9 marzo 2014

NO AI PARTITI

L’altro giorno ho mandato alcune fotografie per un concorso. Non ho fatto in tempo a pubblicarle sul sito che nel breve giro di qualche minuto erano state pubblicate altre fotografie. Avevo già notato nei concorsi di poesia il grande affollamento di persone che provano a partecipare e/o vincere, lo stesso accade con la fotografia. Non ho ancora trovato un concorso di fotografia in bianco e nero che risponda ai requisiti delle mie fotografie scattate ma prima o poi salterà fuori. Questo fine settimana, come avevo detto, siamo andati in montagna con mia sorella e mia nipote. Loro hanno sciato, io e la Susy semplicemente abbiamo guardato le montagne e il cielo. L’esperienza politica di questi giorni, esperienza locale, ci ha fatto vedere a noi non addetti ai lavori uno dei lati più tristi dei partiti ovvero la non coscienza di calarsi nelle realtà locali se non dettando proprie regole e indottrinamenti. Cioè un partito crede che governare in Comune di tremila persone sia quasi uguale che governare in un altro Comune di tremila persone e sia quasi uguale governare in un Comune di centomila persone. Insomma, buttano tutto dentro nel calderone trattando tutti alla stessa maniera. Io non ho alcuna tessera partitica e non credo di farne mai una per cui mi sento un cittadino libero di scegliere con chi stare. Ovviamente, dopo questo caso ,apprezzo ancora di più il senso di liberta di chi sposa la politica per un mero interesse civico e non squadristico. Fox dice che è il mio momento e tutto quanto di conseguenza possa venire…

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