16 settembre 2014

SCELTE

Ci sono scelte che occore fare. Alle volte capita di doversi fermare, riflettere e capire dove si sta andando. Diciamo che nelle scelte che faccio c'e' piu o meno sempre una componente di destino, dei segnali, degli avvisi che dicono cosa scegliere. Ieri per esempio ho litigato cob la mia fidanzata. Poi su Fb, alle volte dunque serve, ho letto una bella frase di un uomo che ha perso tutto ed ora deve convivere con il silenzio, quando aveva le cose vin se' non se ne e' mai accorto e non gli ha dato importanza. Anche Papa Francesco ha parlato del perdono, della rinuncia all'orgoglio e di essere piu' caritatevoli in un rapporto di coppia. Nel mio piccolo, nonostante stia attraversando un periodo 'difficile', sento dentro di migliorarmi giorno dopo giorno. Un grammo alla volta. Il fatto e' che non riesco piu' a stare solo, mi mette timore e in qualche modo mi sembra di fare un passo indietro come i gamberi. La costruzione dell'amore comporta anche momenti difficili e anche banalita' che facciamo diventare problemi inesistenti. Nel bene e nel male della mia vita, sto comprendendo di affidare questa mia vita a Gesu' o meglio al disegno che ha progettato per me, al destino che tutti noi abbiamo e che puo' spaventarci visto che e' misterioso e comunque fuori dal nostro controllo. In sostanza: devo ricordarmi di quello che ho in mano. E con questo ho tirato l'alba di questo martedi. Oggi sono in ferie e vado a Milano. Università.

Nessun commento:

Posta un commento