5 febbraio 2015

RENZI

L'ennesima brutta figura dell'Inter è arrivata ieri sera. Nonostante questo c'è chi continua a dire pubblicamente che è comunque soddisfatto del gioco della squadra. Mi chiedo come si possano dire certe parole e mi chiedo se non sia il caso invece di fare un colloquio con i giocatori e capire cosa non va' perchè non può essere solo sfortuna. Stesso discorso per Forza Italia, il partito che per anni ha dominato il paese e che oggi è allo sbando più completo, irriso anche dagli avversari che in fatto di scontri interni non sono da meno, ma almeno ad oggi hanno trovato un filo di serenità e di vittoria. Fa specie vedere Forza Italia così ridotta male e fa specie vedere che sia diretta da personaggi che a mio parere valgono poco o nulla. L'inizio della fine è stato con la dipartita di Alfano che ha creato il suo nuovo partito NCD, molti forzisti lo hanno seguito. L'altro punto delicato poi è la leadership, sicuramente qualcuno non vede più in Berluscono il leader assoluto e forse lui stesso non ha più la forza morale e fisica per esserlo. Di fatto oggi chi comanda in Italia è Renzi, del Patto del Nazzareno non so neppure quando importi, lui va' avanti e le riforse le fa se solo ha i numeri sufficienti in Parlamento. D'altronde, davanti al ciclone Renzi, molti hanno avuto la solita squallida faccia tosta di accodarsi al vincente e quindi 'tutti con Renzi', anche se ieri erano per Berlusconi o per qualcun'altro non di sinistra. Potrebbero essere parole lette come 'populismo' ma in Italia funziona esattamente così. E' proprio sull'onda del populismo, il solito caro vecchio populismo, che Renzi si è insediato al Governo e che Renzi ha il sostengno anche di parte della destra. Comunque mi accodo all'italiano medio e quindi voterò Renzi perchè mi ha dato 80 euro in più in busta paga. Con pace di tutti!

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