17 maggio 2012

IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA

E' un titolo che uso praticamente sempre quando inizio una cosa nuova. Quella che inizia oggi è sicuramente una cosa nuova molto importante, diciamo che è il cerchio che si chiude da quando 2 anni fa ho chiuso la mia prima vita. Diciamo che con oggi si chiude una complessa fase di ricostruzione personale, segnata dal portare a termine  delle cose che avevo in sospeso e parallelamente ritrovare la mia dignità umana sia interiore che esteriore. Però oggi stesso è come se fosse il giorno della maggiore età cioè da domani si inizia una nuova vita fatta da impegni nuovi e forse ancora più pressanti, fatta da maggiori responsabilità e fatta anche di nuovi cambiamenti. Come si dice in questi casi: da domani si rinizia tutto d'accapo. E di cose da imparare e da fare ce ne sono davvero molte.  Oggi sarà un giorno sicuramente speciale, sicuramente transitorio, sicuramente nuovo, sicuramente fatto da comprensibili timori. Però sarà il mio giorno e questo è la cosa che più conta per me. Quattro anni fa non avrei mai detto che avrei avuto la fortuna e anche la bravura di tornare a lavorare in un Comune e per giunta dietro casa. Non nascondo che la stanchezza la sento e parlo della stanchezza mentale, quella che ti fa sentire meno lucido di come vorresti. Purtroppo poi in questi tempi sono capitate un po' di cose che mi hanno giustamente destabilizzato. Quello di cui ho bisogno ora è CALMA!

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