28 settembre 2013

FAMIGLIE

L'altro giorno il numero uno di un'importante azienda italiana ha detto che lui non farebbe mai uno spot con una famiglia omosessuale. Le posizioni di ognuno di noi devono essere rispettate e, allo stesso modo, devono essere rispettate le idee di marketing con cui un'azienda cerca di stare sul mercato. Mi sembra solo che questa posizione sia decisamente fuori dal tempo o, meglio, arretrata rispetto alla società moderna che è fatta di famiglie separate dentro e fuori casa, di omosessuali e di nuclei familiari composti da una sola persona. Sarebbe interessante e al passo con i tempi cominciare a vedere spot in televisione dove le aziende comincino a rappresentare un mondo più reale. Capisco però che le logiche di marketing spesso non si sposano con le logiche sociali. L'Inter invece non ha più una logica. Siamo stati abituati a rivedere la solita vecchia Inter dopo l'esperienza di Mou, oggi invece e direi finalmente rivediamo una squadra determinata, convincente e forte. Speriamo che non sia solo un passaggio temporaneo ma che questo corso sia duraturo. Materazzi ha fatto bene a Napoli e sembra un allenatore con carattere e determinato agli obiettivi che si è posto davanti.

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