Come vuole la tradizione l'assassino torna sempre sul luogo del delitto. Ecco allora che domani riprendiamo la lunga strada della Liguria, destinazione Savona e dintorni. Ad aspettarci il Gufo, detto anche 71 (per gli amici...), appollaiato sul ramo di un albero. Ad aspettarci veramente ci sarà il freddo delle colline e non questa afa tipica della città. Speriamo nel pesce e in qualche numero buono dal tabacchino. Poi martedì la storia infinita. Ma questa, appunto, è tutta un'altra storia.
Postato da: river80 a 28/05/2008 19:07 | link | commenti
Quando sento la voce della Giovanna che parla con me ho la sensazione che in quel momento lei non parli con me ma con Angelo. Ascolto la sua voce in quei pochi minuti e ci trovo un riflesso di gioia. Difficile per una madre che ha perso un figlio. Angelo mi manca. Chissà, se fosse vivo sarebbe venuto a Bologna per un giretto, lui con Linda e il piccolo Simone, avremmo mangiato al ristorante e poi fatto una passeggiata al centro. "Quando ti sento è come se mi telefonasse Angelo", queste le parole di Giovanna stasera. Una rosa bianca per ricordarlo.
Postato da: river80 a 26/05/2008 21:42 | link | commenti
Paolo Conte non è di Genova ma di Asti, però la canzone "Genova per Noi" è sua. Comunque la mia preferita rimane sempre "Sparring Patner". Sarà che in questo periodo ho incassato una cifra di botte? O sarà forse che mi affascina di più la storia di una semplice spalla piuttosto che quella della grande star? Di sicuro Paolo Conte l'ho sempre ascoltato e oggi ancora di più, quando Patrizia lo ha fatto suonare. In via Monterosa si sentivano le note di "Via con me". La canzone più perfetta della storia musicale italiana.
E' stata una giornata davvero carina e intima, oggi con Patrizia e mia zia (sempre più presa dalle macchinette mangia soldi...) e questa sera con il Sergio, il mio infinito vicino di casa nonchè compagno di merende universitarie. Non potrei più vivere con i miei, abbiamo ormai due stili di vita differenti, però è bello ogni tanto lasciarsi assorbire dal loro modo di fare, che poi è sempre quello da anni e anni. Insomma, il solito tran tran quotidiano con mio papà che non ci sente e urla, con mia mamma che per ogni cosa si arrabbia. Questa mattina poi siamo andati a Ponte Lambro, ma questa è tutta un'altra storia, di quelle più pesanti e meno dolci.
Milano ti amo. Nonostante oggi abito in un'altra città e forse domani in un'altra ancora, rimarrò sempre legato a Milano. Milano rimane così, ferma immobile con tutte le sue contraddizioni e i suoi perchè, ma con quel fascino particolare che poche città, giuro, possiedono. Eleganza e degrado.
Penso che io e il mio amore possiamo essere felici insieme. Un rapporto nasce e si costruisce con il tempo, si commettono errori e si sbaglia, ma si combatte insieme per rimanere a galla, si combatte assieme per far fiorire un giardino di rose, si combatte insieme per dipingere la nostra casa di maturità. E forse alle volte si piange, si piange per la grandezza del'altra persona che abbiamo a fianco. La cosa più bella dell'amore è la completa osmosi di due persone. Sarà che l'amore è solo una delle componenti di un rapporto, ma amare è proprio una bella figata. Oggi non mi sento più solo come certe notti a Ponte Lambro.
Postato da: river80 a 25/05/2008 23:03 | link | commenti
Da buon londinese dovrei tifare i blues questa sera, ma proprio non riesco a farlo, ecco quindi che immancabilmente nasce un duello calcistico in casa Giorgetti e Franceschetti tra me che terrò per i diavoli rossi e la mia anima gemella che terrà per Drogba e soci. Mah, il potere dei soldi russi...
Parlando invece di cose più serie non è che sia proprio in ferie.
Con il mio amore mi aspetto veramente l'inizio della 3°vita ma so che tutto questo dipenderà da noi e soprattutto da me. La Doda ci tiene un casino a me e me lo ha dimostrato più di una volta, crede in me e sa quanto valgo. Spesso eccede e mi dimostra il suo amore viscerale in modo troppo ossessivo ma per adesso va' bene così. Sarà poi il tempo a riportare tutto alla giusta normalità.
See you.
Postato da: river80 a 21/05/2008 19:36 | link | commenti
Alla fine di tutto il Gufo ci manca!! Lo abbiamo svaligiato di soldi e cibo, però prima di partire l'ho visto baciare con affetto la sua Doda. E' stata la prima volta che li ho visti molto vicini. Poi si sono scornati per la portiera, comunque... Comunque è sempre bello tornare alle nostre case originarie, ritrovare tutto quello che per anni abbiamo in qualche modo mal visto o snobbato perchè lo ritenevamo superfluo, adesso lo vediamo con occhi diversi.
