2 marzo 2015

GREGORIO

Diciamo che ieri alla fine è uscito il sole, cosa inaspettata se prendiamo la giornata odierna dove il grigio impera. Siamo stati a mangiare dai miei genitori, che li ho visti molto affettuosi e cari. Mi spiace che in questo periodo stia poco con loro, cercherò di recuperare al più presto. Mi è capitato ieri, grazie alla mia fidanzata, di entrare dentro a uno studio di pittura. Lo studio è di Gregorio e si trova sul Naviglio. E' uno studio molto colorato e dentro ci sono oggetti lavorati da questo bravissimo artista e dalla sua compagna. Parlando ci ha raccontato di alcune esperienze che il suo lavoro gli ha permesso di fare come disegnare una colomba sul muro tra Israele e la Palestina. La cosa più bella che però ha detto, mentre guardavamo le sue opere colorare, è questa: ognuno di noi è un artista, anche nella sua vita quotidiana, anche nell'affrontare i problemi e la routine quotidiana. Mi sembra una bellissima frase che dice tutto ovvero che molto spesso per essere artisti, per esprimersi, non c'è bisogno che il talento artistico debba per forza diventare una professione, magari facendo l'impiegato o l'avvocato o l'architetto si riesce comunque, se ci si mette passione, a essere dei bravi artisti. Ho iniziato il libro Rimini di P.V. Tondelli. L'ho già letto almeno due volte e questa volta, per puro caso, l'ho scelto nella libreria dell'ebook-reader. Alla fine leggere Tondelli è sempre un vero piacere, cioè lui è un piacere e basta. Riassune i sentimenti e le emozioni che provo quando penso a certi luoghi come Berlino, Milano o appunto Rimini.

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