il loro sarcasmo povero di comicità, la loro appariscenza molto provinciale. Hanno molta più dignità gli abitanti del luogo ma gli italiani a Malindi sono proprio inguardabili e non ascoltabili. Aprono la bocca e la parola 'festa' viene fuori dalla loro bocca e affianco magari hanno un uomo di colore che non ha da mangiare. Mi chiedo che gusto ci sia a rovinare anche il Kenia. Noi non siamo mai stati colonizzatori, perchè dobbiamo farlo ora? E per giunta andiamo in Kenia a portare tutto il nostro peggio cioè chiattone in bikini, discotecari incalliti, vippissimi abbronzati e naturalmente l'edilizia, siamo o no un paese costruito sul mattone? La cosa che fa più male, a parte l'intrufolarci in vite altrui, è quella di credere di essere chissà quali fenomeni. Siamo dei provincialotti che per un culo sodo di colore, una spiaggia e trenta gradi venderemmo anche nostra madre. E poi questa ossessione quasi manicale per fare affari dappertutto, con la presunzione di sapere insegnare, di arricchire il paesaggio, di rendere più bella una costa marittima con squallide case tutte uguali come gabbiotti. Non abbiamo mai contato nulla nel passato e neppure oggi contiamo nulla, siamo i soliti italiani che vanno in giro a fare gli splendidi, che hanno una valigia di pelle anzichè di cartone e che tanto poi alla fine tornano al paesello perchè lontani stiamo male. Noi non siamo viaggiatori del mondo, noi siamo turisti!

24 novembre 2012

FALLITI

Organizzano le primarie per loro scelta perchè nessuno le ha chieste e ti chiedono soldi per votare? Io personalmente gli do due dita negli occhi e camminare. Questa gente mi ha proprio stufato, ma non si vergognano di continuare a chiedere soldi alla gente? Prendono stipendi faraonici, i partiti ormai sono società per azioni, hanno rimborsi elettorali che investono chissà dove e non hanno i soldi per mettere insieme un gazebo e tre volontari? Ridicoli! Io non vado a votare e non vado perchè non voglio dare due euro a gente che non se li merita. Non mi rappresentano, non mi hanno mai rappresentato e non mi rappresenteranno mai. Mono-tono, stereo-tipo, monotono, stereotipo, politico fallito. Vecchi consumato clichè che personalmente non mi fa nemmeno ridere, non sono neppure folkloristici ma pietosi. Lontani anni luce dalla realtà, dal paese reale, dai problemi quotidiani, tutti abbronzati, tutti sorridenti, tutti tirati a lustro. In giro per le città a svuotare i cestini dell'immondizia per un mese così almeno capiscono il valore della vita, del denaro e dei sacrifici. Abbiamo una classe politica ridicola e penosa che ha portato questo paese alla deriva e oggi ci presentano il conto. Sono così bravi a fare leggi dalla notte al giorno quando interessa a loro, aspettiamo ancora da anni una legge seria che riduca stipendi, numero dei parlamentari, rimborsi elettorali e doppi incarichi!

23 novembre 2012

COLLE DER FOMENTO

Mi stavo chiedendo che fine hanno fatto i Colle der Fomento, sicuramente il gruppo hip-hop più interessante e maturo che l'Italia abbiamo mai prodotto. Gente che sa rappare sul serio. Peccato non averli più nel mp3 con un disco nuovo, ma forse è meglio così perchè rischierebbero di finire dentro il clichè del rap. Meglio abbandonare quando si è cima ed evitare pessime figure di loro colleghi che dal rap sono passati al pop. E' un ottima base musicale per fotografare di notte o all'alba. Però credo anche che una buona colonna sonora classica possa andare bene per scattare belle foto. Comunque i Colle mancano per davvero, giusto per insegnare o ricordare come si fa vero rap e non canzoncine scopiazzate. Per la cronaca sono in scena dal 1994. Intanto oggi inizia ufficialmente l'ennesimo fine settimana che mi porterà a scattare all'alba anche se non ho ancora scelto dove...

