12 aprile 2015

PIANO

Ci sono alle volte dei momenti che capitano nella vita che ti portano a rallentare. Dico 'rallentare' e non 'fermarsi'. Il corpo, prima che la mente, è come un sensore che sente esattamente come stiamo e ci trasmette questi segnali. Ieri sono andato a Milano a fare due fotografie, alla fine lo scenario è più o meno sempre lo stesso e quindi trovo meno stimoli. O mi fermo o cambio scenario. D'altronde però voglio portare avanti il mio progetto fotografico sulla Milano da strada e quindi è inevitabile finire alla Stazione. Però ci sono anche altri luoghi. Oggi è una di quelle domeniche, rare ultimamente, in cui mi sveglio e non sento l'assillo di fare le cose, o meglio di cose da fare ne ho ma semplicemente le ho li e le farò quando riesco oppure ho tempo. Ho anche idee, e non nascondo che alcune le sento stringenti. Ieri poi ho comprato una bella maglietta da Intimissimi, sono le classiche magliette senza loghi, che amo molto, sono magliette intime ma si possono mettere benissimo anche come t-shirt per andare in giro. Siamo praticamente in primavera. E ieri l'Inter ha anche vinto dopo parecchio che non vinceva più una partita e la Juventus ha perso contro il Parma. Dicevo che idee ne ho e sono idee legate alla fotografia, difficili da realizzare però provare è lecito e lo voglio. Poi il fine, spesso, non è esattamente quello che uno auspica però bisogna anche essere positivi e ottimisti.

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