9 dicembre 2014

REP

Ormai la musica 'rep' in Italia è una grandissima farsa. Quarant'enni che si vestono, si muovono e gesticolano come ragazzini di vent'anni. L'Hip Hop, la cultura globale che coinvolge anche il 'rep', è quasi del tutto estinta o meglio si è imbastardita con gli anni, perdendo le sue pure origini per diventare un misto di mode e tendenze fashion. Personalmente mi fanno ridere i tanti gansta che vedi in giro tipo in metropolitana oppure anche in televisione comportarsi come americani incazzati del Bronx. Sabato mattina, come dicevo, sono andato alla Trecca. Non c'ero mai stato prima di allora. Ho avuto la sensazione che quel gruppo di case fosse un microcosmo perfettamente staccato dalla realtà della città. Ovviamente tutto ciò è un male ma l'apparenza, girando al buio, è stata proprio questa: un gruppo di alloggi (tanti alloggi), abbandonati a se stessi e che creaano insieme una sorta di comunità. Le torri bianche al Gratosoglio le vedo già come un qualcosa di più integrato e poi, onestamente, le vedo anche meglio da un punto di vista di decoro. Una semplice domanda: ma chi deve occuparsi delle manutenzioni in Via Salomone, dov'è? Ieri siamo andati a Como, tutta un'altra aria. I mercatini di Natale, la pista di ghiaccio vicino al lago, quell'aria borghese che si respira per le stradine del centro della città. Abbiamo mangiato in un kebab, dopo molto tempo sono ritornato a mangiare un kebab. Non so quanto autentico fosse comunque aveva il nome kebab. Ho fatto qualche fotografia interessante. Ieri sera, con qualche piccolo sforzo, ho cominciato a leggere il nuovo libro sul Kobo. Mamma mia, ho letto il calendario sul cellulare e siamo pieni di appuntamenti. Arriverò a Natale distrutto.

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