22 novembre 2012

PROGETTI

In un contesto musicale ormai avvelenato dalle case discografiche, da finti cantanti progettati a tavolino, da canzoncine rubacchiate qua è là per creare la hit del momento, mi riparo nel mio bunker di buona musica di nicchia in cui riesco ancora a fantasticare e progettare i miei obiettivi. Metto l'mp3 e giro per Milano a fare fotografie. Questo fine settimana dovrei andare dal mio fotografo di fiducia, vediamo se riesco nell'impresa. Al momento cerco ancora di capire se posso arrivare ad un obiettivo fisso oppure passare ad corpo macchina professionale. Ho sempre in cantiere i miei progetti fotografici ma al momento, come il libro, non li pratico molto perchè ho una priorità che si chiama esame all'università. Un tomo di oltre 300 pagine da studiare basta?

21 novembre 2012

SCATTO

Mi balla in testa l'idea di fare fotografie all'alba con homeless, Penso che l'idea sia buona e non ho timore di dirla anche perchè ci vuole una buona dose di coraggio (e follia) per farlo. Non mi sento anomalo nè tanto meno mi sento al di sopra degli altri, mi sento semplicemente desideroso di scoprire quello che va' oltre il mio normale quotidiano. La fotografia è una bella espressione di arte. Non conosco ancora le basi della fotografia però ho capito che per fare una bella foto, che spicca sopra le altre, è fondamentale avere anche il soggetto giusto, che sia uomo o casa o paesaggio. Peccato che nelle scuole, ancora oggi, si insegni una materia, cioè l'artistica, che poi alla fine serve a ben poco nella vita perchè fuori dalla realtà, fuori da quelli che sono gli usi e le consuetudini del vivere oggi. Nel frattempo anche ieri al lavoro è stata una giornata che definirei "incasinata", cioè totalmente priva di qualsiasi programmazione ed organizzazione. Comunque sono un fortunato ad avere un lavoro e ad averlo vicino a casa. Oggi, se dovessi riuscire, magari esco un poco prima...

20 novembre 2012

DOPO IL LUNEDI'

Se il lunedì è lo specchio della settimana, allora sono fritto. Questa mattina poi c'è anche il sole, segnale che sarebbe più opportuno e interessante andare a fare quattro scatti di quelli fatti bene. E' arrivato probabilmente l'inverno e l'inferno. In televisione i politici continuano a fare i loro soliti siparietti comici, pensano a tutto meno che alle reali esigenze delle persone. C'è un paese in movimento, in piazza, un paese che protesta. E' vero che la protesta è democratica, ma come al solito poi ti trovi in piazza fianco a fianco con il figlio di papà che, per quanto genuina la sua ribellione, non potrà mai essere uguale ed onesta come quella di un figlio di un cassaintegrato. Va' bene comunque, questa sera ci sparano in vena il nostro calmante preferito cioè il calcio e i problemi del paese li dimenticheremo come tutte le sere quando ci chiudiamo dentro le nostre stanze. Nel fine settimana andrò dal negoziante da cui ho comprato la macchina fotografica perchè devo chiedere alcune cose, poi se il tempo è clemente farò anche qualche scatto.

19 novembre 2012

FOTO!

Ieri sono stato a casa. Onestamente mi sentivo parecchio stanco nella gambe dopo aver camminato tutto il giorno di sabato. Però è stata una giornata in cui ho cercato di programmare alcune cose, di studio ma anche di fotografia. Mi sono anche reso conto, per l'ennesima volta, che non siamo soli, siamo uno, siamo tutti uguali alla fine. Mi sono sempre più convinto che quando imparerò bene la fotografia sarà il momento per fotografare homeless. Camminando sabato per la città ne ho visto purtroppo parecchi. Non posso fare granchè per aiutarli nè posso io essere una sorta di confessore o di chi indirizza sulla strada giusta, però posso rendere giustizia facendoli diventare famosi, immortalando la loro espressione che sarà per sempre impressa sulla carta. Il mondo li esclude, io li riabilito. Sono ancora indeciso invece su attrezzatura e obiettivi ma qui entra in gioco anche l'aspetto economico dato che ha i suoi costi fotografare e farlo bene. Ma ci arriverò.

