27 novembre 2014

OGGI

Riporto di seguito questo scritto. Sono delle parole, scritte in un foglietto, che sono state trovate in tasca ad una piccola sorella della carità uccisa in Algeria il 10 novembre 1995. Mi sono capitate addosso per non so quale motivo. Avevo messo questo foglietto nel portafogli e questa mattina, per caso, il foglietto è uscito fuori cadendo sul pavimento. Sono parole molto forti e molto profonde. Sono parole che, se lette oltre la semplice lettura, possono anche rivoluzionare il tuo modo di vivere. In questo momento mi servono.


OGGI 

Vivi il giorno di oggi
te lo dona Dio.
E' tuo, vivilo in Lui!
Il giorno di domani è di Dio
non ti appartiene.
Non portare sul domani
la tua preoccupazione di oggi:
domani è di Dio, affidalo a Lui!
Il momento presente è una fragile passerella.
Se tu l'appesantisci
con i dispiaceri di ieri
e con l'inquietudine di domani
la passerella cede
e tu sprofondi...
Il passato?
Dio te lo perdona!
L'avvenire?
Te lo dona Dio!
Vivi il giorno di oggi
in comunione con Lui!


Nessun commento:

Posta un commento