31 dicembre 2011

BLOG SPLINDER - PAGINA 29

MERCOLEDÌ, 30 LUGLIO 2008
Con Ferry non sbagli un colpo!! Ma di Ferry in giro per Savona e provincia credo che ce ne siano parecchi. Nel frattempo abbiamo visitato la bella Torino sul Po e una certa Angela Finocchiaro ci ha sorriso, anche ieri eravamo proprio diversi. Di Torino mi è piaciuto tutto, o meglio quello che siamo riusciti a vedere lo ho gradito davvero molto. Il museo egizio, il palazzo reale e quella Mole Antonelliana che domina la città più meridionale del nord. Tornando in treno mi sono messo a pensare a quante personalità Torino ha sfornato nella sua storia e piano piano mi venivano fuori nomi che avevo quasi messo nel dimenticatoio, ma sì dai dal Camillo Benso a Carlo Alberto dal mitico Avvocato ai Linea 77, per tutti i gusti. E poi il mio amore si lamenta, ma se le ho anche chiesto di sposarmi, lei pensa che "fu Borgio Verezzi..." ma per me è sempre Borgio Verezzi, rimarrà sempre quel mitico pomeriggio in cui le ho chiesto di sposarmi. Ci credevo allora e ci credo ancora adesso. In questi giorni di stasi mentale fantastico parecchio e penso ai posti che mi piacerebbe visitare. Un viaggio come un libro, uno studio, una musica o un film è un'esperienza che ti porterai sempre dentro. Scrivo e penso, immagino e penso, parlo e penso. Per il momento non mi spingo molto lontano. Prossima tappa: Monbaruzzo. E vai di Piemonte|

Postato da: river80 a 30/07/2008 20:57 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 24 LUGLIO 2008
Per farmi coraggio mi sono ripetuto per giorni e giorni che questo inconveniente della gamba sia stato un messaggio divino dal mio corpo, un segnale obbligato che tradotto significa "adesso, riposiamoci per un po'...". La nota positiva di questa prima esperienza traumatologica è stata sicuramente l'avere riscoperto quella parte di me più intima e dark, quella parte poetica che mi piace raccontare dilettantisticamente nei miei scritti. Era da un po' di tempo che volevo rimettere ordine nelle mie poesie e farne un piccolo libro da sfogliare per ricordarmi chi ero. Ho rispolverato e messo in lustro i miei vecchi libri d'ispirazione, qualche musica con atmosfere che mi fanno sognare, qualche viaggio mentale rimasto per un po' nel cassetto.
In Val Bormida non si stà male, forse è il silenzio a rendere tutto più godibile e tranquillo, forse sono le galline dei Tati o forse è la Nunna che si è sentita finalmente affiliata con qualcuno che, come lei, gode il privilegio di una gamba ammalata. Potrei fare anche io la lista dei mali, prima gamba destra e poi gamba sinistra. Terzani invece l'avrei visto bene riflettere in mezzo al prato della Valla, ma questa è tutta un'altra storia, o meglio una fantasia...
Il Tour de France a Pratonevoso lo ho soltanto sfiorato con il naso, loro passavano alla grande per le curve ripide, cadevano e si rialzavano, io ero comodamente in poltrona con le mie stampelle e la gamba immobilizzata. Che spettacolo però, sia di organizzazione che di pubblico. La mia principessa si è ufficialmente innamorata del ciclismo e posso renderle merito perchè è uno sport duro ed individualista ma che ti regala importanti soddisfazioni. L'anno prossimo affittiamo un'ammiraglia e ci mettiamo dietro la maglia gialla!! 

Postato da: river80 a 24/07/2008 09:33 | link | commenti 

VENERDÌ, 18 LUGLIO 2008
Aggiornamento spericolato attaccato alle fauci dei buon Ferruccio, che ignaro ci alimenta la nostra connessione internet. La situazione è da Pronto Soccorso, in tutti i sensi direi. Una caviglia che si è piegata a 90 gradi e adesso passo le mie giornate sdraiato sul letto ad ascoltare il passaggio dei treni. Anche questa è poesia. Un mese con la gambetta immobilizzata. Per il momento saluto San Luca e il parco Saragozza, per la corsa mi sa che ci sarà tempo. Come ha detto il dottore "speruma". E vai di ottimismo... See you.

Postato da: river80 a 18/07/2008 18:26 | link | commenti 

DOMENICA, 13 LUGLIO 2008
Credo che Sergio sia andato via contento. Ha preso il trenino ma dentro al cuore si è ritagliato un bel posticino per Bo. D'altronde in questi due giorni la nostra città si è presentata davvero bene. Un sole luminoso, i grilli in concerto e il cielo che si confondeva con i colli. Aveva un qualcosa di poetico e misterioso. Ha sorpreso anche me...