18 novembre 2012

CAMMINARE

Credo che una camminata come quella di ieri non l'ho mai fatta. Una città come Milano tagliata praticamente a metà dalla Bicocca a De Angeli. Ho fatto un po' di fotografie e ne sono contento. Alcune mi piacciono tanto mentre altre meno, è la dura legge della macchina fotografica purtroppo. Mi manca ancora il coraggio di fotografare i volti ma con un po' di pratica e faccia tosta ci arriverò. Nel frattempo ho scoperto un'altro pezzetto della città che mi mancava (Bicocca) e ne ho rivisto un'altro dopo anni luce che non ci passavo (Greco). Cambiando discorso, spero che i nostri politici evitino di far diventare "politico" Mario Monti. Da come ho potuto conoscerlo (in televisione) mi sembra un extraterrestre calato in un mondo molto diverso dal suo. E' intelligente, è pacato, è onesto. Non rubatelo alla società civile!

17 novembre 2012

LOTTA

Chissà come quando arriva il fine settimana arriva anche il brutto tempo. Condannati a perdere, condannati ad essere umani. Mi viene in mente un detto carino che fa più o meno così: Uomo, puoi scappare dalla moglie, puoi scappare dal lavoro, puoi scappare dalle tasse, puoi scappare dai tuoi vizi ma non puoi scappare dai tuoi piedi! Ieri, ascoltando il telegiornale ho sentito la notizia dei poliziotti che avrebbero manganellato giovani studenti. Cosa naturalmente molto grave e se accaduta in un momento della contestazione in cui non c'era bisogno è ancora piu' grave. Naturalmente la massa di pecorai italiani giù tutti a contestare i poliziotti. Quello che voglio dire è questo: innanzitutto occorre trovarsi in quelle situazioni per poter giudicare onestamente, inoltre i poliziotti non sono extraterrestri ma comunque persone con sentimenti e umori. Condivido quello che scrisse Pasolini a suo tempo, cioè di stare con i poliziotti che sono i veri figli del popolo.

16 novembre 2012

INOKINESS

Ho ascoltato le prime due canzoni del nuovo album di Inokiness. Si sente notevolmente l'influenza artistica di Bonnot degli Assalti Frontali e si sente notevolmente la voglia di verità che traspare dalle parole di Inoki. Immagino sia un album maturo, degno di chi ha saputo fare inversione ad U e tornare sui propri passi, stare fermo e studiare la situazione per non commetterne altri. Naturalmente, come tutti i dischi di nicchia, verrà ignorato da radio e televisioni ma questa è la fortuna di non essere commerciali. Si può avere successo, si possono avere soddisfazioni, si può essere talentuosi senza necessariamente passare attraverso i canali privilegiati. D'altronde Inoki, Assalti Frontali e pochi altri continuano a mantenere saldo e vivo l'hip-hop e ne conoscono il contenuto, mentre molti altri fanno rap e lo confondono con l'hip-hop. Ascoltando Inoki naturalmente mi vengono in mente gli anni di Bologna, città che ha importato l'hip-hop in Italia e grazie alla quale molti oggi vivono di hip-hop. Credo che Inoki sia sprecato per la scena italiana che purtroppo è sempre più inquinata da confusione e rappers costruiti a tavolino dalla case discografiche. Inutile parlare per l'ennesima volta del suicidio di molti talentuosi rappers che sono finiti nella mani di industriali discografici affamati di soldi e molto meno di qualità. Meno male che nel mio Mp3 mi rimane forte e chiara la voce di Inoki!

15 novembre 2012

IL PAESE E' REALE

C'E' MEZZO PAESE IN GUERRA. STUDENTI, LAVORATORI, GENTE COMUNE IN PIAZZA PER PROTESTARE. PROTESTARE CONTRO I TAGLI, PROTESTARE CONTRO IL LAVORO CHE NON C'E' O CHE L'HANNO TOLTO SENZA SCRUPOLI. E I NOSTRI POLITICI COSA FANNO? FANNO LE BELLE STATUINE NEI TALK SHOW, PARLANO COME FILOSOFI, PARLANO E SECONDO ME NON SANNO NEPPURE LORO IL SENSO DI QUELLO CHE DICONO, EVITANO ACCURATAMENTE DI CALARSI NELLA REALTA' DEL PAESE, LITIGANO PER COSE INUTILI E PROMETTONO FANTASIE CHE PUZZANO DI BALLE. IL PAESE E' REALE, QUESTA E' LA CRUDA VERITA' E I CITTADINI SONO SEMPRE PIU' SOLI A LOTTARE CONTRO UN SISTEMA CHE NON LI TUTELA. SPESSO MI PONGO QUESTA DOMANDA: MA I NOSTRI POLITICI HANNO IL SENSO DELLA REALTA'? HANNO BEN CAPITO COSA STA' ACCADENDO IN ITALIA? A ME VIENE IL DUBBIO CHE NON CI ARRIVINO PROPRIO DI TESTA PERCHE' UNO STRACCIO DI RIFORMA SARANNO PURE IN GRADO DI FARLA VISTO CHE DI PRENDONO OGNI MESE FIOR DI SOLDI PER SCALDARE LE POLTRONE IN PARLAMENTO! CHE TRISTEZZA VEDERE UN PAESE COME L'ITALIA, UNA VOLTA TANTO INVIDIATO DA TUTTI, CADUTO COSI' IN ROVINA PER COLPA DI CLASSI POLITICHE TOTALMENTE INIDONEE A GOVERNARE. ALLA FINE ACCADE SEMPRE LA SOLITA STORIA: LI VEDI UNGERSI LE MANI DI VASELLINA E NOI IN MUTANDE PRONTI A PRENDERLO NEL....

