3 febbraio 2012

SU & GIU'

Poche parole, oggi. E’ venerdì. E dovrei essere “felice”, invece mi cala l’ombra della parte dark e mi sento come se vivessi le notti all’aperto. Quell’aperto che odio perché mi fa sentire smarrito e stanco, e che invece amo quando vado in giro per fotografie. Inoltre questa maledetta lentezza della connessione internet mi rende ancora più nervoso. Ha smesso di nevicare però in compenso le temperature andranno sotto zero e di molto. Capisco che la volontà è una qualità per pochi, così come l’audacia, l’ottimismo, la fiducia e la forza, però la fortuna ha un ruolo molto promettente nel destino di ognuno di noi e io con la fortuna non mi sono mai sposato, forse non l’ho mai cercata ma sicuramente lei non ha mai cercato me. Risultato: questo matrimonio non è da fare. Diciamo che in questo periodo “vivo” tra slanci di ottimismo e voglia di fare, cadenzati qua e la da virulenti attacchi di paura sul futuro, su quello che sarà di me, su tutti i miei perché, sull’instabilità della mia vita. E ho sempre la mia valigia pronta, carica del massimo del minimo. Una delle tante cose che ho imparato nella mia esperienza bolognese è quella di essere “viaggiatore” sia nei luoghi del mondo che nella vita, anche interiore. Ce ne sono altre di cose che ho imparato, alcune sono riuscito a metterle in pratica, altre ancora aspettano sull’uscio di casa. Buon venerdì a me!!

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