7 dicembre 2012

ITALY

Viviamo nella curiosità di sapere se B. tornerà o meno. Scherzi a parte, a questo paese serve toccare il peggio per potersi accorgere di cosa è giusto e cosa è sbagliato, forse è giusto che rasentiamo il fondo e forse la meritiamo questa fine. Vent'anni di male governo non sono soltanto colpa dei politici ma anche di chi ad occhi chiusi si è fidato di promesse, di sogni che sono stati venduti come si vende un rotolo di carta igienica. I problemi di questo paese sono diversi e di natura diversa, occorrono riforme che siano eque e strutturali. Qui si continua a fare politiche che nella concretezza non hanno nulla, sono vuote come sacchetti con dentro l'aria. Personalmente mi piace Monti e sono sicuro che in questi ultimi vent'anni è l'unico uomo al governo che mostra un senso e un interesse prettamente nazionale. D'altronde cambiare un paese che da vent'anni è fermo non lo si può fare in un'anno. E poi non dobbiamo cadere nell'errore di guardare il singolo problema (Ilva ad esempio) e farne uno specchio dell'Italia. L'Ilva, nonostante sia un grosso problema lavorativo e di salute, non è l'Italia e non può oscurare gli aspetti che ancora funzionano in questo paese ma che nessuno più vede perchè accecato dall'idea che tutto va' male. Se 4 milioni di persone, più o meno, sono andate a votare le primarie della sinistra, evidentemente in questo paese, nonostante lamentele e sdegno, si continua a credere nei politici...

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