14 novembre 2012

PROGETTO

QUESTA SERA MENTRE FACEVO SPORT MI E' BALENATA IN TESTA L'EMOZIONE DI FOTOGRAFARE SOGGETTI IN POSIZIONI STRANE O MEGLIO SOGGETTI BEN SPECIFICI CON ATTEGGIAMENTI SPECIFICI. SI PUO' FARE, E' UN ALTRO PASSO DELLA MIA STORIA FOTOGRAFICA. E' DA UN PO' DI TEMPO CHE HO IN MENTE DI IMMORTALARE VOLTI, MANI, RUGHE, PELLE, OCCHI E CAPELLI. MA MAI MI ERA VENUTO IN MENTE DI FOTOGRAFARE HOMELESS INCAZZATI DELLA VITA. ECCO, CREDO CHE QUESTO SARA' IL MIO PROGETTO FUTURO UNA VOLTA CHE HO TERMINATO DI FOTOGRAFARE MILANO UNDERGROUND. ASCOLTO IL MIO CUORE, VEDO LA LUCE ENTRARE DENTRO OGNI ANGOLO DEL MIO CORPO...

13 novembre 2012

COSA MI ASPETTA

Cosa  ci aspetta in un paese vecchio e malato? Cosa ci aspetta? Io faccio inversione ad U e torno sui miei passi, sotto pelle sento la pressione di un tempo che rincorre le nostre teste e le nostre vite. Condivido le mie paranoie, le mie paure, le mie speranze, le mie illusioni. Mi chiedo spesso come faccia la luce ancora ad entrare in ogni angolo della città. A scaldare questi uomini sempre più raggomitolati nei loro angoli bui, preda dei loro sogni, delle loro fotte, del loro malessere quotidiano. Alla fine chiudo gli occhi e mi addormento non capendo se è giusto essere felici o infelici. L'antidoto sta tutto qui, dentro le mie mani che premono pulsanti, che scattano l'emozione, che immortalano sensazioni degne di essere viste. La fotografia mi mette emozione e sono convinto che i visi di persone mi daranno ancora più emozione. Gli occhi trasmettono tutto, sono come fiumi di energia, sono come specchi in cui leggi l'anima. La mia fotografia è questa. Scavare dentro cose e persone per tirarne fuori l'essenza prima.

12 novembre 2012

PARANOIA

IN UNA DOMENICA VERAMENTE AUTUNNALE (E PALLOSA...) SONO RIUSCITO AD ANDARE A FARE LA VISITA DEI NEI E ANCHE AL CIMITERO. NATURALMENTE LA PIOGGIA NON CI ABBANDONA MAI. COME NON MI ABBANDONA MAI LA PARANOIA DURA DELLA FOTOGRAFIA E DI TUTTO QUANTO E' ANNESSO AL MONDO FOTOGRAFICO. E' VERO CHE LA COSA PRINCIPALE E' IMPARARE E PIANO PIANO COSTRUIRSI IL PROPRIO MONDO DI PRODOTTI E CONOSCENZE PERO',COME IN QUESTO PERIODO, MI SCAPPA LA FOGA DI FARE TUTTO E SUBITO. NON E' UNA COSA POSITIVA PERCHE' LA FRETTA SOLITAMENTE BUTTA BRUTTI SCHERZI. PARLANDO DI ALTRE COSE ALTRETTANTO IMPORTANTI, C'E' UN GRANDE MALTEMPO NELL'ITALIA CON ALLERTE METEO CHE INSISTONO SOPRATTUTTO SULLA LIGURIA. NEL FRATTEMPO CONTINUO A STUDIARE CON BUONA TENACIA E DOVREI ESSERCI ORMAI (SPERO...). DEVO ANCHE BUTTARMI SULLA RICERCA DEI CLASSICI SOFTWARE PER LA POST-PRODUZIONE DI FOTOGRAFIE E VIDEO. CIAO....

