6 agosto 2014

IL PATTO DEL LAZZARO



Il patto del Nazzareno. Mi sembra più appropriato chiamarlo il patto di Lazzaro tra chi si sente un piccolo dio salvatore della terra e chi, già dato per “spacciato”, viene resuscitato. Si torna insomma alle larghe e grandi intese, quelle che ricordano gli anni prima di Tangentopoli quando i partiti più grandi stavano assieme uniti per governare. Questa notte ho sognato che tenevo una lezione di politica davanti ad un gruppo numeroso di studenti in un palazzetto dello sport. Probabilmente la pizza di ieri sera, oltre a mettermi una sete infernale, mi ha anche sconvolto l’animo e lo stomaco. Ho finito il mio secondo libro sull’ebook reader. L’ho letto abbastanza velocemente perché mi interessava. Va’ bene, alla fine forse mi aspettavo qualcosa di più intimo o forse qualcosa di più, comunque è una testimonianza interessante di quello che accade quotidianamente in una grande città come Milano. Fatti poi che, con le dovute proporzioni, possono accadere anche in un paese piccolo. Purtroppo l’uso della droga e nello specifico di certi tipi di droga è molto diffuso e non fa più distinzioni tra le varie categorie sociali. Una domanda spontanea che mi sono chiesto leggendo questo libro è: ma quanta droga entra nel nostro paese? Leggendo le pagine, che parlano di arresti di piccoli spacciatori ma arresti quotidiani, sembra proprio che di droga ne entri tantissima e probabilmente con canali diversi. Ieri sul Corriere della Sera on line è stata pubblicata una fotografia molto bella e commovente: due anziani sdraiati sui letti dell’ospedale che si stringono le mani prima di morire. Muoiono uno a distanza dell’altro di 4 ore. Lei per cancro e lui per vecchiaia. E’ una fotografia in bianco e nero scattata dalla nipote. E’ una fotografia emozionante, bellissima e che dice tutto. Non occorrono parole per commentarla. Bella luce, suggestivo il contenuto, ti colma il cuore e gli occhi di emozione. Una fotografia del genere merita di essere premiata. Però un premio l’ha già avuto: è stata pubblicata e ha colpito il cuore di chi l’ha vista.  

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