13 giugno 2016

PULSE

Ieri avevo in testa parecchie cose da scrivere, oggi meno. Con un filo di esperienza ho capito che quando hai una cosa da memorizzare, la devi scrivere così ti rimane. Comunque, oggi sicuramente un pensiero va' a quanto accaduto nel locale Pulse in America. La strage accaduta è davvero una bruttissima vicenda. Morti e feriti. Un luogo comune che più o meno accomuna le stragi in America, ma non solo: la facilità nel reperire armi, la follia dietro l'angolo. Mi ha molto commosso il messaggio di quel ragazzo o ragazza che, chiuso dentro al bagno, ha scritto alla mamma dicendole 'ti voglio bene'. Al di la di questra tragica circostanza, un semplice 'ti voglio bene' riempe il cuore. Mi dispiace per quei ragazzi morti e feriti. Ho letto poi che Balotelli, forse, è coinvolto in una vicenda pensante accaduta in provincia di Brescia e fuori da una discoteca. Scazzottate varie. Intanto gli ultras distruggono e mettono a ferro e fuoco la Francia. Mi chiedo: ma come si possono giustificare queste persone? E perchè, quando in televisione certi tizi parlano positivamente del mondo ultras, non ricordano anche questi eventi? Non sono ultras anche quelli tedeschi o russi o inglesi? Mi fa poi ridere la Fifa che è completamente in balia e succube di questi eventi, incapace di prendere una decisione seria e risoluta. Evidentemente non riescono, per vari interessi, come i soldi, a fermare il mondo del calcio. Un anno senza partite e tutti avranno tempo per riflettere. Oppure, via queste Nazionali per dieci anni dalle competizioni europee. Mi sembra che occorrono decisioni serie e pensanti altrimenti questa gente, pseudo tifosi, la farà sempre da padrona.

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