11 novembre 2012

IO

Sono in paranoia dura con la fotografia e con lo studio. Entrambe le materie le classifico come arte anche se il contenuto ovviamente è diverso. Ma per entrambe occorre studiare e tanto. Per quanto riguarda la fotografia sento la necessità di studiare e migliorarmi, ma soprattutto sento la necessità di provare a scattare sui visi. Per quanto riguarda lo studio ho individuato un percorso ragionevole e il mio inizio puo partire con dicembre. Per entrambe c'è una forte voglia di raggiungere risultati ma sempre risultati personali. Non devo dimostrare nulla a nessuno, non credo neppure ai miei genitori nonostante mi supportino economicamente negli studi. E' ovvio che devo dare un tornaconto però non devo dimostrare di raggiungere dei risultati per sentirmi dire "bravo". Sono bravo o cattivo comunque. Nella fotografia invece, passeggiando martedì scorso sotto un cielo primaverile milanese nonostante fosse novembre ho notato un viso, un corpo che andava benissimo per "stopparlo". Mi è mancata innanzitutto la tecnica giusta, cioè non sono ancora capace di fare foto a volti, ma mi è anche mancato il coraggio. Per quanto riguarda il lavoro difficilmente parlo con i miei di lavoro, anche perchè se io dovessi parlare bene di quello che faccio sembrerebbe che lo facessi perchè sono parte coinvolta. Cerco di raccontare il giusto. Complimenti (tanti) e demeriti (molto pochi ad oggi) li lascio nella mia coscienza.

10 novembre 2012

I'M COMING BACK

Il Sig. B. molto teneramente ha detto vuole bene ad A. Mi sembrava di essere dentro una puntata della Casa nella Prateria. Il focolare domestico, freddo fuori, due persone che si vogliono bene. Il nostro livello politico ormai ha raggiunto toni da soap molto affettuosi. E' passato un po' di tempo senza che scrivessi sul blog, sono stato costretto dal fatto che ormai ero arrivato a scrivere con un mese di anticipo. Si torna quindi a scrivere in contemporanea. Cosa è successo nel frattempo? Ho fatto parecchie foto di cui alcune mi piacciono tantissimo, sto studiando per l'esame, mio padre si è messo l'apparecchio per ascoltare meglio (era ora!!), il cane di mia nipote gira con un cappottino rosa che la fa sembrare un piccolo levriero, io sono sempre più intrallazzato con le mie cose e l'Italia è sempre più a picco, o meglio a picco stanno le persone comuni e quelle per bene, i landrun invece stanno sempre al top...

IL RITORNO

Dato che scrivo con un anticipo disarmante, quello che scrivo in realtà è già accaduto nel mese di ottobre. Poi prometto, seriamente, di rimettermi a scrivere il giorno in cui viene dato il post. Dunque pare che il nostro amico B. abbia fatto un passo indietro e questo è accaduto nel giro di due giorni. Prima annuncia, con strazio popolare, la sua non ricandidatura alle prossime elezioni. Poi prende un condanna. Il giorno dopo fa una conferenza stampa e senza mezzi termini dice che questo paese ha bisogno di una riforma della giustizia (cosa che ha detto mille volte e ha anche provato a farla) e quindi lui è costretto a rimanere in politica per riformare la giustizia. Ormai i balletti del nostro amico B. li conosciamo, diventa sospettoso il fatto che, dopo una condanna, sia mosso da cuore patriottico e decida di rimanere al servizio di noi cittadini. Non gli viene il sospetto che sia in Europa che in Italia non ha più questo grande fascino. Vent'anni fa era tutto diverso, lui era diverso, il paese era diverso, ma ora molte cose sono cambiate. Credo che l'Italia abbia il diritto di avere un futuro dove la parola 'berlusconismo' sia assente del dizionario politico. E invece, a malincuore, saremo costretti a rivivere il solito incubo e poi, dopo di lui, forse le sue generazioni. Ma andare a pescare sull'oceano, no?

