12 gennaio 2016

DAVID BOWIE E' MORTO

Addio Duca Bianco! Ti ho amato sin dalla prima volta che ho ascoltato una tua canzone e ti amerò per sempre, la tua musica mi accompagnerà nelle giornate. E' morto David Bowie. E' morto il giorno 8 gennaio 2016 (venerdì) lo stesso giorno, per ironia della sorte, in cui veniva alla luce il suo ultimo album Blackstar ma anche il giorno del suo compleanno, compiva 69 anni. Era malato di cancro. Prorio il suo ultimo album ha un titolo che, io credo volutamente, riassume la figura artistica di questo grande talento ricco di personalità e ne attribusice i suoi mille volti d'arte: Bowie è stata una 'Star' ma è stato anche un artista che ha indossato sempre un abito 'Black' cioè misterioso. E' stato un artista poliedrico. Malato, sapeva di esserlo, ha voluto regalare a chi lo amava questo ultimo album capolavoro, in cui Lazzarus (Lazzaro) è lui stesso, muore ma risorge. Questo album è un album delicato, raffinato, ricercato nei suoni, spazia dal rock al jazz. C'è tutto David Bowie in questo album, un riassunto di tutti i suoi percorsi musicali che ha intrapreso. Bowie è stato un mosaico di stili musicali ma ancheun artista a tutto tondo, tra cui anche pittore. E' stato il precuorsore e fondatore del rock decadente insieme ad altre due celebrità monumentali dello spettacolo: Brian Eno e Lou Reed. Ho tanti ricordi legati a Bowie, in particolare due ricordi sono impressi nella mia memoria: il concerto al PalaTrussardi di Milano e il periodo berlinese di Low e Heros. Quante volte la sua musica, le sue parole, le sue atmosfere hanno inondato le mie orecchie. Per lui ho fatto anche qualche sacrificio economico come il comprare la versione tedesca di Heroes (in tedesco: Helden). A Berlino, quando andai, ascoltavo sempre David Bowie e mi immedesimavo nelle sue canzoni. Decadente, inquietante ma che estremamente profondo, questi sono alcuni fattori che mi hanno influenzato. Ascoltare Bowie ti porta inevitabilmente a porti delle domande. Lui è stato un talente unico, quell'uomo caduto sulla terra che è straniero ed extraterrestre. Buona parte del mondo musicale di oggi, e anche di ieri, deve molto al talento di Bowie. Una buona fetta di generazione anni settanta si è incarnata in David Bowie, nella sua musica ma anche nell'icona dai mille volti. Sei stato immenso. Ci mancherai.

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