25 luglio 2015

IL RE E' NUDO

Di notizie importanti ce ne sono tante. Verdini che lascia Berlusconi non è poi una notizia così fondamentale da sapere però dimosta che al momento buono, chi fino a ieri li è stato appresso, oggi lo molla e senza troppo ritegno. Il Re è nudo, come si dice in questi casi. Fin quando era conveniente, tutti con Berlusconi, poi lo hanno abbandonato. Lo avevo già scritto a suo tempo e dimostra la poca serietà dei nostri politici. Verdini dice di avere un numero sufficiente per creare un proprio gruppo, l'ennesimo gruppo parlamentare che si forma, l'ennesimo gruppo inutile, sicuramente avrà i propri vantaggi. E annuncia questa notiza nel giorno in cui viene è rimandato in giudizio per bancarotta fraudolenta. Complimenti, come al solito politica e malaffare si coniugano alla perfezione. Intanto la Nasa scopre che c'è un'altra Terra nel cosmo, con un proprio sole. Chissà se un giorno riusciremo ad andarci e costruire un sistema di vita più umano, meno logorante e dove i principi vitali non sono quelli economici. In America un tizio entra al cinema e spara, uccidendo delle persone. L'America è piena di casi simili e ancora oggi un'arma la puoi comprare in un negozio. Mi viene il forte sospetto che Obama sia in mano alle lobby delle multinazionali che producono e vendono armi, altrimenti cosa ci vuole per fare una legge? Ho 42 anni, non ho soldi, ho un lavoro onesto e che non mi farà diventare ricco, convivo con una persona con una bimba, ho un affitto, utenze e tasse da pagare, vivo ma non stravivo ma neppure vivo sotto terra (al momento). Permettete che un poco mi girano i coglioni quando leggo notizie di gente che non ha mai fatto nulla di lavoro, neppure piegato la schiena per raccogliere una penna caduta, sta seduta su comode poltrone di raso rosso e prende migliaia e miglia di euro per alzare a comando la manina e giocare con il tablet? Altro che Movimento 5 stelle, questi sono agnellini teneri, oltre che ormai parte del sistema. Alcune volte, ultimamente spesso, mi viene il desiderio di andarmene ed essere libero veramente. La mia giornata è condizionata da ogni cosa esterna e io, anche se cosciente, non posso tirarmi indietro. Forse quando avrò 70 anni, se resisto e se sarò ancora qui, avrò la sicurezza economica e sociale, giusto il tempo di godermele due anni e poi morire. 

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