20 dicembre 2014

NINO E PAOLO

Questa mattina c'è un gran nebbione, i famosi nebbioni della Padania a cui non eravamo più abituati. Diciamo che è tutta umidità che nasce e staziona sopra le nostre umili teste. Magari in mattinata, se smette un poco la nebbia, vado a fare due fotografie di cui una so già quale può essere ma mi mancano gli attori. Siamo quasi in prossimità degli eventi natalizi, dovrei anche confessarmi, anche perché e' un po' che non lo faccio. Sto leggendo il libro Il Taeppista di Giorgio Specchia, che racconta le vicende di un nota ultra' della curva interista. Fondatore del gruppo Viking, figura carismatica della curva nerazzurra ma famoso anche negli altri stadi di calcio. Il libro e' anche l'occasione per raccontare una fetta di Milano, quella by night è quel da bere, che magari rimane spesso fuori dalle cronache. Quella fetta della città più nascosta dove purtroppo criminalità e bella vita vanno a braccetto l'una con l'altra. Accanto alla figura di Nino, in curva interista c'è stata un'altra figura storica è mitica per chi a quei tempi bazzicava le gradinate. Paolo Coliva detto l'Armiere. Famoso prima nel mondo dei paninari, famoso poi come skinhead e fondatore del gruppo forse più temuto e rispettato di tutte le curve italiane di calcio ovvero quegli Skins, oggi scomparsi dalla scena in quanto impossibilitati a mettere fuori lo striscione. Un gruppo storico di cui Coliva era stato fondatore. 'Il passo dell'Armiere', la canzone dedicata a Paolo Coliva. Ancora oggi Paolo viene ricordata dalla curva dell'Inter. Ma gente come Paolo o come Nino sono personaggi 'mitici' per chi ama il mondo ultras e legge libri o notizie relative a questo mondo. Dove tutti, dai sociologi ai politici passando per i giornalisti, si permettono di giudicare e decidere il destino del mondo ultras. Solo chi lo vive o l'ha vissuto ha la facoltà di raccontarlo in modo obiettivo è con coscienza. È il mondo ultras purtroppo si è anche distinto per azioni o fatti poco riprovevoli. Ma questi fatti, come le morti accadute, non fanno parte solo del mondo ultras ma in generale della società. Sono sempre esistiti, non solo in Italia, è sempre esisteranno.

Nessun commento:

Posta un commento