10 settembre 2014

MATTEI

Oltre ad essere l'anno dei Franceschi, per via anche di Papa Francesco che ha elevato il nome, questo è l'anno dei Mattei. Matteo Renzi, indiscusso capo dell'Italia, Matteo Salvini, il possibile futuro della politica fatta in strada e vicina ai cittadini. Cronache però recenti mettono però in catttiva luce il nome Matteo. Matteo Richetti, depuato Pd in corsa per le primarie Pd in Emilia Romagna, si sarebbe ritirato dalla corsa per diventare Governatore. Ragioni: pare sia indagato per peculato in relazione all'indagine "spese pazze" che ha coinvolto la Regione Emilia Romagna. Per la cronaca il suo diretto concorrente, Stefano Bonacini, pare avere anche lui problemi ma non si è ritirato. Vedremo il prossimo futuro cosa ci riserva. E poi c'è il Matteo ex marito della mia compagna. Non ho mai indigato, per pigrizia e per dimenticanza, su San Matteo. Che tipo di Santo era? Perchè divenne Santo? Intanto ieri Antonio Conte ha battezzato nel migliore dei modi il suo esordio nelle qualificazioni agli europei. La Nazionale ha battuto due a zero la Norvegia. Forse la Norvegia era poca cosa però non mi piace che alcuni giornalisti abbiano sminuito questa vittoria additando appunto la Norvegia come una squadretta. Intanto scopriamo, almeno io, il valore di un giovane giocatore del Sassuolo che ieri ha segnato. Si chiama Zaza. Io personalmente pensavo fosse un giocatore straniero e invece è italianissimo. Questa è anche la prova che se puntiamo più sui vivai e meno sui finti campioni stranieri, riusciamo a tirare fuori ottimi giocatori che con il tempo possono diventare campioni. Ogni riferimento non è puramente a caso: vedi Inter.

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