24 gennaio 2014

ARTE

L'arte non ha regole e la puoi inventare come e dove vuoi. Ovviamente l'arte gira e rimani influenzato da artisti che vedi o leggi. Noto, forse adesso perchè ho l'occhio più clinico e critico, che ci sono parecchi artisti bravi in Italia ma sconosciuti al pubblico. Mi viene in mente una bravissima artista che ha girato un documentario interessante sul petrolio o mi vengono in mente fotografi di cui apprezzo le loro fotografie in internet. In un momento come questo, dove il paese è in crisi e dove la mediocrità ha alzato il tiro, l'arte non molla e i giovani continuano a sperimentare, provare, osare, mettendo in campo i loro talenti, la loro arte. E' un momento difficile per sognare perchè la realtà purtroppo ti taglia anche le speranze e i sogni, però proprio in questi momenti viene fuori la forza di molti che non si arrendono e continuano nel loro viaggio, per non arrendersi al conformismo, per non arrendersi a questi tempi neri che ci costringono a vivere. Alcuni scatti che ho fatto di recente hanno un significato molto preciso: la morte dell'uomo, la sua assuefazione ai tempi di oggi, la mancanza di aria. Detto questo, auspico sempre di poter trovare altri angoli della mia città da fotografare e quindi poter continuare ad apprezzare la vena urbana di Milano che tanto mi piace. Per finire l'altro giorno su un canale Rai, se non sbaglio, hanno trasmesso un bellissimo documentario che parlava della vita, delle opere e dell'arte di Basquiat. 

Nessun commento:

Posta un commento