2 febbraio 2015

CAPO DELLO STATO

Il nuovo Presidente della Repubblica è Mattarella. Come era da aspettarsi hanno litigato sul nome e alla fine ci sono stati traditori e defezioni. Come personalità onestamente non lo conosco però ne parlano bene, per cui dovrebbe essere l'uomo giusto nel posto giusto. Chi, secondo me, non è più all'altezza di guidare il suo partito è Berlusconi. Purtroppo fino a quando si fida di far parlare quel tizio che nulla ha combinato di buono, credo che Forza Italia continuerà nella sua progressione discendente. Evitiamo di parlare dei 5 Stelle, che collezionano una figura pessima dopo l'altra, oltre a perdere pezzi quasi ogni giorno. E' stato un fine settimana pieno di cose da fare, o meglio abbiamo lavorato per sistemare la casa nuova. C'è stato un bel sole in questi giorni ma per compenso un bel freddo e svegliarsi presto per uscire non è mai il massimo della felicità. Sto leggendo il libro Into The Wild anche se in questi giorni onestamente non ho letto tanto, arrivavo alla sera veramente stanco tra il lavoro in ufficio e quello fuori dall'ufficio. Piano piano, con parsimonia, sto cercando di approntare le cose da fare e farle, uno dopo l'altra. Spesso però si accavallano e diventa ovviamente più complicato, o meglio, più  fastidioso. Come fastidiosa è la caduta libera dell'Inter, che nonostante gli acquisti di gennaio pare non riuscire a vincere. D'altronde, quando cambi allenatore e poi a gennaio rivoluzioni parzialmente la squadra non puoi aspettarti di vincere tutto e subito. Anzi: quando cambi in corsa significa che qualcosa hai sbagliato prima.

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