SOLE DI DOMENICA

Ieri per la prima volta abbiamo mangiato fuori all'apero, in giardino. C'era un sole mostruosamente disumano e quindi mi sono arrostito la faccia. Risultato: il pomeriggio era uno zombie, cioè nel senso che mi sentivo davvero affaticato e stanco. Poi, i Navigli erano pieni intasati di persone e quindi andare a Milano non ha fatto altro che aumentare il mio senso di spossatezza, ultimamente poi sta diventando una sorta di continuo per il mio stato fisico e mentale. Dunque, pare proprio che il nostro Comune si indebiterà parecchio per far sua la maggioranza di quel rudere fatiscente che chiamano ancora 'castello'. La collettività verrà indebitata. Sarebbe ora di andarsene da questo paese, dove interessi e famiglie sono i padroni delle sorti del paese. Per il resto, una giornata di sole come ieri meritava di essere in barca, o comunque a Genova e godersi il bel sole primaverile del mare che secondo me rimane il migliore. Oggi vado a lavare la macchina perchè ormai è indecente. Poi farò una piccola spesa e magari vado in palestra. Domani ho il ritiro della 'famosa' scarpiera e ci devo andare con mio papà perchè ha la macchina più grande e lunga della mia. Ho trovato due concorsi fotografici interessanti a cui voglio mandare le fotografie, è da un po' di tempo che non partecipo più a nessun concorso. Mancanza di tempo per preparare le foto e mancanza di fiducia verso certe giurie improvvisate o regole alquanto farlocche.