21 ottobre 2016

D'ALEMA

Mia mamma voterà SI al referendum costituzionale di dicembre. Io onestamente ero orientato sul NO ma negli ultimi giorni ho parzialmente mutato la mia opinione. A farmi cambiare idea è stato D'Alema e la sua smania di riavere il potere. Perchè D'Alema, e anche Bersani, quando erano al governo non hanno fatto un beato cavolo? Perchè tanta smania di riavere la poltroncina? Casualmente riemergono oggi dove Renzi si gioca una fetta di crediblità politica con l'esito del referendum. Dunque, anche a me Renzi non fa impazzire per il suo modo 'berlusconiano' di apparire e di comportarsi, però è anche l'unico da vent'anni a questa parte che ha avviato un ventaglio di riforme pubbliche. La sua concretezza non è da scartare, anzi è un valore aggiunto da premiare. Ma, si sa, l'Italia è il paese delle contraddizioni, del rifiuto e della condanna a priori, della contestazione in quanto tale. D'Alema per anni ha sguazzato nel mondo politico non concludendo nulla di concreto, oggi ha il coraggio di parlare? Sinceramente di lui e di tutti gli altri come lui il paese ne può fare a meno. Sono stanco, direi. Ieri, tra una cosa e l'altra, sono andato a letto alle 23.30 con tutta la tensione che in qualche modo mi portavo dietro. Quando entri in contatto con l'ospedale e con malattie gravi, tutto e dico tutto diventa superficiale e secondario, comprendi il valore della vita in quanto tale, il 'vivere per vivere' dove la voglia di vita è sempre più forte, la superficialità di tante cose rispetto al bene primario di vivere, l'inutilità di tanti mugugni quando invece dovremmo essere sorridenti perchè viviamo.

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