Il Gufo si arrabbia se lo chiamiamo così ma scommetto un milione di euro che sotto sotto gli fa piacere. A Giovanni invece non è andata molto giù la vittoria nerazzurra, sarà forse per lo scudetto scucito dalle maglie? Anna invece si prodiga a destra e sinistra pur di accontentare la nostra Doda, che senza ritegno chiede e chiede e chiede e chiede. La Nunna è già in caccia di funghi ed Elena invece è alla ricerca della sua felicità.
E così armati di ottime speranze e sfidando anche il Papa, sabato mattina ci siamo imbarcati per l'acquario di Genova. Mi sono ritrovato faccia a faccia con uno squalo e vi assicuro essere una esprienza poco piacevole. Il coccodrillo sbranava un pezzo di legno ma la vera attrazione sono stati i delfini. Bellissimi e intelligenti. Domenica sera da Enzo mi sono sparato un chilo di grigliata di pesce e fritto misto ma un bel po' di rimorso mi è venuto.
Il Fiestino è ripartito a fatica da quanto era carico di "gnam gnam"...
Intanto domani mia mamma esce finalmente e torna a casa. Che bello!! Venerdì voliamo in quel di Milano e poi forse anche a Como come Renzo e Lucia (pioggia permettendo).
Postato da: river80 a 20/05/2008 19:46 | link | commenti
Come Thelma&Louise una sgommata e via!! Via, verso i carrugi, l'acquario famoso, i pesci, Giorgio e Anna, la Nunna e la Valla, e un pensiero vola però alla mia mamma e alla sua degenza ospedaliera. Genova mi mette sempre un po' di suggestione, sarà quel fascino di città portuale con i suoi vicoli stretti, sarà perchè Genova ha una velata malinconia disegnata in cielo, di una malinconia cantautorale e poetica che poche città hanno, sarà per le lacrime di luglio, sarà perchè è un facile crovevia di viaggio. A Genova è nata mia mamma, a Genova sono nate persone importanti, a Genova si può morire per un ideale. Genova è la città perfetta da osservare dall'alto mentre dentro i mostri crescono. Se abbandoni la città e sali sopra in collina scopri i fiori, le ville, la ricchezza e la tranquillità delle strade con le siepi e i condomini di tre piani. Genova l'ho sempre guardata sfrecciare dal finestrino del treno e mi sono immaginato come un fuggiasco diretto che in Sicilia. Quando penso a Genova non penso a Renzo Piano ma quando penso a Genova penso ai libri e ai fiori freschi sulla tavola. Genova ha mille facce, te ne fa vedere una e magari sotto ne ha un'altra altrettanto accattivante da mostrarti, e magari ancora più sotto ne ha una ancora più misteriosa. Paolo Conte suona il jazz e non si vede mai in televisione. Paolo Villaggio è un grande comico ma pochi sanno che è uno dei più grandi attori drammatici italiani. De Andrè era un poeta triste ma sapeva anche ridere. Tutto e il contrario di tutto. Proprio come Genova.
Postato da: river80 a 15/05/2008 20:23 | link | commenti
Una prova d'amore è qualcosa di veramente immenso, di grande, un segno nel cielo, uno squarcio nel cuore che incide TI AMO. Una prova d'amore è solo per pochi eletti. Una prova d'amore la sanno dare solo pochi eletti. E dinnanzi a loro occorre solo destarsi e ammirare. Rimanere affascinati, quasi stupiti di quanto l'amore possa essere la strada della salvezza. Mi sono ritrovato nello squallore ma ho incontrato sul baratro il mio angelo custode che mi ha preso per mano e mi ha detto queste parole "questo cammino lo facciamo insieme". A volte quando si ama capita di essere in debito, capita che il conto che devi saldare è molto più grande di quanto devi riscuotere. Ed è doloroso accettare questo, pesante come un macigno sulle spalle accettare di avere sbagliato, imbarazzante guardarsi allo specchio e vedersi un uomo solo a metà. Ma è anche una fortuna. La fortuna di avere incontrato nella propria strada una persona generosa, la fortuna di poter ricominciare tutto da capo con un grande slancio. Per arrivare a quel famoso minuto, prima di chiudere gli occhi, in cui guardando indietro trovi un senso pieno a tutta la tua vita.
Postato da: river80 a 14/05/2008 20:55 | link | commenti
P.S. 2: dimenticavo: Portofino, le 5 Terre, il Belgio, Venezia, Amsterdam, il Marocco, Nizza, Milano d'estate, Rio e Dublino. Basta?
Postato da: river80 a 10/05/2008 07:45 | link | commenti
p.s.: con oggi sono 390 ti amo!! A 1.000 mi regali un viaggio sulla luna...
