29 giugno 2015

GAY PRIDE 2015

Sabato pomeriggio siamo andati in zona Stazione Centrale per vedere il Gay Pride. L'Orgoglio Gay. E' stata una parata di carri e un corteo di persone che hanno attraversato alcune strade di Milano fino a Porta Venezia, per rivendicare diritti che attualmente lo Stato e la Chiesa negano alla comunità omosessuale. Mentre ero li che guardavo, in mezzo a tantissime persone e sprofondato in un caldo pazzesco, ho pensato alcune cose. La prima è un aspetto davvero eccezionale: l'esposizione di tutte queste persone, uomini e donne, che con orgoglio e determinazione hanno gridato 'Io sono Gay'. Una volta la paura di esporsi era molto forte e quindi manifestazione del genere erano impensabili, ieri invece ho visto ragazze molto giovani e ragazzi giovani che, con sicurezza, hanno camminato per le strade di Milano. Non so se si sentivano 'normali' e cioè, quando una persona scende in piazza i casi sono due: o la persona si autoemargina e quindi ha bisogno di esposizione o qualcun'altro la sta emarginando. L'altra cosa che ho pensato è questa: l'ottusità di molte persone che fieramente si sentono normali e detestano i gay, in realtà credo che siano persone represse e frustrate ma soprattutto non calate nella realtà di oggi, perchè un figlio gay lo puoi avere anche tu caro il mio omofobo. E allora poi che cosa fai? La terza ed ultima cosa che ho pensato è questa: avrei voluto avere una macchina fotografica ma non scattare fotografie e riprendere il folklore (che era parte) della manifestazione ma per immortalare visi e gesti in cui ho trovato molto sentimento. Le fotografie comunque le ho fatte con l'iphone e ne ho fatte di belle. Prima di andare a vedere il Gay Pride ho letto su internet il perchè si è organizzata questa manifestazione e i motivi erano tanti e tutti importanti. 1 + 1 = 3.

Nessun commento:

Posta un commento