L’acutezza con cui Tondelli
sapeva leggere la realtà era davvero straordinaria. Molte volte ho scritto di
Tondelli. Di lui mi affascina la malinconia ma anche la curiosità e il
divertimento con cui, contemporaneamente, sa interpretare ciò che lo stimola. L’altro
giorno, leggendo un suo libro, mi sono ritrovato d’accordo su quanto scriveva a
proposito di Firenze. Che tra l’altro dovrebbe essere una nostra meta nel fine
settimana di fine marzo quando andiamo a Montecatini Terme. Queste giornate di
sole fanno ben sperare che la primavera arrivi a breve ma il tempo è così matto
che non bisogna farsi illudere troppo. Il 23 marzo c’è la StraMilano, una bella
occasione per correre in mezzo alla città. L’altro anno l’ho corsa sotto la
pioggia e con il freddo. Quest’anno, se mi iscrivo, spero ci sia il sole o
comunque un tempo clemente. Questo fine
settimana vorrei anche dedicarlo alla fotografia oltre che alla scrittura di
parte del programma elettorale. Sono a buon punto ma le idee sono diverse e
metterle giù non è poi così facile. In questi giorni mi è tornata la voglia di
leggere, già da un po’ leggo quotidianamente qualche pagina di libro. Ma anche
la voglia di studiare…
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