Postato da: river80 a 10/05/2008 07:36 | link | commenti
Questa mattina ho fatto il conto dei luoghi che mi piacerebbe visitare mano nella mano con il mio amore e la lista è lunghissima. E' bello sognare, ti estranei dalla realtà e ti apri il tuo mondo parallelo. Mi sono visto in Africa, nella profonda Africa dove l'occidente non ha mai messo mano, mi sono visto sotto i grattacieli di New York a guardare i colletti bianchi uscire dagli uffici e poi nella periferia a guardare la tipica famiglia medio borghese americana, mi sono visto in Riviera ad agosto seduto ad un tavolino del Bar dello Sport a sfogliare la gazzetta e a parlare di calcio con uomini di mezza età. mi sono visto sdraiato sul prato della Valla a guardare il cielo prima di scendere a Cairo per un aperitivo, mi sono visto a Londra camminare in sandali e camicia a far lo struscio nei luoghi di Arancia Meccanica, mi sono visto a Trento sfrecciare con la mia mitica mountain-bike verso il lago di Garda, mi sono visto seduto per terra a Brighton a leggere un libro in inglese, mi sono visto passeggiare com un innamorato nelle stradine di Parigi e poi fermarmi a mangiare in una piccola osteria. Mi sono visto sempre mano nella mano con il mio unico e grande amore. Ti entra come un rinoceronte dentro, ti spacca tutte le tue difese più sensibili, ti picchetta lo stomaco come un tarlo, ti segue come un'ombra ma mai potrei rinunciare a lei. Ma dove andiamo l'uno senza l'altro?
Postato da: river80 a 10/05/2008 07:29 | link | commenti
In Birmania sono morte migliaia di persone ma i nostri giornali sono più interessati alle vicende di Ronaldo. Facciamo proprio ridere e questo ci dimostra quanto "non seri" siano i nostri mezzi di comunicazione.
A volte si ha il piacere di scoprire che un film mai sentito nominare e con un titolo del tutto anonimo sia in realtà molto piacevole. E' successo con Funeral Party (bellissimo!!!), è risuccesso con l'Antidoto (altrettanto bello). E' proprio vero che le recensioni dei giornali e degli esperti sono pure cazzate, un film come un libro sono assolutamente soggettivi. Altro che Mereghetti...
Ieri pomeriggio ho respirato un soffio di aria positiva e fresca. Che sia lo start dopo un periodo di stop?
E alla fine ci siamo abbracciati e baciati, perchè nonostante le furibonde divergenze su tutto, ci amiamo come e più di prima. E mi piace vederla distesa a letto con le sue calze, il suo pigiama e il casino sul comodino. Ti amo tanto.
Postato da: river80 a 06/05/2008 07:16 | link | commenti
Due giorni quasi non stop di full-immersion alla J.H.University. Venerdì sera c'è stato l'aperitivo e sabato a pranzo il buffet in piedi. Dopo l'aperitivo di venerdì avevo malignato con la mia consorte sul fatto che quest'anno l'università era andata al risparmio in fatto di cibarie, mi sono dovuto ricredere sabato a pranzo, come si dice in queste occasioni di festa...ROBA BUONA!!! Complimenti veramente per l'ottimo cibo e la compagnia. Devo dire che quest'anno, rispetto all'anno scorso, ho avuto più soddisfazioni. Innanzitutto ho visto il mio amore più partecipe del solito e vista in azzurro invece del solito nero, ho mangiato un tacchino da Dio e conosciuto il marito della docente francese che mi ha fatto un'ottima impressione. La giornata con il sole è stata una bella cornice e permetteva di vedere dal terrazzo tutta la nostra citta' con i suoi tetti vecchi e le case un po' storte.
Credo che ala fine rimarremo insieme fino a 90 anni. Entrambi non riusciamo a vederci lontani l'uno dall'altro. Quando l'ho detto ha avuto quasi un sussulto ma so quanto sia importante per lei avere sicurezze e rassicurazioni. Ma so anche quanto sia fondamentale per me avere tranquillità. Al diavolo, ma perchè non ci compriamo una bilancia?Perchè il rapporto d'amore tra due persone non si può scomporre nei suoi componenti e soppesarlo per vedere dove tira di più il vento?
A proposito di vento, è un po' che non mi sento più il vento alle spalle. In parole povere vedo lampeggiare l'arancione della batteria, il che vuole significare che sono abbastanza alla frutta. Dovremmo forse scappare come i nostri amici a Santorini e chiederci in una notte d'estate "che ne sarà di noi?"? O forse più semplicemente chiuderci all'Eremo delle Prigioni e capire chi siamo veramente?
Postato da: river80 a 04/05/2008 17:14 | link | commenti
Londra è rimasta oltre la Manica, con i suoi umori stravaganti, alcolici, calata a perfezione nel vestito di Arancia Meccanica. E così anche Brighettone con le sue "linee" dove potersi sedere a qualche tavolino di un bar o sporcarsi le mani nei negozi di dischi usati. La rappresentazione di una faccia di Brighton è la moglie di un grande psicanalista per bambini che cammina nel centro della città con due sacchettoni neri della spazzattura in mano e uno sciarpone che ancora un po' le arriva ai piedi. Brighton è semplicemente così. La capitale della stravaganza che poi è normalità per i suoi abitanti. E la bella compagnia di Marina, Wayne, Natalino è sempre puramente inglese.
I succhi di frutta importati da Brighton credo proprio che facciano furore ma risvegliarsi il mattino con la cucina ricoperta di formiche non è altrettanto esaltante. Colpa del cibo lasciato in giro?
Postato da: river80 a 03/05/2008 08:39 | link | commenti
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