29 ottobre 2014

COMO

Dunque, i prossimi Mondiali si terranno in Russia e alcuni paesi occidentali vorrebbero boicottarli per via del comportamento assunto da Putin con l'Ucraina e con i filo separatisti russi. E' sceso in campo Blatter, il boss della Fifa, e ha stemperato gli animi. Dinnanzi ai soldi, si possono anche dimenticare morti e feriti. Intanto qui in Italia il nostro Premier ha deciso, pare autonomamente, di andare ad elezioni nel 2018. Praticamente si è investito della carica di Premier per un mandato intero, tanto ormai le leggi, le norme, la sovranità popolare non contano più nulla ma chi è al potere decide, punto e basta. L'altra comica del giorno di ieri è stato l'interrogatorio segretissimo al Presidente della Repubblica. Chissà cosa è emerso, mi chiedo, dopo così tanto tempo. Naturalmente è venuto fuori il "nulla so" che contraddistingue sempre i nostri politici. Sempre ieri, giusto per non farci mancare qualche arresto, hanno arrestato un po' di persone legate all'Expo. Che novità! Sono dell'idea che, nonostante tutto, questo Expo sia una danno economico per il paese e l'ennesima brutta figura che facciamo. Anche la costruzione di un muretto in mattoni diventa oggetto di illecito. Ieri ho saltato il post quotidiano, d'altronde non sempre riesco ad aggiornare il blog. Ero a Como e ho trascorso una bella giornata. Prima a Cernobbio, poi lungo il lago di Como, infine nel centro. Como è sempre bella, o meglio, è sempre elgante. La storia della palizzata è la dimostrazione di come vanno le cose in Italia, dove non riusciamo neppure a tutelare la vista di un panorama unico e invidiato da tutti. Per salvare un paio di negozi in piazza avevano pensato di costruire quell'orrendo muro a salvaguardia della piazza dall'uscita delle acque del lago. Diciamo anche che grazie proprio al lago questi negozi lavorano e fanno i soldi, grazie ai turisti stranieri e non che vengono proprio in quel punto a guardare il panorama del lago di Como.

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