14 aprile 2015

TRIBUNALE E OPERE PUBBLICHE

Quanto accaduto al Tribunale di Milano non è un fatto isolato. Al Tribunale di Varese era già accaduto e con conseguenze simili a quanto avvenuto a Milano la settimana scorsa. Io personalmente non mi stupisco. La follia dell'uomo è oltre ogni limite ed è poco immaginabile. Il problema poi sta anche nella sicurezza di luoghi che dovrebbero essere sicuri al 100%. Quando lo Stato considera un tribunale non all'altezza di una sicurezza svolta da Polizia o CC, quindi dallo Stato, ma la affida ad istituti di vigilanza, vuol dire che non considera il tribunale importante. Mi chiedo perchè, allora, i politici non vengano scortati da agenzie private o forse i politici sono più importanti dei magistrati e di chi opera all'interno del tribunale? Fare la sicurezza dentro un tribunale non significa fare l'usciere ma probabilmente chi ci governa ha le idee parecchio distorte. Dopo quanto successo, naturalmente come sempre accade hanno raddoppiato la sicurezza. Sempre dopo i provvedimenti, dopo che accadono le stragi. Ma l'Italia è anche il paese dove le opere pubbliche partono da un costo x e terminano con un costo x + y. E' sempre così. Dai Comuni alle grandi opere nazionali. E' un sistema marcio dove diversi agenti influenzano questo andamento vizioso. Ieri ascoltavo Focus Economia su Radio 24 e parlavano appunto del fatto che i costi delle opere pubbliche lievitano praticamente sempre a causa di varianti in corso opera. Fosse solo quello il problema. Perchè non vengono a vedere come si svolge un'opera pubblica in un Comune e poi forse si fanno un'idea più chiara. E' un procedimento lacunoso e improvvisato, e parlo di un Ente Locale. Ieri nel frattempo ho lavato la macchina e ho comprato la tastiera per il pc portatile.

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