19 agosto 2012

A FONDO

E' inutile che continuo a mostrare sdegno per questo paese. Un paese di falsi, donnicciole e piccoli uomini. L'Italia è il paese dove la gente per sopravvivere ha bisogno di vivere la vita altrui e così tutto il giorno si ciba di gossip. La sfortuna tua è mezza fortuna per le altre persone. Un paese delle banane che sta lentamente sprofondando nella sua crisi, nella sua ipocrisia, nella sua volontà di non cambiare. Siamo l'unico paese del mondo, escluso quelli dittatoriali, dove la classe politica ha benefici illimitati ed è l'unica classe che si è toccata marginalmente i propri privilegi in questo momento di crisi nazionale. A ferragosto di 3 anni ero chiuso a Bologna a studiare, oggi continuo a studiare ma non sono più "chiuso". Grazie al cielo! L'altro giorno guardavo su La7 un film-documentario che si intitola "VIDEOCRACY" (almeno credo). Il film di per sè può anche essere bello per il taglio datogli ma i personaggi sono un vero squallore. Rappresentato esattamente quello che è il nostro paese ora: un fallimento sociale, un default umano. Comunque va' bene così, andiamo avanti così che andiamo avanti ma sottoterra. Apparire meglio che essere, questo è lo slogan. Mamma mia, se penso che c'è stata gente, come poeti, che hanno mosso mari con la sola forza delle parole...

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