13 maggio 2012

ITALIAN IDIOT

Trent'anni di "mali governi" e questa stessa gente si permette ancora di parlare in televisione e di prescrivere la medicina per uscire da questa crisi. E' un po' come se uno psicopatico ti accoltella e poi ti suggerisce di andare all'ospedale per farti curare. Gli italiani sinceramente li vedo come un popolo di pecoroni, basta pensare che la stessa gente che ci ha portato sul baratro è ancora comodamente seduta in parlamento e non fa altro che fare lo scarica barile e guardare in aria come tanti 'intelligenti tontoloni'. 'La colpa della crisi è del fattore astrale....', 'la colpa della crisi è per via della congiunzione di Marte con....'. Non hanno neanche la dignità di chiudere la bocca, stare in silenzio per rispetto di tutte le persone che grazie a loro vivono una situazione sociale/economica pessima. Non hanno neppure la dignità di stare in silenzio per tutte quelle persone-elettori a cui ogni 5 anni elemosinano il voto con finte promesse e tanto buonismo. Il clima però è caldo: gli attacchi ad Equitalia, l'attentato contro il dirigente di Finmeccanica. Sono gesti da censurare, qualsiasi gesto del genere è da condannare, però sono il frutto di questa tensione che gira nell'aria, questo tarlo della preoccupazione che ti scava nel cervello ogni giorno. Il problema purtroppo non è nè un'agenzia che riscuote denaro per conto dello Stato nè un manager di un'azienda, il problema sono loro: i politici. Che si riciclano, che si lavano detro ad una lavatrice, che sono dei camaleonti, che sono dei bisonti seduti, che non hanno mai saputo leggere il futuro del paese, che guardano solo al loro guadagno e al guadagno del loro partito. Meno male che c'è la famosa 'livella'...

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