26 marzo 2015

OBTORTO COLLO

Significa letteralmente: con il collo storto. Da ieri mi sento più profondo e oggi anche più latino, che tra l'altro è la nostra lingua madre. Tra parentesi, l'ho studiata per un paio di anni a scuola, ci capivo ben poco eccetto le novelle tipo Lupus et Agnus e compagnia bella. Oggi lo studierei volentieri. Comunque la locuzione Obtorto Collo può essere tradotta come malvolentieri o costretto a fare qualcosa. In questo periodo mi sento veramente il 'collo storto'. Parlo con Dio ma chissà se mi ascolta. Quanti di voi hanno parlato o parlano con Dio? E' due giorni che piove, oggi compreso, questo certo non alza la bacchetta del mio umore. Più vai avanti con l'età e più ti viene voglia di fare cose che da giovane repellevi o rifiutavi, forse perchè vedi gli anni che piano piano se ne vanno e tu cerchi di recuperare il tempo o semplicemente di viverlo meglio, con più profondità. Ieri mi arriva da un concorso che avevo fatto l'estate scorsa un libricino con le fotografie premiate e arrivate in finale. Premesso che le mie non c'erano ma questo fa niente (tra l'altro non ricordo neppure che fotografie ho mandato), me lo inviano quasi un anno dopo, scusandosi per l'accaduto e in più non c'è neppure una fotografia mia. Li ringrazio ma potevano anche evitare a questo punto.

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