9 novembre 2012

POOR ITALY

OGGI LA CHIAMANO IL PAESE DELLA MALINCONOIA, E' UN PAESE POVERO OGGI. POVERO DI IDEE, POVERO DI CONTENUTI, POVERO DI SLANCI. UNA VOLTA ERA UN ELDORADO, OGGI LA GENTE SCAPPA. TORNIAMO AGLI ANNI IN CUI TANTI ITALIANI CON LA SCATOLA DI CARTONE PARTIVANO ALLA VOLTA DELLE AMERICHE IN CERCA DI FORTUNA. QUESTO PAESE E' STATO ROVINATO DALLA TELEVISIONE, DALLA POLITICA E DA QUEL SENSO PERENNE DI PRIMI DELLA CLASSE CHE CI ACCOMPAGNA DA SEMPRE. LA TELEVISIONE CI HA DISTRUTTO LA TESTA, LA POLITICA CI HA RUBATO I SOLDI DAL PORTAFOGLIO. UNA RICERCA RECENTE HA TIRATO FUORI UN DATO ALQUANTO IMBARAZZANTE: ANCHE LE PROSTITUTE (COME I RICERCATORI) SCAPPANO DALL'ITALIA IN CERCA DI MIGLIORE FORTUNA. IL PAESE E' DIVENTATO IL PAESE DELLE CONTRADDIZIONI, DEL CONTRARIO DI QUANTO DEVE ESSERE NORMALE. GOVERNI CHE NASCONO E MUOIONO SENZA AVER FATTO NULLA. POLITICI CHE LITIGANO, FANNO I NEMICI E POI VANNO A CENA INSIEME. MAFIOSI CHE VANNO AI FUNERALI DELLE LORO VITTIME. CORRUZIONE IN OGNI DOVE. RUBERIE IN OGNI STANZA ISTITUZIONALE. SECONDO ME QUESTO PAESE HA SICURAMENTE PRESO DEGLI ANTICORPI PERCHE' CON TUTTO QUESTO CASINO ANCHE UN UNIVERSO SAREBBE AFFONDATO. EPPURE NOI RESISTIAMO IMPAVIDI E BELLI. LA CRISI. LE RUBERIE. LA CORRUZIONE. I SOLDI PORTATI VIA IN UN ATTIMO. IL COSTO DELLA BENZINA ALLE STELLE. MA CHISSENEFREGA.....L'IMPORTANTE E' L'APERITIVO, L'IDOLO IN TV, LA SOUBRETTE CON LE TETTE FUORI, IL MEGA TELEVISORE AL PLASMA, IL SUV E LA FESTA DI NATALE IN FAMIGLIA!

8 novembre 2012

B.

Ci sono giornate che si incorniciano, ci sono giornate che vorresti seppellirle e con loro anche te stesso. Ci sono poi giornate relativamente ok che però le tieni tra la terra e il cielo.  Sto ascoltando un bellissimo remix di Lullaby dei Cure. L'originale è stupenda, il remix pure. Difficile per un remix eguagliare una canzone originale. Quando ascolto questa canzone non ho problemi a dirti che vorrei essere a Berlino o a Londra. Dunque, il Sig. B. è stato condannato a 4 anni. Credo sia la sentenza di primo grado, per cui avrà tempo adesso di andare in appello e poi in cassazione. Alla fine penso che il Sig. B. sia stato il meno dei problemi in un sistema politico che nella sua interezza è un grosso problema. Abbiamo tanto criticato il Sig. B. ma un'altro come lui non ci sarà mai più. Almeno per il carisma che ha saputo metterci. Onestamente penso questo: dopo di lui il vuoto. Penso che il centro-destra abbia veramente perso la sua star, non vedo dei sostituti in grado di reggere il confronto con la sua persona. Comunque ci pensa il centro-sinistra a riportare in altro il centro-destra. Con tutte le litigate che stanno facendo nella sinistra, alla fine la spunterà ancora la destra...