Postato da: river80 a 13/07/2008 22:46 | link | commenti 

Camminavo sotto i portici della mia città e il sole caldo entrava dalle colonne spalmandosi per terra. Sabato pomeriggio di luglio a spasso per Bo. Ho avvertito la bellezza della cultura, del silenzio, dello stare ad ascoltare i miei passi. Guardavo le finestre aperte dell'Università e quello strano brusio del rosso mattone. La mia città d'estate è un segno di malinconia, speranza e riflessione. Ci guardiamo dentro specchiandoci per San Luca o contro i muri tappezzati di fogli studenteschi. E' il tempo che scorre lungo i bordi. Siamo finiti nel ghetto ebraico a contemplare un luogo della memoria e quelle stradine strette strette mi hanno fatto venire in mente immagini sbiadite di una Bo che forse in verità era solo nella mia testa. Avrei voluto studiare a Bo quando ero giovane, avrei voluto vivere la storia che ha vissuto il protagonista di Jack Frusciante è uscito dal gruppo, avrei voluto essere nel '78 a Bo, avrei voluto conoscere Massimo Riva per chiedergli come si fa a morire di eroina a Bo, avrei voluto respirare quell'aria poetica e svaccona di Bo... Venerdì sera abbiamo attraversato piazza Maggiore con le sue ombre e una piccola orchestra che suonava, commentando un film muto in bianco e nero. La piazza era piena di persone interessate. Mi ha fatto pensare a quanto sia bella una città nella sua semplicità estiva e quanto i cittadini abbiano bisogno di condividere qualcosa di positivo assieme.

Postato da: river80 a 13/07/2008 10:40 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 10 LUGLIO 2008
La città si è svuota, i ragazzi tornano a casa dopo l'anno accademico e alla sera le finestre delle case sono aperte con una leggera luce patinata. Si sente odore di fresco e i grilli cantano Mozart. Le strade sembrano anche più belle e scopro dei caseggiati borghesi che mai avevo visto prima. Giardini verdi fioriti e mattoni rossi.  Chissà che cosa fanno sotto la porta di Brandeburgo o intorno alla piazza Rossa? Ho circa un centinaio di libri da leggere, passando da San Francesco a Tremonti. Ho un mondo di poesia dentro al mio cuore e un sogno di vederlo stampato su carta. Ho un' emozione che corre corre e tira. Ho voglia di abbracciare il mio angelo e dirle TI AMO.
   

Postato da: river80 a 10/07/2008 15:06 | link | commenti 

MARTEDÌ, 08 LUGLIO 2008
Mi ha detto che se non avessi superato l'esame, ci avrebbe pensato lui a farmi fuori! Non potevo certo fallire in questa missione suicida anche se rimane il fatto che IO DONT SPIK INGLISH !!! Come un instancabile abitudinario ho fatto tutti i miei sacri rituali e avevo i piccoli Gesù dentro alle tasche dei pantaloni. Milano d'estate mi ricorda tanto Olivieri e i suoi gialli. Sono entrato in chiesa e mi sono sentito glorioso, una leggera musica classica e il silenzio di meditazione. C'era una luce, forse un'altra luce divina che spuntava dalla finestra, mi sono fermato a guardarla intensamente. Via Conservatorio è una strada affascinante. 
Ho pensato anche al mio grande amore, alla mia "rompiballe" e al suo modo di vivere, così personale ed unico. Non troverei mai un'altra donna come lei. Mi ama con il cuore. Ed io amo lei. Adesso come non mai ci conosciamo nel più profondo e proprio adesso abbiamo girato la bussola e l'abbiamo riportata al 30 dicembre del 2005. Ma con qualche esame in più, grazie a Dio...
E poi fu anche Dego e le giornate sotto il gazebo a fondermi la testa negli articoli da studiare. Una maratona davvero anti-democratica. Ma il Gufo era in agguato a contestare bonariamente qualsiasi cosa. Così Anna lo mandava a fare un giretto in quel paese e chiudeva la porta della cucina. Ma tanto la televisione era al massimo comunque. Mi ricorderò sempre le sue "cristonate" e i "rosari" davanti allo schermo. Poi però bacia sempre in modo affettuoso la sua Doda.
Finalmente con Roy ci siamo intesi. E ho potuto sfoderare qualche parola in stile inglese. Lo consideto ancora il mio unico amico ma parla troppo velocemente...

Postato da: river80 a 08/07/2008 14:54 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 03 LUGLIO 2008
Dopo un sacco di tempo, oggi per la prima volta mi sono ritrovato solo. Il mio amore è volata a fare traduzioni importanti ed io sono rimasto a casa con il Gufo a studiare inglese e a commentare le notizie oscene dei telegiornali. Qui in Val Bormida c'è il fresco e la notte dormiamo quasi quasi con la coperta. Mi siedo sul terrazzo e guardo i treni passare, penso al nostro futuro, al mio libro da scrivere e a Madrid. Ieri ho corso in Valla dopo aver conosciuto delle splendide persone. Persone semplici e grandi dentro. Mi manca un casino il mio amore, lo ammetto!! E poi finalmente sarà una vacanza meritata, ancora fino a martedì e "speruma" che tutto vada bene. Se passa anche questa, ho già in mente di regalarmi una piccola maratona su fino in cima alla Valla. Per mangiare quel formaggio così buono... 

Postato da: river80 a 03/07/2008 18:18 | link | commenti 


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