2 agosto 2015

SAYONARA

E' tornato il sole sopra il cielo di Milano. Ieri c'era un cielo grigio, di solito lo apprezzo, ma non lo amo, perchè in qualche modo ferma la velocità delle gente e tutto è più rallentato, toglie in qualche modo qualche grammo di gioia e siamo tutti più calmi. Oggi invece è diverso. Ho quasi terminato di leggere Tokio Blues, il suo titolo originale in verità è Norvegian Wood, titolo tratto da una canzone dei Beatles. Ho intenzione poi, seriamente, di catalogare i libri letti, sia quelli cartacei che quelli elettronici. E poi ho seriamente intenzione di rimettere mano al libro che praticamente ho scritto ma oggi è solo una bozza e tante cose da limare. L'estate mi mette voglia di scrivere, tutti gli anni puntualmente sento questo desiderio che poi in realtà non seguo. Ancora ieri sono riuscito a fare qualche bella fotografia. Non tanto di Milano quanto della mia compagna. E poi ho pensato a Roma. Strano, solitamente penso a Bologna. Roma mi affascina come città, parto dalla sua storia bellissima per arrivare ai giorni nostri, di Roma mi piacciono molto le periferie e i suoi grandi quartieroni dove trovi ancora gente de' Roma, gente de' borgata. Per esempio Ostia deve essere bellissima. E poi i ristoranti e le trattorie dove mangi la vera cucina di Roma. Sempre ieri mi sono un attimo documentato sul deep web. Mamma mia, non sapevo neppure che esistessero diversi livelli di internet. Ma ne parlo magari domani nel post, perchè di argomenti sul deep web ce nesono parecchi da trattare. Sayonara Killer fu una delle mie poesie, così giusto per ricordare.

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