31 luglio 2015

MARCO BALDINI

Vorrei scrivere due righe per Marco Baldini. Ho ascoltato il suo Periscope in cui parla, secondo me legittimamente, di alcuni fatti che gli sono accaduti di recente come la separazione dal suo storico collega Fiorello ma anche amico. Faccio una premessa molto breve: considero Baldini un artista, un geniale artista. Oggi, a causa della vita spericolata trascorsa negli anni, paga ovviamente delle conseguenze pesanti. E' così artista dentro che è riuscito a trarre da questa vita non facile uno spunto ironico per un libro e un film, oltre a far riflettere su cosa significhi passare dal guadagnare 2 miliardi tondi l'anno ed essere una persona osannata nonchè invidiata dai fans, a non avere più neppure 5 euro al giorno per mangiare. Baldini ammette, senza alcuna vergogna, di essere lui e solo lui il responsabile della sua catastrofe. Le conseguenze della catastrofe non sono solo economiche ma anche strettamente personali e umane e cioè quando le persone a te care non ti credono più e si allontanano, quando il mondo professionale in cui hai lavorato, ricevendo ma anche dando, ti volta le spalle e non ti offre più alcuna possibilità. Oggi, secondo me, Marco continua a vivere un periodo di forte confusione in cui l'autoironia si mescola alla commiserazione di se stesso ma anche a quell'impulso di incazzatura che è ovvio. L'Italia, cioè le persone e i media, ha l'abitudine di portarti alle stelle, spesso senza ragione, ma anche di crocifiggerti all'istante, sempre senza alcuna ragione. Vorrei dire solo una cosa, per concludere: al di la di autoironia, commiserazione e incazzatura, giuste o sbagliate è solo soggettivo, sono certo che Marco oggi abbia bisogno di rimettersi in gioco e non solo nel campo lavorativo, che sia quello radiofonico o qualsiasi altro settore lavorativo. Leggo sui suoi profili pubblici (Fb, Twitter, ecc) molti messaggi d'incoraggiamento di persone comuni, che offrono aiuto in buona fede ma poi non sono in grado di mantenere la promessa. Io credo che Marco abbia diverse persone che contano nel mondo dello spettacolo che dimostrano sentimenti positivi nei suoi confronti. Voler bene ad una persona non significa solo spendere parole buone ma anche fare fatti concreti, assumendosi dei rischi. Chi nel mondo dello spettacolo, e specificatamente nella radiofonia, ha il coraggio professionale ma anche e soprattutto il coraggio umano, che sicuramente non è comune a tutti, di investire su Marco?

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