19 dicembre 2016

2016

Come ogni anno arrivo alla fine dell'anno e faccio un breve riepilogo dell'anno trascorso. Innanzitutto, per varie ragioni tra cui quella che quando si diventa grandi il tempo passa di mano velocemente, quest'anno è volato via come il vento. Mi ricordo ancora bene il Natale scorso, per la prima volta il giorno del 25 non sono stato con la mia famiglia. E' stato un anno di crescita umana, personale e anche lavorativa, è stato un anno non facile da vivere. Ho vissuto situazioni belle, ad esempio la vacanza in barca e la spensieratezza di quei giorni, lo sport, la lettura, i giorni in giro con la mia compgna e anche l'arrivo delle due piccoline che ci riempono abbastanza la giornata. Ci sono state anche situazioni non facili o pesanti come il problema di salute di mia sorella, gli acciacchi dei miei e il mio neo che ho dovuto togliere da pochi giorni. Quest'anno, più per dovere che non per presa di coscienza, ho dovuto confrontarmi con la realtà e con gli obblighi della vita, ma anche con l'accettazione che non sempre si può fare ciò che si vuole. Non è facile mutare il proprio atteggiamento quando si ha già un'età che non è l'età di un ragazzino. In compenso ho scoperto il valore di dare e di essere presente, anche piccoli gesti possono rallegrare e non solo il destinatario del gesto. Il resconto dell'anno è quasi un rito per me, che condivido da un paio di anni sul blog. Leggo frequentemente, anzi giornalmente, l'oroscopo di Paolo Fox e quasi sempre riesce ad essere in linea con le mie giornate. Per il 2017 parla di rilancio e occasioni positive. Vedremo nel 2017 se Fox ci azzecca. Oggi come oggi, per l'anno nuovo, mi piacerebbe avere uno slancio professionale, ma anche regolarizzare la posizione con la mia compagna.

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