7 novembre 2012

VITA

Tutto scorre inevitabilmente. E' il segno del tempo che si muove e che lascia traccia dentro di noi e sulla pelle. E' il tempo che non dorme. E' il tempo inquieto. E' il tempo che tanto abbiamo desiderato. Come abbiamo desiderato esserci ancora, rotolarci lungo i muri, grattare con le unghie la terra. E' la città sopra di noi che si muove, che ci lascia inquieti a respirare.  Siamo consapevoli, vivi, ci arrampichiamo lungo i palazzi e ci nascondiamo sotto le gallerie. D'un colpo l'estate diventa autunno. La città diventa sempre più scura. Rinoceronti intonano canti di morte. Non abbiamo tempo di pensare, non abbiamo desiderio di fermarci. Pensiamo solo a bruciare.

MAMMA

Che i miei leggessero il blog lo sapevo, d'altronde l'ho detto io a loro che scrivevo un blog. Un diario personale. E' una vita che lo scrivo, da quando ho conosciuto la mia ultima fidanzata. Mia mamma lo chiama "blob" e ha ragione, questo mio diario ha tutta l'aria di essere un blob. Che però mia mamma mi rimarcasse il fatto che scrivo in ottobre per novembre non me l'aspettavo. Mi ha fatto sorridere la cosa, soprattutto per quanta attenzione un lettore possa avere per quello che legge. Non la biasimo, è anormale che uno scriva qualcosa per dopodomani. Io stesso già diverse volte ho scritto che sono un pazzo, un malato di mente, uno da neurodeliri, anzi da ricovero. Una delle mie smanie o manie è quella di anticipare tutto, forse questa ansia o paura nasce dal fatto che temo l'imprevisto e quindi programmo, anticipo a volontà. Così è anche per i vestiti da indossare o per il numero di banane da mettere in frigorifero. E questo è un motivo in più perchè i miei sperano ardentemente che io mi trovi un alloggio autonomo. Comunque , cara mamma, non credere a tutto quanto leggi qui dentro. Perchè scrivo quello che mi passa per la testa ma soprattutto quello che ho intenzione di rendere pubblico. Comunque, ti voglio bene e ti ringrazio della tua fedele attenzione al mio diario!

6 novembre 2012

STUDIO & HOBBY

Penso che una cosa difficile da fare sia arrivare a casa e avere ancora la voglia di tenere accesso il cervello per studiare. Premesso che può essere ritenuta una fortuna lo studiare e premesso anche che le materie mi piacciono, mi rendo conto che più di prima ho una naturale fatica a studiare e quindi a concentrarmi. Di sicuro non mi aiuta un lavoro che comunque è abbastanza stressante per varie cause. Ho anche sbagliato la mia programmazione di studio e questo mi ha fatto perdere del tempo. Morale sono all'inizio dell'opera e sta' solo a me andare avanti o fermarmi. Cambiando discorso, elaborando un po' di teorie e sogni che ho in mente, mi è venuta fuori l'idea che dopo il mio primo porfolio dedicato a Milano, dedicherò il secondo al tema "Lovers". In tutti i sensi, in tutti i campi ci sono sempre due innamorati.

5 novembre 2012

CORBIJN

Uno dei migliori fotografi nonchè registi è sicuramente Anton Corbijn. Olandese di nascita,  classe 1955, ha lavorato tantissimo nel mondo dello spettacolo sia fotografando che realizzando video. Depeche Mode, U2, Nirvana, giusto citare qualche suo illustre cliente. In realtà Anton va' al di là dell'essere un semplice fotografo, con i DM per esempio è stato il personaggio chiave per disegnare attorno al gruppo quella veste dark che li ha sempre contraddistinti nelle immagini. Fotografa prevalentemente in bianco e nero, i colori sono molto spessi e accesi. E' molto marcato il contrasto tra il nero e il bianco. E' anche regista di lungometraggi. CONTROL è il film dedicato a Ian Curtins il cantante dei Joy Division molto in giovane età e simbolo appunto di un rock cupo, dark e malinconico. Sua è anche la fotografia che campeggia nel famoso album degli U2 "The Joshua Tree". Una foto scattata nella Valle della Morte in America. Foto rigorosamente in bianco e nero. Altra foto mitica è quella di David Bowie scattata a Chicago. Lui in chiare movenze femminili e seminudo. Credo che Anton sia bravissimo nel riuscire a tirare fuori l'intimità dei suoi soggetti.