UNA NOTTE BUIA E TEMPESTOSA

E' stata una notte buia e tempestosa. Una notte così pesante e complicata sinceramente non me la ricordavo da tempo. Oggi, giornata abbastanza campale, si presentano le guerre puniche. Al tutto di personale aggiungo alcune notizie che ho ascoltato ieri in televisione e che mi hanno fatto rabbrividire. Il Renzo si ricandida alla Segreteria del partito. Notizia allucinante se penso a tutto quello che è capitato nel suo partito e che ha toccato direttamente lui e la sua famiglia. Poi mi ricordo che siamo in Italia e che tutto finisce come al solito a tarallucci e vino. Buttiamo tutto nel dimenticatoio, laviamoci  le mani e chi si è visto si è visto. Nel nostro paese funziona così, soprattutto quando hai a che fare con fanatici che non vedono oltre le loro dita e credono che il loro idolo sia una sorta di messia. Altra notizia inquietante: ieri sera, nel confronto televisivo in Francia tra il presidente uscente e il suo sfidante. è stato fatto il nome di Berlusca ed ognuno lo ha accostato negativamente al suo avversario. Premesso che la Francia non ci deve insegnare nulla per quanto riguarda etica e morale, è altresì penoso che fuori dai confini abbiano una visione così brutta del nostro sistema politico o, meglio, di una parte di questo. E' però sicuramente allarmante il fatto che questo uomo sia riuscito in vent'anni a distruggere quanto di buono c'era in Italia. In primo luogo la credibilità. Altra notizia: Delio Rossi che sferra un pugno ad un suo giocatore appena sostituito durante la partita di ieri sera. Questo è il segno che il calcio è alla frutta. Meno male che dovevano darsi tutti una ridimensionata dopo la morte del povero giocatore del Livorno e invece le cose sono peggiorate. Tutti continuano a sparare a zero sui tifosi, chiamandoli teppisti, ma se chi dovrebbe dare l'esempio è il primo che sbaglia, allora non ci lamentiamo. Ancora una volta, come diceva la Sora Lella: "Annamo bene...proprio bene!".