8 gennaio 2015

PINO DANIELE

Quando lo vogliamo non siamo francesci e quando accadono fatti come quello di Parigi allora siamo francesi. Un po' di coerenza per gli italiani non guasterebbe. Tra Italia e Francia c'è sempre stata aperta rivalità. Ora, il fatto terroristico è deplorevole ed è da condannare ma io personalmente non mi sento francesce anche se la Francia, di per sè come paese, mi piace anche. Questo poi è l'anno orribile per i cantanti: Mango e Pino Daniele giusto per citarne due italiani. La morte di Pino Daniele, come quella di Mango, è stata sicuramente un fulmine a ciel sereno. Napoli è in lutto e credo che ci rimarrà per un po', conoscendo i napoletani e il loro grande attaccamento alle persone che hanno contribuito a rendere 'meglio' la città. Quello che non sopporto quando muore un personaggio, famoso o meno famoso, è questo: nella bocca di tutti ci sono solo lodi e complimenti. Praticamente muoiono tutti santi e immacolati. Con l'Epifania finiscono ufficialmente le vancanze natalizie e si inizia il nuovo anno. Proprio all'Epifania l'Inter ci ha regalato una bella emozione, praticamente rischiando di vincere a Torino contro la Juventus. E' mancato poco, o meglio è mancato il passaggio di Icardi a Osvaldo, forse 'er cipolla' avrebbe segnato. Intanto il Bologna vola in serie B e pensa a comprare Giovinco. Vola anche la Fortitudo basket. Della Virtus, onestamente, non mi importa molto dato che tengo, per affezzione, alla Fortitudo. Questo fine settimana siamo a Bologna.

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